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Caldo estivo: consigli pratici
Indice:
- cosa mangiare - in viaggio - in spiaggia - anziani e
bambini - link e numeri utili
Il caldo torrido che attanaglia l’estate diventa
un disagio vero e proprio quando fa vivere le giornate
in maniera soffocante e rende ogni azione faticosa e
dispendiosa di energie.
Per questo: esperti, medici e
nutrizionisti si danno da fare per darci consigli
utili e pratici per far fronte al gran caldo.
Qui di seguito abbiamo cercato anche noi di sintetizzare
e mirare i consigli più importanti per le persone e le
situazioni che, in questo frangente, risentono
maggiormente del caldo e di ciò che ne consegue.
Cosa mangiare
Da anni nutrizionisti più o meno noti, cercano di darci
delle "regole" di buona abitudine per la salute,
specie per il periodo estivo.
Ricordiamole insieme:
- primo tra tutti è bere almeno 2lt di acqua al giorno.
Avere sempre con se una bottiglietta nella borsa, specie
se si deve girare in città in pieno giorno. Non importa
se non è eccessivamente fredda, l’importante è sforzarsi
di integrare il nostro corpo che si disidrata a causa
del sudore eccessivo.
- Non appesantirsi nei pasti principali. Frutta e
verdura sono elementi essenziali che non devono mai
mancare sulla tavola in estate. I Sali minerali e le
vitamine infatti, aiutano a sopportare meglio le
temperature estive.
Insalata, limoni, lamponi, ananas e tutti gli altri
frutti rossi e gialli sono ottimi integratori nella
perdita eccessiva di liquidi. Eccellenti anche pomodori
e carote visto che questi ultimi, svolgono anche un
ruolo importante per le donne che amano l’abbronzatura
grazie al carotene. Anche il pesce, d’estate in tavola
spesso e volentieri, è leggero e meglio digerito
rispetto alla carne che, in questo periodo, è meglio
mangiare del tipo bianca (tacchino e pollo).
Per le serate estive, nelle quali non mancano musica e
cocktail, è preferibile scegliere analcolici, bibite
fresche e non gasate come il Thé o latte di mandorle.
Sconsigliabili alcolici e birra, quest’ultima
soprattutto, pur essendo gustosa e dissetante, fa sudare
maggiormente e quindi aumenta gli effetti del caldo.
In viaggio
Prima di partire è bene fare una lista di cose, prodotti
e medicine da non dimenticare a casa. Utili sia nel
luogo di villeggiatura che durante il viaggio.
Se si deve partire in auto è meglio evitare, quando
possibile, le ore di punta e viaggiare invece durante la
notte evitando cosi non solo le alte temperature ma
anche il traffico.
Acqua fresca e un po’ di frutta sono le "ricette" ideali
come spuntino durante il viaggio. Non appesantiscono
creando sonnolenza e ci aiutano a reintegrare l’afa
estiva.
Adottare qualche accortezza per i bambini che viaggiano
nei sedili posteriori: mettere una tendina sui
finestrini per creare ombra e controllare se soffrono
troppo l’aria condizionata o viceversa, se sudano tanto
per il caldo, quindi fare tante soste per potergli far
prendere un po’ d’aria e cambiarli.
Gli stessi consigli valgono per treno e traghetto,
mentre per chi viaggia in aereo occorre tener presente
l’aria condizionata, spesso troppo alta, che può far
venire mal di testa o esporci troppo agli sbalzi di
temperatura non appena si scende dall’aereo. Quindi
coprire i bambini e portarci un golfino dietro, non si
sa mai.
Il discorso fatto per i bambini in auto vale anche per i
nostri amici animali che hanno bisogno di bere molto e
fare i loro bisogni. A questo proposito quest’anno
Autogrill ha avuto una brillante idea: quella di
FIDOPARK, una struttura esterna ad ogni Autogrill, dove
tenere i nostri animali per il tempo necessario alla
nostra sosta.
Maggiori informazioni su:Fidopark
All’iniziativa si sono uniti anche alcuni veterinari che
si possono trovare in Autogrill, pronti ad ogni
eventuale problema dei nostri amici a quattro zampe.
Se la metà delle nostre vacanze è all’estero
ricordiamoci quanto segue.
Presso la ASL di propria competenza si può trovare il
modulo da compilare per la T.E.A.M. ( tessera europea di
assicurazione e malattia).
Questa può essere sicuramente utile quando si viaggia
all’interno della Comunità Europea per ricevere
un’eventuale l’assistenza medica che si dovesse
necessitare durante il periodo della vacanza.
Queste spese però non coprono proprio tutto e, a questo
proposito, è bene informarsi nel caso, se sottoscrivere
prima di partire, una polizza viaggio che copre tutte le
eventuali spese.
Inoltre, in città molto calde come in Egitto per
esempio, usano tenere l’aria condizionata a 18° e con
ventilazione molto alta, questo capita nei ristoranti,
negli autobus nella hall degli alberghi e perfino nella
stanza stessa non appena terminano di pulirla.
Quindi, visti gli elevati sbalzi di temperatura,
consigliamo di portare strategicamente un golfino e
coprirci durante il pranzo e la cena nel ristorante. Di
togliere la tessera che attiva l’elettricità nella
stanza così da non "ibernare" al rientro dal mare.
Consigliamo anche di premunirvi delle medicine
necessarie come integratori alimentari, Sali minerali e
pastiglie antidissenteria.
Inoltre, bere acqua solo dalle bottiglie chiuse. In
questi paesi purtroppo è raramente potabile l’acqua.
In Spiaggia
È preferibile andarci la mattina presto e a pomeriggio
inoltrato. Il sole scalda (e abbronza) lo stesso, ma non
c’è l’afa delle ore più calde.
Nella fattispecie, questo consiglio è raccomandato
soprattutto alle coppie con figli piccoli, ai quali è
bene non far prendere il sole forte che può fargli
venire un insolazione oltre ad eritemi.
Cappellino e crema solare non devono mai mancare ma, il
mio consiglio, è di lasciarli giocare sulla spiaggia
tranquillamente, con un occhio di riguardo sicuramente,
ma lasciando che si abbronzino anche loro e si divertano
con gli altri bambini.
Per le donne che amano "rosolare" al sole per ore,
ricordiamo di mettere una buona crema protettiva, di
cambiare spesso posizione sul lettino cosi da evitare di
addormentarsi, rischiando di scottarsi e prendere
un’insolazione.
Un consiglio è alzarsi spesso andando a rinfrescarsi in
acqua, cosi da riequilibrare la temperatura corporea,
oppure fare un po’ di sport sulla spiaggia finendo poi,
con un bel tuffo in mare; questo ci tiene in forma e ci
fa abbronzare al contempo.
Anziani e bambini
Per gli anziani che restano in città il consiglio
è di evitare di uscire di casa nelle ore più calde del
giorno. Andare a fare la spesa e le commissioni di
mattina presto e magari una bella passeggiata verso
sera.
Tenere le tapparelle abbassate e le finestre aperte in
modo da far circolare l’aria pur non facendo entrare in
casa troppo caldo.
Bere molta acqua anche se non ne si ha voglia (visto che
gli anziani hanno meno stimolo della sete) e fare pasti
leggeri, come citato ad inizio articolo. Prendere anche
qualche integratore e farsi controllare la pressione in
farmacia o dal proprio medico. Chiedendo a quest’ultimo
qualche consiglio, in riferimento al nostro stato
fisico, per affrontare meglio questo periodo dell’anno.
I bambini risentono molto del caldo, sudano tanto
e si affaticano più di noi. Per questo, oltre alle
accortezze già citate per viaggio, spiaggia e mangiare,
bisogna ricordare di non far loro mai mancare un biberon
con thé o succo di frutta, in modo da integrare il loro
organismo dalla perdita eccessiva di liquidi.
A pranzo carne bianca, anche passata, o pesce oltre a
della frutta non esageratamente fredda.
Evitare assolutamente cibi grassi ed unti quali
frittelle e pizzette, in modo che non si appesantiscano
e possano aver difficoltà di digestione oltre a farli
sudare maggiormente e farli ingrassare.
Un gelato o una granita sono consentiti.
Ricoprire il lettino da lenzuola leggere e stare attenti
che non si esponga troppo la culla alle correnti d’aria
o, peggio, all’aria condizionata. Fare un bel bagnetto
prima di andare a letto al nostro pargolo lo aiuta a
sentir meno caldo e addormentarsi meglio.
Articolo di Ileana Cortellessa per
Informagiovani Italia
Link e numeri utili:
-
Comune milano
-
Ministero Salute
-
Regione Lombardia
- Il Ministero della Salute ha messo a disposizione per
il 2007 un numero verde Call center 1500 "Emergenza
caldo"
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