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Francesco
Domande e risposte sul Giubileo della Misericordia, 2015
- 2016
Il Giubileo è uno dei più importanti eventi spirituali
del mondo. Questo del 2015 - 2016, il Giubileo della
Misericordia, proclamato da
Papa Francesco,
prevede di ospitare 25 milioni di visitatori. Ma vediamo di
spiegare che cos'è il giubileo ogni quanto si tiene, quanto
dura e perché questo giubileo è speciale rispetto agli
altri. Innanzitutto il giubileo e quest'anno tematico,
dedicato al tema della misericordia, quanto mai attuale.
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Per la prima volta, ogni diocesi aprirà una Porta Santa, non
solo a Roma e non solo nelle principali basiliche, in questo
modo anche le persone al limitata mobilità, i malati, le
persone che in generale non possono muoversi dal luogo dove
vivono, potranno partecipare a questo grande evento. Un
giubileo insomma che si diffonderà in tutto il mondo, con la
capacità di raggiungere ogni persona, capace di coinvolgere
e rendere attive tutte le diocesi.
A Roma si raduneranno tantissimi pellegrini, per compiere
insieme un vero viaggio religioso all'insegna dello spirito
Santo. La città con la sua bellezza e i suoi luoghi di
culto, potrà essere visitata e scoperta in tutto il suo
misticismo.
Domande e risposte sul giubileo
Che cos'è il giubileo?
Il giubileo è un periodo di tempo, solitamente dura un anno,
durante il quale i fedeli si riuniscono e vanno in
pellegrinaggio in Vaticano, per pregare insieme e riflettere
sui valori della comunità cattolica. È un periodo in cui si
promuove la pace, il perdono e la riconciliazione in un
clima generale di clemenza e misericordia.
Quanto spesso si tiene il giubileo?
Di solito il giubileo si tiene ogni 25 anni, ma ci sono
eccezioni, come questa del 2016, una celebrazione proclamata
da Papa Francesco in un momento storico particolare dove c'è
davvero bisogno di misericordia e clemenza. Il primo
giubileo fu annunciato da Papa Bonifacio VIII nel 1300,
l'ultimo è stato celebrato nel 2000 da Papa Giovanni Paolo
II, il quale intendeva promuovere l'unità ecumenica.
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Tradizione del giubileo
Si tratta di uno dei più importanti eventi per i cattolici
la cui tradizione risale al medioevo quando, dopo le grandi
Crociate, il controllo dei luoghi santi in Palestina era
tenuto dei musulmani. Era importante rinforzare i principi
della fede cattolica e la forza della comunità cristiana, si
decise così di creare quest'occasione gioiosa di unione
preferirli. Oltre essere un importante occasione per la
Chiesa per riaffermare i suoi valori è un momento importante
per i cattolici devoti per ricevere la clemenza e il perdono
per i loro peccati effettuando un pellegrinaggio in uno dei
luoghi santi di Roma durante questo speciale anno. Nei
secoli la Chiesa cattolica ha attraversato molti momenti
difficili e l'anno Santo fornisce l'occasione per diffondere
il messaggio cristiano rinvigorendolo; in questo senso il
giubileo è anche un grande momento di riflessione sulla
società contemporanea e il ruolo del Papa.
Il Giubileo della misericordia
Il tema della misericordia, particolarmente caro a Papa
Francesco, che ha scelto di dare attenzione agli esclusi, e
marginalizzati, ai deboli, che siano credenti o meno,
rappresenta la volontà di creare un ponte tra le religioni,
tra la religione e la società civile, ridando forza e
centralità alla religiosità sentita, semplice, autentica. Il
perdono, il rispetto per i deboli, la capacità di avere
misericordia verso chi ha sbagliato, sono un tema comune a
tutte le culture, almeno in teoria.
Come viene proclamato il giubileo?
Il giubileo viene annunciato da una bolla papale. Il
giubileo del 2015, 2016 è stato annunciato dal Papa con una
bolla dell'11 aprile 2015.
Il giubileo è iniziato l'8 dicembre, la scelta di questa
data reca un forte significato poiché l'8 dicembre oltre a
essere la festa dell'Immacolata concezione è anche il 50º
anniversario del secondo concilio ecumenico. Durante questo
concilio se posta particolare attenzione al cercare la
vicinanza della chiesa alle persone e ai problemi del mondo
moderno. Uno dei punti fondamentali fu l'uso del linguaggio
comune durante la liturgia invece del latino, fino allora
l'unico linguaggio storico della chiesa, permise una
maggiore comprensione della religione e una maggiore
partecipazione.
Nella bolla papale di Papa Francesco viene menzionata Santa
Faustina Kowalska, santificata da Papa Giovanni Paolo II nel
2000. Faustina era nata in un piccolo villaggio della
Polonia ed era entrata in convento a 20 anni. ?stata
d'ispirazione al movimento degli apostoli della
misericordia, un gruppo che oggi raduna milioni di persone
nel mondo. Il suo famoso diario racconta il suo legame con
Cristo ed è stato tradotto in molte lingue. Morì a Cracovia
nel 1938 e subito dopo la reputazione della sua santità si è
andata diffondendo e crescendo.
Cos'è l'indulgenza plenaria?
Si tratta di un simbolico perdono a tutti i credenti che
vanno a Roma e attraversano la porta santa della basilica di
San Pietro. È un modo simbolico della Chiesa cattolica di
concedere un perdono collettivo ai pellegrini.
Quale è il rituale della porta santa?
Tradizionalmente il
giubileo è stato proclamato con il rituale dell'apertura
della porta santa, normalmente murata, con tre colpi dati
con un prezioso martello. Questa antica tradizione non è
stata usata fino all'anno 2000. Le principali quattro chiese
di Roma hanno tutte una porta santa, San Pietro, la basilica
di San Giovanni Laterano, San Paolo fuori dalle mura e Santa
Maria maggiore. Le porte di queste chiese vengono aperte, ma
dopo la porta di San Pietro. L'importante novità evangelica
e universale introdotta da Papa Francesco per il 2016 è che
ogni diocesi aprirà una porta santa, così i pellegrini che
non possono recarsi a Roma potranno ugualmente partecipare
alle celebrazioni.
L'inno del giubileo
L'inno ufficiale è stato postato su YouTube il 6 agosto del
2015, le parole dell'inno sono state scritte da un gesuita,
padre Eugenio Costa mentre la musica è stata composta dal
compositore e organista della diocesi di Portsmouth, in
Inghilterra. Era stata indetta una competizione a cui hanno
partecipato 90 compositori provenienti da tutto il mondo.
L'inno è il latino e inizia con il motto "la misericordia
come il padre".
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Quanto durerà questo giubileo?
Il giubileo del 2016 è iniziato l'8 dicembre 2015 con
l'apertura della porta santa in San Pietro, seguita la
domenica successiva dall'apertura della porta di San
Giovanni Laterano e da quella delle porte di ogni chiesa,
cattedrale, basilica in Italia. Le celebrazioni finiranno
ufficialmente il 20 novembre 2016 con le festività in onore
di Cristo re.
Tutti i pellegrini possono attraversare la porta santa di
San Pietro in Vaticano?
Sì, tutti pellegrini possono attraversare la porta santa ma
considerando l'enorme folla che si radunerà è consigliabile
registrarsi in anticipo sull'apposito sito www.im.va
specificando la data e l'orario approssimativo al quale si
pianifica il passaggio. Il punto di accoglienza è in via
della Conciliazione 7, dove è bene recarsi se non si è fatta
la registrazione.
Una curiosità, il logo del giubileo
Il logo è opera di un gesuita, ed è un illustrazione
simbolica della misericordia. Mostra un gesuita che porta un
uomo "perduto" sulle sue spalle. Rappresentazione è quella
del buon pastore che porta su di sé il peso dell'umanità. La
forma è quella di una mandorla, un'antica rappresentazione
medievale che mostra la presenza duplice della natura divina
e umana di Cristo. Tre ovali concentrici simbolizzano la
capacità di Cristo di portare gli uomini fuori dal buio e
dalla notte della morte.
Date principali del giubileo
8 dicembre, apertura della porta santa nella basilica di San
Pietro, celebrazione dell'Immacolata concezione
13 dicembre apertura delle porte Sante delle altre basiliche
di San Giovanni Laterano e San Paolo fuori dalle mura e
delle chiese sparsi ovunque nelle diverse diocesi.
27 dicembre giubileo delle famiglie in Piazza San Pietro
22 febbraio, giubileo della curia romana e delle situazioni
connesse, 23 aprile giubileo dei ragazzi e delle ragazze,
giubileo dei diaconi, 27 29 maggio, 1-3 giugno giubileo
dei
preti, 10 giugno giubileo degli ammalati e delle persone con
disabilità, 26 31 luglio giubileo dei giovani, 2-4 settembre
giubileo dei lavoratori e dei volontari della misericordia,
23 settembre giubileo dei catechisti, 8-9 ottobre
giubileo
mariano, 6 novembre giubileo di prigionieri, 13 novembre
chiusura della porte sante di Romanella e in tutte le
diocesi del mondo chiusura delle porte locali. Il 20
novembre chiusura della porta della basilica di San Pietro e
conclusione del giubileo.
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