Fonti rinnovabili, l'Italia rincorre...

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L'Italia è ancora indietro nello sviluppo delle fonti rinnovabili rispetto agli obiettivi. Esaminiamo le cause e le possibili soluzioni di questo ritardo.

A cura della redazione di Informagiovani Italia

 

Finalmente in Italia si riaccende l'interesse per le fonti rinnovabili con misure e incentivi a favore dell'utilizzo delle energia pulita, della bioedilizia e di obblighi "ecologici" per il risparmio energetico negli edifici di nuova costruzione. Le statistiche in questo settore valutano i kwh termici a disposizione per mille abitanti prodotti con energia rinnovabili e l'Italia è messa maluccio.

Il solare termico è cresciuto e migliora anche la produzione di energia eolica, nonostante l'opposizione degli ecologisti e di una parte della popolazione, che ritengono le pale invasive, brutte e poco riciclabili. In contro tendenza a Pisa i referendum cittadini hanno detto si all'eolico e dopotutto si tratta di scegliere il male minore. A Monteverdi in provincia di Pisa hanno preferito le pale a una centrale a Carbone.

Ci si muove anche sul fronte delle biomasse, soprattutto in Toscana dove con i residui dei tagli dei boschi e delle potature delle vigne e degli uliveti si è calcolato che si potrebbero riscaldare il 15% delle case della regione. Sempre in Toscana, a Siena, si segnala l'iniziativa che riguarda gli autobus alimentati con biomassa proveniente da girasole. Il comune si è accordato con 5 aziende locali, che con i loro ettari coltivati a girasole, produrranno il biocarburante per gli autobus e per i mezzi della società che si occupa della raccolta dei rifiuti urbani.

 

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