Sei qui:
Università italiane
>
L'Università di Ferrara
L'Università
di Ferrara è una delle più antiche d'Italia: venne fondata nel 1391 dal
marchese Alberto V d'Este, su concessione di papa Bonifacio IX.
I primi corsi inaugurati furono Arti, Teologia e Giurisprudenza, in cui
insegnarono sin dall'inizio docenti di chiara fama, come Bartolomeo
Saliceto, principe dei giuristi, Guarino Guarini da
Verona, che ebbe tra i propri
allievi il futuro papa Pio II, Enea Silvio Piccolomini. |
|
Durante il XV
e XVI secolo l'Università visse lo splendore della città, trasformata in uno
dei centri della cultura italiana del
Rinascimento. In quel periodo tutto l'Ateneo estense rifulse di fama e fu arricchito
dalla presenza di intellettuali illustri: il botanico portoghese Amato Lusitano;
il maestro di
Copernico, Domenico Maria Novara; Celio Calcagnini,
matematico letterato, poeta, filosofo e giurista.
Nel 1598 Ferrara passò sotto la dominazione dello Stato Pontificio e
l'Università visse le riforme e le trasformazioni volute dal papato,
trascorrendo alterni periodi di crisi e difficoltà dovute alla progressiva
diminuzione degli studenti. Solo nel 1771 l'intervento riformatore stabilì
una dotazione finanziaria e una struttura amministrativa permanente per
l'Università. Con l'avvento della rivoluzione francese le Università
ripresero vigore e i professori vennero chiamati dalle Municipalità; anche
l'Università di Ferrara ebbe una parte attiva nella Repubblica Cispadana,
tanto che nel 1797 venne istituita la prima cattedra di Diritto
Costituzionale d'Europa.
Nel 1803 l'Università venne trasformata in Liceo a causa dell'esiguo numero
di studenti; ritornò alla propria attività dopo l'unità d'Italia, quando
erano presenti le Facoltà di Giurisprudenza, Matematica e Medicina e le tre
scuole: Notariato, Farmacia e Ostetricia. All'inizio del XX secolo
l'Università di Ferrara annoverava oltre 500 iscritti, qualificandosi come
la più frequentata tra le Università libere italiane. Durante il fascismo,
nel 1934, la Scuola di farmacia venne trasformata in Facoltà, aggiungendosi
quindi alle tre esistenti: Giurisprudenza, Medicina e Chirurgia, Scienze.
Dopo la seconda guerra mondiale, tutte le Università italiane subirono
notevoli trasformazioni, legate all'ampliamento progressivo del numero degli
iscritti e alla nascita di nuove facoltà. Tra il 1968 e il 69 nacque
Magistero: si arrivò così a cinque facoltà, tredici corsi di laurea, a cui
si aggiunse il biennio di Ingegneria. Gli ampliamenti più recenti risalgono
agli anni 90, con l'istituzione di quattro nuove Facoltà: Architettura,
Lettere e Filosofia, Ingegneria ed Economia.
Missione
Nella bassa pianura emiliana lungo le sponde del
grande fiume Po, sorge la città di Ferrara con la sua università. L’Università
degli Studi di Ferrara, una delle più antiche d’Italia, come si evince
dai dati ufficiali del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca, risulta essere al quinto posto in Italia e al primo tra le
Università dell’Emilia Romagna per quanto riguarda la ricerca e la
didattica, e cinque dei suoi studiosi figurano essere fra i primi cinquanta
nomi della “Top Italian Scientists?. Questi grandi successi conseguiti dalla
Università degli Studi di Ferrara, sono il frutto di un duro lavoro e
pervengono anche come risultato finale di una preminente azione di
promozione capillare riguardante l’attività di ricerca scientifica avanzata
e anche per il suo incessante perfezionamento della formazione didattica a
tutti i livelli. Oltre ad avere un rapporto numerico studente-docente molto
favorevole, l’Ateneo propone ai suoi studenti vari servizi: rete wi-fi
gratuita a tutti gli studenti in tutte le strutture, sale studio, laboratori
e biblioteche.
L’Università degli Studi di Ferrara consente che i propri
studenti trovino nella città un luogo ospitale e appropriato alla vita di un
giovane. Ferrara, nel suo insieme, è un vero e proprio campus universitario
ed è famosa per il suo livello culturale, essendo anche stata inserita
dall’UNESCO nella lista dei siti patrimonio dell’umanità. L’ateneo si pone
come obiettivi primari l’incremento dei progetti di ricerca di respiro
internazionale, la promozione della cooperazione internazionale e il
rafforzamento delle relazioni internazionali e dei programmi di mobilità a
favore degli studenti e dei docenti.
L’Università degli Studi di Ferrara ha
siglato ben quattrocento accordi riguardanti la cooperazione internazionale,
in particolare l’America Latina e gli USA, l’Africa, l’Asia e i Paesi del
Mediterraneo. Molti degli studenti stranieri presenti nella Università degli
Studi di Ferrara, arrivano tramite il progetto Erasmus. L’ateneo inoltre
dedica particolare attenzione al collegamento della formazione con il mondo
del lavoro. Infatti offre ai propri studenti e ai laureandi l’opportunità di
eseguire dei tirocini presso aziende ed enti italiani, europei e
extraeuropei. Negli ultimi anni ha attivato oltre tremila stage e tirocini
in Italia, in Europa nel mondo e in particolare modo negli Stati Uniti. Ed è
per questa ragione che ha istituito un progetto a cadenza annuale denominato"Percorsi di Inserimento Lavorativo". Tale progetto dura complessivamente
circa diciotto mesi e permette l’inserimento lavorativo dei laureandi in
aziende con un contratto di lavoro della durata di 12 mesi, anticipato da un
ciclo formativo specifico di aula e stage.
L’Università degli Studi di
Ferrara ha un cuore che batte molto forte per la ricerca e la considera una
delle principali attività a livello strategico. Un progresso scientifico che
crea i presupposti per una formazione culturale e professionale capace di
inserire i giovani nel mondo del lavoro. Una ricerca che ha fornito e
continua a fornire ottimi risultati che fanno accrescere il prestigio della
università degli Studi di Ferrara sia a livello nazionale sia
internazionale.
La storia
Alberto V d’Este, su concessione di papa
Bonifacio IX, fondò nel 1391 l’Università di Ferrara, che quindi risulta
essere uno degli Atenei più antichi d’Italia. I primi corsi avviati
riguardavano Giurisprudenza, Teologia e Arti. Fin dall’inizio presso
l’Ateneo le lezioni vennero tenute da docenti di chiara fama come, ad
esempio, Guarino Guarini da Verona, che ebbe tra i propri allievi il futuro
papa Pio II, Enea Silvio Piccolomini e Bartolomeo Saliceto,
considerato il principe dei giuristi. A cavallo dei Secoli XV e XVI visse lo
splendore della città, trasformata in uno dei centri della cultura italiana
del Rinascimento. In quel periodo tutto l’Ateneo fu arricchito dalla
presenza di intellettuali illustri: Teofrasto Bombastus von Hohenheim,
più noto come Paracelso, Nicolò Copernico, che a Ferrara
conseguì la laurea in “Diritto canonico? registrata il 31 maggio 1503, il
botanico portoghese Amato Lusitano, il maestro di Copernico
Domenico Maria Novara, Celio Calcagnini, matematico letterato,
poeta, filosofo e giurista, Nicolò Leoniceno e Giovanni Manardo,
che come studente dell’ateneo divenne dottore in Medicina. L’Università ebbe
anche un ruolo attivo nella repubblica Cispadana e con il decreto datato 27
marzo 1797, venne istituita la prima cattedra di Diritto Costituzionale in
Europa, che fu retta dal professor Giuseppe Compagnoni, legato alla
storia della bandiera dello Stato Italiano. Il 31 ottobre 1803, con il piano
per le Università nazionali dell’epoca napoleonica, l’Ateneo perdette la
facoltà di conferire il titolo di laurea. Cosa che poté riprendere a fare
nel febbraio del 1816 con le facoltà di Giurisprudenza e Medicina, Scienze e
Filosofia, così come nel seminario teologico che venne soppresso nel 1859.
L’Università degli Studi di Ferrara divenne una libera università quando
avvenne l’unificazione d’Italia
Gli
studi
Presso l’Università degli Studi di Ferrara, unico
esempio in Italia, esiste un manager didattico per ogni corso di laurea. Il
compito del manager didattico è quello di facilitare il processo formativo
supportando da un lato la direzione didattica del corso di studio,
dall’altro gli studenti. Come coordinatore del processo di valutazione,
aderisce alle attività di progettazione dei piani di miglioramento e di
innovazione e aiuta a risolvere le criticità. Presso l'Università di Ferrara
vi sono dodici dipartimenti e cinquantasei corsi di laurea triennali -
magistrali. Gli studenti possono scegliere fra questi dipartimenti:
Architettura, Economia e management, Fisica e Scienze della terra,
Giurisprudenza, Ingegneria, Matematica e informatica, Morfologia, chirurgia
e medicina sperimentale, Scienze biomediche e chirurgico specialistiche,
Scienze chimiche e farmaceutiche, Scienze della vita e biotecnologie,
Scienze mediche, Studi umanistici.
Alla sua ampia offerta di corsi di
laurea, l’Università degli Studi di Ferrara affianca numerose proposte per
la formazione post laurea. Inoltre propone percorsi accademici formativi
integrati che permettono il rilascio di un doppio titolo di studio
riconosciuto in Italia e nel paese dell’istituzione partner e una laurea
magistrale in Fisica con didattica in inglese. La Scuola di Dottorato,
Istituto Universitario di Studi Superiori - IUSS Ferrara 1391, comprende
numerosi programmi di dottorato e Master internazionali altamente
professionalizzanti e ben inseriti in reti di formazione e ricerca anche
extraeuropee.
Il
campus
Nel Rinascimentale Palazzo Renata di Francia,
edificato tra il 1475 e il 1485, sotto la direzione di Biagio Rossetti, a
poca distanza dal centro storico e dalle mura rinascimentali di Ferrara, si
trovano il Rettorato Università degli Studi di Ferrara, gli uffici di staff
del Rettore e del direttore amministrativo e le segreterie degli studenti.
Le Facoltà, i Dipartimenti, i Centri e le Biblioteche sono collocati in
tutta la città a pochi minuti gli uni dagli altri. Alcuni di essi hanno la
loro sede in moderne costruzioni, come il Polo Chimico Bio Medico e quello
Scientifico Tecnologico, veri e propri centri di aggregazione per le
discipline medico-biologiche e scientifico-matematiche, mentre altri invece
hanno le loro sedi in palazzi antichi di pregio storico e artistico. Ad
esempio la Facoltà di Economia ha la sua sede in Palazzo Bevilacqua
Costabili palazzo del cinquecento, un vero e proprio gioiello.
Alloggi
e mense
La città di Ferrara offre molteplici soluzioni per
gli studenti fuori sede al fine di poter risolvere il problema
dell’alloggio. Oltre le offerte proposte dal mercato privato, l’Azienda
regionale per il diritto allo studio universitario, in collaborazione con
Università degli Studi di Ferrara, è in grado di proporre agli studenti
fuori sede, una ampia gamma di offerte idonee a soddisfare ogni tipo di
esigenza sia pratica sia monetaria. Presso gli uffici preposti nell’ateneo è
anche possibile trovare tutte le informazioni relative alle disponibilità
delle mense universitarie.
HANNO STUDIATO A FERRARA TRA GLI
ALTRI:
Nicolò Copernico
Torun, Pomerania 1473 - Frombork 1543
Astronomo polacco, fu l’autore del testo De revolutionibus orbium coelestium
in cui veniva superata la concezione tolemaica. Copernico presentava un
sistema in cui il Sole costituiva il centro del sistema. Ipotizzava inoltre
un triplice moto della Terra: rotazione intorno al proprio asse, rivoluzione
attorno al Sole, movimento rispetto al piano dell'eclittica.
Giovanni Pico della Mirandola
Mirandola (MO) 1463 ?
Firenze 1494
Uno dei più celebri filosofi ed umanisti italiani, amico di Marsilio Ficino,
Lorenzo il Magnifico, Angelo Poliziano, tra le sue opere più famose
ricordiamo “De digitate hominis? e le 900 tesi contenente quesiti filosofi e
teologici.
Paracelso
Einsiedeln, Svizzera 1493 - Salisburgo 1541
Medico e filosofo, uno dei personaggi più importanti e complessi della
scienza rinascimentale. Egli integrò la teoria dei 4 elementi di Aristotele
e rifiutò l'insegnamento tradizionale della medicina, dando vita ad una
nuova disciplina, la iatrochimica, basata sulla cura delle malattie
attraverso l'uso di sostanze minerali.
Università degli Studi di Ferrara
Via Savonarola, 9, 44121 Ferrara
Tel.: 39+ 0532 293111
Sito:
www.unife.it
Copyright © Informagiovani-italia.com. La riproduzione totale o parziale, in qualunque forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo è proibita senza autorizzazione scritta.
Se questa pagina ti è piaciuta e ti è stata utile, per favore prenota con noi un hotel o un ostello ai link che trovi in questa pagina, è un servizio di Booking, non spenderai un euro in più, ma ci aiuterai ad andare avanti, per quanto possiamo e a scrivere e offrire la prossima guida gratuitamente. Oppure se vuoi puoi offrirci un caffè (ma non ci offendiamo se ci offri una pizza :) ) con una piccola donazione:.:
Paypal
☕
Dove si trova?
Ostelli Ferrara
Ostelli Italia
Auberges de Jeunesse Italie
Hotel Ferrara
Carte Ferrare Karte von Ferrara Mapa Ferrara Map of Ferrara
Carte Emilie Romagne Karte von Emilia Romagna
Mapa Emilia Romaña Map of Emilia Romagna
Carte d'Italie
Karte von Italien Mapa Italia Map of Italy Carte Italie Regions |