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Glossario di Termini medici
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Acidosi
Patologia
caratterizzata da una tendenza all'acidità del PH del sangue, provocata da
cause alimentari o dall'introduzione di sostanze alcaline, con conseguente
alterazione dei processi metabolici delle cellule.
L'ACIDOSI METABOLICA
In molti casi questo sistema tampone può servire a "neutralizzare" l'acido
lattico, ma in altri casi può servire a compensare altri acidi soprattutto
endogeni, prodotti cioè dall'organismo. Se ne parla ampiamente nella sezione
dedicata alla biochimica, dove si tratta anche dell' "acidosi metabolica",
ovvero la situazione in cui il corpo produce metaboliti acidi (come i "corpi
chetonici" di cui si parla in quelle pagine).
Vi sono casi di acidosi metabolica in vari stati morbosi, quali malattie
infettive o cattivo funzionamento dei reni (preposti dell'eliminazione di
importanti metaboliti acidi). In medicina l'acidosi viene distinta in più
casi: quando vi è un aumento di ioni H (i casi descritti) e quando si ha una
diminuzione di carbonati per la loro perdita (ad esempio) con diarrea ecc.
DEFINIZIONE Quindi, l'acidosi metabolica è quello stato in cui il potere
tampone dei carbonati si è esaurito per l'eccessiva produzione di sostanze
acide da parte del metabolismo, o perdita dei carbonati che costituiscono la
riserva alcalina.
ESEMPIOLa classica acidosi metabolica si ha ad esempio nel diabete grave,
quando si ha un grande uso di grassi con la produzione di corpi chetonici
(=tipo acetone).
L'ALCALOSI METABOLICA
Vi sono al contrario dei casi in cui il pH del sangue tende a salire. ?il
caso ad esempio in cui vi sia del vomito prolungato, dove si perde molto
acido cloridrico (che è un componente dei succhi presenti nello stomaco).
L'ACIDOSI RESPIRATORIA
Si dà anche il caso che l'anidride carbonica non possa essere smaltita dai
polmoni, e quindi la riserva alcalina non possa funzionare perchè "esaurita"
dall'anidride carbonica stessa. L'anidride viene dunque trattenuta dai
tessuti e dal sangue, e si ha un'acidosi non perchè il potere tampone si sia
esaurito nella sua azione, ma perchè non può entrare in azione.
Spero il concetto si chiaro: la funzionalità dei polmoni fa parte integrante
del sistema tampone descritto sopra!
Quindi, quando la funzione respiratoria non è efficace, si ha acidosi per
ritenzione di anidride carbonica. Negli ambulatori del pronto soccorso è
molto comune dare dei carbonati in vena anche solo quando si ha il sospetto
di un'erosione della riserva alcalina a causa di una possibile cattiva
respirazione di un paziente (incoscienza, depressione respiratoria di
qualunque tipo...)
DEFINIZIONE Quindi, l'acidosi respiratoria si ha per ritenzione di anidride
carbonica che non può essere smaltita dai polmini e resta a livello del
sangue e di conseguenza dei tessuti dove è legata. L'acidosi respiratoria è
causata dall'inefficienza della respirazione dovuta alle cause più
svariate..
ESEMPIO L' acidosi respiratoria si ha in tutti i casi in cui si ha
depressione dell'azione die polmoni. ?ad esempio la causa di morte negli
avvelenamenti da barbiturici.
L'ALCALOSI RESPIRATORIA
Quando la respirazione è eccessiva, si ha un grande incremento di ossigeno
ma anche di eliminazione di anidride carbonica, si ha la tendenza al
contrario dell'acidosi, ovvero all'alcalosi respiratoria.
Basta che ciascuno di noi faccia dei grandi respiri profondi per meno di
mezzo minuto per iniziare a sentire degli effetti vistosi (senso di
ebbrezza, capogiro, ecc).
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