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Barriere d'accesso alle tecnologie
Diversi sono i fattori che costituiscono una barriera
d'accesso alle tecnologie, indichiamo di seguito i principali fattori.
L’accesso alle tecnologie ed in particolare alle
infrastrutture necessarie per connettersi alla Rete dipende:
- dall’area geografica
(soprattutto nei Paesi in via di sviluppo). La popolazione delle aree rurali e
dei quartieri più poveri dei centri urbani, composta prevalentemente da donne,
dispone di meno occasioni per accedere alle tecnologie dell'informazione e della
comunicazione (ICT).
- dal sesso dell'utente, dalla classe sociale e dal livello di istruzione.
Gli uomini infatti, che godono di una maggiore mobilità, si recano a lavorare
nei centri urbani, mentre le ragazze sono spesso legate a divieti religiosi e
socioculturali che impediscono loro l’uso dei mezzi pubblici e la frequentazione
di posti pubblici - appunto gli Internet point - in determinate fasce orarie.
Inoltre, per motivi di sicurezza, queste sono tenute a rispettare le norme che
regolano i loro rapporti con gli uomini anche per quanto riguarda la richiesta
di aiuto tecnico.
Le donne effettuano periodicamente delle pause nella loro carriera scolastica e
lavorativa per partorire ed allevare i figli, e talvolta queste non possono
studiare materie tecniche e scientifiche perché ritenute appannaggio degli
uomini, pena l’esclusione dal matrimonio.
Anche nei Paesi occidentali, solo due donne ogni tre uomini hanno accesso alla
Rete.
Secondo uno studio condotto su 23 Paesi, la rete Internet è utilizzata
principalmente da casa e sul posto di lavoro, da professionisti ed impiegati, ed
è maggiormente diffusa tra le nuove generazioni. Ai primi posti per l’uso si
trovano il Nord America e la Scandinavia. Leggi anche:
Diffusione
di internet nel mondo e
Diffusione
di internet in Europa.
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