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Rocca
medievale e residenza reale, il Castello di Buda domina il Danubio. Scoprine
la storia millenaria, gli interni barocchi e rinascimentali e la maestosità
dagli splendidi bastioni.
Il Castello di Buda,
(in ungherese Budai Vár) dalla sua posizione
sul
Danubio
da secoli domina la città intera. Fu il luogo dove la città stessa di
Budapest
venne fondata, fu il castello storico usato dai re ungheresi
per la loro residenza e oggi
ospita i monumenti medievali più importanti, alcuni dei quali elencati dall'UNESCO
come patrimonio dell'Umanità. In passato venne
chiamato anche palazzo reale (Királyi-palota) e castello reale (Királyi Vár). Il
castello ha origine nel XIII secolo e nel corso
della sua storia è stato assediato non meno di 31
volte.
La
storia del distretto del Castello di Buda è la storia di un
monumento alla disperazione, una saga della turbolenta e unica storia che ha
caratterizzato Budapest nei secoli. Nel 1241 i mongoli dalle steppe
arrivarono come diavoli, e Pest non sopravvisse alle loro
devastazioni. Bruciarono e rasero al suolo ogni singola struttura della
città e sterminarono ogni singolo essere umano presente a fil di spada tanto
che il terrore di quei giorni sopravvisse nei secoli non fu mai dimenticato
come un incubo ricorrente. Dall'altro lato del Danubio Buda
assistette alla carneficina con orrore, promettendo a se stessa di costruire
una fortezza capace di difendersi dalla prossima invasione. Questo fu
l'inizio della costruzione di quello che poi sarebbe stato conosciuto come
Castello di Buda al suo interno il palazzo reale nella parte sud e le
residenze, nella parte nord.
La costruzione iniziò nel 1243, per volere dell'allora re Béla
IV, periodo dal quale si fa risalire lo sviluppo di Buda, iniziato
proprio attorno al mastio centrale che circondavano la fortezza. Con
Sigismondo di Lussemburgo (1387-1437) il castello venne ampliato fino a
diventare uno dei più grandi palazzi reali d'Europa.
La
roccaforte difensiva fu costruita a fasi alterne in un paio di secoli, ed
era così forte che i turchi non riuscirono a prendere il castello se non con
l'inganno durante l'assedio del 1541. E fu solo dopo ripetuti assedi che le
armate cristiane unite riprese il castello dai turchi nel 1686. Il castello
di Buda si giovò anche della progettazione del geniale architetto bolognese
Aristotele Fioravanti, chiamato in Ungheria nel 1467 dal re Mattia
Corvino. Il castello venne ricostruito quindi in stile barocco alla fine
del 1600. F ancora una volta assediato durante la rivoluzione del 1849. Dopo
la vittoria degli Asburgo nel 1867 il castello diventò il centro della nuova
Ungheria. Durante la seconda guerra mondiale i tedeschi prima di abbandonare
Budapest lo fecero saltare in aria. I lavori di ricostruzione furono
tuttavia fatti così a regola d'arte che l'UNESCO decise di inserirlo nella
lista dei Patrimoni tutelati dell'umanità nel 1987.
Quello che si ammira
oggi è il risultato delle costruzioni volute nel Settecento da parte del
re Carlo III d'Asburgo, allorché nei secoli precedenti gli Ottomani,
in città dal 1541 al 1686, demolirono la maggior parte delle strutture di
potere precedenti. L'intero distretto è noto per i suoi palazzi medievali e barocchi,
chiese ed edifici pubblici. All'interno sono ospitati il Museo di Storia
e la Galleria Nazionale Ungherese.
Come raggiungere il castello di Buda: il distretto della collina del
castello è collegato alla piazza Clark í dám tér e al Ponte delle Catene dalla funicolare. Servirsi del bus n. 16 da Deák
Ferenc tér a Dísz tér, oppure della funicolare Sikló, del 1870, che arriva
vicino al palazzo reale. In alternativa, si può camminare fino alla
'scalinata reale' di Király lépcső dalla piazza Clark í dám tér, o prendere
il minubus per Várbusz o Dísz tér.
Castello di Buda (Budavári Palota
o Budai Vár)
Area: Szent Gyorgy Ter / Buda (Centro storico)
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