Cosa vedere a Palermo - Cosa visitare a Palermo
  
La
Palermo
storica è concentrata nella zona chiamata 'Quattro
Canti' (detta anche il Teatro del sole, essendo
sempre esposta al sole), una piazza a forma ottagonale
che comprende grosso modo quattro quartieri:
L'Alberghiera, il Capo, La Cala, La Kalsa. Qui, si
trovano tutti gli antichi monumenti della città e la
mista bellezza medievale e Nord Africana delle tipiche
strade e piazze siciliane |
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Capella Palatina
Arabo-Normanna
Di notevole interesse è la Capella Palatina
Arabo-Normanna degli anni 1130-40, situata nel sontuoso Palazzo dei
Normanni, oggi ospitante il parlamento siciliano e un tempo cappella
reale del Normanno Re di Sicilia. La Capella Palatina rimane un importante e
splendido esempio delle architetture Bizantina e Saracena. L'elegante
mosaico presente al suo interno e'stato definito come uno dei più belli e
meglio conservati di tutto il territorio italiano.
Cattedrale
La Cattedrale, fondata nel tardo XII secolo è un
altro monumento di notevole testimonianza storica. Esso contiene la tomba di
Federico II e di altri regnanti ed è caratterizzata dalla presenza di
differenti stili dovuti a una lunga serie di restauri. Costruita nel 1170
per opera dell'Arcivescovo Gualtiero Offamiglio nel luogo in cui si trovava
un'antica Basilica fondata da San Gregorio, divenne poi una Moschea nel
periodo Saraceno. Il Duomo è riccamente decorato con splendidi affreschi e
mosaici del XII e XIII secolo e presenta diverse sculture del Gagini
e del Villareale, in più contiene la famosa ‘Assunzione' del
Velasquez che accompagna altri dipinti di autori sconosciuti.
La sua
cripta contiene le tombe, ben 21, degli arcivescovi di Palermo e il famoso ‘Tabularium',
un archivio storico di importanti documenti in Latino, Greco, e Arabo. Di
notevole valore sono anche i vestiti ecclesiastici e alcuni strumenti di
rito cattolico, nonché la famosa corona di Costanza di Sicilia
custodita sin dal 1491.
Chiesa di San Giovanni degli Eremiti
La Chiesa di San Giovanni degli Eremiti del 1132,
situata vicino al Palazzo Reale, costituisce un altro esempio di
architettura Arabo-Normanna della città di Palermo. Costruita al di sopra
di una moschea presenta una torre di origine Normanna con caratteristiche
Gotiche. Complessivamente, la chiesa è indubbiamente uno dei monumenti più suggestivi della città per via delle sue decorazioni in stile Arabo, dei
giardini con i maestosi alberi e gli eleganti piccoli conventi.
Chiesa della Martorana
Un altro monumento di notevole interesse è la
Chiesa della Martorana, costruita da Giorgio di Antioco che fu ammiraglio di
Re Ruggero (XII secolo). La chiesa di origine Greco-Ortodossa durante il
periodo Normanno, fu convertita in chiesa cattolica, divenendo poi parte
della Diocesi cattolica Bizantina di Piana degli Albanesi nel 1935. La sua
originale costruzione di tipo Arabo-Normanna fu alterata nel secolo XVII
quando la parte centrale della navata e parte del mosaico furono sostituiti
da affreschi e decorazioni in stile Barocco. Tuttavia le caratteristiche
originali della elegante architettura Arabo-Normanna sono ancora presenti,
in particolare in uno dei più famosi mosaici della Martorana, quello in cui
viene rappresentata l'incoronazione di Ruggero II da parte di Cristo, e
nella parte superiore delle pareti e della cupola, con la rappresentazione
del Cristo Pantocratore, dove i mosaici sono interamente rivestiti di
decorazioni musive di periodo bizantino, le più antiche di tutta la Sicilia
e di grande importanza, per la loro connessione con quelle riguardanti Dafne,
nell'Attica.
Chiesa di San
Cataldo
Non lontano dalla Martorana, troviamo la Chiesa di San
Cataldo, del 1154 e di origine Normanna. Anch'essa di notevole bellezza
storica, si presenta sormontata da bellissime, grosse cupole realizzate su
tamburo in stile Arabo. Di notevole interesse artistico è il pavimento
musivo. Essa viene definita come la sede religiosa dei ‘Cavallieri del San
Sepolcro'.
Palazzo Arcivescovile
Nel Palazzo Arcivescovile si trova il Museo
Diocesano, un importante locale che raccoglie opere d'arte di notevole
interesse, provenienti da diverse chiese anche quelle distrutte in azioni
belliche nella seconda guerra mondiale.
Porta Nuova
La Porta Nuova, del 1583 per opera del viceré
Marcantonio Colonna, fu eretta con un tipico schema classico ad arco di
trionfo, in occasione della vittoria di Carlo V sulle armate turche. Dopo la
totale distruzione nel 1667, fu ricostruita nel 1669 da parte
dell'architetto Gaspare Guercio, che oltre a riproporre il suo schema
originale (ad arco di trionfo più i 4 telemoni) la decorò con una bella
innovazione architettonica, a forma piramidale rivestita da piastrelle
policrome maiolicate con l'immagine di un'aquila ad ali spiegate.
Chiesa del San Salvatore
La splendida Chiesa del San Salvatore originariamente
luogo di culto del monastero delle Suore Basiliane, nel 1072, fu poi nota
come luogo nel quale la Regina Costanza d'Altavilla, futura madre di
Federico II, fu badessa del convento. La chiesa presenta caratteristiche per
lo più barocche, la cui architettura fu affidata all'architetto Paolo Amato
(1682-1704). Il sontuoso interno è interamente decorato da marmi policromi
ed affreschi.
Palazzo
Pretorio
Altro monumento di interesse storico è il Palazzo
Pretorio, così chiamato dal pretore Pietro Speciale, già di origine del
1300 con varie successive rifacimenti sino all'anno 1875 tanto da essere
definito una enciclopedia dello stile architettonico. L'attuale significato
dell'edificio, che è oggi sede del Comune, è dato in particolare dalla
presenza della Fontana Pretoria, una immensa fontana di unica bellezza
artistica, con sculture che circondano la piazza stessa.
Chiesa di San Giuseppe dei
Teatini
La Chiesa di San Giuseppe dei
Teatini è sicuramente il più significativo esempio dello stile Barocco
in Sicilia. Costruita all'inizio del XVII secolo da Giacomo di Besio, la
chiesa possiede una delle più belle facciate mai costruite in Sicilia e una
grande cupola ricoperta da maiolica con classici colori blu e gialli.
All'interno, grandi colonne di altezza variabile sorgono maestose facendo da
cornice a bellissimi affreschi nella navata centrale dipinti dal Tancredi e
dal Velasquez e un bellissimo crocefisso di Fra' Umile del Petralia. La
cripta ospita i resti di una chiesa precedente, quella della Madonna della
Providenza.
Altre importanti chiese da
visitare sono Santa Teresa alla Kalsa, Santa Maria allo
Spasimo, la Chiesa di Gesu', la Chiesa del Magione e la
Chiesa di San Francesco.
Castello di Zisa
Nei dintorni di Palermo, da non
perdere la visita al famoso e bellissimo Castello di Zisa di
ispirazione Egiziana e Nord Africana. Esso fu fatto costruire dal Re
Guglielmo I di Sicilia come residenza estiva dei Re Normanni. All'interno il
castello presenta bellissime camere decorate in stile arabo, la piu'famosa
delle quali e'sicuramente la sala centrale che presenta un elegante mosaico
e una fontana centrale. Oggi il castello ospita un interessante museo di
arte arabo-nord africana.
Palazzo di Cuba
Il Palazzo di Cuba è un
altro interessante esempio di architettura arabo-bizantina. Il palazzo è
anche noto per aver rappresentato la scenografia al famoso e storico
Decameron del Boccaccio.
Teatro Massimo
Da non perdere infine un classico
esempio di Art Nouveau, il Teatro Massimo, che fu commissionato per
celebrare l'unificazione d'Italia e si narra sia infestato dal fantasma di
una suora, la cui tomba fu profanata involontariamente durante la
costruzione del teatro (avvenuta sul sito di un preesistente monastero).
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