Cosa vedere a Monaca di Baviera

Cosa vedere a Monaco di Baviera - 32 luoghi interessanti da visitare. Monaco di Baviera è una città vivace e cosmopolita, con un centro storico da cartolina e tanti musei di alto profilo. La Frauenkirche, la Residenza Reale, i musei, gli storici quartieri, i tipici beer garden e molto altro: la guida ai posti da non perdere assolutamente a Monaco di Baviera.  

 

La città di Monaco è ricca di tesori antichi e moderni. Una città d'arte e cultura, con innumerevoli monumenti e musei, giardini e viali, parchi, spiagge (sul lungo fiume) e tanto altro. Monaco è così piena di cose da vedere e da fare che chiunque preveda di visitarla in un giorno o due non solo rinuncia a molte attrazioni, ma non riesce neanche a cogliere il vero spirito della città. Di seguito, segnaliamo alcune delle maggiori attrazioni turistiche, storiche e culturali, quelle che raccontano il carattere della città e che vi ritorneranno in mente ogni volta che pensate a Monaco.

 

Centro storico di Monaco di Baviera

 

Centro storico di Monaco di BavieraTre porte, Karlstor, Sendlinger Tor e Isartor, delimitano la parte meridionale dell'Altstadt (Città Vecchia). Marienplatz è la piazza principale di questo quartiere ed è anche il punto centrale di tutta Monaco. Marienplatz era un tempo una piazza del mercato ed è stata testimone di tutti gli eventi più importanti della storia di Monaco. Sia i turisti che gli abitanti del luogo vengono ad ammirare i numerosi edifici storici di pregio che si trovano qui, tra cui la Frauenkirche, con il suo profilo caratteristico, e la Peterskirche, la chiesa più antica della città. A sud di Marienplatz si trova l'area di Angerviertel. Poiché era al sicuro dalle fiume Isar, quest'area fu scelta dai leggendari monaci che fondarono fondarono Monaco e diedero il nome alla città. La vita nell'Angerviertel si svolge intorno al attorno al Viktualienmarkt, dove si tiene il mercato con i suoi caratteristici banchetti da circa 200 anni.

 

Marienplatz

 

Marienplatz - MonacoLa. Marienplatz, la piazza principale di Monaco ha origini antiche ed il cuore della città della città, il punto d'incontro preferito, uno dei simboli della città bavarese e il riflesso di secoli di storia. Nel Medioevo, la piazza era sede del mercato cittadina, ma anche il luogo dove avvenivano tornei e feste. Il grande mercato cittadino nel medioevo fu all'origine dello sviluppo della città di Enrico il Leone, il suo fondatore. Nel 1807 il mercato di Marienplatz venne spostato nella vicina Viktualienmarkt, ma la piazza restò il punto focale della città...Continua a leggere sulla Marienplatz.

 

Viktualienmarkt

Fondato nel 1807 con decreto Massimiliano I, il mercato di Monaco, il Viktualienmarkt (letteralmente, mercato viveri) fu costruito per sostituire un mercato molto più piccolo di Marienplatz che un tempo aveva servito le esigenze della città fiorente di Monaco. La città aveva avuto uno sviluppo costante nei secoli e nei primi anni del XIX secolo, si aveva l'esigenza di un mercato più ampio dove i residenti potessero acquistare i prodotti alimentari di cui avevano bisogno per la vita quotidiana...Continua a leggere sul Viktualienmarkt.

Frauenkirche

Frauenkirche - Monaco di BaveriaLa Frauenkirche è il simbolo architettonico di Monaco di Baviera, la sua Cattedrale, affettuosamente chiamata Liebfrauenkirke (letteralmente Cara Signora Chiesa) dai suoi abitanti. Una chiesa antica quasi quanto la città, che fu già chiesa vescovile dal tempo della fondazione della diocesi di Monaco-Freising e chiesa metropolitana delle province della Baviera meridionale. L'attuale struttura venne costruita sopra le fondamenta di una basilica romanica, esistente già nel XII secolo e poi ampliata all'inizio del 1300 secolo...Continua a leggere sulla Frauenkirche.

Antico Municipio di Monaco di Baviera (Altes Rathaus)

Antico Municipio di Monaco di Baviera - Altes RathausIl confine del centro storico di Monaco è segnato dall'Altes Rathaus, il Vecchio Municipio, costruito fra il 1470 ed il 1480 su un originale costruzione del 1310 dall'architetto tedesco Jörg von Halsbach (meglio conosciuto per essere stato il capomastro della Frauenkirche). L'edificio abbellisce la Marienplatz da più di cinquecento anni. L'originario stile gotico ha subito numerose modifiche nel tardo Rinascimento e del primo Barocco (fine del 1500, inizi del 1600). Quasi 300 anni dopo, nel 1860, si decise di riconvertirlo nuovamente al suo splendore gotico. Più tardi, nel 1877 e di nuovo nel 1934 furono aperti i due passaggi che si possono vedere oggi per consentire il passaggio del traffico attraverso l'edificio. L'edificio quindi, come abbiamo visto, fu ricostruito più volte, l'ultima a seguito dei danni subiti durante i bombardamenti alleati della Seconda guerra mondiale...Continua a leggere sulla Altes Rathaus.

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Nuovo Municipio (Neues Rathaus)

Nuovo Municipio - Monaco di BaveriaL'edificio dominante della piazza principale di Monaco di Baviera, la Marienplatz, è il Nuovo Municipio (Neues Rathaus), uno dei simboli più riconoscibili della città, ordinato dal re Ludwig I e per la cui costruzione furono demolite 24 antiche case. L'edificio si caratterizza per l'alta torre di 85 metri, eretta in tre diversi periodi (tra il 1867 ed il 1909), sotto la direzione di Georg von Hauberisser, e costituisce il punto centrale della costruzione neogotica (edificata in mattoni con guarnizioni in pietra). Ad attirare i turisti è soprattutto il famoso Glockenspiel (Carillon) incastonato nella torre, un un grande ed elaborato carillon di campane...Continua a leggere sulla Neues Rathaus.

 

Residenz

Residenz  - Monaco di BaveriaL'enorme palazzo reale conosciuto semplicemente come, Redizenz,  "La Residenza"  (è in realtà è un vero e proprio complesso di sette palazzi lungo sette cortili), ha una storia lunga quasi quanto quella della dinastia dei Wittelsbach, è stato residenza ufficiale dei sovrani di Baviera dal 1385 al 1918 e contiene più di 600 anni di storia bavarese. Si trova nella parte più elegante della città, una zona le cui caratteristiche distintive sono le residenze dei Wittelsbach, i numerosi palazzi barocchi e la bellissima silhouette della Theatinerkirche e del Teatro dell'opera...Continua a leggere sulla Residenz.

 

Residenzmuseum

ResidenzmuseumIl museo è costituito dalle sale della residenza stessa. Entrate nel Konigsbauhof e iniziate il vostro tour dalla parte destra della Grüne Gallerie, al piano terra, ala rococò del palazzo. Le volte dell'Ahnengalerie sono decorate con stucchi di Johann Baptist Zimmermann realizzati tra il 1728 e il 1730. Le pareti contengono 121 dipinti di personaggi della dinastia Wittelsbach dal XVIII secolo al 1913...Continua a leggere sul Residenzmuseum.

Schatzkammer, la camera del tesoro

Schatzkammer, la camera del tesoroSchatzkammer, ovvero la Camera del Tesoro all'interno della Residenz, la residenza della casa reale bavarese. Il Tesoro venne creato da Alberto V, duca di Baviera. Ospita i gioielli della casata dei Wittelsbach che ha regnato la Baviera per oltre 700 anni fino al 1918. Questo "scrigno" racchiude autentiche meraviglie: corone tempestante di diamanti della dinastia, anelli vescovili riccamente decorati, pissidi d'oro massiccio cesellate, croci pettorali con migliaia di pietre preziose incastonate. Spiccano la Corona di Massimiliano II, composta di 36 diamanti taglio rosetta e 453 perle del Golfo Persico, e la veste talare tessuta interamente in fili d’oro di Ludwig II detto "Re delle Fiabe".  Occupa in realtà dieci camere nell'ala est dell'edificio del complesso denominato Königsbau.

Schatzkammer, la camera del tesoroSi tratta di una delle collezioni più importanti del mondo e copre 1000 anni di storia, dal Medioevo al classicismo. Tra i suoi pezzi  più pregiati ancora citiamo il "Libro delle preghiere", una miniatura dell'imperatore Carlo il Calvo, un tabernacolo di Arnaldo di Carinzia datato (intorno all'890), e la corona dell'imperatrice Cunegunda, realizzata a Metz intorno al 1020, un reliquiario della Croce di Enrico II (1020), una statua di San Giorgio a cavallo (1597) che è un capolavoro d'oro e pietre preziose, bandiere e stemmi dei re di Baviera del XIX secolo e vari oggetti d'oro del Rinascimento. Ma il pezzo forte della collezione è lo scrigno del 1042, donato dall’imperatrice bizantina Teofano allo sposo Enrico II di Baviera, ornato da 128 rubini, 300 smeraldi e un centinaio di perle. Un manufatto senza uguali al mondo per la maestria artigiana e il valore dei materiali.

La Schatzkammer si trova nel padiglione Königsbau della Residenza Reale ed è possibile visitarla con ticket a partire da 7 € in orario 9:00-17:00.

 

Heilig-Geist- Kirke (Chiesa dello Spirito Santo)

Heilig-Geist- Kirke (Chiesa dello Spirito Santo)La Chiesa dello Spirito Santo, Heilig-Geist-Kirche in tedesco, è un edificio gotico situato nel centro di Monaco. Si tratta di uno degli edifici più antichi della città. Venne voluta da Ottone II von Witelsbach insieme all'ospedale e a una pensione per i pellegrini che si trovavano là dove oggi si trova il Viktualienmark. La chiesa ha una pianta a sala (Hallenkirke in tedesco), una particolare tipologia relativa alla costruzione delle chiese nella quale la navata centrale è alta quanto le navate laterali, o di poco più alta.

L'interno, rimaneggiato in epoca barocca nel 1724, è a tre navate coperte con volte a crociera costolonate. Conserva alcune preziose opere d'arte come una Deposizione di Cristo del XV secolo e una pala raffigurante la Discesa dello Spirito Santo. La chiesa ha subito gravi danni durante la seconda guerra mondiale restando semi-distrutta. Il restauro post-bellico ha riportato alla luce gli affreschi trecenteschi originari. Oggi la Heilig-Geist-Kirche è officiata dall'ordine dei Frati Francescani. A fianco della chiesa si trova l'omonima piazza (Heilig-Geist-Platz) su cui prospettano eleganti edifici patrizi medievali. La piazza è menzionata per la prima volta in documenti del XIV secolo con il nome di "Schranne", ovvero mercato. La Heilig-Geist-Kirche rappresenta un autentico gioiello dell'arte gotica bavarese nel cuore antico di Monaco ed è una preziosa testimonianza della storia religiosa e sociale della città, con il suo legame con le confraternite caritatevoli medievali. Nel dopoguerra furono ricostruiti gli stucchi e gli affreschi dei fratelli Asam.

 

Gli affreschi

Gli affreschi della Heilig-Geist-Kirche costituiscono un eccezionale esempio di pittura parietale gotica in Baviera. Queste magnifiche pitture murali furono realizzate intorno alla metà del XIV secolo e decorano l'intera superficie del coro della chiesa con scene della vita di Gesù.

Gli affreschi erano in origine completamente ricoperti da strati di intonaco durante i rifacimenti barocchi della chiesa. Fu solo con i restauri post-bellici del secondo dopoguerra che vennero riscoperti e riportati allo splendore originale. La cappella absidale presenta sulle pareti le storie dell'infanzia di Cristo alternate a quelle della Passione. Spiccano la fuga in Egitto, l'ingresso di Gesù in Gerusalemme, l'ultima cena e la crocifissione. Sulla volta del coro è raffigurato un maestoso Cristo Pantocratore attorniato dai simboli dei quattro evangelisti e angeli. Ai lati si riconoscono episodi di vita pubblica di Gesù come la guarigione del cieco e la risurrezione di Lazzaro.

L'interno è un buon esempio di una combinazione di elementi gotici e tardo barocchi. Gli affreschi del soffitto raffigurano scene della storia dell'ospedale. L'altare maggiore è opera di Nikolaus Stuber e un artista italiano,  Antonio Matteo. Sull'altare si trova una pala dipinta da Ulrich Loth nel 1661 raffigurante la 'Pentecoste' e gli angeli che la fiancheggiano, opera di Georg Grieff. Le figure in bronzo della sala (1608) di Hans Krumpper provengono dalla tomba di Ferdinando di Baviera.

Indirizzo

Heiliggeiststraße 1, 80331 Monaco di Baviera

La chiesa è aperta e visitabile gratuitamente nei seguenti orari:

Dal lunedì al sabato: 7-18

Domenica e festivi: 8-19

 

Eilles-Hof

Eilles-HofTra le Residenzstrasse, Perusastrasse e Theatinerstrasse, c'è una rete di viuzze piene di piccoli negozi e caffè molto carini e ottimi per fare una pausa. La calma prevalente è interrotta solo dalle melodie dei musicisti di strada. Uno dei cortili è l'Eilles-Hof, risalente alla metà del XVI secolo, che apparteneva a un monastero. È un punto di riferimento storico tra i centri commerciali di Monaco. Il suo giardino è oggi circondato da archi a sesto acuto con balaustre tardogotiche. È uno degli ultimi cortili porticati medievali della città, è stato restaurato a cavallo (1597) che è un capolavoro d'oro e pietre preziose, bandiere e stemmi dei re di Baviera nel XIX secolo e vari oggetti d'oro del Rinascimento.


Residenzstrasse, 13 e Theatinerstrasse, 40-42

 

Preysing-Palais

Preysing-PalaisIl conte Johann Maximilian von Preysing-Hohenschau costruì con il Preysing-Palais il primo palazzo rococò di Monaco tra la Theatinerstrasse e la Residenzstrasse, strade che conducono all'Odeonplatz, dietro la Feldherrnhalle. Fu progettato dall'architetto di corte Joseph Effner e costruito nel 1723-1728. Per tutte e tre le parti del palazzo sono state utilizzate nuove formule. Per la prima volta, lussureggianti modanature coprirono l'intera facciata, mascherando le tre divisioni dell'edificio. L'elemento barocco più bello è la grande scalinata al centro dell'ala nord. Ora vi si accede attraverso un passaggio interno che un tempo era un vestibolo e ora è pieno di negozi. La scala ha una ringhiera decorativa ed è sorretta da cariatidi; le sue pareti sono riccamente stuccate. Nessun altro palazzo tardo barocco ha un interno così ben conservato.

Residenzstrasse, 27

Feldherrnhalle

FeldherrnhalleLa Feldherrnhalle, la casa del Maresciallo di Campo , o Feldmaresciallo, fu costruita tra il 1841 e il 1844 da Friedrich von Gärtner, per volere del re Ludwig I di Baviera, sul sito del Tor Schwabinga. Si ispira alla famosa Loggia dei Lanzi di Firenze. Si tratta di un edificio aperto di 20 metri di altezza con un triplo arco al quale si accede da una scala centrale. Le statue dei leoni che fiancheggiano la scala sono state realizzate da Wilhelm Ruemann nel 1905. All'interno si possono vedere statue di capi militari come il Conte di Tilly, un condottiero militare durante la Guerra dei Trent'anni e il Conte Johan Karl Phillip von Wrede, maresciallo ai tempi di Napoleone. C'è anche un monumento allegorico all'esercito di Ferdinand von Miller il Giovane, dal 1892. La Feldherrnhalle fu teatro di uno scontro tra la polizia di stato bavarese e militanti dell'ombrinale partito nazista organizzata accanto ai seguaci di Adolf Hitler, che ebbe luogo la domenica mattina del 9 novembre 1923, il cosiddetto "Putsch".

Residenzstraße, 1 - Odeonplatz

 

Nymphenburg

Castello di NymphenburgIl castello di Nymphenburg a Monaco di (Schloss Nymphenburg), il Palazzo di Ninfa, è situato nelle immediate vicinanze ad ovest della città, in un grande parco, e serviva da residenza estiva ai reali della Baviera, appartenenti alla dinastia dei Wittelsbach. Questi ultimi governarono Monaco e gran parte della Baviera per oltre sette secoli, servendo due imperatori del Sacro Romano Impero, sovrani alle diverse corti europee (tra cui Danimarca e Norvegia, Svezia, Grecia, Ungheria), principi elettori (appartenenti cioè all'elettorato che sceglieva gli imperatori del Sacro Romano Impero), duchi e conti...Continua a leggere sul Nymphenburg.

 

 

La Birreria Hofbräuhaus

 

La Hofbräuhaus di Monaco di Baviera è una delle birrerie più famosa del mondo, antica di quattro secoli, è un luogo assolutamente da non perdere, che di solito non sfugge a una visita nella maggior parte dei visitatori della capitale bavarese.  Venne fondata nel 1589 dal duca Guglielmo V (Wilhelm V), al fine di soddisfare la sua "famiglia dal gusto esigente". La famiglia del duca erano infatti scontenti per la qualità delle birre prodotte nella città di Monaco quindi decisero semplicemente di costruire il proprio birrificio...Continua a leggere sul Hofbräuhaus.

 

Peterskirke

Rindermarkt 1

Area: centro storico

Trasporti: U-bahn/S-bahn Marienplatz

Monaco di Baviera

Interno della Peterskirke a Monaco di BavieraLa Peterskirche è la più antica chiesa di Monaco, una delle chiese a cui la popolazione è più affezionata. È conosciuta affettuosamente dai cittadini come Alte Peter (Vecchio Peter). Fu costruita nel 1180 e venne inizialmente mantenuta da alcuni monaci che le diedero il nome di Petersbergl. La chiesa ha avuto un passato turbolento e interessante, ma anche per il suo campanile panoramico e per le reliquia un po' macabra di Santa Mundizia (proprio così) è una attrazione turistica di tutto rispetto ed è sempre rimasta nel cuore della gente del posto...Continua a leggere sulla Peterskirke di Monaco di Baviera.

Englischer Garten

Englischer Garten - Monaco di BavieraCon oltre 400 ettari, l'Englischer Garten, il Giardino Iese di Monaco di Baviera è uno dei più grandi parchi urbani del mondo insieme al Central Park di New York e Hyde Park a Londra. Situato nel cuore della città, è uno splendido polmone verde progettato nel 1789 in due parti. Infatti parte del parco doveva essere adibito a uso militare, per eseguire esercitazioni e l'altro doveva essere adibito a parco pubblico della città. Tuttavia, questa dicotomia non accadde e nel 1792 le due parti si fusero e il giardino unico venne aperto al pubblico...Continua a leggere sull'Englischer Garten di Monaco di Baviera.

Bürgersaal

BürgersaalLa Bürgersaal  è una chiesa il cui nome riflette la sua origine come sede della congregazione mariana (letteralmente significa "sala dei cittadini"). Fu progettata da Giovanni Antonio Viscardi (originario di San Vittore nel Cantone dei Grigioni in Svizzera) e consacrato nel 1778. La sua austera facciata nasconde un interno diviso in due piani. Nella navata inferiore si trova la tomba del Beato Rupert Mayer, gesuita e predicatore anti nazista. La navata superiore, luogo d'incontro per i mariani, è decorata in stile rococò con opere di Joseph Georg Bader e dipinti di Anton von Gumpp, tra gli altri. Durante la seconda guerra mondiale l'interno è stato danneggiato e alcune parti sono state restaurate. Tra i resti originali che sono sopravvissuti ci sono il bassorilievo dell'altare maggiore, creato da Andreas Feistenberger nel 1710, l'angelo custode del 1763 e le figure che coronano il pulpito realizzato da Ignaz Günther.

Neuhauser Strasse, 14

 

Birreria Augustinerbräu

 

BürgersaalAugustinerbräu è il birrificio più antico di Monaco. Si trova in due case con facciate pittoresche del XIX secolo. Su mandato dell'Arcivescovado di Frisinga e del Duca di Baviera, i monaci dell'Ordine Agostiniano si stabilirono all'ingresso della città di Monaco a partire dal 1294. Nel 1320, la costruzione del loro monastero all'interno delle mura cittadine fu completata, e al più tardi nel 1328, i monaci avevano una fabbrica di birra in funzione. Nel 1803, lo Stato rilevò il monastero (compresa la fabbrica di birra) nel quadro di un processo di secolarizzazione, poco prima della sua privatizzazione e del suo trasferimento in Neuhauser Strasse. Nel 1829 la famiglia Wagner acquistò la fabbrica di birra Augustiner. Le iniziali "J. W." nel logo aziendale si riferiscono a Josef Wagner, figlio della famiglia Wagner. La sua sala interna è un bellissimo e raro esempio dell'estetica dei ristoranti di Monaco prima della prima guerra mondiale. Particolarmente originale è la Muschelsaal, con le sue pareti ricoperte di conchiglie, modanature, busti e palchi. Il ristorante è diviso in due aree, un ristorante e un giardino-birreria o beer-garten.

 

Neuhauser Strasse, 27

 

 

Antiche Porte di Monaco

 

Antiche porte della città di Monaco - KarlstorDelle quattro porte esterne che nel medioevo erano l'unico accesso alla città Monaco ne rimangono solo tre: la Karlstor, la Isartor e la Sendlinger Tor. Sono senz'altro dei punti di riferimento cittadini che aiutano a immaginarsi come doveva essere la città bavarese molti secoli orsono. Pur non essendo delle icone turistiche molto conosciute rispetto ad altri luoghi della città, per i locali rappresentano un'ancora al storia di monaco al pari di luoghi come la Marienplatz o la Frauenkirche...Continua a leggere sulle Antiche Porte di Monaco di Baviera.

 

Odeonsplatz

 

Odeonsplatz a Monaco di BavieraLa Odeonsplatz è una delle più belle piazze di Monaco delimitata dalla Feldherrnhalle, ottocentesca da che riprende lo stile rinascimentale italiano (è una copia della Loggia dei Lanzi di Firenze, dalla Theatinerkirche, costruita per i padri Teatini e primo esempio di barocco italiano in Baviera, e dal Hofgarten, un ex giardino di corte. Da questa piazza si arriva alla Ludwigstrasse, una delle vie più monumentali di Monaco, che conduce al Siegestor, il grande arco trionfale della capitale bavarese. Qui avvenne il 9 novembre 1923 avvenne il cosiddetto Putsch di Monaco, il fallito colpo di Stato col quale Hitler e il movimento nazista della prima ora volevano prendere il potere in Germania...Continua a leggere sulla Odeonplatz.

 

Theatinerkirche

 

Theatinerkierke  - Monaco di BaveriaLa Theatinerkirche, o Chiesa dei Teatini e San Gaetano da Thiene (Theatinerkirche St. Kajetan) fu costruita tra il 1663 e il 1690 in stile tardo barocco italiano e fondata dall'elettore Ferdinando Maria I  e da sua moglie, Enrichetta Adelaide di Savoia (che fu nipote di Enrico IV di Borbone, re di Francia). Deve il suo nome ai Padri Teatini, che si occuparono della chiesa dal 1675 al 1801. L'edificio è stato  costruito in stile tardo barocco italiano, seguendo le linee della Chiesa di Sant'Andrea della Valle a Roma. Venne progettata dall'architetto italiano Agostino Barelli. Il suo successore, Enrico Zuccalli, aggiunse due torri che non erano nel progetto originale, disegnò gli interni e terminò la cupola nel 1690. La facciata rococò fu terminata nel 1768 da François de Cuvilliés e da suo figlio. Il suo aspetto italiano e il colore giallo l'hanno resa uno dei simboli della città e ha avuto molta influenza sull'architettura barocca nel sud della Germania.


Una ricca decorazione d'interni in stucco bianco lucido contribuisce alla luminosità dello spazio interno. La decorazione a stucco è opera di Nicolò Petri (1685-1688) e Wolfgang Leutner ne fu il responsabile. Il grande pulpito nero è opera di Andreas Faistenberger (1686). Gli altari presentano dipinti di Gaspar de Crayer (1646), Carlo Cignani, George Desmareés e Joachim von Sandrart. Balthasar Ableithner scolpì le statue di San Marco e San Giovanni. L'altare maggiore è fiancheggiato da colonne a pozzi contorti, dette solomoniche. L'organo proveniva dai laboratori di Eisenbarth ed è stato benedetto nel 1961. Una piccola cappella ospita le tombe di Massimiliano II, re di Baviera (1811-1864) e di sua moglie Maria di Prussia (1825-1889). Nella cripta sono conservate le tombe di altri membri della famiglia Wittelsbach, tra cui i fondatori della chiesa e Ottone I di Grecia, morto nel 1867, Carlo VII imperatore del Sacro Romano Impero e altri ancora.

 

Theatinerstrasse 22

Trasporti: U-bahn Odeonsplatz

Monaco di Baviera

 

Salvatorkirche

 

SalvatorkircheSalvatorkirche, la chiesa di San Salvatore fu costruita in un anno, nel 1493, da Lucas Rottaler, colui che introdusse il gotico a Monaco di Baviera. La sua eleganza risiede nella combinazione di mattoni, pietra e terracotta, nella sua intricata volta a crociera e nella delicata divisione delle sue pareti. Il complesso è completato da una torre coronata da una guglia e, sopra la porta nord, vi sono ancora resti di affreschi tardogotici. Nel 1829 Ludwig I donò la chiesa alla comunità ortodossa. L'iconostasi all'estremità della navata è romanica, e la combinazione di elementi gotici con mobili greco-ortodossi crea un effetto unico. Una lapide su un muro esterno cita tutti le persone di un certo rilievo sepolte nel cimitero della chiesa, tra cui il pittore Hans Mielich, il compositore Orlando de Lasso e gli architetti François de Cuvilliés e Johann Baptist Gunetzrhainer e il padre di Maximilien de Robespierre.

 

Salvatorplatz, 17

 

Olympiapark - Parco Olimpico di Monaco


Olympiapark - Parco Olimpico di MonacoSe Monaco di Baviera rappresentò, durante il regime hitleriano, la "capitale del movimento nazista", fu grazie all'illuminata amministrazione degli post bellici che il capoluogo bavarese divenne la porta della nuova Germania. L'esempio più ben riuscito e più amato di questa transizione è l'Olympiapark, il parco costruito per le Olimpiadi del 1972. Il complesso sportivo venne edificato tra il 1968 e il '72 nell'allora periferia della città, su una gigantesca zona dismessa ricoperta da macerie e detriti bellici. Un progetto coraggioso e geniale per proiettare Monaco nel futuro, lavando lo stigma dal volto della città attraverso lo sport.

Il design futuristico dell'intero complesso si deve all’ingegno di
Günther Behnisch: un ardito padiglione a tetto sospeso in acciaio e vetro calpesta da gigante buono le rovine sottostanti. Da esso partono due snelle torri ad avvolgere, quali braccia protese, lo stadio olimpico. Le strutture sinuose e rivoluzionarie fecero scalpore al tempo, inaugurando uno stile architettonico che strizzava l'occhio alla sperimentazione.

Oggi l'ampio parco, che occupa un'area verde molto grande, è la cornice ideale di eventi sportivi e culturali per tutte le stagioni. Sportivi dilettanti e professionisti, famiglie e amanti del relax si immergono in una radura protetta dall'intenso traffico cittadino.

All'interno, lo stadio olimpico ospita eventi di atletica leggera e di altre manifestazioni sportive, nonché concerti dalle grandi star internazionali. La celebre copertura color avorio e blu mantiene intatto il fascino retrò con le sue linee ad arco che pare danzino verso il cielo...

L'iconica torre progettata da Behnisch è oggi un osservatorio aperto al pubblico. Dall'alto dei suoi 290 metri domina il parco e svela la città in lontananza: uno skyline dove storia e modernità convivono mirabilmente e in cui l'Olympiapark continua a fornire ispirazione.



Orari e accesso


- Il parco è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 22:00.
- L'ingresso pedonale e l'accesso al parco sono gratuiti.

Arrivare all'Olympiapark


- In metropolitana: si può raggiungere comodamente con la linea U3, fermata Olympiazentrum.
- In tram: il tram 20 e 21 conducono all'ingresso principale del parco.
- In auto: ampi parcheggi a pagamento sono disponibili vicino agli ingressi del complesso.

Torre Olimpica


- Orario: tutti i giorni 9:00 - 24:00
- Biglietto: 8€ intero, 6€ ridotto
- Dall'alto dei suoi 290 metri offre una vista panoramica unica sulla città.

Stadio Olimpico


- Tour dello stadio: disponibili con prezzi a partire da 11€.
- In caso di eventi sportivi o concerti, sono ovviamente previsti biglietti d'ingresso specifici.
 

 

Museo della BMW

 

Museo della BMWVicino all'Olympiapark, il parco olimpico costruito in occasione dei Giochi della XX Olimpiade a Monaco, nel 1972 si trovano la sede della casa automobilistica Bayerische Motoren Werke conosciuta in tutto il mondo BMW, e il museo dedicato alla storia del famoso marchio di vetture di lusso. Un luogo interessante e particolare per capire l'evoluzione dell'auto, da "Carrozza del Diavolo", quando ancora le persone non capivano come questo mezzo potesse muoversi senza cavalli, fino ai bolidi di formula uno e alle auto elettriche...Continua a leggere sul Museo della BMW.

 

Hofgarten

 

HofgartenHofgarten di Monaco di Baviera (Giardino di Corte) è un tranquillo giardino che è stato a lungo un oasi nel centro della città. La creazione del Hofgarten, che in origine si trovava al di fuori del fossato che circondava il palazzo della Residenz, iniziò nel 1613 e fu completata nel 1617. Allo stesso tempo, il duca Massimiliano stava aggiungendo molti nuovi edifici al complesso del palazzo. Il giardino era formalmente previsto intorno a due sentieri centrali che si intersecavano dal Tempio di Diana a centro del giardino...Continua a leggere sull'Hofgarten di Monaco.

 

Marienplatz U-Bahn

Area: centro storico

80331 Monaco di Baviera

Marienplatz U-Bahn - Monaco di BaveriaSiamo nella stazione della metropolitana di Marienplatz e vogliamo citarne l'interessante estetica architettonica che risale agli anni '70 del secolo scorso. I circa 30.000 passeggeri che passano di qua ad ogni ora della giornata, e cioè quelli delle linee delle U-bahn (metropolitana) e S-bahn (metropolitana sopraelevata), si ritrovano in una grande stazione di quattro livelli tutti sotterranei con un tipico stile anni settanta.

 

Alte Pinakothek

 

Grande Giudizio Universale - RubensL'Alte Pinakothek di Monaco di Baviera è uno dei più importanti musei di arte antica del mondo. Fa parte del Kunstareal, un'area all'interno del quartiere di Maxvorstadt con una massima concentrazione di musei (Neue Pinakothek copre l'arte del XIX secolo e la Pinakothek der Moderne). I quasi 900 dipinti in mostra in questo immenso edificio neoclassico sono nati dalla mente geniale dei più grandi artisti europei dal XIV al XVIII secolo. Furono i Wittelsbach a dare vita alla prima collezione nei primi anni del Cinquecento. Tra i capolavori presenti dipinti di Albrecht Altdorfer e Albrecht Dürer, diverse altre opere di maestri olandesi e fiamminghi, la Pala di San Colombano (XV secolo di Roger van der Weyden, è la più importante di questi). Opere di Rembrandt, Rubens, Van Dyck, importanti figure del Rinascimento italiano, Fra Filippo Lippi, Giotto, Botticelli, Raffaello (Sacra Famiglia), Tiziano, la Madonna di Leonardo da Vinci, Lucas Cranach, compresa la sua Venere, Pieter Brueghel...Continua a leggere sulla Alte Pinakothek di Monaco.

 

Michaelskirche

 

Michaelskirke  - Monaco di BaveriaL'ex Chiesa gesuita di San Michele è la più grande chiesa rinascimentale a nord delle Alpi, dove tra gli altri sono sepolti Eugenio de Beauharnais, figliastro di Napoleone Bonaparte, e già vicerè d'Italia e il il folle re romantico Ludwig II. Ha una storia strettamente correlata alla signoria di Guglielmo V detto il Pio, che fu duca di Baviera dal 1579 al 1597. Fu costruita dal duca Guglielmo V di Baviera detto il Pio tra il 1583 e il 1597 come centro spirituale della Controriforma. Il tempio fu eretto in due fasi....Continua a leggere sulla Michaelskirche.

 

Museo tedesco della caccia e della pesca

 

Ludwigskirche  - Monaco di BaveriaL'interessante Museo tedesco della caccia e della pesca (Deustches Jagd-und Fischereimuseum) si trova in una ex basilica dell'Ordine agostiniano. Le sue origini religiose sono nascoste dietro le botteghe della navata laterale aperta verso l'esterno, da cui si accede al museo. La chiesa fu iniziata alla fine del XIII secolo, ma fu ricostruita più volte e divenne il primo edificio a Monaco di Baviera. Nel 1911 divenne una sala concerti e nel 1966 il museo che oggi possiamo visitare, fondato nel 1938 e trasferito dal castello di Nymphenburg, dove in precedenza si trovava. La raccolta comprende armi da caccia, borse e slitte, e 1.000 animali imbalsabati in una ricreazione del loro ambiente naturale. Mostra anche trofei e dipinti con scene di caccia. La sezione dedicata alla pesca illustra l'evoluzione dell'attrezzatura necessaria alla pratica di quella che per molti è una grande passione. Ci sono anche opere del pittore animalista Elias Ridinger (1698-1767). Il Museo tedesco della caccia e della pesca mostra su circa 3000 m² eccezionali testimonianze di cultura della caccia e della pesca dall'età della pietra ai giorni nostri.

 

Neuhauser Strasse, 2

 

Ex Casa del notariato, edificio più antico di Monaco

 

Im Tal e la Chiesa dello Spirito SantoQuesto edificio dal nome (per noi italiani) poco pronunciabile, Ehemalige Stadtschreiberei è la casa più antica di Monaco di Baviera e oggi ospita un noto bar ristorante, l'Hofer dall'ambientazione particolarmente suggestiva. Situato vicino alla Corte Vecchia, fa parte del nucleo del centro storico, le radici della proprietà risalgono al XIII secolo. A quel tempo serviva prestigiose famiglie patrizie - principalmente mercanti di sale e vino - come nobile residenza di città. Nel 1510 il Comune acquistò due case tra le vie Burgstrasse e Dienestrasse; la prima, ricostruita tra il 1551 e il 1552, ospitò la Stadtschreiberhaus (Casa del Notaio) dal 1522 al 1612, quando vi abitò anche il segretario del municipio dell'epoca. La casa ha un'interessante facciata con una grande finestra al centro. Il grande portone principale è perfettamente conservato e nasconde il passaggio d'ingresso. La facciata, dopo il restauro del 1964, ha rivelato parte della decorazione rinascimentale realizzata da Hans Mielich nel 1552. Al cortile è stata aggiunta una torre tardogotica con scala a chiocciola. Una visita all'edificio più antico di Monaco di Baviera è la scusa perfetta per godersi una birra e un po' di cibo nel cortile gotico del chiostro.

 

Burgstrasse, 5

 

Tal

 

Tal - StradaLa Tal è una strada del centro storico di Monaco. Di estende per una lunghezza di 500 metri tra il Municipio Vecchio in Marienplatz a ovest e Isartor a est. Era la strada dei mercanti di sale e oggi è piena di locande e taverne La Tal era quindi una parte della Salzstrasse, che da Salisburgo o Bad Reichenhall conduceva in Svizzera attraverso Monaco e Landsberg sul Lech. La strada si trovava al di fuori delle prime mura medievali della città, per questo motivo inizia dalla Chiesa dello Spirito Santo (che si trova al numero 77), che fu utilizzata come chiesa per il primo ospedale di Monaco e fu costruita consapevolmente al di fuori delle mura. Il nome della strada risale ai suoi riferimenti storici: un documento del 1253 testimonia che la strada ha avuto questo nome almeno dal XIII secolo.

Oggi la strada è caratterizzata da catene di vendita al dettaglio e gastronomia. Nella strada si trovano molti edifici storici protetti, residenziali e commerciali, tra cui la Kalter-Haus. Nella Tal c'era un importante luogo di incontro per i politici nazisti e i loro simpatizzanti: la Sterneckerbräu (Tal 54, oggi 38). A partire dal 1919, qui si riunivano i membri del neonato Partito Tedesco dei Lavoratori (DAP), un piccolo partito tedesco e l'organizzazione predecessore del NSDAP, che già apparteneva ad Adolf Hitler. Nell'ottobre del 1919 Hitler creò il primo ufficio del DAP in una stanza adiacente dello Sterneckerbräu, che tuttavia dovette trasferirsi poco dopo nella più grande Gasthaus Cornelius (Corneliusstrasse 12) a causa del crescente numero di iscritti. All'epoca del nazionalsocialismo, la Sterneckerbräu divenne un museo di partito della NSDAP. L'edificio è sopravvissuto alla guerra e oggi nell'ex ristorante hanno sede alcune attività commerciali. Sempre a Sterneckerbräu, nel 1921 si è svolta la fondazione della banda bavarese "In Treue fest", vietata il 2 febbraio 1934 dai nazionalsocialisti e rifondata nel 1952.

 

L'Im Tal è la strada che collega Marienplatz ad est con l'Isartor; nel Medioevo era la strada dei mercanti di sale e oggi è piena di locande e taverne.

 

Bier-und Oktoberfest Museum

Bier-und Oktoberfest MuseumIn pieno centro di Monaco sorge un museo dedicato interamente a due aspetti che più rappresentano la cultura bavarese: la birra e l'Oktoberfest. Il Bier-und Oktoberfestmuseum (Sterneckerstrasse, 2) si trova al pianterreno dell'imponente Torre dell'Acqua (Wasserturm) costruita in stile neogotico nel 1886. Una location davvero particolare. Questa originale esposizione racconta oltre 600 anni di storia della birra a Monaco attraverso modellini, oggetti, immagini e documenti storici. Si possono ammirare antiche insegne di locande, boccali finemente cesellati, botti e tini di legno per la fertmentazione. Persino una ricostruzione di una birreria ottocentesca.  Una sezione è dedicata al più grande festival brassicolo del mondo: l'Oktoberfest, con i tradizionali occhialini a cuore, i mug originali delle diverse birrerie e una miriade di souvenir.

Il Bier-und Oktoberfestmuseum è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18 ed il costo del biglietto è di 5 euro. Un'insolita esperienza per conoscere qualcosa di più sul rapporto secolare tra Monaco e la sua birra.

 

 

Ludwigskirche

Ludwigskirche  - Monaco di BaveriaLa Chiesa di San Ludovico (Ludwigskirche)  è situata in una bella area verde in prossimità del centro storico, nel quartiere universitario di Monaco di Baviera.  Con la sua posizione dominante sulla Ludwigstraße, questa chiesa è uno dei principali edifici religiosi di Monaco nonché un importante esempio di architettura neoclassica. La prima pietra della Ludwigskirche venne posata nel 1829 per volontà del re Ludovico I, da cui la chiesa prende il nome. I lavori, su progetto di Friedrich von Gärtner, proseguirono per 20 anni. La progettazione e l’esecuzione furono affidati da Ludovico I a Fridrich von Gaertner. L'esterno si presenta con una classica facciata a portico esastilo corinzio che rimanda al Pantheon di Roma. L'interno è a croce greca sormontata da una maestosa cupola affrescata.  La chiesa si caratterizza per la facciata a due torri, con i campanili distanziati uno dall’altro e disposti trasversalmente (come si può notare dalla Ludwigstrasse). Per via della sua posizione, la chiesa sembra intrattenere un dialogo con la Theatinerkirche, che si trova situata all’estremità nord della Ludwigstrasse, e a lei si contrappone diagonalmente. Si noti infatti la similitudine della pianta a croce e il concetto della facciata a due campanili. Nelle nicchie circolari della facciata, sono sistemate delle statue opera dello scultore tedesco Ludwig Schwanthaler, ma il fiore all'occhiello della sacro edificio è l'enorme affresco di Peter von Cornelius (uno dei più grandi del mondo), posto sopra il coro, in pratica una replica del 'Giudizio Universale' della Cappella Sistina a Roma.

La chiesa ha subito ingenti danni durante la Seconda Guerra Mondiale, venendo in gran parte distrutta. Il restauro post-bellico, terminato negli anni '60, ha riportato la Ludwigskirche all'antico splendore. Oltre al notevole valore architettonico in stile Biedermeier, la chiesa custodisce alcune opere d'arte come la pala d'altare della Vergine Maria realizzata dal pittore di corte Julius Schnorr von Carolsfeld. La Ludwigskirche rappresenta un punto fermo nello skyline e nella storia artistica di Monaco, indissolubilmente legata all'operato e alla visione neoclassica di re Ludovico I di Baviera.

 

Ludwigstrasse 20

Maxvorstadt

Area: quartiere Universitario

Monaco di Baviera

Trasporti: Universität/Odeonsplatz1

 

Palazzi di Monaco di Baviera

Palazzi di Monaco di Baviera

Un salto nella architettura civile di Monaco di Baviera! Non mancate la visita di splendidi gioielli in stile come il Palais Porcia (il primo esempio di architettura barocca in stile italiano della città)  il Palais Preysing (tardo barocco), il Palais Holnstein (che è la residenza dell'arcivescovo di Monaco dal 1818, quindi anche di  Joseph Cardinal Ratzinge, in seguito Papa Benedetto XVI), il Prinz-Carl-Palais (di stile neoclassico) il Castello di Alte Hof (l'antica residenza della nobile famiglia dei Wittelsbac.) Tutte queste storiche residenze che abbiamo citato le trovate tutte in prossimità al Palazzo Reale, la Residenz descritta sopra.

Stuck Villa e Museo Jugendstil

Prinzregentenstrasse 60

Trasporti: U-Bahn: U4 to Prinzregentenplatz or Max-Weber-Platz

Monaco di Baviera

Stuck Villa e Museo Jugendstil  - Monaco di BaveriaPotete fare una visita un po' diversa rispetto al panorama architettonico di Monaco visitando la Villa Stuck, sulla Prinzregentenstraße negli anni 1897/98, una splendida casa in stile Art Nouveau e Classico progettata dal pittore Franz von Stuck (1863-1928). In mostra troviamo molti dipinti dell'artista tedesco e una collezione permanente del Jugendstil (la versione tedesca dello stile Liberty-Art Nouveau). Si trova nel quartiere di Bogenhausen e dal 1992 è stata aperta al pubblico come museo. Sia la Villa stessa come anche l'arredamento furono tutti disegnati da Stuck. Il museo è oggi un grande Gesamtkunstwerk, un opera d'arte totale, delle opere Liberty classicheggianti di questo artista di origine umile che fu elevato al rango di conte per le sue doti artistiche.

Le migliori Birrerie di Monaco

Le migliori Birrerie di  Monaco di BaveriaMonaco, tra le placide acque del Kleinhesselohersee, nell'Englischer Garten, (un  lago artificiale parte del famoso Giardino inglese della città) è facile rilassarsi, benché circondati da oltre 2000 persone che come voi si godono la fresca birra di produzione locale. In Germania, quando si tratta di birra, i bavaresi sono proprio dei maestri. La bevanda nazionale per eccellenza si fa apprezzare ancora oggi per la sua unicità. Prodotta sin dal medioevo e certificata sin dal Cinquecento, da quando cioè la reinheitsgebot ne attesta la genuinità e gli ingredienti esclusivi (orzo, luppolo e acqua)...Continua a leggere sulle Migliori Birrerie di Monaco.

Mercatino delle pulci di Monaco Auer Dult

Mercatino delle pulci di Monaco Auer DultL'Auer Dult di Monaco di Baviera è una delle più grandi e antiche fiere dedicate all'usato in Europa, sicuro il mercato delle pulci più famoso della città, nonché il più bello della Germania. Viene riferito che il primo Auer Dult di Monaco di Baviera (Au signigica 'prato' e Dult fiera) si ebbe nel lontano 1310. Oggi lo troviamo, come ogni anno, nella stessa centralissima ilfplatz, per la felicità degli abitanti e dei turisti di passaggio in città...Continua a leggere sul Mercatino delle pulci di Monaco Auer Dult.

 

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