|
sei qui:
Articoli
informagiovani
> Digital Divide - divario digitale
  
Cos’è il Digital divide?
Digital divide è il termine tecnico utilizzato in
riferimento alle disuguaglianze nell’accesso e nell’utilizzo delle tecnologie
della Società dell’informazione e della comunicazione ICT. Divario, disparità, disuguaglianza digitale
significano in sostanza la difficoltà di alcune categorie sociali, o di
interi Paesi, di usufruire di tecnologie che utilizzano una codifica dei dati di
tipo digitale rispetto ad un altro tipo di codifica precedente, quella
analogica. La definizione digital divide racchiude in sé
complesse problematiche che coinvolgono tutti gli aspetti della vita di una
comunità: economici, culturali, sociali. |
Advertisement
|
L’origine dell’espressione risale ai
differenziali di sviluppo della rete all’interno degli USA, nella fase di
privatizzazione di Internet degli anni ‘90, ed era usata per indicare la
condizione di svantaggio di categorie di utenti in termini di accessibilità e
costi. Si è poi diffusa a livello internazionale quando la problematica è
diventata globale, tra il 1999 e il 2000.
L'accesso e l’utilizzo di queste tecnologie
rappresentano nel nostro mondo un pre-requisito per lo sviluppo economico e
sociale e la modernizzazione dei sistemi di produzione. Per i Paesi che non sono
in grado di adattarsi al nuovo sistema tecnologico, i ritardi divengono sempre
più incolmabili. Il divario è presente sia tra i Paesi del Nord del
mondo, sia tra Nord e Sud. Nel 2003, ad esempio, il tasso di penetrazione di
Internet era otto volte più elevato nei Paesi sviluppati che in quelli in via di
sviluppo.
"
Viviamo in un’epoca di grandi cambiamenti, sia per
la loro portata che per la velocità con cui questi si succedono. La principale
forza responsabile di questa corrente di trasformazione è costituita dalle nuove
tecnologie: alcune delle conseguenze socio-economiche della rivoluzione digitale
si fanno già sentire, altre sono previste a lungo termine, altre ancora sono del
tutto imprevedibili" (ORBICOM, Osservatorio mondiale delle comunicazioni).
Questa rubrica nasce con l’intento di mostrare le
nuove tecnologie, strumenti tipici dei Paesi industrializzati, da un punto di
vista insolito. Si tratta di una panoramica sulle potenzialità di Internet,
realizzata anche con l’aiuto di Internet, con la speranza che possa essere
realmente utile all’intera umanità. Perché "Non ci sarà progresso se non sarà di
tutti e per tutti" (Olivier Turquet).
Articolo di Erica Roggio per Informagiovani Italia
Torna su
|