Cosa vedere a Dubrovnik - 20 luoghi interessanti da
visitare
Nel sud
della Croazia, sul mare Adriatico e ai piedi del
monte Srd, la penisola di
Dubrovnik
(l'antica Ragusa) ospita l'antica città
protetta da giganteschi bastioni in pietra del XVI
secolo, patrimonio mondiale Unesco. Immaginate le
case coperte di tegole rosa (offerte dalla città di
Tolosa dopo la guerra), stretti e antichi vicoli,
palazzi e conventi, il tutto circondato da magnifici
bastioni, poco prima del mare...
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Un vero gioiello, non per nulla è definita la "Perla
dell'Adriatico", ricca di monumenti storici
conservati, dalla barocca Chiesa di San Biagio al
rinascimentale Palazzo Sponza, al Palazzo
del Rettore, in stile gotico, che ospita il Museo di
Storia.
Scoprirete una delle più belle città d'Europa. Prendetevi il tempo per
esplorarla, camminare sui suoi bastioni (soprattutto al tramonto), sulla
placa... Dubrovnik con le sue melodie miste di latino e
slavo vi conquisterà. Ecco di seguito alcune delle sue
attrazioni più importanti.
Mura di Dubrovnik
e Bastioni (Gradske Zidina)
Dalle foto
cartolina della città, si nota la prima caratteristica di Dubrovnik, le storiche
mura, costruite in più riprese, ampliate e rafforzate nei secoli. Con un panorama unico e mozzafiato, la cinta muraria rappresenta uno dei maggiori percorsi turistici della città, da un punto di vista storico e culturale: spesso infatti vengono ospitati
qui spettacoli di ogni genere, in particolare nel periodo del pittoresco Festival Estivo. Circondano tutto il centro storico, incluso il porto e sono lunghe quasi due chilometri...Continua
a leggere sulle
Mura di
Dubrovnik.
Stradun
Se
venite dal vecchio porto di Dubrovnik, non perdetevi la torre dell'orologio, che segna
trionfalmente l'arrivo dello Stradun (alto 35 m) costruito nel 1444.
Questa sarebbe nient'altro che l'arteria principale della città medievale di
Dubrovnik, nota anche come Placa, un'ampia strada che si
estende maestosamente su quasi 300 m di lunghezza, dalla Porta del Pile alla
Porta di Ploce...Contunua a leggere sullo
Stradun a
Dubrovnik.
Porta Pile
La
Porta Pile, costruita nel 1537, è una delle due porte d'ingresso principali per il centro
storico, la più bella e per questo sempre parecchio affollata. Se arrivate in città in autobus,
la fermata vi lascerà probabilmente proprio davanti a
questa porta. Questo ingresso è il punto di partenza naturale per qualsiasi
visita a Dubrovnik...Continua a leggere sulla
Porta
Pila a Dubrovnik.
Grande Fontana d'Onofrio
Passando attraverso la Porta
Pile, all'estremità orientale di Stradun, si arriva al centro della piccola piazza dove si trova la
Grande Fontana di Onofrio (Velika Onofrijeva ?esma), un perfetto
poligono a 16 lati, posto all'ingresso del centro storico, il luogo ideale
per rinfrescarsi in estate...Continua a leggere sulla
Grande
Fontana d'Onofrio.
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Monastero di San Francesco (Franjevacki
Samostan)
Accanto
alla Chiesa di San Salvatore sullo Stradun, subito dopo la Porta Pile, il
monastero dei Francescani, fu costruito a partire dal 1337 in uno stile
architettonico che si rifà sia al romanico che al gotico. La sua costruzione
rappresenta in effetti l'architettura di transizione dal romanico al gotico
(la chiesa antica venne tuttavia distrutta dal devastante terremoto del
1667). Il chiostro, costruito tra il 1327 e il 1348 da Mihoje Brajkov,
è distrubuito in quattro gallerie porticate...Continua a leggere sul
Monastero di San Francesco a Dubrovnik.
Monastero
Domenicano (Dominikanski Samostan)
Sull'altro
lato del vecchio porto, vicino alla porta Ploce, la chiesa del Monastero
Domenicano fu costruita tra il 1301 e il 1315 in stile gotico con tre
grandi archi e un'abside pentagonale. La chiesa subì enormi danni durante il
terremoto del 1667 e fu poi ricostruita. Si sono conservate parti romaniche,
come la navata principale e le due cappelle laterali, ma è la commistione di
stile gotico e rinascimentale meridionale a dominare. Così, il magnifico
chiostro quattrocentesco, ispirato al maestro fiorentino Maso di
Bartolomeo. I capitelli sono decorati con motivi vegetali, in
particolare l'arancio, che è l'albero emblematico della città.
Il chiostro, dal quale si vede il campanile di 10 metri, è decorato con un
giardino di aranci e palme. Nel mezzo c'è un pozzo. La biblioteca (chiusa al
pubblico), fondata nel XII secolo, ha brillato in tutta Europa dal XV al
XVII secolo. Nel 1859 fu trasferita in una stanza al primo piano dell'ala
sud del convento. Vi sono conservate molte opere, come ad esempio il
libretto di San Tommaso d'Aquino, scritto e decorato nel XIV secolo, un
centinaio di manoscritti medievali e 240 incunaboli provenienti da tutta
Europa.
Museo di arte sacra
Nell'ala est del monastero, un museo di arte sacra espone una bella
collezione di opere antiche, dipinti, sculture, argenteria e molti
manoscritti. Sono inclusi il polittico del Battesimo di Cristo
Dobri?ević di Lovro e il trittico di Nikola Božidarević
raffigurante San Biagio con un modello della città prima del terremoto del
1667.
Informazioni e orari
Il monastero in sé non può essere visitato, solo la chiesa, il chiostro e un
piccolo museo. Aperto dalle 9.00 alle 18.00 in stagione (17.00 fuori
stagione). Ingresso: 30 kn.
Indirizzo
Sv. Dominika 4
Dubrovnik
Croazia
Ulica Prijeko e Ulica od Puca
La
Ulica Prijeko e la Ulica od Puca (via delle Cisterne,
parallela allo Stradum) opposte l'una all'altra, sono due tra le più belle strade di
Dubrovnik. La prima è famosa per i suoi locali e ristoranti (un po'
turistici, ma dove si mangia bene e ottimi per una pausa), la seconda per i
negozi, soprattutto le gioiellerie che, secondo la tradizione, sono gestite
da famiglie di origine albanese.
Museo delle Icone (Muzej Ikona)
Il
Museo delle Icone (Muzej Ikona) è un'interessante luogo di cultura di
Dubrovnik che espone preziose icone di artisti bizantini, veneziani e russi di epoche diverse.
Si trova vicina alla chiesa ortodossa serba della città. Tra le maggiori
opere esposte una icona di calendario russa XVIII secolo), un trittico serbo
di origine dalmata (XVIII secolo).
Orari e informazioni
Aperto da maggio ad ottobre tutti i giorni eccetto domenica, di 9:00 a
13:00; da novembre ad aprile, tutti i giorni eccetto il fine settimana, di
9:00 a 13:00. Costo di ingresso: 15 kunas.
Indirizzo
Ulica Od Pu?a 8.
Piazza della Loggia
Questa è forse la piazza che più rappresenta la città, la distinguiamo per ospitare al centro la colonna di Orlando, eseguita nel 1418 da un artista di Milano, Antonio Ragusino. La vita politica ed economica della città erano qui ambedue rappresentante, la piazza è infatti circondata da importanti edifici urbani, ancora oggi da ammirare come riferimento storico di Dubrovnik. Nello sfondo, immancabili, la Torre dell'Orologio e la Loggia delle Campane e, un po' più in là, il palazzo quattrocentesco della Gran Guardia e la fontana piccola di Onofrio nella nicchia della facciata.
Palazzo Sponza
Il cinquecentesco
Palazzo Sponza venne edificato nel 1516 e si presenta ancora oggi con una moltitudine di decorazioni. In estate, diventa meta di appassionati pronti ad assistere ai concerti del Festival d'Estate. L'attuale
edificio è una ricostruzione di quello antecedente il terremoto del 1667, un misto di architettura gotica e rinascimentale nello splendido portico tardo gotico nelle finestre. Originariamente
il palazzo veniva usato come centro dogana e tasse per le merci provenienti dal vicino Oriente, una iscrizione rimanda il visitatore agli antichi tempi dei mercanti
"...fallere nostra vetant er falli pondera, meque fondero dum merces, ponderat ipse deus" (non modificare o falsificare le misure; mentre peso, Dio pesa con me). Successivamente, il palazzo venne usato come Zecca, tesoro di Stato e banca.
Situato sulla piazza centrale della città alla fine dello Stradun, il
Palazzo Sponza dalla fine del XIX secolo, ha perso le sue funzioni
amministrative. Oggi ospita mostre temporanee, numerosi concerti e
spettacoli teatrali, in particolare durante il prestigioso appuntamento
estivo del Festival Libertas a Dubrovnik. All'ingresso, una mostra
permanente di foto e documenti conserva la memoria di Dubrovnik durante
l'ultima guerra, quella degli eroi che morirono per difendere la città
vecchia sotto le bombe. Il museo conserva anche gli archivi della città, che
lo storico dell'arte Fernand Braudel ha consultato per scrivere la
sua grande opera Il Mediterraneo del 1984.
Dal punto di vista architettonico, il palazzo è tipico del gotico
rinascimentale. Si può ammirare l'eleganza dei portici e delle finestre,
l'ampio atrio, paragonabile ad un doppio chiostro che si sovrappone su due
piani. Nell'atrio del palazzo si legge in latino: "I nostri pesi non ci
permettono di ingannare o di essere ingannati. Quando peso la merce, Dio
stesso mi pesa! " Questa iscrizione non solo testimonia la ricchezza
della Repubblica di Ragusa, ma rivela anche ciò che essa trasmetteva come
percezione del mondo da un punto di vista etico e filosofico. Da vedere
anche la torre dell'orologio, il suo meccanismo d'epoca e le statue
originali in bronzo, quelle che decorano la torre sono solo copie.
Informazioni e orari
Memoriale di Dubrovnik, mostra permanente aperta dal lunedì al venerdì,
dalle 10.00 alle 19.00 e il sabato dalle 8.00 alle 13.00 in stagione.
Ingresso gratuito al monumento commemorativo.
Indirizzo
Stradun 2
Dubrovnik
Palazzo del Rettore
Situato
nella Piazza Pred Dovrom, questo palazzo si ammira in particolare per il suo stile tardo-gotico. Quando Dubrovnik portava il nome di Ragusa, era governata da un Rettore, il quale dimorava nel più bel palazzo che l'allora ricca Repubblica poteva permettersi.
Come il Rettore ha lasciato in eredità tutta la sua fortuna alla
città-stato, questo palazzo è l'unico edificio storico mai tollerato dalla
Repubblica di Dubrovnik, dedicato alla gloria di un privato cittadino.
Nella sua forma più antica, il Palazzo del Rettore sembrava più simile ad una fortezza che ad un palazzo vero e proprio, e per secoli ha rappresentato il centro politico e amministrativo della Repubblica, nonché palazzo di rappresentanza ufficiale.
Le prime due versioni del palazzo sono state distrutte nel 1435 e 1463
da varie esplosioni, l'attuale palazzo è opera di Onofrio di Giordana
della Cava, ma anche di Michelozzo Michelozzi, uno dei più grandi
interpreti dell'architettura rinascimentale (insieme a nsieme a Masolino da
Panicale e Lorenzo Ghiberti) e Juraj Dalmatinac, i principali
architetti di Dubrovnik. Michelozzo, proveniva da
Firenze e aveva
all'attivo numerose opere tra cui, la Facciata del Palazzo Comunale
di
Montepulciano (ultimata nel 1440) e, a Firenze la
ristrutturazione del Convento di San Marco, (1436-1443) Piazza San
Marco, Palazzo Medici Riccardi, (1444-1464), la sistemazione
della Chiesa della Santissima Annunziata (1444); Villa di
Cafaggiolo (1451) a Barberino di Mugello; Villa Medici a
Fiesole, 1458 e Villa del Trebbio (1427-1433) a Scarperia.
Michelozzo venne chiamato dalle autorità della Repubblica di Ragusa per
sovraintendere ai lavori di rafforzamento delle mura cittadini insieme a Giorgio Orsini,
ma, come detto, si dedicò anche alla ricostruzione del Palazzo dei Rettori,
semi distrutto da un incendio nel 1435 (provocata dallo scoppio della
polvere da sparo contenuta nei magazzini) e venne ricostruito inizialmente
da Onofrio della Cava (di
Napoli) Il
progetto di restauro e di ampliamento del palazzo del Michelozzo non ebbe
tuttavia successo. Le decorazioni del palazzo vennero affidate allo scultore
Pietro di Martino di
Milano che lavorò
anche al
Duomo del capoluogo
lombardo.
Nel 1432 la presenza di Pietro di Martino è documentata per la prima
volta a Ragusa. Il suo nome tuttavia non appare fino al 18 novembre 1439,
quando insieme all’ingegnere Onofrio di Giordano della Cava diresse i lavori
al Palazzo dei Rettori.
Alla fine nel Palazzo dei Rettori, completato nel 1739, si intrecciò
elegantemente un sorprendente mix di stile gotico e rinascimentale, ognuno
dei quali riflette le diverse storie del palazzo e dei suoi vari
proprietari.
Imperdibile la scalinata barocca con balaustra che conduce alla Sala del Gran Consiglio e la statua di Miho Pracat, uomo di umili origini il cui status fu innalzato a onorario cittadino della Repubblica Ragusea. Il palazzo è spesso usato per concerti estivi. All'interno, ha sede il Museo di Dubrovnik, grande collezione storica della città, con arredamento d'epoca e straordinarie opere d'arte.
Sulla facciata ovest, le colonne gotiche e i capitelli quattrocenteschi, due
dei quali originali di Onofrio della Cava, fanno da cornice
all'ingresso principale: uno simboleggia la giustizia e una coppia di leoni,
l'altro il rettore che restituisce la giustizia ai ragusani. All'interno,
l'atrio è uno dei capolavori di Onofrio. Gli archi rinascimentali su tre dei
quattro lati conferiscono maestosità all'insieme, mentre sul quarto lato una
scala conduce ad una superba balaustra barocca. Sotto gli archi della scala
si trova una fontana gotica. Nello stesso atrio è visibile il busto di Miho
Pracat (Michaeli Prazzato), disegnato dal Maestro Pietro Giacometti da
Recanati nel 1638, in onore del ricco cittadino e patrono.
Al primo piano del palazzo si trovano gli appartamenti del rettore e gli
uffici. Quest'uomo scelto, che doveva appartenere ad una famiglia nobile
della città, era eletto solo per un mese. Durante questo periodo, rimase
rinchiuso nel palazzo evitando ogni distrazione.
Il palazzo ospita anche una mostra del fotografo Božidar Gjukić dove potrete
scoprire un'altra pagina della storia della città, quando Dubrovnik fu
assediata tra il 1991 e il 1992. Foto in bianco e nero, senza commenti, che
mostrano solo l'immagine di Dubrovnik sotto i bombardamenti.
Il Museo di storia della città (Povijesni muzej) è ora proprietario
della maggior parte di questi appartamenti. Una galleria espone dipinti del
XV e XVI secolo, oltre a numerosi costumi e mobili d'epoca, medaglie
medievali, francobolli, stemmi, armi medievali e un'importante collezione
numismatica. Bellissimo atrio.
Orari e info
Aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00 in stagione (dal 22 marzo al
2 novembre), e dalle 9.00 alle 16.00 in inverno (dal 3 novembre al 21
marzo). Ingresso: 120 kn (25 kn, tariffa ridotta per bambini e studenti).
Biglietto combinato valido per 7 giorni nei musei gestiti dai Musei di
Dubrovnik.
Indirizzo
Pred dvorom 3
Dubrovnik
Sinagoga di Dubrovnik
Costruita nel 1352, in un quartiere che un tempo costituiva il ghetto
ebraico, è una delle sinagoghe più antiche d'Europa. Una comunità ebraica
sefardita in fuga dalle persecuzioni e dalle espulsioni nella penisola
iberica si stabilì a Dubrovnik nel XV secolo, approfittando della relativa
clemenza della Repubblica di Ragusa, che nel 1546 aveva emanato un decreto
che ne autorizzava la presenza. I suoi membri divennero eminenti medici,
commercianti e rappresentanti delle autorità. L'illustre sinagoga e il
piccolo museo annesso contengono diversi pezzi notevoli (Torah del XIII
secolo, Menorah.....) e documenti storici che ripercorrono la storia degli
ebrei di Dubrovnik. Oggi la comunità ebraica di Dubrovnik conta 55 membri.
Informazioni e orari
Apertura dalle 9.00 alle 20.00 tutti i giorni dal 1 maggio al 1 novembre e
dalle 10.00 alle 13.00 tutti i giorni tranne il sabato e la domenica il
resto dell'anno. Ingresso: 40 kn.
Indirizzo
Žudioska 5
Dubrovnik
Cattedrale di Velika Gospa
La Cattedrale di Dubrovnik (nome completo Cattedrale dell'Assunzione della Vergine-Velika Gospa) è una struttura le cui radici risalgono al VII secolo. La chiesa è datata 1192 e venne quasi completamente distrutta dal terremoto del XVII secolo.
Si trova nel centro della Piazza Poljana Marina Držića, a sud del Palazzo
del Rettore. La Cattedrale di Dubrovnik (conosciuta come Cattedrale
dell'Assunzione) ha subito molti cambiamenti prima di assumere l'attuale
forma barocca. Originariamente, c'era una prima cattedrale romanica,
finanziata dal re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone nel XII
secolo, troppo grato per essere scampato a un naufragio sull'isola di Lokrum.
Distrutta dal terremoto del 1667, la cattedrale fu ricostruita nel 1671
dagli architetti italiani Buffaloni, Andreotti e Napoli,
e completata nel 1713.
Sotto la Cattedrale, scavi archeologici hanno messo in luce le fondamenta e le mura di due chiese più antiche. La prima era una basilica paleocristiana costruita intorno al VII e VIII secolo. L'interno ospita un importante tesoro: 138 reliquiari in oro e argento, alcuni dei quali sono fissati con gioielli o decorati da rilievi, la maggior parte dei quali sono stati fatti da orafi di Dubrovnik tra il XI e il XVII secolo. Sono anche presenti le reliquie di San Biagio, santo patrono di Dubrovnik, e un presunto frammento della Santa Croce. Tra le opere d'arte presenti ricordiamo l'Assunzione della Vergine di
Tiziano (1552) e il reliquiario in oro, argento e filigrana di San Biagio.
Informazioni e orari
Orario estivo (15 aprile - 1 novembre): da lunedì a sabato dalle 9.00 alle
17.00 (dalle 11.00 alle 17.00 la domenica e nei giorni festivi). Orario
invernale: dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle
17.00 (dalle 11.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00 la domenica e nei
giorni festivi). Ingresso del tesoro: 20 kn.
Indirizzo
Poljana Marina Držića
Dubrovnik
Museo del Mare
(Pomorsky Muzei)
Situato
al primo e secondo piano del Forte di San Giovanni (St. Ivan), il Museo del
mare espone oggetti che testimoniano l'intensa attività marittima di
Dubrovnik dall'antichità e dal Medioevo fino all'altezza della città nel XVI
secolo. Le carte nautiche e gli strumenti di navigazione testimoniano lo
sviluppo della Repubblica di Ragusa e della sua industria cantieristica.
Alcuni dipinti raffiguranti battaglie navali e modelli completano questa
mostra, che aiuta a capire l'importanza del luogo ragusano nel Mediterraneo.
Uno dei migliori musei della città da visitare. Particolarmente informativo.
Informazioni e orari su
Aperto dalle 9.00 alle 18.00 tutti i giorni tranne il lunedì in stagione
(dal 22 marzo al 2 novembre), e dalle 9.00 alle 16.00 in inverno (dal 3
novembre al 21 marzo). Ingresso: 120 kn (25 kn, tariffa ridotta per bambini
e studenti). Biglietto combinato valido per 7 giorni nei musei gestiti dai
Musei di Dubrovnik: il Palazzo del Rettore, Fort Revelin (collezione
archeologica), il Museo Etnografico, la Casa Marin Držić e il Museo di
Storia Naturale.
Indirizzo
Tvrđava Sv. Ivana
Forte Sv. Ivan (San Giovanni)
Dubrovnik
Fortezza di
Revelin
La
Torre di Revelin, che si trova molto vicino alla Porta Ploce,
fu costruita nella seconda metà del XV secolo per difendere la città dagli
assalitori turchi che dal 1463 vivevano nella vicina Bosnia. Nel XVI secolo,
il Senato approvò i disegni dell'architetto Antonio Ferramolino (un
ingegnere militare di Bergamo) per ampliare la struttura, che questa volta
avrebbe dovuto affrontare la minaccia veneziana. Risparmiato dal terremoto
del 1667, il Revelin divenne brevemente il centro amministrativo della
Repubblica dopo il terremoto. Oggi la torre ospita una mostra archeologica
al piano terra e la sua terrazza e l'interno è stato occupato da una
discoteca. A volte viene utilizzato anche per il Festival estivo di
Dubrovnik, che si svolge nel mese di agosto.
Fortezza di San Giovanni (Tvrda Sv. Ivana)
La
Fortezza di San Giovanni è parte dell'antica cinta muraria di Dubrovnik ed è anche uno dei bastioni meglio tenuti.
Si trova a sud delle mura, dalla parte opporta rispetto alla Fortezza di
Revellin. Si posiziona direttamente a ridosso sul mare. Ovviamente destinata
a proteggere il porto, la cui importanza strategica per lo sviluppo
economico della città è ben nota, fu costruita in quattro fasi tra il 1346 e
il 1557. Tra il forte e la diga costruita nel XV secolo, fu attaccata una
pesante catena che di notte chiudeva completamente l'ingresso al porto.
Al suo interno oggi nel forte si possono visitare tre musei: l'Acquario, il Museo Etnografico e il Museo del Mare.
Nell'acquario cittadino è possibile trovare molte specie ittiche tipiche
dell'Adriatico e del Mediterraneo mentre il Museo Marittimo ospita numerosi
reperti e testimonianze significative della marineria cittadina che un tempo
era una delle principali del mediterraneo.
Indirizzo
Kneza Damjana Jude
Dubrovnik
Forte di San
Lorenzo (Fort Lovrijenac)
Il
punto più alto della città vecchia, la Fortezza di San Lorenzo (Fort
Lovrijenac), fuori dalle mura, fu costruito (secondo la leggenda) in soli
tre mesi nell'XI secolo. Con una vista magnifica dai suoi 37 metri, i fan di
del mitica serie televisiva Il Trono di Spade (Games of Thrones)
riconosceranno senza dubbio alcune location girate proprio qui.
Il forte è famoso per la sua importanza nel resistere alla dominazione
veneziana, controllando i due ingressi alla città, dal mare e da terra.
All'inizio dell'XI secolo i veneziani tentarono di costruire un forte nello
stesso punto in cui si trova attualmente il forte. Se ci fossero riusciti,
avrebbero tenuto Dubrovnik sotto il loro potere, ma fallirono nel loro
intento. Le "Cronache di Ragusa" rivelano come la fortezza fu costruita in
soli tre mesi e da allora in poi costantemente ricostruita e rinforzata.
Quando arrivarono le navi veneziane, piene di materiali per la costruzione
del forte, fu loro detto di tornare a Venezia.
Il Forte San Lorenzo ha una forma triangolare con tre terrazze. Lo
spessore delle mura verso l'esterno raggiunge i 12 metri, mentre la sezione
delle mura verso l'interno, la città vera e propria, ha uno spessore di soli
60 centimetri. Due ponti levatoi conducono al forte e sopra la porta c'è
l'iscrizione Non Bene Pro Toto Libertas Venditur Auro (La libertà non
si vende per tutti i tesori del mondo).
Anche un'altra serie televisiva Knightfall, ha visto il forte come
scenario. La serie basata su una storia romanzata sui Cavalieri Templari ha
rappresentato qui scene dell'assedio di San Giovanni d'Acri (1291).
Qui vanno in scena, è proprio il caso di dirlo, anche gli spettacoli del
Dubrovnik Summer Festival, uno dei più famosi festival culturali
croati. All'ingresso del forte una targa porta impresso c'è il famoso motto
ragusano: "Non Bene Pro Toto Libertas Venditur Auro" (La libertà non
può essere venduta nemmeno per tutto l'oro del mondo).
Informazioni e orari
Aperto dalle 8.00 alle 19.00 dal 1 giugno al 31 luglio, dalle 9.00 alle
15.00 dal 16 settembre al 31 ottobre. Orari di lavoro fuori stagione
ridotti. Chiuso in inverno. Ingresso: 30 kn, gratuito con il biglietto per i
bastioni.
Indirizzo
Don Frana Bulića
Dubrovnik
Chiesa Gesuita di
Sant'Ignazio
Sul lato sud della piazza del mercato, una monumentale scalinata,
risalente al 1738, conduce all'imponente chiesa barocca di Santa Ignazio.
Progettato dall'architetto italiano Andrea Pozzo, si ispira alla pianta
della famosa Chiesa del Gesù a Roma (1584). I suoi affreschi interni,
composti in trompe-l'oeil e molto rappresentativi dello stile pittorico
gesuita, tutti in leggerezza aerea, sono opera del siciliano Gaetano
Garcia. Vicino alla chiesa, fate una deviazione verso Piazza Poljana
Bokovica, dove si trova ancora il Collegium Ragusianum, un
prestigioso stabilimento, dove illustri abitanti della città hanno ricevuto
un'educazione privata.
Orari
Aperta dalle 8.00 alle 20.00.
Indirizzo
Poljana Rudera Boškovića
Dubrovnik
Galleria War Photo Limited
Questa
galleria espositiva a due piani, interamente dedicata al fotogiornalismo e
alla fotografia di guerra, è assolutamente da non perdere (anche se le
persone troppo sensibili dovrebbero astenersi). Una buona museografia mette
in evidenza il lavoro di questi reporter d'immagine internazionali che hanno
trattato i conflitti mondiali negli ultimi quindici anni. La Striscia di
Gaza, gli scontri in Iraq, la "rotta balcanica" e la crisi dei rifugiati
sono stati al centro delle ultime mostre temporanee, che sono state
allestite al primo piano e rinnovate due o tre volte all'anno.
Al secondo piano, l'esposizione permanente sull'ultima guerra nei paesi
dell'ex Jugoslavia (1991-1999) è sono da vedere per comprendere meglio la
storia recente della città. Sono presenti famose fotografie di Ron Haviv,
Alexandra Boulat, Emmanuel Ortiz e Paul Lowe. Lo scopo
della mostra, così come presentata dagli organizzatori, è quello di mostrare
l'assurdità della guerra, senza seguire alcuna agenda politica.
All'ingresso è possibile acquistare stampe fotografiche e libri
monografici. Inaugurato nel 2003 dal fotografo neozelandese Wade Goddard,
War photo Limited si trova nel cuore della città, in uno dei vicoli che
partono dallo Stradun. Aperto da aprile a ottobre, con orari più lunghi in
estate, questo luogo mette in evidenza sia il lavoro artistico della
fotografia che la copertura giornalistica dei conflitti. Un momento di
profondità e calma lontano dalla folla estiva.
Informazioni e orari
Aperto da maggio a ottobre, da mercoledì a lunedì dalle 10.00 alle 16.00. Da
maggio a settembre, tutti i giorni dalle 10.00 alle 22.00. Chiuso da
novembre ad aprile. Ingresso: 50 kn, tariffa ridotta: 40 kn.
Indirizzo
Antuninska 6
Dubrovnik
Galeria Dul?ić
Masle Pulitika
Durnate una visita a Dubrovnik c'è la tendenza a trascurare questa galleria
d'arte moderna e contemporanea, creata nel 1998. Ma avendo tempo, vale la
pena venire qui e vedere diverse opere di un trio di pittori locali, Ivo
Dul?ić, Antun Masle, ?uro Pulitika, e di altri artisti
visivi croati. Occasionalmente, le mostre temporanee sono tratte dalla ricca
collezione della galleria. Inoltre, la vista dai piani superiori, il tessuto
di vicoli intorno alla cattedrale, è un ulteriore stimolo per una tappa in
questa galleria.
Informazioni e orari
Aperto da martedì a domenica dalle 9.00 alle 20.00. 120 kn / 25 kn (tariffa
ridotta) biglietto combinato con altri musei della città, gratuito con la
Dubrovnik card.
Indirizzo
Put Frana Supila 23
Dubrovnik
Funivia Monte Srđ
(Ži?ara)
Costruita nel 1969, questa funivia permette di raggiungere un'altezza di
405 m, partendo dal centro storico (Ploce) e raggiungendo il monte Srđ in 3
minuti. Gravemente danneggiata nell'ottobre 1991, durante l'assedio di
Dubrovnik - la montagna è stata un punto strategico di attacco per
l'esercito Jugoslavo - la funicolare è stata rimessa in funzione solo
vent'anni dopo, con grande piacere degli abitanti di Dubrovnik, per i quali
era ed è un vero e proprio simbolo. I visitatori godono il panorama
spettacolare, la vista a 360 gradi della città murata, il mare Adriatico, la
riviera ad ovest, la costa della Dalmazia meridionale, i paesaggi aridi
intorno alla montagna. Ristorante-bar all'arrivo.
Informazioni e orari
Aperta tutto l'anno. Dalle 9.00 a mezzanotte in giugno, luglio,
agosto, dalle 9.00 alle 20.00 in aprile e maggio (fino alle 21.00), dalle
9.00 alle 17.00 in febbraio-marzo, dalle 9.00 alle 16.00 in gennaio.
Biglietto: 85 kn solo andata, 150 kn andata e ritorno. 50% di sconto per i
bambini dai 4 ai 12 anni (gratuito per i bambini sotto i 4 anni).
Indirizzo
Petra Kresimira IV bb
Dubrovnik
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