Sei qui:
Articoli informagiovani
>
Felicità, istruzioni: gratitudine e gentilezza
Atteggiamenti di gratitudine verso la vita e comportamenti
altruistici e gentili possono aiutare a trovare una felicità più
autentica e duratura, attivando aree cerebrali che rilasciano
ricompense naturali.
Che cos’è la felicità? Una
scrittrice francese la definisce in modo appropriato,
"una piccola
incombenza giornaliera da curare come faresti con un giardino".
E noi non possiamo essere più d’accordo, perché come si dice,
"la felicità è fatta di piccole cose", e le piccole
azioni quotidiane devono essere
orientate a raggiungerla.
Il nostro motto è da sempre "piccoli passi portano a grandi
prodigi", quindi condividiamo il medesimo approccio in
psicologia positiva. Autorevoli ricerche scientifiche, condotte da alcune università
americane, hanno dimostrato non solo, cosa ovvia, che la
felicità fa bene alla salute, ma anche che la gentilezza
e la gratitudine, sono importanti contributi alla
felicità personale.
|
|
Nel dettaglio:
una serie di ricerche condotte su oltre mille studenti di liceo
da docenti della facoltà di Psicologia della Hofstra University
di Hempstead NY, ha dimostrato che gli studenti liceali che
provavano sentimenti di gratitudine più forti (verso il prossimo
che li aveva aiutati o semplicemente verso le cose belle della
loro vita) avevano un miglior rendimento scolastico e una vita
sociale più attiva e appagante, risultavano insomma
scientificamente più felici. Risultati simili sono emersi
anche da un campione di adolescenti. Riconoscere l'importanza di
ciò che si ha, esprimendo sentimenti di gratitudine e
manifestando gentilezza verso gli altri, rende la vita più facile
e aumenta le probabilità di successo nei diversi campi. Non
è una novità, ma ogni tanto è bene ricordarlo.
Ma se così è, se essere grati e
gentili fa vivere meglio e più a lungo ... come si fa a
diventarlo? Secondo alcune teorie contemporanee,
la felicità è un inclinazione da coltivare. Essere felici
non rappresenta un'emozione oggettiva ma è il frutto di una capacità individuale di percepire la realtà in modo positivo.
Bisogna imparare a essere felici.
La maggioranza degli studiosi
dell’argomento, dichiara che la capacità dell’essere grati e
felici nella vita, dipende per un buon 50% dal nostro patrimonio
genetico, mentre il restante 50% rappresenta il nostro margine
per imparare. Tutti possono/devono quindi darsi da fare,
riconoscendo il valore e la bellezza di ciò che hanno ed
armandosi di gentilezza, lanciarsi verso i propri obiettivi.
Oltre a provarla la gratitudine è bene esprimerla
all'altro ed essere in generale gentili con il prossimo, ben
disposti a tappeto. Gentilezza chiama gentilezza, come
nella celebre catena del sorriso che le nonne raccontano ai
bambini, un
ciclo virtuoso che si auto-alimenta e produce risultati
positivi. Badate bene che essere gentili non significa essere
mollicci o poco determinati, tutt'altro, significa essere
riconoscenti verso le cose belle della vita e con questa forza
della consapevolezza, essere più forti sulla propria strada.
E per chi trova difficile l'esercizio
della gentilezza e della gratitudine? Qualcuno consiglia di
ipotizzare la propria vita senza quello che siamo soliti dare per
scontato: un compagno, un figlio o un lavoro. La felicità non è
inseguire i sogni e le aspettative di domani, lanciando la palla
in direzioni troppo lontane o non lanciandola proprio, ma al contrario
cercare di godere di quello che sia ha oggi e prendere
responsabilità per le decisioni di oggi.
Il grande filosofo Nietzsche diceva
"La felicità non è fare tutto ciò che
si vuole, ma volere tutto ciò che si fa" Spesso si inseguono i
soldi, il benessere, la fama, il successo, il potere ritenendo
che il loro raggiungimento ci dia la sensazione di felicità. In
realtà, la sola ricerca smaniosa e continua di qualcosa di più, crea in noi uno
stato di ansia che ci rende instabili e perennemente scontenti.
La corsa verso qualcosa che non è stato scelto dal nostro
profondo io, ma è un qualcosa di socialmente appetibile, rende
solo schiavi del sistema.
L’evasione dal presente, la tendenza a rimandare le decisioni, a porsi obiettivi
che non sentiamo davvero nostri, non fanno
altro che disegnare un futuro che non ci appartiene. Nessuna forza esterna arriverà un bel giorno a cambiare la nostra
esistenza e a risolvere per incanto tutti i problemi. Non lasciamoci trascinare
mai come un oggetto, per il quale altri decidono, preferiamo sempre sapere, conoscere, migliorare, ogni giorno.
Preferiamo scegliere anche nelle situazioni che apparentemente sono "piccole"...
sono proprio queste micro - situazioni che contribuiscono alla
fine a indirizzare la nostra vita. Piccoli passi portano a grandi prodigi! Leggi anche
Se vuoi essere migliore pensa.
Queste ricerche sulla felicità, la
gratitudine e la gentilezza, aiutano a ricordare a tutti, di essere più riconoscenti verso se
stessi e verso gli altri. Inoltre in un’epoca come la nostra in
cui l’individualismo e il materialismo hanno superato ogni
confine morale (leggi l'interessante articolo
Minimalismo, vivere felice)è sempre più importante trovare collanti per far sentire unita
la collettività, e quale miglior collante della gentilezza e
della gratitudine? Sfido chiunque a negare la bellezza di un
grazie. Anche di quello più semplice, ricevuto da un anziano al
quale hai ceduto il posto sull’autobus o quello più intenso
ricevuto dall’amico al quale sei stato vicino. A noi e alla
nostra società serve maggior gentilezza nei confronti del
prossimo. Una nota finale a proposito della gentilezza nei
confronti dei più piccoli:: un sorriso negato a un bambino è
davvero un'opportunità negata a se stessi di essere
autenticamente felici, almeno per qualche attimo. Non
sprecatelo. A proposito ... grazie di aver letto.
Copyright © Informagiovani-italia.com. La riproduzione totale o parziale, in qualunque forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo è proibita senza autorizzazione scritta.
Se questa pagina ti è piaciuta e ti è stata utile, per favore prenota con noi un hotel o un ostello ai link che trovi in questa pagina, è un servizio di Booking, non spenderai un euro in più, ma ci aiuterai ad andare avanti, per quanto possiamo e a scrivere e offrire la prossima guida gratuitamente. Oppure se vuoi puoi offrirci un caffè (ma non ci offendiamo se ci offri una pizza :) ) con una piccola donazione:.:
Paypal
☕
|