Musei a San Pietroburgo
Tra la
selezione infinita dei musei di
San Pietroburgo, i visitatori potranno trovare un po'
di tutto, non solo storia e arte russa, gioielli e tesori
imperiali, locomotive a vapore, macchinari per fare il pane o
grammofoni storici. L'Europa è stato il sogno della Russia per
diversi secoli: la sua scienza, la cultura, la libertà, hanno da
sempre fatto nascere invidie ed entusiasmi nella città di
Pietro, che la innalzò a capitale servendosi del più grande
sfarzo che le corti reali abbiano potuto conoscere.
San Pietroburgo è nata come una corte aristocratica
e tutto quello che è stato nella sua storia, breve
ma ricchissima, è oggi sapientemente custodito nei
suoi musei.
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I russi amano descrivere
la loro antica capitale del nord come "Gorod Muzei" ?
la
città museo - e non senza ragione. Lo stesso Pietro il
Grande
fondò il
primo museo della città, il più antico di tutta la
Russia, lo straordinario Kunstkammer. Nel tempo seguirono
altri musei, arrivati ai giorni nostri ad essere oltre cento. Se
un appassionato si dovesse fermare per almeno 30 secondi di
fronte ad ogni pezzo in esibizione in ciascun dei musei di San
Pietroburgo, il suo itinerario durerebbe circa sette anni.
Vediamo
alcuni dei principali nelle pagine che seguono:
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Museo
Russo
4/2 Inzhenernaya
Ulitsa
Area: centro
Tel: +7 812 595 4248
Metro: Gostiny Dvor o
Nevsky Prospekt
San Pietroburgo
Spesso trascurato a
favore dell’Hermitage, il Museo Russo è un 'must' per
chiunque sia interessato all’arte e alla cultura Russa. Molti lo
ritengono l'unico rivale all'altezza della prestigiosa
Galleria Tret'jakov di
Mosca, che a sua volta ospita la più grande
collezione al mondo d'arte russa. Il Museo di Stato Russo ha una
storia illustre, iniziata quando il nazionalista zar
Alessandro III divenne il primo sovrano russo ad istituire
una significativa collezione d'arte di artisti russi.
L'edificio, elegante e regale, è situato nell’antico Palazzo
Mikhailovsky, progettato dall'architetto italiano Carlo
Rossi e costruito tra il 1879 e il 1925 per il duca
Mikhail Pavlovi? Romanov (fratello degli zar
Alessandro I e Nicola I) quale compenso per la sua impossibile
ascesa al trono. Il museo fu fondato nel 1895 durante il regno
di Nicola II e aperto tre anni più tardi. La vista del
palazzo è assolutamente spettacolare, in particolare il retro,
se visto durante una passeggiata a tarda notte attraverso i bei
Giardini Mikhailovsky, che si trovano appunto dietro il
palazzo. Al suo interno sono ospitate 32.000 opere d'arte a
rappresentare un periodo che va dal XII al XX secolo. Le
collezioni più popolari sono quelle ospitate nell'area Benois,
con opere d'arte del genere Avant-Garde e artisti come
Malevich e Kandinsky. Da non mancare i dipinti
raffiguranti scene di vita rurale di Alexei Venetsianov e
Ivan Shishkin, spesso ingiustamente trascurati. Si notino
anche i dipinti in stile Art Nouveau ed i bozzetti del
balletto russo di Diaghilev.
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Kunstkamera
Universitetskaya Naberezhnaya 3
Entrata dalla
Tamoshenny Pereulok
Tel: +7 812
328 1412
Metro:
Gistuby Dvir oppure Nevsky Prospekt
San
Pietroburgo
Il museo più
antico di tutta la Russia, datato 1704, nasce con la stessa
fondazione della città. Fu infatti voluto espressamente da
Pietro il Grande, per arrestare la superstizione dilagante
nella Russia del Settecento e per approfondire gli studi di
anatomia sul corpo umano e animale. Principale attrazione del
museo è la collezione di circa 300 feti deformati conservati nel
formaldeide (si noti che non è consentito fare fotografie). La
sezione non è adatta ai bambini molto piccoli e adulti
particolarmente sensibili, che preferiranno probabilmente
visitare la collezione di monete e manufatti provenienti dal
resto del mondo.
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Casa Museo Dostoevskij
5/2 Kuznechny
Pereulok
Tel: +7
812/571-4031
Metro:
Dostoyevskaya
San
Pietroburgo
La città natale di
Fëdor Dostoevskij è stata
anche tema centrale del suo grande lavoro. Questa è una delle
case in cui egli visse, quella dove passò gli ultimi giorni
della sua vita, dopo aver terminato una delle sue opere più
famose, i Fratelli Karamazov.
Per gli appassionati dei personaggi di Delitto e
Castigo o di
Memorie dal sottosuolo, la
casa museo può sembrare insolita rappresentatrice della classe
media e quasi allegra, ma un esame più attento rivela tracce
degli alti e bassi che hanno afflitto tutta la vita dello
scrittore durante la sua carriera, dai debiti alla reclusione
per attività rivoluzionaria.
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Casa Museo
Pushkin
12, Naberezhnaya Reki
Moyki, 191186
Tel: +7 (812) 311-3531
Metro: Nevsky Prospekt
oppure Gostiny Dvor
San Pietroburgo
Aleksandr
Sergeevi? Puškin è stato uno dei più grandi poeti e drammaturghi
della Russia. Morì in questa casa nei pressi del fiume Moyka nel
1837, dopo un duello con il Barone d’Anthes, che aveva
pubblicamente importunato la bella moglie del poeta, Natalia. Si
dice sia stato lo zar Nicola I ad aver in qualche modo
portato i due al duello: secondo i pettegolezzi dell'epoca pare
che egli in qualche modo non amasse le vedute radicali
dell'artista e si mormorava anche una possibile sua relazione
sentimentale con la stessa signora Pushkin. Il museo comprende
una visita guidata in lingua russa (al momento le visite guidate
in lingua inglese devono essere concordate in anticipo).
L’appartamento è stato ricostruito identico, in tutto e per
tutto, a come si presentava durante gli ultimi giorni di vita
del poeta. In esposizione si trovano, oltre agli scritti
originali di Pushkin, la maschera mortuaria, una ciocca dei suoi
capelli e il panciotto che indossava quando morì.
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Museo Memoriale dell'Assedio di
Leningrado
Solyanoy per 9
Tel: +7 812
230 6431
Metro:
Sportivnaya
San
Pietroburgo
Il museo
traccia la storia dell'evento più tragico mai accaduto in città,
i 900 giorni del tentato assedio da parte delle truppe
naziste durante la Seconda guerra mondiale e
l'isolamento da parte dei cittadini. Le aree di cui si compone
il museo sono due: il Museo Memoriale dell'Assedio di
Leningrado (il nome con il quale era allora conosciuta San
Pietroburgo), che si riempie particolarmente durante il
Giorno della Vittoria (il 9 maggio), quando i russi
celebrano la vittoria sul nazismo, e la Leningrado durante la
Grande Guerra Patriottica, una mostra permanente. La sala
delle foto e dei diari dei bambini è particolarmente commovente.
Il Museo dell'Assedio di Leningrado originariamente aprì i
battenti dopo tre mesi dalla fine dell’assedio della città
durante la seconda guerra mondiale che durò dal 8 settembre 1941
al 18 gennaio 1944 e vantava 37000 reperti, tra cui aerei e
carri armati. Tre anni dopo l'apertura, durante le repressioni
di Stalin, il museo venne chiuso e la maggior parte del suo
materiale distrutto per riaprire solo nel 1989. Fra i reperti in
esposizione figurano oggetti donati dai sopravvissuti
all’assedio, manifesti propagandistici dell’epoca e un esemplare
del minuscolo pezzetto di pane ripieno di segatura che doveva
bastare agli abitanti di San Pietroburgo per sopravvivere.
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Palazzo
Menshikov
Universitatskaya Embankment 15
Tel: +7 (812)
323 11 12
San
Pietroburgo
Gestito dal
grande Ermitage, il Museo Menshikov espone collezioni sull'arte
e la vita nel Settecento di San Pietroburgo. L'edificio che lo
ospita è antico e fu costruito per il primo governatore di San
Pietroburgo, e prima di lui per Pietro il Grande. Il palazzo
Barocco è stato costruito nel 1721, e fu una delle prime
costruzioni in pietra della città. Si notino in particolare lo
scalone e le sale Noce, Navale e Cinese.
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Museo Stieglitz di Arti Decorative e Applicate
13-15, Solyanoy
Pereulok
Tel: +7 (812) 273-3258
Metro: Chernyshevskaya
San Pietroburgo
Dalla parte opposta
del lato est del Giardino d’Estate, troviamo la sorprendente
collezione del barone Stieglitz, del 1878, il quale
desiderava circondare gli studenti della Scuola di Progetto
Tecnico con opere di forte ispirazione artistica. Tra il 1885 e
il 1889 il palazzo fu completato dall’architetto Messmacher
ed ogni stanza venne decorata in uno stile unico e particolare.
Sfortunatamente molte di queste decorazioni si deteriorarono
quando la scuola venne chiusa dopo la Rivoluzione ed i lavori di
restauro continuano ancora oggi. Gli oggetti esposti sono
meravigliosi, dai mobili medievali fatti a mano a una rara
collezione di stufe piastrellate russe, ai lavori degli studenti
della scuola. Da non perdere la Stanza Terem, decorata
con lo stesso stile medievale del Cremlino di Mosca.
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Museo Rumyantsev
44, Angliyskaya
Naberezhnaya
Tel: +7 (812) 311 7544
Metro:
Vasileostrovskaya
San Pietroburgo
Interessantissimo
museo, il primo museo pubblico in Russia di proprietà privata.
Fondato nel XIX secolo dal conte Nikolai Petrovich Rumyantsev,
statista e diplomatico, contiene la vasta collezione di reperti
storici e culturali raccolti nel corso dei suoi anni di servizio
in diversi paesi europei. Alla sua morte, la collezione fu
trasferita a Mosca e ha costituito la base della Biblioteca
Nazionale Russa. Non si manchi la straziante mostra sul
l'assedio di Leningrado, come pure un quella che delucida la
storia del museo e della famiglia Ryumantsev. Il palazzo è anche
utilizzato regolarmente per ospitare mostre di artisti
contemporanei provenienti dalla Russia ed oltre.
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