VISITARE VERBANIA -
INFORMAZIONI E GUIDA.
La più grande città del Lago Maggiore è una buona base per esplorare la riva
occidentale di questo grande specchio d'acqua a ridosso delle Alpi. La città
si estende lungo la riva del lago ed è composta da tre quartieri. Verbania
Pallanza, la parte centrale, è la più interessante delle tre, con un bel
lungolago e una fermata del traghetto.
Sulla
estremità a nord del
Lago Maggiore troviamo Verbania, capoluogo di una delle più
recenti provincie del Piemonte (quella del Verbano-Cusio-Ossola)
e sede di uno dei luoghi più belli della regione dei laghi italiana.
Secondo i dati di Lega Ambiente l'area si posiziona positivamente ai
primi posti della classifica ambientale in Italia (in particolare per
riduzione CO2 e smaltimento rifiuti), e questo nonostante sia anche un
principale centro industriale e commerciale a servizio del suo territorio.
In pratica, l'attuale città da un punto di vista amministrativo è oggi
formata dall'unione dei comuni di Intra e Pallanza, a loro
volta creatasi dalla precedente fusione dei paesi di Trobaso,
Zoverallo, Cavandone, Suna e Unchio.
|
|
Il
contesto naturale è in effetto splendido e la città
viene definita come il “giardino del lago Maggiore?,
grazie alla sua posizione nel Golfo Borromeo del
quale fa anche parte l'arcipelago delle Isole
Borromee (Isola Bella, Isola Madre,
Isola dei Pescatori, e i piccoli isolotti di San
Giovanni e Malghera), tutte raggiungibili>
con i taxi d'acqua da Verbania. La città, con
circa 31 mila abitanti,
>deriva il proprio nome da Verbanus,
il nome latino dato dai Romani al lago stesso, e si
circonda da altri piccoli villaggi che si estendono
lungo il litorale e si siedono alle prime pendici delle
Alpiitaliane. L'intera area emana un senso di "opulenza", e
il perché è da ricercarsi anche nelle altre città del
Lago Maggiore, là dove gli aristocratici e i ricchi
borghesi di un tempo hanno costruito splendide ville e
palazzi, molti dei quali sono stati convertiti a uso
pubblico, in
alberghi
>e logge al servizio dei viaggiatori
odierni.
Nonostante
la sua posizione settentrionale e la vicinanza alle
montagne, Verbania vanta un clima mite sia in inverno
che in estate, diventando luogo ideale per le attività
ricreative durante tutto l'anno. La città è inoltre il
punto principale per iniziare la visita al
Parco Nazionale del Val Grande
ealla splendida
Valle Ossala:
sono sempre più numerosi coloro che amano esplorare la
zona praticando
trekkinged
escursioniin genere, mentre i luoghi più immediatamente vicini
alla città sono preferiti da coloro che prediligono la
camminata dolce o anche il ciclismo, il canottaggio, la
pesca ed altri sport da esterni,
compreso il wind-surf su lago.
Come
i suoi dintorni, anche la città preserva interessanti
attrazioni: immersi tra le sue attraenti strade,
troviamo infatti una pletora di musei, palazzi, chiese,
gallerie e una serie di giardini pubblici e parchi dove
trascorrere un numero piacevole di ore.
Villa Taranto è di sicuro una delle attrazioni principali di Verbania:
un Giardino Botanico di 16 ettari che vanta un sorprendente 20.000 specie di
piante. La troviamo situata in quello che oggi
costituisce il quartiere di Intra (prima del 1939 era
comune a se), e rimane al presente una delle collezioni
di specie vegetali più ricche d'Europa. Della sua
esistenza si deve ringraziare il capitano
Neil McEacharn,
scozzese, che acquistata la proprietà dal marchesato di San'Elia,
incominciò a costruirvi un giardino nel 1931. Passati
subito dopo allo Stato italiano, i giardini sono oggi
visitati da oltre 150.000 persone ogni anno.
Villa San Remigio merita anch'essa una visita. Anche i
giardini sul lago costruiti intorno alla vecchia Villa Giuliamanifestano l'interesse della popolazione locale
all'architettura da esterni e al giardinaggio in genere.
L'antico centro storico di Intrasi caratterizza per le piccole corti e i vicoli
acciottolati che si snodano nel lungolago. Questi
conducono alla Basilica di San Vittoreche si ammira per il suo imponente stile neo-classico e
che risulta edificata sopra le fondamenta di una
precedente chiesa paleo-cristiana del V secolo. Il
lungolago del quartiere è molto caratteristico e
pittoresco, abbellito da filari di alberi secolari (tra
gli altri splendide magnolie, castagni e conifere) e da
una serie di sculture dedicate ai caduti e ad alcuni
artisti della zona (tra cui quello di Daniele Ranzoni),
opera dello scultore
Paolo Troubetzkoy,
anch'egli natio di Verbania. Tra le altre architetture
religiose si citano la chiesa Collegiata di San Leonardo (XVI secolo), la
Chiesa di Santa Lucia (XVI secolo) e la
Chiesa Madonna di Campagna,
monumento nazionale, in stile
rinascimentale del XVI secolo e progettata dal Brissago;
all'interno sono presenti affreschi e dipinti del
Procaccini.
L'Oratorio
di Santa Marta (XVI secolo), l'Oratorio
dei Santi Fabiano e Sebastianoe l'Oratorio di San Remigio(XI secolo) nei giardini di
Villa San Remigio, sono tutti
da non mancare. In particolare l'ultimo, è stato dichiarato monumento
nazionale nel 1908 e si presenta con un bel stile romanico dal promontorio
della Castagnola.
La chiesa Parrocchiale di Santo
Stefano, del XII secolo, è
situata nei pressi del quartiere
Villa (di Pallanza) e si ammira
in particolare per ospitare il cippo romano in marmo rosa di Candoglia, l'Ara
delle Matrone, risalente al I
secolo. Il Museo Diocesano,
ospitato nel Palazzo
Biumi-Innocenti,
offre una collezione di oltre 5000
dipinti ex-voto, oggetti familiari creati da fedeli.
Da non perdere anche la visita al
Museo del Paesaggio di Verbania,
situato nel secentesco Palazzo
Viani Dugnani,
sempre nell'area di Palenza. Venne
fondato nel 1914 con l'intento esplicito di celebrare e preservare il
paesaggio naturale dell'area. La sua collezione comprende un numero
considerevole di dipinti, sculture, reperti archeologici e oggetti d'arte
sacra popolare, nonché gli archivi delle ville e dei giardini della città e
della zona.
Le possibilità di esplorare i dintorni di Verbaniasono numerose e tutte molto attraenti. Tra le tante consigliamo in
particolare gli itinerari presso le Isole Borromee,
che si raggiungono in pochi minuti di navigazione dal noto 'imbarcadero'
in stile Liberty di Intra: nell'Isola
Bella si ammira il Palazzo Borromeo,
fatto costruire dal conte Carlo
IIIper la moglie
Isabella Adda, con giardini e
contesto naturale di grande fascino; l'Isola
dei Pescatori incanta per il
suo piccolo e pittoresco villaggio e per il bel panorama sul resto del lago,
probabilmente il migliore; L'Isola
Madre si ammira invece per un
altro palazzo della famiglia
Borromeo, per gli annessi
giardini e per la grande collezione di marionette e bambole antiche parte
del Museo delle Marionette di
Stresa. Si consiglia anche la
visita alla località di
Zoverallo, vicina frazione di
Verbania, dove si possono ammirare alcuni scavi archeologici e il rinvenimento di alcune
necropolidell'era Romana
(alcuni dei reperti sono conservati nel Museo del paesaggio).
Verbania è una località tranquilla,
pacifica e con una natura splendida, un posto da non mancare per coloro che
desiderano ricaricarsi d'energia, rilassare il fisico e lo spirito. Uno dei
principali eventi della città è la Festa del Libro che si tiene ogni settembre: un momento
perfetto per visitare l'intera zona subito dopo la vivace stagione estiva.
Dove si trova?
|