Cosa vedere a Myconos

Cosa vedere a Myconos - 8 luoghi interessanti da visitare

 

Mykonos è conosciuta in tutta la Grecia per le sua bellezza fatta di calette, spiagge, villaggi bianchi dall'atmosfera unica e, ultima ma non ultima per una vita notturna da sempre tra le più apprezzate in Europa che attira giovani da ogni parte del mondo. L’isola è un punto di riferimento per il turismo internazionale amata dai turisti di ogni tipo, da chi la visita  per la sua "movida" notturna a chi ne rimane ammaliato dai suoi paesaggi e dalla sua storia. Tra le varie cose da non perdere e che sicuramente visiterete durante il vostro soggiorno a Myknos ci sono:

Chora

Chora è la città più importante dell’isola di Mykonos.  Chora in greco sta per città, seguendo cioè la prassi comune in Grecia, quando il nome dell'isola in se è lo stesso del nome della città principale, le si attribuisce questo nome generico. La Chora di Mykonos è una cittadina in grado di regalare fantastici scorci, degni delle migliori cartoline greche, con le sue caratteristiche case bianche dai tetti blu con i balconi pieni di buganvillee. Se c'è un emblema della Grecia moderna che ha fatto il giro del mondo questa è Chora.

Le candide casette bianche e cubiche con porte in legno colorate, così come le finestre e i balconi, le strade strette che formano un labirinto, le bellissime chiese, le cappelle e i buganvillee viola a contrasto con il bianco luminoso delle pareti di edifici. Se ci mettete tutte queste cose più i colori del tramonto, una mano nella vostra innamorata, una birra ghiacciata e il mare che si perde all'infinito, siete autorizzati a sospirare uno di quei sospiri che si fermano nella memoria, poichè molto diversi dagli altri o, più prosicamente dire "Wow!", sottovoce.

Chiesa di Panagia Paraportiani

Il cuore della città è chiuso al traffico durante la maggior parte del il giorno, fatto che che rende la passeggiata tra le vie del labirinto particolarmente gradevole, soprattutto durante la mattina presto, quando la città è più calma e la maggior parte delle persone sono sulle spiagge o ancora a letto dopo una lunga notte di discoteca. Chira può essere percorsa tutta a piedi abbastanza agevolmente. I locali, i caffè, le eleganti boutique, i negozi di souvenir e belle gioiellerie sono, manco a dirlo, onnipresenti.  Tra le cose da vedere in città ci sono  il complesso della Chiesa di Panagia Paraportiani che è stato riconosciuto come monumento culturale nazionale e rappresenta una superba architettura cicladica che si trovano sulla collina del vecchio castello veneziano (Kastro). I  famosi mulini a vento bianchi, simbolo dell'isola, sono in piedi su una collina che domina la città e da dove si può godere di una magnifica vista sul quartiere sul mare chiamato piccola Venezia un'altra delle icone di Mykonos.

Petros il Pellicano

Una delle attrazioni locali fino a un paio di anni fa non era un monumento o un paesaggio particolare, ma un uccello, Petros il Pellicano, che di solito si trovava su una banchina della Piccola Venezia. Abituato alla convivenza con i turisti, Petros si rilevo un incantatore nato che amava posare per le fotografie, possibilmente in gruppo. La sua storia come celebrità cominciò nel 1958 quando il pellicano Petros ferito venne portato a riva da un pescatore del luogo.  Il pellicano venne curato e accudito dagli abitanti di Mykonos che presero a quel punto a chiamarlo col nome di Petros. Da allora divenne la mascotte dell'isola, immortalato da migliaia di foto che fecero il giro del mondo. Dopo una lunga vita tra i turisti, i pescatori e il mare, Petros venne purtoppo  investito da un'auto nel 1985. In suo onore vennero introdotti tre tre nuovi pellicani, e uno di questi venne chiamato Petros. Il Petros che vi sarà di nuovo possibile incontrare.

Piccola Venezia

Questo piccolo tratto  di terra è costituito da case a due piani veneziane dai colori estremamente vivaci, costruite molto vicini le une alle altre, con portici in legno colorato e balconi, che costeggiano il lungomare. Quasi cadono in mare con le onde provenienti sotto di loro, tutta questa scena forma una meravigliosa ed unica immagine che incanta chiunque per la sua incredibile bellezza e la sua magica atmosfera. Molti caffè e bar alla moda si trovano nella Piccola Venezia, che diventa una zona molto rumorosa e vivace durante la notte.

Museo archeologico Mykonos

Chora ha anche un museo archeologico situato tra il porto e la città, che possiede una bella collezione con varie sculture, vasi e statuette provenienti dalle isole di Delos e Rheneia. Il museo venne costruito nel 1902 per ospitare i reperti della cosidetta "fossa della Purificazione" un importante ritrovamento di reperti scoperto nel 1898 sull’isola di Rheneia. Inizialmente il museo si trovava in un edificio in stile neoclassico, rimaneggiato nel corso degli anni ’30 ed a cui, all’inizio degli anni ’70 è stata aggiunta un padiglione. Oltre alle ceramiche, sono esposti all'interno del museo statue funerarie, statuine di creta, gioielli ed altri oggetti di piccole dimensioni. Tra i pezzi più importanti troviamo il "pithos" (in antichità i contenitori utilizzati per conservare olio, vino e grano) decorato in rilievo con scene della guerra di Troia. Si tratta sicuramente di un vaso funerario, ritrovato a Mikonos durante gli scavi di un pozzo, sulla cui superficie si può ammirare la figura del famoso cavallo di legno con il quale i greci espugnarono l'invincibile città descritta nelle saghe omeriche. Altri reperti importanti sono la grande anfora arcaica, la stele tombale di Glycon, quella di Tertia Horaria, la statua di Eracle ritrovata su Rheneia ed una bella statuetta di creta raffigurante una giovane donna.

Altri musei a Chora

Nel centro di Chora si può trovare un museo nautico e un museo del folclore che ospita una collezione di icone, mobili e strumenti musicali popolari. Un luogo da non perdere per capire veramente la vita delle isole della Grecia. Un mondo che ha influenzato tutto il mediterraneo e di cui si trovano ampie tracce nella nostra Italia.

Ano Mera

Un visita dell'isola di Mykonos non si può dire completa  se non visitate Ano Mera un piccolo paese a soli 8 km da Mykonos Città, cioè Chora. Ospita un suggestivo monastero ricco di opere d’arte e decorazioni, tra gli altri spiccano  l'affresco della cupola del Cristo Pantocratore del 1732, la Dormitio Virginis e la Crocefissione. Il monastero resta aperto dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19.30. Ad Ano Mera il tempo sembra essersi fermato, si tratta in fondo di un piacevole diversivo dalla routine spiaggia-discoteca-mangiate. Il villaggio, fondato prima del 1600 da un gruppo di coloni dell'isola di Creta conserva ancora i caratteristici tratti del passato, viuzze tranquille, le chiesette, i mulini a vento e il citato  monastero di Panaria Tourliani. Oltre al monastero meritano una visita anche le 4 taverne che si trovano sulla piazza centrale, non si sa mai che vi venga fame. L'atmosfera è tranquilla, il cibo genuino e il conto onesto.

Le famose spiagge di Mykonos

Tornati a casa tutti vi chiederanno qualcosa sulle spiagge di quest'isola. Le spiagge di Mykonos, protette dai venti, rappresentano una delle icone dell’isola. Il mare da queste parti è uno specchio d'acqua cristallino e il ricordo delle nuotate tra queste acque vi accompagnerà per il resto dell'anno. La sabbia dorata è l'ideale per sonnecchiare un po' e smaltire qualche eccesso. La maggior parte delle spiagge più frequentate di Mikonos è concentrata nel nord dell'isla, come le spiagge di Paradise, Super Paradise, Ornus, Psaraoue e Yialos. Alcune di ques'ultime, come quelle di Paradise e Super Paradise sono famose per i loro beach party che, a detta dei frequentatori, sono i migliori della Grecia. Se invece volete trovare una maggiore tranquillità recatevi nella direzione opposta. Qui le spiagge sono meno frequentate ma di eguale bellezza ma più tranquille e rilassanti.

 

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