COMUNI ITALIANI - INFORMAZIONI SUL COMUNE DI ANCONA

Principale città portuale dell'Adriatico, Ancora serve da capoluogo della regione Marche, rinomata per la natura e l'ottima cucina. La città è caratterizzata da un alternanza di colli e piane e ospita un centro storico molto affascinante, adagiato sul colle Guasco: si consiglia di visitare il Duomo del XI secolo, per godere della splendida vista sul mare. Offre una ricca offerta storica e culturale, distinguendosi durante il Risorgimento per azioni altamente patriottiche. Grazie al suo porto sul mare Adriatico (1,5 milioni di passeggeri l'anno) la città offre da secoli un'atmosfera multietnica con le varie comunità ebraica, albanese, greca, croata, armena e araba. L'economia di Ancona si distingue nel settore delle piccole-medie imprese, del commercio e del turismo. L'industria della cantieristica navale è trainante. La stazione ferroviaria di Ancona è uno dei principali nodi di transito della penisola e la città è servita dall'Aeroporto di Ancona-Falconara.

Cattedrale di San Ciriaco (XII sec), chiesa di Santa Maria della Piazza (XI sec), Arco di Traiano (114 d.C.), chiesa di Santa Maria di Portonovo (XI sec), Sinagoga, Campo degli Ebrei (cimitero ebraico), chiesa San Domenico (1763), Fortezza Cittadella ( XVI sec), Palazzo degli Anziani (1250), Palazzo del Senato (XIII), Loggia dei Mercanti (1451), Palazzo del Governo e Torre Civica (XV sec), Lazzaretto, detto anche Mole Vanvitelliana (XVIII sec), Teatro delle Muse (XIX sec), Mercato delle Erbe (1926, in stile Liberty), Piazza del Papa, Parco regionale del Conero, Parco del Cardeto, Monte Conero e Portonovo, Parco Belvedere.

Ancona fu fondata dalla colonia greca di Siracusa nel 387 a.C. circa. Entrò in possesso di Giulio Cesare dopo l'attraversamento del fiume Rubicone. Il suo porto fu di notevole importanza in età imperiale, perché il più vicino alla Dalmazia. Dopo il dominio romano e i feroci attacchi dei goti, dei lombardi e dei saraceni, divenne parte del territorio bizantino con la Pentapoli di Ravenna e successivamente capitale della Marca di Ancona con i carolingi. Dopo l'anno 1000 la città si distingue come Repubblica Marinara e per le legge degli Statuti del mare e della Dogana . Nel XVI secolo divenne parte dello Stato Pontificio con Clemente VII. Fu fortezza francese dal 1797 come Repubblica Anconitana e successivamente parte della Repubblica Romana durante il Risorgimento. La città subì forti bombardamenti da parte delle forze alleate durante la seconda guerra mondiale e per questo nel 1960 le venne conferita la Medaglia d'oro al Valore civile. Ancona si avvia al 2013 celebrando i suoi 2400 anni di vita.

Festa del Mare e Fiera degli Archi con regata del Conero (prima domenica di settembre), Festa dellea Venuta (8-9 dicembre), Festa della Madonna del Loreto (10 dicembre), Carnevale anconetiano (maschera locale è quella di Mosciolo), Fiera di San Ciriaco (inizio maggio), Festival del Dialetto, Fiera Internazionale della Pesca, diverse mostre d'arte al Lazzaretto, spettacoli teatrali vari.

Museo Archeologico Nazionale delle Marche Palazzo Ferretti, via G. Ferretti, 6
Tel.  071 202602

Museo Tattile Statale Omero  via Tiziano, 50  Tel.  071 2811935
Museo della Città  DI Ancona  -  p.zza del Plebiscito Tel.  0712225037

Pinacoteca Civica "F. Podesti"  Palazzo Bosdari, via Pizzecolli, 17 Tel.  0712225041
Museo Diocesano p.zza Duomo, 9  Tel.  071200391
 

Forse non mlti sanno che la bella prigione vanvitelliana del Lazzaretto ha avuto come ospite il più grande rubacuori di tutti i tempi, Giacomo Casanova, che si intrufolò nella fortezza, richiamato dall'avvenenza di una seducente prigioniera!

Gabriele Ferretti (1795 – 1860) cardinale e beato del XIX secolo
Angelo Pichi (1796 – 1882) generale, patriota e garibaldino
Benvenuto Stracca (1509 – 1578) economista, fondatore del diritto commerciale
Francesco Podesti (1800 – 1895) pittore del XIX secolo che lavorò per varie corti d'Europa e che in Vaticano realizzò l'affresco della celebrazione del dogma dell'Immacolata Concezione
Antonio (1803 – 1849) ed Augusto Elia (1829 – 1919) patrioti del Risorgimento combatterono con Giuseppe Garibaldi
Vito Volterra (1860 – 1940) matematico
Luigi Albertini (1871 – 1941) giornalista per lunghi decenni direttore de Il Corriere della Sera
Duilio Scandali (1876 – 1945) poeta del XIX secolo, considerato il padre della poesia dialettale anconitana
Vittoria Nenni (1915 - 1943) martire antifascista
Giorgio Fuà (1919 – 2000) economista
Ave Ninchi (Ancona, 14 dicembre 1915 – Trieste, 10 novembre 1997) nome d'arte di Ave Maria Ninchi - è stata un'attrice italiana di teatro e cinema, nonché conduttrice televisiva.
Franco Corelli (1921 – 2003) cantante lirico di fama mondiale
Emanuele Naspetti (1968) ex pilota di formula 1, campione italiano di formula 3
Emilio Ferretti (1923 – 2007) comandate partigiano, sindacalista, politico, presidente ANPI Marche
Galliano Rossini (1927) campione olimpico Melbourne 1956
Franco Scataglini (1930 – 1994) poeta che portò a fama nazionale il dialetto anconitano, trasfigurato dalla poesia
Virna Lisi (1937) attrice
 

AZZURRO - Via Tagliamento, 39  Tel. 071.33146
COPPI - C.so Carlo Alberto, 70  Tel. 071.2810266
GALLERIA - Via A. Giannelli, 2  Tel. 071.56633
Mr. OZ - Via Damiano Chiesa, 3  Tel. 071.3580395
MULTISALA GOLDONI - Via Montebello  Tel. 071.201236
PALAROSSINI - Via Cameranese  Tel. 071.2900033