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L'ESTONIA INFORMAZIONI PICCOLA GUIDA
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Qual è la popolazione dell'Estonia - 1,340.602
Superficie dell'Estoinia - 45.226 km²
Densità -29 ab/km² |
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Tallinn •
Tartu
L'Estonia è una Repubblica
parlamentare con a capo dello Stato il Presidente della Repubblica. Il
Parlamento estone è di tipo unicamerale (Riigikoku) ed ha sede nel Castello
di Toompea.
Il potere esecutivo è in mano al
Governo estone (Vabariigi Valitsus) presieduto da un Primo Ministro. Il
potere giudiziario in Estonia è affidato alla Corte Suprema.
Da un punto di vista amministrativo
l'Estonia è suddivisa in 15 regioni chiamate Maakonnad.
Una curiosità in più: dal 2005
l'Estonia ha completamente informatizzato il proprio sistema elettorale (e-State
ed e-Government) che prevede la votazione tramite internet.
La società e la cultura estone
sono all'avanguardia nel territorio nord-orientale europeo. Inoltre la
maggior parte della popolazione estone si considera appartenere alle regioni
scandinave e non a quelle baltiche.
La popolazione estone in
particolare è costituita per il 70% da estoni e da diverse altre minoranze
come russi e finlandesi. La religione non è molto sentita il Estonia, con
meno di 1/4 della popolazione avente fede religiosa; la maggiore credenza e
pratica religiosa appartiene alla fede luterana o ortodossa (in particolare
tra i russi).
Il folklore estone è ben
conservato nella musica e nei canti liturgici, come quella di carattere
runico. La letteratura estone è invece ricordata in particolare per
le opere di Jaak Peterson, Freidrich Kreutzwald, Anton Hansen Tammsaare, o i
recenti Jan Jross e Jaan Kaplinski (poeta liberale e critico culturale
nonché padre di Lauris Kaplinski, noto informatico e hacker).
La lingua estone, infine, di
origine ugro-finnica, si presenta con una caratteristica unica, diversa
dalle vicine russa o lettone.
Geografia natura clima
L'Estonia è un paese Baltico,
posizionata tra il Mare Baltico e il Golfo di Riga a occidente e la Russia a
oriente.
La sua morfologia è quasi
completamente pianeggiante, a tratti collinare, e la sua cima maggiore
supera di poco i 300 metri d'altezza. Si presenta come una terra ricca di
laghi e fiumi; uno dei laghi maggiori, il lago Peipus viene condiviso con la
Russia ed è considerato uno dei più grandi laghi d'Europa.
L'Estonia è inoltre composta da
numerose isole, di media o piccola grandezza; le isole principali Saaremaa e
Hiiumaa sono luogo prediletto per le vacanze estive dagli estoni ma anche
dai finlandesi e dai russi, nonché dagli abitanti delle vicine nazioni.
Il territorio è per la maggior parte
ricoperto da foreste e, in parte minore, da profonde torbiere.
La natura dell'Estonia è
molto ricca e caratteristica: la flora si presenta con una grande varietà di
specie uniche, così come la fauna che conta oltre animali come il capriolo,
l'alce o lo scoiattolo volante, anche rare specie di anfibi e rapaci (aquila
dorata, aquila maculata o la rara cicogna nera).
L'Estonia ospita diverse riserve
naturali e parchi nazionali; il Parco Nazionale di Lahemaa è il parco
maggiore della regione, dove si ammirano le due riserve naturali di
Koljaku-Oandu e di Laukasoo, tra foreste, antiche paludi,
laghetti, fiumi e cascate, nonché caratteristiche ville nobiliari del XVIII
secolo. Il Parco Nazionale di Soomaa si offre come una caratteristica
laguna esplorabile con le tradizionale canoe locali (Haabja). Il Parco di
Kadriorg, infine, è facilmente accessibile da Tallin essendo distante
soli 2 km dalla capitale, qui vi troverete un mondo naturale di grandi
alberi da quercia e di ippocastani.
Tra bianche spiagge costiere e
paesaggi interni da sogno, l'Estonia è una crescente meta preferita per le
vacanze.
Il clima dell'Estonia è di
tipo continentale, con inverni rigidi che generalmente portano neve e
ghiaccio in tutto il territorio. Le estati sono al contrario corte ma calde,
con punte massime che arrivano anche ai 30 ºC; in genere la nazione si
presenta poco piovosa con una maggiore concentrazione delle piogge nel mese
di Settembre.
Storia dell'Estonia
La storia dell'Estonia incomincia
circa 11000 anni prima della nascita di Cristo, quando il territorio attuale
già presentava segni di insediamenti umani. Diversi, inoltre, i reperti
archeologici presenti presso il paese di Pulli e la città di Kunda,
risalenti all'età della pietra o al periodo Mesolitico.
Durante il 3000 e il 2000 a.C. si ha
l'arrivo dei primi antenati della popolazione attuale, i cacciatori
ugro-finnici.
La regione sale alla ribalta europea
solo nei millenni successivi: durante il XIII secolo con le note Crociate
del Nord nel 1208 poste in atto per convertire le popolazioni al
Cristianesimo e con il periodo del cosidetto Drang nach Osten, cioè
con l'invasione da parte dei colonizzatori germanici e da parte dei
crociati danesi di Valdemar II di Danimarca. Questo periodo di battaglie e
di resistenze viene ricordato in Estonia come il primo nella lotta per
l'indipendenza.
Ne segue una divisione territoriale
e amministrativa della regione tra tedeschi e danesi e la totale forzata
conversione della popolazione al cristianesimo.
Agli inizi del XVI secolo la regione
è testimone della dilagante riforma luterana.
Sempre nel XVI secolo, l'Estonia
viene nuovamente ripartita tra la Svezia (Estonia settentrionale) e
Lituania (Estonia meridionale), per poi divenire completamente
dominata dalla Svezia nel XVII secolo.
Nel XVIII secolo, con la Grande
Guerra del Nord e il Trattato di Nystad, l''Estonia passa in mano alla
Russia.
Nel 1920 l'Estonia respira un primo
sentore d'indipendenza con il Trattato di pace firmato con la Russia
che riconosce l'identità estone.
Per via delle pressione portate dal
nuovo panorama geo-politico tra le due guerre mondiali, nel 1934 l'Estonia
si ritrovò a fare i conti con la dittatura interna di Konstantin Päts.
Successivamente il Paese si ritrovò
nuovamente sotto l'influenza sovietica che oltretutto portò alla
deportazione di ben oltre 60.000 estoni.
Incerta sull'accoglienza militare,
politica e sociale nei confronti della Germania nazista, inizialmente vista
come liberatrice dal dominio sovietico, l'Estonia di ritrova durante la
II Guerra Mondiale a fare i conti con la perdita di ben oltre 200.000
abitanti e la completa dominazione da parte delle truppe tedesche.
Il periodo successivo fu altrettanto
infelice: durante la rioccupazione sovietica della Russia di Stalin
l'Estonia subì l'uccisione e la deportazione di migliaia di cittadini e la
desolazione dell'economia collettiva.
L'autodeterminazione è sempre stata
la caratteristica principale del popolo estone, e così tra nuove speranze e
ottimismo, rinasce sempre più forte il desiderio di una Estonia libera dalle
occupazioni straniere.
Con la nuova politica di cambiamento
della Russia di Gorbaciov, un nuovo nazionalismo prese vita in
Estonia, che portò la nazione verso la propria indipendenza, raggiunta con
la dichiarata sovranità nel 1989 e dichiarata indipendenza nel 1991.
Nello stesso anno la nazione diventa membro delle Nazioni Unite.
Dal 2004 l'Estonia è membro
ufficiale della NATO e della UE.
Gastronomia dell'Estonia
La cucina estone è molto
famosa per i forti sapori, dalle chiare influenze tedesche, scandinave e
russe.
Troviamo in particolare il pesce con
la trota affumicata chiamata 'suitsukala', le 'Rosolje'
(aringhe in aceto aromatico) e le carni dal forte sapore sanguigno. Tra
queste ultime si cita in particolare la tradizione natalizia di preparare le
note salsicce al sangue avvolte nella budella di maiale(Verevorst)
e servite con uno stuffato di crauti mulgikapsad.
Le note frittelle Pannkoogid
non sono sicuramente per i più sensibili, visto che si tratta di vere e
proprie frittelle di sangue, cucinate secondo l'antica tradizione estone.
Il tipico piatto di täidetud
vasikarind ci porta a gustare sapori un pò più nostrani con l'arrosto
stufato di vitello.
L'alcool è il grande
ingrediente di questo paese dalle tradizione fredde, estoni, finlandesi o
russe che siano; lo troviamo nelle bevande del Vana Tallinn, da
gustare nel caffé o nel ghiaccio ma anche nel latte, lo troviamo nel dolce
vino aromatizzato e caldo hõõgvein, o nella birra tra cui le preferite
Saku e Saare, e naturalmente nella Vodka locale, la Viru Valge.
SCHEDA RIASSUNTIVA DELL'ESTONIA
Abitanti:
1,340.602
Superficie:
45.226 km²
Densità:
29 ab/km²
Governo:
Repubblica parlamentare
Divisione amministrativa:
15 contee denominate Maakonnad (o Maakond in singolare)
Capitale:
Tallin
Altre città:
Tartu, Narva, Kohtla-Järve, Pärnu, Viljandi
Lingua:
estone, russo
Gruppi etnici:
estoni 68,4 %, russi 25,7 %, ucraini 2,1 %, bielorussi 1,2 %, finni 0,8 %
Religione:
luterani 14,6 %, ortodossi 12,8 %, cattolici 0,5 %, altri 66 % (metodisti,
buddisti, ebrei, ecc), non-religiosi/atei 6,1 %
Paesi confinanti:
Russia (est), Lettonia (sud), Mar Baltico e Golfo di Riga (ovest), Golfo di
Finlandia (nord).
Monti principali:
territorio pianeggiante, cima più alta Suur Munamägi (317 metri)
Fiumi Principali:
numerosi i fiumi, i principali sono Narva e Emajõgi,
Laghi principali:
oltre 1400 laghi di cui i principali lago dei Ciudi e il lago il Volts
Isole principali:
1520 isolotti lungo le sue coste, di cui le principali sono Saaremaa e
Hiiumaa
Parchi nazionali:
Parco Nazionale di Lahemaa, Parco
Nazionale di Soomaa, Parco di Kadriorg
Clima:
continentale con inverni rigidi (sotto lo zero) e estati caldi (punte di 30
ºC)
Valuta:
Corona (Kr)
Unione Europea:
2004
Indirizzi e numeri utili dell'Estonia
Ambasciate e
consolati Estonia in Italia
Via Po,24
00198 Roma
Tel. 06/8550192
Ambasciate e
consolati italiani in Estonia
Vene Str.n.4
10123 Tallinn
Tel. 00372 6276160
Fax 6311370
http://www.italembtallinn.ee/ambasciata_tallinn
Numeri utili
Estonia
Polizia: 002
Pronto soccorso: 002
Vigili del fuoco: 001
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