VISITARE
ETROUBLES - INFORMAZIONI E GUIDA.
Incantevole borgo walser ai piedi del Monte Bianco, Etroubles è la meta
ideale per una vacanza tranquilla a contatto con una natura alpina
incontaminata. Ottimo punto di partenza per escursioni ed alpeggi mozzafiato
sul massiccio del Monte Bianco.
Il borgo di
Étroubles, situato a 1270 metri di
altitudine, per secoli è stato una piccola capitale
della Valle del Gran San Bernardo. È un luogo
piacevole di montagna che è riuscito a mantenere le
sue caratteristiche senza snaturarsi e cedere al
turismo invasivo. Era già noto in epoca romana
perché si trovava sulla strada per il Passo del
Gran San Bernardo. Chiamata nei documenti romani
del periodo imperiale come Restopolis, era
probabilmente la residenza invernale della
guarnigione di guardia al valico ma anche come l'Eudracinum
da cui il nome attuale. Il termine "Étroubles"
deriverebbe dal patois valdostano (un dialetto
francoprovenzale) "etrobla", che significa "campi
coperti di paglia".
|
|
Qui, da quando i romani sconfissero la tribù celtica dei
Salassi nel 23 a.C, costruendo poi la "via delle Gallie",
per secoli passarono una moltitudine di persone, dirette in
Svizzera e nell'Europa del nord e verso sud verso la
penisola italiana. Circa un millennio dopo, nel 1050, San
Bernardo, canonico e arcidiacono di Aosta, fondò nei pressi
del valico l'ospizio, che da lui prende nome, del Gran San
Bernardo.
Nel
1273 i Savoia autorizzano gli abitanti di Étroubles e
Saint-Rhémy-en-Bosses ad accompagnare sul colle del Gran San Bernardo i
viaggiatori e i mercanti diretti da Aosta in Svizzera. Questi lavori
portarono un certo benessere tra la popolazione. Queste mansioni erano
svolte dai cosiddetti "marroniers", portatori e guide alpine ante
litteram che, fino a tutto l’Ottocento, contribuirono in modo decisivo allo
sviluppo dell’economia locale.
La via delle Gallie poi divenne parte della
via
Francigena, o via Romea, la strada che nel Medioevo
collegava le isole britanniche a Roma e Gerusalemme attraverso l'Europa e il
Gran San Bernardo e Étroubles si trovava lungo la via. Nel 1317, nel
villaggio venne aperto un ospizio per dare ricovero ai pellegrini di
passaggio; ancora nel 1699 si contano due camere e due letti. Il passaggio
più famoso di questi secoli è stato quello dell'esercito napoleonico del
maggio del 1800. Napoleone passò il Gran San Bernardo con oltre 40 mila
uomini e la sera del 20 maggio arrivò a Étroubles, dove si fermò per la
notte.
Ci sono alcune cose interessanti da visitare a Étroubles. A cominciare da
una torre quadrata costruita nel XII secolo nella frazione di Vachéry
su fondamenta probabilmente di epoca romana. A Étroubles rimane una
chiesa di cui rimangono il campanile romanico del XV secolo, costruito in
pietre di taglio su piano quadrato nel 1480 con il portale di legno scolpito
del XVII che era l’ingresso della vecchia chiesa. Rimane anche il già
citato ospizio per pellegrini, fondato nel 1317 e ancora in funzione nel XIX
secolo, che ha avuto una certa importanza nel Medioevo.
La parrocchia di Étroubles è menzionata fin dal 1177 tra le
dipendenze dei canonici del Gran San Bernardo, ai quali
rimarrà soggetta fino il 1752, quando passa all'Ordine
Mauriziano. Dal 1929 dipende direttamente dal vescovo di
Aosta.
La chiesa, denominata Santa Maria in Stipulis, e orientata
verso nord, è stata interamente ricostruita nel 1814 su
progetto di Francesco Natta, architetto delle saline di Tarantasia. Nel'archivio parrocchiale
si conservano tre
disegni di Natta che mostrano come il progetto originale sia
fatto appena modificato nella costruzione della nuova
fabbrica, per adattarlo al contesto ambientale. La chiesa
presenta caratteri ancora squisitamente barocchi, insoliti
per la Valle, non privi di suggestioni neoclassiche che
attestano la data avanzata.
La pianta, ad aula unica, ha uno schema simile alla croce
greca, con il vano presbiterale, allungato e gli angoli
arrotondati. Il vano centrale è coperto da una volta a
padiglione. Notevole la facciata, intonacata, con risvolti
laterali convessi che si modellano sui volumi interni. Motivo decorativo dominante sono le lesene ai lati del
portale di ingresso, che terminano con capitelli di tipo
corinzio. Il maestoso timpano che corona il prospetto è di
gusto neoclassico. Il campanile gotico, parzialmente
conglobato sul lato occidentale della costruzione, risale al
1480 e fu costruito da Yolli de Wuetto di
Gressoney, a cui si devono anche i campanili di Brusson e di Gignod. Di base
quadrata, presenta una cuspide ottagonale dì pietra a vista,
sormontata da una croce.
Il borgo medievale di Étroublesmerita un'attenzione particolare perché è
diventato un museo a cielo aperto con l'apertura della mostra "In
Etroubles, prima di passare.....", una galleria d'arte permanente con
opere di artisti di fama mondiale.
Il borgo è molto piacevole ed è zona pedonale. La zona possiede
innumerevoli aree verdi, con prati e alpeggi sono ben tenuti e i balconi
sono sempre fioriti. Tra gli altri luoghi da vedere in zona, se ne avete il
tempo, ci sono: la prima latteria turnaria della Valle d’Aosta (1853),
trasformata in museo, la prima centralina idroelettrica della Valle del Gran
San Bernardo, la Centrale Bertin, risalente al 1904 e le cinque cappelle che
la parrocchia possiede nei principali villaggi. La cappella di Bezet,
con i suoi affreschi, è del 1742; quella di Echevennoz, con
interessanti pitture murali, fondata nel 1440 e restaurata nel 1836;
Eternod è stata rifatta nel 1935 sulla preesistente cappella secentesca;
quella di Vachéry, costruita nel 1506 e restaurata nel 1999, conserva
un altare in legno scolpito del Settecento; Saint-Roch vicino al
cimitero e da poco restaurata dopo un periodo di lungo abbandono.
Una passeggiata per le vecchie strade acciottolate, le splendide fontane
da cui sgorga l'acqua fresca del Mont Vélan, le vecchie case
recentemente restaurate in pietra locale con tetti in pietra, creano
un'atmosfera magica. C'è anche il grande campanile quattrocentesco da cui
risuonano le ore e la chiesa ottocentesca con i suoi splendidi affreschi. È
il luogo ideale per trascorrere qualche ora in completa libertà. La
posizione particolarmente soleggiata, ben protetta dal vento e la natura
incontaminata fanno di Etroubles un luogo ideale per soggiorni tranquilli.
Il principiante trova un percorso lungo e facile per lo sci di fondo di
oltre 18 chilometri. Numerose le feste e gli eventi folcloristici che
attirano turisti dalla vicina Svizzera. Tra questi il famoso carnevale
della Coumba Freide e il tradizionale "Veillà" estivo. Il comune di
Étroubles è delimitato da un anfiteatro di magnifiche montagne, tra cui il
Mont Vélan (3734 metri).
Da queste parti ovviamente il re degli sport è lo sci, in tutte le sue
varianti legate alla montagna: sci alpino, sci nordico, snowboard, parco
giochi invernale, sci alpinismo e chi ne ha ne metta. Il famoso comprensorio
sciistico del Gran San Bernardo si sviluppa da 1640 a 2450 m di altitudine,
con 22 km di piste da sci di discesa. Le piste per lo sci di fondo partono
da Etroubles e si estendono per 18 km nei comuni di Saint-Oyen e
Saint-Rhémy-en-Bosses.
Ma non c'è solo l'inverno, in estate infatti, nella valle del Gran San
Bernardo sono presenti bivacchi alpini per favorire l’escursionismo in alta
quota, come il Bivacco Molline situato a 2415 metri di altitudine,
con attrezzature sportive presenti e numerosi percorsi escursionistici.
Copyright © Informagiovani-italia.com. La riproduzione totale o parziale, in qualunque forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo è proibita senza autorizzazione scritta.
Se questa pagina ti è piaciuta e ti è stata utile, per favore prenota con noi un hotel o un ostello ai link che trovi in questa pagina, è un servizio di Booking, non spenderai un euro in più, ma ci aiuterai ad andare avanti, per quanto possiamo e a scrivere e offrire la prossima guida gratuitamente. Oppure se vuoi puoi offrirci un caffè (ma non ci offendiamo se ci offri una pizza :) ) con una piccola donazione:.:
Paypal
☕
Dove si trova?
Ostelli Italia
Auberges de Jeunesse Italie
Hotel Étroubles
Carte Étroubles
Karte von Étroubles
Mapa Étroubles
Map of Étroubles
Carte
Vallee d'Aoste Karte von Valle
d'Aosta Mapa Valle d'Aosta
Map of Aosta Valley
Carte d'Italie
Karte von Italien
Mapa Italia
Map of Italy |