STAGIRA

VISITARE STAGIRA - INFORMAZIONI E GUIDA. Stagira è un sito archeologico nel nord della Grecia che custodisce le rovine dell'antica città natale del filosofo Aristotele. Gli scavi hanno riportato alla luce il teatro, le mura e altri edifici pubblici. Se capitate da queste parti è un luogo da non perdere. Andiamo alla scoperta di Stagira, del suo sito archeologico e delle tracce lasciate da Aristotele.

Incastonata sulle coste della Macedonia, in Grecia, sorge Stagira, antica città dalla storia millenaria e luogo di nascita di uno dei più grandi filosofi di tutti i tempi: Aristotele, nato qui nel 384 a.C. Avventurarsi da queste parti non è solo un pellegrinaggio nella culla del pensiero aristotelico, ma anche un'immersione nella bellezza inalterata di una Grecia meno battuta, dove la storia si intreccia con paesaggi mozzafiato.

Stagira fu fondata nel 650 a.C. circa da coloni provenienti dall'isola greca di Andro. La posizione sul mare ne favorì lo sviluppo come porto commerciale, mentre l'entroterra montuoso forniva legname e metalli pregiati. Crebbe fino a diventare una "polis", una città stato indipendente, coniando anche una propria moneta.

Nel 348 a.C. Filippo II di Macedonia occupò la città e la rase praticamente al suolo. Stagira fu poi ricostruita e conobbe un nuovo periodo di splendore sotto il regno di Alessandro Magno, il quale era legato al luogo in quanto patria del suo maestro Aristotele. Dopo alterne vicende, Stagira si spopolò definitivamente nel VI secolo d.C. a seguito delle invasioni slave nei Balcani. Attraverso i secoli, la zona ha risentito delle varie dominazioni, dai Romani ai Bizantini fino all'Impero Ottomano, prima di ritrovare il suo posto nella Grecia moderna.

Le rovine dell'antica Stagira si trovano nei pressi della moderna Olympiada, a circa 80 km da Salonicco. Il sito archeologico, portato alla luce a partire dagli scavi degli anni '80, consente oggi di ammirare i resti del teatro, dell'agorà (piazza centrale), delle mura di cinta e delle necropoli. Il teatro greco di Stagira, risalente al IV secolo a.C., poteva ospitare fino a 3000 spettatori. La costruzione si adatta perfettamente alla morfologia del terreno ed è suddivisa in una parte inferiore scavata nella roccia (koilon) e una superiore a gradoni in pietra.

L'agorà era il fulcro della vita pubblica: qui si trovavano i principali edifici amministrativi e religiosi. Oggi se ne possono ammirare le grandiose rovine, come quelle del Bouleuterion, l'edificio che ospitava il consiglio cittadino.

Testimonianze di Aristotele

Ad appena 4 km dall'antica Stagira sorge il villaggio di Olympiada, dove secondo la tradizione sarebbe nato Aristotele nel 384 a.C. Purtroppo non restano vestigia materiali di quel periodo così remoto, ma la casa natale del filosofo sarebbe stata localizzata in base a ricerche e scavi. Oggi ad Olympiada si trova il Museo Archeologico dedicato ad Aristotele, che espone reperti provenienti dagli scavi di Stagira ed è dotato di sezioni multimediali dedicate alla vita e alle opere del grande pensatore, che proprio qui mosse i suoi primi passi. Un'esperienza affascinante è quindi visitare Stagira e i luoghi di Aristotele, immaginando il filosofo intento a scandagliare la natura e le sue leggi passeggiando tra queste rovine millenarie a picco sul mare.

Cosa Vedere e Cosa Fare

Le rovine di Stagira (Località: Liotopi) sono un must per ogni visitatore. Il Parco Archeologico di Stagira (Località: Olympiada) offre una passeggiata educativa, dove pannelli informativi rivelano la storia e le scoperte archeologiche del sito. Nel citato Museo Archeologico di Stagira si trovano manufatti e reperti del passato delineano la vita quotidiana, le tradizioni e le innovazioni dell'epoca di Aristotele. Passeggiando tra le sale del museo, si possono ammirare monete antiche, ceramiche e strumenti che raccontano millenni di storia.

Non può mancare e se siete da queste parti non potete mancare al Festival Aristotele che si svolge ogni estate; un tributo di arte e filosofia che rivive nelle antiche strade della città.  Con una serie di eventi culturali, tra cui rappresentazioni teatrali, conferenze filosofiche e concerti, il festival celebra il patrimonio di Stagira in un connubio di arte e saggezza che rende omaggio al suo figlio più famoso.

Esplorare la Natura

Oltre alla ricchezza storica, Stagira invita anche all'esplorazione della sua lussureggiante natura. Le passeggiate nel verde offrono viste panoramiche sulla costa, mentre i sentieri di montagna conducono a sorprendenti scoperte, come la piccola Chiesa di San Nicolao (Località: Stratoniko), un gioiello nascosto tra gli alberi secolari. Il sentiero di Aristotele (Località: sentieri di montagna di Stagira), un percorso eco-turistico che si snoda attraverso la flora e la fauna locali, è un modo eccezionale per connettersi con l'ambiente naturale che un tempo ispirò il grande filosofo.

Cosa e Dove Mangiare

La cucina di Stagira è un capitolo gustoso del viaggio. I piatti locali rispecchiano la ricchezza dell'entroterra e la freschezza del mare come pesce, frutti di mare e olio d'oliva. Tra i piatti tipici da provare a Stagira ci sono:

Pesce alla griglia - Orate, branzini, dentici e altri pesci vengono cotte alla griglia e condite con olio d'oliva, limone ed erbe aromatiche. Un grande classico intramontabile.

Calamari e polpo - I calamari ripieni o alla piastra e il polpo stufato o marinato sono preparazioni ricorrenti del posto. Ottime le versioni cucinate con cipolle rosse e pomodori freschi.

Moussakà - Piatto molto conosciuto anche da noi a base di melanzane fritte, patate, carne macinata al forno con besciamella. Una vera delizia della cucina greca che ha una variante nella Moussakà di pesce preparata solitamente merluzzo, al posto della carne.

Feta e olive - Formaggio greco per eccellenza, la feta accompagnata da olive è immancabile in ogni tavola che si rispetti. Ottima anche nell'insalata greca.

Baklava - Dolce sfogliato a base di pasta fillo farcito con frutta secca e miele. Il dessert ideale per concludere un pasto in modo goloso.

Per una vera esperienza gastronomica, il ristorante "To Aristotelikon" (Indirizzo: Epar.Od. Stagiron - Olympiadas) offre specialità locali con una vista impareggiabile sulle rovine. Non si può lasciare Stagira senza aver assaggiato il "moussaka" in una delle taverne tradizionali come "Ta Kymata" (Indirizzo: Olympiada Beach), dove il mare si incontra con la tavola. La taverna "To Akrogiali" (Indirizzo: Olympiada) serve piatti che sono un trionfo di sapori, con pesce fresco pescato quotidianamente e olio d'oliva locale. Per un sapore autentico della Macedonia, "I Stagira" (Indirizzo: Main Road Stagira) propone piatti tradizionali preparati con ingredienti prodotti dai villaggi circostanti.

La degustazione di vini locali presso l'enoteca "Dionysus' Gift" (Indirizzo: Via Aristotele, Stagira) permette di scoprire i vigneti locali che producono varietà autoctone, portando il visitatore in un viaggio sensoriale attraverso i gusti e i profumi della Macedonia. Un altro gioiello culinario è "O Platanos" (Indirizzo: Piazza Centrale, Stagira), una taverna alberata dove si possono gustare piatti cucinati con le ricette tradizionali tramandate di generazione in generazione.

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