ALGHERO

VISITARE ALGHERO - INFORMAZIONI E GUIDA.  La principale località del nord-ovest della Sardegna, è una città medievale tra le più conosciute dell'isola. Conserva uno spirito fiero e indipendente e mantiene ancora la parlata dei suoi dominatori di un tempo, il catalano. Il suo animato centro storico è un posto formidabile da frequentare e, con tanti ottimi ristoranti e bar, è la base ideale per esplorare le spiagge e i luoghi di bellezza della vicina Riviera del Corallo. FacebookTwitterYoutubeScrivi a Informagiovani Italia

Alghero è una delle perle più belle della Sardegna. Una piccola cittadina in provincia di Sassari di circa 44.000 abitanti,  visitata da decine di migliaia di persone, che ne apprezzano le meraviglie del mare e una cultura particolare, unica nella regione, isola nell'isola, per il suo legame con la cultura e la lingua catalana. Negli ultimi anni grazie all'approdo nel locale aeroporto della compagnia Low Cost Ryanair, il numero di turisti è ulteriormente incrementato, tanto da rendere la cittadina sarda un luogo vibrante e cosmopolita. Vedi Cosa vedere ad Alghero.

Alghero al tramontoAlghero è conosciuta come la città catalana d'Italia o la Riviera del Corallo o ancora, come affettuosamente la chiamano i catalani, la "Barcelonetta de Sardegna".Venne fondata nel 1102 per mano della più potente famiglia di Genova, i Doria. Questi decisero di fortificare un promontorio in terra sarda, legato da un largo istmo alla terraferma e su cui si ammucchiavano le alghe (sono forse queste ad aver dato il nome alla città). Aleguerium era infatti in passato il suo nome e l'ipotesi più accreditata è quella che la denominazione provenisse da un luogo con una notevole stagnazione di alghe tipo Posidonia Oceanica sul litorale. Continua a leggere la Storia di Alghero.

Panorama di AlgheroDalla sua storia Alghero rinasce a città ricca di fascino e con una inconsueta vita cosmopolita. Gli algheresi sono abituati a vivere tra i turisti, tra i viaggiatori del mare ed ora anche quelli dei cieli, visto il grande afflusso proveniente dall'aeroporto internazionale di Alghero-Fertilia. E loro, i viaggiatori, arrivano in cerca delle spiagge dorate, dei profumi della pineta, di un'antica città medievale dai colori miele. Li vediamo camminare nel Lido, oltre la spiaggia cittadina, verso i campeggi e verso le spiagge più belle, alcuni indaffarati a tirare su le vele del surf, altri a cercare tentennanti di tuffarsi dalle insenature rocciose verso l'acqua cristallina

Qui si sente parlare catalano, oltre all'italiano, che praticamente tutti i sardi parlano perfettamente, nonostante la loro lingua madre, il sardo, sia legata al suono arcaico della Sardegna e sia comprensibile solo agli iniziati. I visitatori avranno spesso modo di sentire gli algheresi parlare in catalano tra di loro e noteranno anche che il catalano viene utilizzato anche sulle indicazioni delle strade, nelle piazze sulle costruzione di interesse turistico. Non sorprende, quindi, che la specialità culinaria più famosa della città sia l'aragosta alla catalana.

Alghero - ChieseIl centro storico di Alghero, con i suoi vicoli labirintici e le piazze, sporge verso il Mediterraneo. I vicoli sono lastricati, le piazze vivaci e le pareti color miele addolciscono le architetture. La posizione geografica strategica ha portato alla costruzione di una massiccia cinta di mura proprio di fronte al mare, a protezione delle minacce marittime all'orizzonte. Il centro medievale di Alghero oggi è un piccolo 10% della città intera, ma è la parte più interessante ed affascinante da visitare.

Orientarsi in città è facile, un centro storico così compatto è da esplorare a piedi. La città vecchia si presta ad essere suddivisa in tre nuclei principali: quello che si concentra nella Piazza Civica e Castellas, quello compreso tra la Cattedrale di Santa Maria e via Carlo Alberto e via Cavour, e quello più antico, tra la via Gilbert Ferret e via Roma. Partendo dalle antiche mura della città, mantenute per circa il 70% originali, verso il mare, s'incontrano le torri ed i bastioni che si riversano verso il lungo mare di più recente costruzione (anni cinquanta). L'imponente promontorio roccioso di Capo Caccia è all'orizzonte ed il panorama non può che lasciare a bocca aperta.

Alghero - TramontoIl tramonto ad Alghero è unico e la passeggiata serale nel lungomare rimane una delle usanze più diffuse tra la popolazione locale ed i turisti. Bar e ristoranti lungo il percorso aggiungono un pizzico di vivacità. Il lungomare è stato dedicato a Marco Polo, colui che viaggiò oltre gli orizzonti orientali della sua epoca, e mai nome poté risultare più appropriato per una città che ha sempre posato lo sguardo al di là del mare. Ma ad Alghero c'è anche il lungomare Colombo, e non poteva essere altrimenti, tra Genova, la Spagna ed il mare che guarda verso Occidente. Qui, troviamo la zona più frequentata della città con tanti giovani che si incontrano per il classico aperitivo serale. Porta a Mare e Porta a Terra, le antiche entrate, non sono tante lontane. In quest'ultima porta è ospitato un centro di informazioni turistiche, ideale per avere qualche informazioni in più sulla storia di Alghero e le cose da vedere.

Alghero - Centro storicoDalla Torre dell'Esperto Reial, il visitatore può dirigersi verso la vivace Piazza Sulis, puntellata di caffetterie e tanti alberi. Da qui è possibile riconoscere i resti del Forte de la Magdalena, mentre più in là nel percorso è possibile visitare le due Torri, de Sant Jaume e de la circolare Polvorera. Non mancate di passeggiare nella stradina, stretta e piccola, che affianca il forte, avrete modo di scoprire la tradizione locale più sentita: è qui infatti che i pescatori hanno la propria base di lavoro, un laboratorio all'aperto per la riparazione delle reti per la pesca. Abili mani si muovono incensanti tra intrecci spesso lunghi anche chilometri, nasse e segnali, con alle spalle piccole colorate barche e pescherecci.

Alghero - PinetaAlghero è conosciuta anche come la Riviera del Corallo e la sua è una storia antica quanto la città. Lo sanno bene i marsigliesi che già dal XII e poi dal XIV secolo, diedero luogo ad un intenso scambio con il porto sardo, trasportando reti, cordame ed altri utensili per i pescatori. In cambio i francesi acquistavo il corallo grezzo dagli algheresi, che a loro volta ottenevano con il lavoro dei liuti e dei gozzi, barche di dimensioni relativamente modeste. Secondo fonti dell'epoca, alla fine del '500 ad Alghero la pesca veniva accompagnata da operazioni di scambio mercantile, lungo le coste sarde o verso le coste italiane più prossime alla regione, ma anche verso Francia e Spagna. Pesca e trasporto erano assicurati dalla presenza di tredici imbarcazioni. Anche Napoli ed i suoi pescatori, in particolare quelli di Ponza e Torre del Greco usavano rifornirsi del corallo di Alghero per produrre i tipici amuleti napoletani.

Alghero - TramontoIl mare ad Alghero guarda lontano ed una gita fuori porta non può non essere apprezzata. Con il traghetto, in 30 minuti verso Capo Caccia, si visitano le famose Coves de Neptú (Grotte di Nettuno), grotte marine di origine carsica e lunghe circa 4 km. All'interno si ammirano stalattiti, stalagmiti, un piccolo lago salato e purtroppo non più la foca monaca che un tempo qui si rifugiava. Via terra, si possono raggiungere i siti archeologici di cui il territorio abbonda. Tra i tanti si consigliano il complesso nuragico di Palmavera, l'antico porto romano di Portus Ninpharus e non tanto distante, la splendida chiesa della Santissima Trinità di Saccargia, a circa 15 km da Sassari (località Codrongianus).

Panorama di AlgheroFestival ed eventi stagionali riempiono di passione gli algheresi e di entusiasmo i visitatori, richiamati da un passaparola lungo secoli. Dalla Spagna arriva la tradizione della Semana Santa, nel periodo della Pasqua, la più importante festa religiosa di Alghero, che si affianca agli antichi riti della Processione dei Misteri, della Via Crucis e del Discendimento del Cristo dalla Croce. Il mare porta altre festività molto sentite dalla popolazione, come la Messa a Mare, la Processione della Nostra Signora di Valverde. Le sagre di Alghero sono famose in tutta la regione, tra cui la Sagra del riccio di mare (sagra del Bogamarì), tra gennaio e febbraio, la Fiera di San Giovanni con i Los Pintores de La Muralla e tanti tantissimi altri eventi gastronomici. Continua a leggere Festival e manifestazioni ad Alghero.

Raggiungere Alghero è semplice, la città è collegata a diverse città italiane ed europee con voli low cost e voli di linea. Per maggiori informazioni visitate il sito dell'Aeroporto di Alghero.

 

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