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VISITARE
CROTONE
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INFORMAZIONI E GUIDA.
Una delle più importanti colonie della Magna Grecia in
Italia, Crotone era un importante centro culturale nel V secolo a.C., quando era
la casa di pensatori come il filosofo e matematico Pitagora. Tristemente, lo
sviluppo moderno ha eclissato gran parte della sua antica bellezza, ma conserva
qualcosa dell'atmosfera della città vecchia, con il suo imponente castello del
XVI secolo e un museo archeologico di una certa importanza. Le sue acque
costiere, che si estendono fino a Capo Rizzuto, costituiscono la più grande area
marina protetta d'Italia.
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La "città di Pitagora", "la capitale
della Magna Grecia", sono tante le frasi che riescono a descrivere
Crotone, una delle meraviglie della Calabria affacciate sul
mar Jonio. Un connubio di storia, archeologia, colori, sapori che
rimangono sempre vivi negli occhi di chi la visita e di chi impara a
conoscerla. Se avete la possibilità non mancate di scoprire uno degli
ennesimi scrigni italiani. |
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La città era conosciuta nell'antichità per il suo
clima salubre, per la
bellezza delle sue donne, per le fertili campagne e per la forza fisica dei
suoi uomini, tra cui ricordiamo il pluri-olimpionico (nelle olimpiadi
dell'antichità) Milone, che un proverbio
definiva addirittura "ultimo dei Crotoniati primo dei Greci". Kroton fu celebre per i suoi medici tra cui
ricordiamo Democede (amico di Pitagora) ed Alcmeone, il
quale introdusse la pratica della "sperimentazione" contribuendo a
trasformare la medicina nella scienza che conosciamo
oggi, depurandola dalla magia e dalla superstizione, e naturalmente per
essere stata la città
di Pitagora.
 A
Pitagora Crotone ha dedicato un museo giardino
dove diverse installazioni propongono il pensiero del maestro in un maniera
simbolico/rappresentativa (nella foto a lato una delle installazioni del
museo). (Per conoscere le vicende antiche e moderne di Crotone, leggi la
Storia di Crotone
e scopri i
Personaggi famosi di Crotone.)
 Tra
i tanti i monumenti e luoghi interessanti
da
visitare a Crotone, ricordiamo ad il Castello di
Carlo V, che
domina la città, il territorio circostante e il mare che va da Punta Alice a
Capo Colonna; il Parco Archeologico di Capocolonna (nella foto a
lato, la celebre colonna simbolo della città), il
Giardino
di Pitagora, la Cattedrale
un tempo simbolo
del potere nobiliare ed ecclesiastico,
la
Chiesa dell'Immacolata con
l'eccezionale crocifisso in cui Cristo è rappresentato con gli occhi aperti,
la Chiesa di Santa Maria Capocolonna risalente al 1000-1200 e poi
tante altre chiese e bei palazzi antichi nel centro storico. Se siete qui è
immancabile una passeggiata sul Lungomare, per i crotonesi punto
d'incontro cittadino per eccellenza.
Le
tradizioni e il
folclore locale sono ricche e piene di suggestioni. La più importante
festa religiosa è la festa in onore della Madonna di Capocolonna,
festeggiata la terza domenica di maggio. Durante il primo giorno dei
festeggiamenti, il quadro della Madonna viene portato in processione dalla
cattedrale, situata nel centro storico, alla chiesetta di Capo Colonna,
posta sull'omonimo promontorio. Il pellegrinaggio, con una atmosfera
religiosa molto sentita, dura un'intera notte. Al ritorno, invece, il quadro
della Madonna viene riportato in città via mare. Altro santo importante è
San Dionigi, al quale i crotonesi sono molto devoti, festeggiato ad
ottobre. Crotone è molto famosa per l'oro:
la
tradizione orafa della Magna Grecia ha radici antichissime. Oro e
metalli preziosi sono divenuti, nel tempo,
simbolo di una cultura. L'arte
orafa crotonese è sempre stata all'avanguardia; lo dimostrano i vari reperti
trovati nel tempio di Hera Lacinia. Un'arte, questa, che a
 Crotone non si è
mai persa, anzi, si è ampliata e affermata. Diversi sono gli orafi crotonesi
di fama nazionale ed internazionale, questi
continuano a lavorare l'oro
secondo antiche tradizioni. Tradizioni che, nel tempo, si sono fuse alla
modernità, creando gioielli unici, formate da oro e pietre coloratissime.
Gioielli che rispecchiano i colori e l'identità di un popolo che fonda le
sue origini in un passato antichissimo, che continua ad essere vivo e
presente nella città di Crotone e nell'anima dei suo abitanti.
 E
rimanendo in tema di arte, Crotone
è anche la città della musica e fin dai tempi di Pitagora, essa ha
rappresentato un elemento importante per la città e lo è ancora oggi. Nel
repertorio musicale, moderno e contemporaneo, abbiamo due grandi musicisti
di origine crotonese: Rino Gaetano e Sergio Cammariere. Gaetano è
nato a Crotone e si è trasferito a Roma all'età di dieci anni, ma nelle sue
canzoni sempre attuali(ricordiamo che è scomparso prematuramente nel 1981,
in seguito ad un incidente), canta sempre del suo Sud. Nel 2008 a lui è
stata inaugurata una statua ad altezza naturale che lo raffigura in frac,
cilindro e ukulele, proprio come si era presentato a Sanremo per cantare la
celeberrima "Gianna". La statua è posta sul Lungomare, luogo di ritrovo per
grandi e bambini, che continuano ad essere accomunati dalle sue canzoni.
Cammariere è, invece, un eccezionale pianista e musicista che riesce ad unire
tradizioni musicali italiane reinterpretate in chiave jazz. È un artista
completamente affermato in Italia e all'Estero.
 La tradizione culinaria di Crotone
utilizza prodotti semplici e poveri, prediligendo sapori forti e genuini.
Tra i prodotti tipici famosi sono il Pecorino Crotonese
e l'ottima la ricotta affumicata. Piatto tipico è la zuppa di pesce, "U
Cuadaru"; ottimi i vini tra cui spicca il Cirò.Per maggiori informazioni sulla cucina locale, i vini crotonesi e per
consultare la lista dei ristoranti in città e nei dintorni vedi
Dove mangiare a
Crotone.
Per gli amanti della storia e dell'arte, è
consigliata una visita ai musei cittadini, tra i quali vi ricordiamo:
- Museo Archeologico Nazionale,
via Risorgimento. Tel 096223082. Orario 09,00-19,30. Chiuso il lunedì
- Museo Civico, P.zza Castello,
c/o Castello di Carlo V. Tel 0962921897/921895. Orario mar. - ven.
09,00-13,00 ; 16,00-20,00 dom. 09,00-12,30.
Ingresso gratuito
- Museo Archeologico Capo Colonna,
loc. Capo Colonna. Tel 0962934814. Orario 09,00-13,00 ; 15,30-19,00. Chiuso
il lunedì
- Museo Arte Contemporanea MACK,
p.zza Castello 20. Tel 0962952625. Orario dal lunedì al sabato 10,00-13,00 ;
17,00-20,00. Ingresso gratuito
- Biblioteca Comunale. Tel
0962921896/91897. Mediateca 0962921895. Orario da lun. a ven. 09,00-13,00 :
15,00-19,00. Sabato e domenica : chiuso.
- Archivio Storico Comunale, corso
Vittorio Emanuele. Tel 0962921858. Orario dal lun. a ven. 08,00-14,00. Mar e
Giov. 08,00-14,00 ; 15,00-18,00
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