BASTIA

VISITARE BASTIA IN FRANCIA - INFORMAZIONI  E GUIDA. Secondo porto passeggeri più trafficato della Francia, dopo Calais, la dinamica città corsa rimane vivace tutto l'anno e offre un meraviglioso benvenuto dell'isola. Anche se non ha il fascino rilassato della sua rivale di lunga data Ajaccio, e ospita meno persone, è molto più grande per passeggiare, e ha la sensazione di una città genuinamente vissuta oltre che turistica.

 

Bastia (in epoca romana Mantinum) è oggi la capitale del dipartimento della Haute-Corse, sulla costa orientale della Corsica, di fronte all'Italia, con vista sull'arcipelago toscano. La città deve il suo nome alla Bastiglia, ovvero alla fortezza che domina il vecchio porto costruita dai genovesi e attorno alla quale si è sviluppato l’agglomerato urbano.

 

Con i suoi 44.165 abitanti è la seconda città più popolata della Corsica, oltre ad essere il principale porto commerciale e turistico dell'isola. È punto di arrivo per molti visitatori, grazie ai collegamenti marittimi verso Livorno, Savona, Nizza, Tolone e Marsiglia.

 

A nord della città si trova Cap Corse, una penisola selvaggia costellata di torri genovesi e un vasto paradiso per gli escursionisti che esplorano la sua riserva naturale. Bastia è spesso trascurata per altre destinazioni considerate più "pittoresche". Ma è un peccato, perché sono tante le cose che questa cittadina, in eterna competizione con Ajaccio, ha da offrire, a cominciare dall'enorme Place St. Nicolas, con i caffé, i negozi e i ristoranti con vista sul porto. Le numerose chiese barocche, alcune con i mosaici di ghiaia di fronte che li identificano con la Liguria e le tradizioni genovesi offrono un momento di riflessione al viaggiatore e ombra propizia durante le calde estati. Poi c'è la Cittadella e le vecchie case che compongono la variopinto "città nuova", con vista sul vieille ville, la città vecchia e il mare.

 

Un tempo Bastia era la capitale dell’intera isola sotto l’amministrazione coloniale di Genova. La fondazione di Bastia risale infatti alla seconda metà del XIV secolo per opera della Repubblica di Genova. Solo alla fine del XVIII secolo, dopo il Trattato di Versailles, la Francia riuscì ad ottenere il controllo su Bastia e sull’intera Corsica. Oggi la città ha comunque mantenuto il suo carattere italiano, ben visibile nello stile e nei colori delle abitazioni, specialmente intorno al Vecchio Porto (Vieux Port).

Bastia è quindi una cittadina d’arte e cultura con i suoi palazzi storici ed edifici religiosi di grande interesse culturale, oltre ad essere una città vivace e allegra. Il centro è rappresentato dalla Piazza di San Nicola (Place Saint-Nicolas o Piazza San Nicolau). Aperta sul porto, è circondata da platani e palme ed un luogo ideale per i turisti grazie ai numerosi bar e ristoranti presenti lungo tutta la piazza. È una delle più estese di tutta la Francia: lunga circa 300 metri e larga 90 metri, è anche spesso sede di eventi culturali come concerti e mostre. Deve il suo nome alla cappella di Saint Nicolas, che venne distrutta durante i lavori di ampliamento di Viale Paoli, la via principale della città. Al centro si trova la statua di Napoleone realizzata nel 1854, vestito da imperatore romano per un’idea dello scultore fiorentino Bartolini. I bassorilievi sono molto interessanti perché rappresentano il vocero, canto funebre corso. Un’altra attrattiva della piazza è la facciata in stile Art Deco della Maison Mattei, una cantina di antica reputazione che vende liquori provenienti da tutta l’isola.

Bastia StradeProcedendo per Rue Napoléon si può accedere agli affascinanti edifici e chiese della città. Ad esempio, l’Oratorio di Saint Roch e l’Oratorio della Confraternita dell'Immacolata Concezione, risalenti al 1600, sono esempi del patrimonio in stile barocco dell’isola. Il secondo, in particolare, ha una splendida facciata in marmo bianco realizzata da marmorai italiani. Inoltre la cappella veniva usata come sede per le sedute parlamentari del regno Anglo-Corso e la sagrestia conserva tutt’oggi numerosi oggetti di culto che formano nel loro insieme un piccolo museo di arte sacra. L’oratorio è situato nella cosiddetta Cittadella: nota anche come Terra Nova, è oggi un quartiere residenziale che ha preservato tutto il fascino delle città mediterranee.

Andando verso place de l’Hotel-de-Ville, la piazza dove si tiene il mercato tutte le mattine, al limite meridionale si trova la Cattedrale di San Giovanni Battista (Cathédrale Saint-Jean-Baptiste), l’edificio religioso più imponente di tutta Bastia, anch’esso risalente al 1600. I suoi campanili gemelli sono stati aggiunti nel XIX secolo e sono l’elemento caratteristico di Bastia.

Salendo per i pendii della Cittadella si incontrano i Giardini Romieu, ideali per una passeggiata da Terra Nova a Terra Vecchia. Inaugurati negli anni ’70 dell’800, permettono di godere di un panorama suggestivo tra palme, oleandri e piante grasse fino a raggiungere un belvedere a strapiombo o sul vecchio porto e le case di Terra Vecchia.

La cucina di Bastia è semplice e si basa in gran parte su ciò che il mare offre. I vini bianchi della Corsica sono un ottimo abbinamento a un piatto di cozze. Provate la Pietra, una birra ambrata di castagno. (La fabbrica di birra ha una Brasserie sulla Route de la Marana, da provare).

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