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UTRECHT - INFORMAZIONI E GUIDA.
È parecchio
difficile non innamorarsi di questa città, uno dei più antichi centri
urbani dei Paesi Bassi e per secoli il suo cuore religioso. Una vivace città
universitaria, con compatto nucleo medievale che si irradia dall'iconica
torre, la Domtoren del XV secolo, circondato da un anello di graziosi canali
alberati, costeggiati da caffè e ristoranti.
Utrecht, città d'arte, è da sempre la
capitale dell'Olanda
cattolica a cui ha dato anche l'unico Papa olandese (Adriano VI). Ci
sono tanti buoni motivi per visitarla. Grazie alla sua Università, una delle
più prestigiose del mondo (da cui sono usciti 10 Premi Nobel), è un
centro culturale di prim'ordine ed ha una bellissima architettura
cittadina, attraversata da suggestivi canali.
Fu qui, con la cosiddetta Unione di Utrecht, che le province olandesi si unirono in
uno stato indipendente dalla Spagna. Fu qui che Descartes, o
Cartesio che dir si voglia, scrisse il suo Discorso sul Metodo.
Ed è qui, per essere più prosaici, che sono nati
due dei calciatori dai piedi più sopraffini degli ultimi 30 anni, Marco
Van Basten e Wesley Sneijder.
Adagiata
su due rami del Vecchio Reno, Oude Rijn, (un estuario del delta del
Reno) Utrecht ha nel suo centro storico un gran numero di monumenti
medievali e gotico rinascimentali, insieme ad alcuni musei molto
interessanti. Famosa per i suoi canali, simili e diversi da quelli di Amsterdam, risalenti al
XIII secolo, la città è piena di vita studentesca e suggestioni. Tra agosto
e settembre vi si tiene un interessantissimo festival di musica antica,
oltre a concerti all'aperto e altre numerose manifestazioni culturali.
Come
si è detto, il centro storico della città è ricco di testimonianze
gotiche e rinascimentali, a cominciare dalla
Domtoren (la Torre del Duomo), tra le
più belle dei Paesi Bassi, oltre che la più alta, con i suoi 112 metri di
altezza. Costruita tra il 1321 e il 1382 è dotata di un
carillon molto amato dalla popolazione locale, che il sabato offre
piccoli concerti. È possibile salire all'interno della torre da dove si
gode uno splendido panorama della città. Vicino, si trova la piazza del
municipio
Domplein, circondata dai principali edifici della città; la piazza
venne ridisegnata dopo il crollo della
cattedrale di San Martino, nel 1674, quando un uragano spazzò via
tutto, lasciando solo la torre, il transetto, e il chiostro, che formano la
cattedrale odierna.
Un
raro e bellissimo esempio di architettura romanica olandese è la
Pieterskerk, la chiesa di San Pietro del
XI secolo. Presenta un'unica navata su colonne in granito rosso, con resti
di affreschi del XIII-XVsecolo. Sotto la chiesa si trova la grande cripta,
dove è sistemato il sarcofago del
vescovo Burnulfo, che consacrò la chiesa. Dal 1656 la chiesa è di
culto protestante.
A
sinistra della piazza del Duomo sorge l'Università,
ricostruita alla fine del 1800 in stile neorinascimentale, inglobando nella
struttura anche l'antica sala Capitolare della Cattedrale. L'Università di
Utrecht, la seconda d'Olanda dopo quella di
Leida, fu fondata nel 1636, con 30.000 studenti e 7.000 persone che
ci lavorano, è il più grande ateneo dei Paesi Bassi, la realtà
economica più grande della città. Il motto del'Università è "Sol
Iustitiae Illustra Nos", che significa "Il sole della
giustizia, risplende su noi".
Il fervore intellettuale che da sempre
contraddistingue l'Università connota fortemente la vita di Utrecht: qui
vivono decine di migliaia di studenti con meno di 25 anni e diverse migliaia
di studenti e ricercatori stranieri. La vita culturale, e i divertimenti
diurni e notturni, sono innumerevoli, con cinema, teatri, centinaia di bar,
pub, caffetterie e decine di locali alla moda. I caffè e i ristoranti di
Utrecht, realizzati con gli stili ed i gusti più vari, sono famosi in tutta
l'Olanda.
Tra
i musei importante è il
Centraal Museum (martedì/sabato 10-17,
domenica 12-17), che ha sede nel quattrocentesco
convento di Sant'Agnese, fondato nel 1420, che espone pezzi della
pittura olandese fino al XX secolo e in particolare una ricca collezione
dedicata alla scuola di Utrecht del XVI secolo. Nel sotterraneo è conservata
una nave del VIII secolo, scoperta nel 1930. Il
Rijksmuseum Het Catharijne Convent
(martedì/venerdì 10-17, sabato/domenica 11-17) è una interessante mostra
allestita in un ospedale del XVI secolo e dedicata alla storia della
cristianità in Olanda, che qui ha avuto un ruolo fondamentale.
Insomma a piedi o con una bicicletta basta aggirarsi nel centro per ammirare
gli antichi palazzi affacciati sui canali, illuminati dalla luce suggestiva
dei lampioni nella notte, (nella foto l'Oudegracht), con caffè
accoglienti, gremiti di persone ad ogni ora, curiosare
nelle
botteghe degli antiquari, magari scovando un capolavoro dimenticato, o
concedersi una sosta in qualche caratteristico ristorante. I canali sono
l'anima di Utrecht e non si smette mai di lasciarsi affascinare dall'acqua
placida che disegna il centro cittadino.
Per approfondire infine la conoscenza di Utrecht, leggete di seguito un
riassunto sulla sua storia. La città nacque come fortilizio romano intorno
al 47 d.C chiamato prima Traiectum ad Renum, che poi divenne
Ultraiectum. Nel 270 i Romani abbandonarono Utrecht, che nel VI
secolo cadde sotto il dominio dei Franchi. Utrecht ebbe nel VII secolo il
suo primo vescovo, San Willibrord. La città grazie a quest'ultimo
crebbe di
importanza
e prestigio. Pipino il Breve donò la città al vescovato proprio grazie a
Willibrord.
Nel XI secolo il vescovato di Utrecht comprendeva tutta la parte
settentrionale dell'Olanda attuale. Nel XII secolo la città si dotò di mura.
Passata all'Impero nel 1528, fu occupata da
Carlo V. Nel 1577 fu l'anno dell'Unione di Utrecht
antispagnola, che fu poi alla base nella formazione delle
Province Unite, nucleo formativo del futuro stato olandese. Nel
1712-13 si svolsero i negoziati per la
pace di Utrecht che pose fine alla guerra di Successione Spagnola.
Dal 1793 al 1813 fu occupata dalle truppe francesi.
Se avete un po' di tempo, non mancate di visitare
lo splendido Castello De Haar (nella foto in alto) alle porte della
città, il più grande castello olandese e sicuramente è uno dei più belli
del paese. Il castello, aperto tutto l'anno e si raggiunge prendendo il bus
127 in direzione Breukelen/Kockengen scendendoa Haarzuilens. Per arrivare al
castello servono poi altri 15 minuti a piedi, ma ne vale la pena.
In estate a Utrecht si tengono innumerevoli
manifestazioni, tra cui il Festival City,
che ospita diversi eventi jazz, con la città invasa di musicisti e, a inizio
settembre il Film Festival dei Paesi Bassi, la più importante
rassegna cinematografica olandese.
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