Cosa vedere a Vernazza

Cosa vedere a Vernazza - Cosa visitare a Vernazza

 

Vernazza, nel cuore delle Cinque Terre, è ciò che si può davvero definire un borgo marino, grazie anche al porticciolo naturale, che è presente nel suo territorio. Il paese, si è sviluppato lungo il corso del torrente Vernazzola ed una delle particolarità che lo contraddistingue solo le sue stradine strette.

Queste strade, prendono il nome di Carruggi e sono a tratti ripidi e molte portano nella piazza principale, posta di fronte al porticciolo, mentre altre consentono di arrivare direttamente al mare. Il luogo d’incontro e la piazza principale di Vernazza è "U cantu de Musse" è qui che ci si da appuntamento, che ci si incontra, per scambiare due chiacchiere, davanti ad un caffè o ad un bel bicchiere di vino.

Per i turisti che non sanno rinunciare allo shopping o all’acquisto di qualche ricordino, da portare a casa, consigliamo di passeggiare per Via Roma, la strada che dalla stazione porta al porticciolo. Qui, tra case molto colorate, si trovano diversi negozi, enoteche, panifici e gelaterie, insomma, il luogo ideale per rilassarsi. La case colorate sono un "must" di Vernazza e dopo l’alluvione che colpì il paese, nel 2013, qui si sono dati appuntamento ben 60 artisti sia italiani che stranieri, che tutti insieme hanno ridipinto le parti di Vernazza che erano state danneggiate dall’alluvione. Per gli amanti dell’aria aperta e del trekking, consigliamo una passeggiata, attraverso il sentiero che da Vernazza porta a Monterosso, che consente di godere di un panorama sulla costa, davvero mozzafiato.

Andiamo a scoprire, ora, insieme, i luoghi della città, assolutamente da vedere.

La Chiesa di Santa Margherita d’Antiochia

Questa chiesa venne eretta durante il 1318, lo stile costruttivo utilizzato fu quello gotico-ligure elaborato dai Maestri Antelami. Nel luogo dove oggi sorge la chiesa, un tempo vi era un’altra costruzione, della quale è possibile ammirare, ancora oggi l’abside, che contiene alcune decorazioni formate da archetti e lesene. Una delle particolarità della chiesa è proprio il luogo, sul quale essa è posta, praticamente su di una roccia a picco sul mare dove da un lato ci sono gli scogli e dall’altro un’insenatura marina. La chiesa, durante il 1500 e il 1600 venne ingrandita, le due campanate vennero prolungate e la facciata originale, in stile medievale venne distrutta. Molto particolare il campanile, alto circa 40 metri a pianta ottogonale. Nella chiesa, si accede dall’abside, che è rivolto verso la piazza principale della città. Molto particolari le tre bifore, rivolte verso il mare, con diverse colonne ricche di decori. Internamente la chiesa è rivestita di ardesia, una pietra locale di colore nero, la sua pianta è a basilica ed è suddivisa in tre navate, sostenute da archi a tutto sesto. Molto particolare il tabernacolo, risalente al 1400, dove ci sono alcune immagini a mezzo rilievo ed il crocifisso in legno del 1600, realizzato dallo scultore genovese Anton Maria Maragliano. Questa è la chiesa preferita degli sposi, che intendono celebrare in questo luogo unico, incastonato nelle rocce, il giorno più bello della loro vita. La leggenda vuole, che in tempi antichissimi, lungo la costa di Vernazza venne trovata una cassetta lignea con all’interno le ossa di un dito della mano di Santa Margherita. In seguito a questo ritrovamento si decise di erigere una chiesa, dedicata a Santa Margherita, nel quartiere isolotto. In seguito ad una mareggiata, però, le ossa sparirono e vennero ritrovate nuovamente, nello stesso punto dove vennero trovate la prima volta. Per tale ragione, la popolazione decise di costruire la chiesa, dedicata a Santa Margherita, in quello stesso punto, ovvero dove si trova ancora oggi, a picco sul mare. Santa Margherita, oggi, è la patrona di Vernazza e da sempre è la protettrice delle partorienti.

Il Castello dei Doria

Del Castello dei Doria di Vernazza, oggi si può ammirare un grande bastione, da dove viene innalzata una torre, a forma di cilindro, su di una base quadrangolare, che viene chiamato Belforte. Sappiamo che l’antica fortificazione di Vernazza risale al 1080. Il Castello sembra quasi proteggere la città, venne infatti costruito, dalla famiglia Doria, per difendere il paese dagli attacchi sul mare e si trova sull’estremità del promontorio che sovrasta il porto. La sua edificazione è avvenuta, in diverse fasi, a partire dal XI secolo. Un tempo, vi era nel castello un antichissimo cannone bronzeo, sul quale vi era scritto "Comunitas Vernatiae" , oggi, però il cannone si trova esposto al British Museum di Londra. Nel lato opposto al castello, si trova il Torrione, una fortificazione realizzata durante il 1500, da dove partiva la cinta muraria, a difesa della città.

Il santuario di Nostra Signora di Reggio

Il Santuario dedicato alla Madonna di Reggio, sorse in epoca antichissima. L’attuale costruzione, risale all’XI secolo, nel luogo dove vi era una cripta e un cimitero. Le prime testimonianze scritte, sul santuario, risalgono al 1248. La costruzione si presenta suddivisa in tre navate. Durante il 1300 vi furono diversi interventi di modifica, che portano alla pianta a croce latina. Dall’originaria costruzione romanica, oggi, si può ancora ammirare la facciata. Al suo interno è venerata un’immagine di una Madonna Nera con il Bambino, con in una mano un rotolo della Bibbia, che tutti chiamano l’Africana. Secondo la leggenda, questa effigie venne portata a Vernazza dai Crociati. Ogni prima domenica di agosto, si celebra la festa di questo santuario. Il santuario si trova all’esterno del centro cittadino, a due chilometri dalla stazione ferroviaria, da dove parte un suggestivo sentiero, con diverse cappelle che riproducono la Via Crucis, che conduce direttamente al luogo santo, posto a 310 metri di altezza. Dove oggi sorge questo santuario, un tempo vi era il primo nucleo cittadino di Vernazza, il luogo è molto suggestivo, con un enorme piazzale coperto da alberi, che consentono di avere un po’ di riposo, al termine del viaggio che conduce fino a qui.

Il Convento di San Francesco

Nella zona più alta di Vernazza si trova un complesso, costruito durante il 1600, che oggi ospita il Comune di Vernazza. All’interno delle sue mura vi è una torre, un chiostro ed una chiesa, dove un tempo vi era il Convento dei Padri Riformati di San Francesco. La chiesa presenta una sola navata con quattro cappella ai lati, molto decorate. Sotto il pavimento della chiesa vi sono ben 14 tombe ricoperte con lapidi marmoree ed iscrizioni latine. Questa chiesa è stata recentemente restaurata ed al suo interno oggi si tengono diverse conferenze internazionali, mostre di pittura e spettacoli musicali e teatrali.

 

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