Seppur piccola, Arborea è
conosciuta in tutta la Sardegna per una serie di eventi e
manifestazioni di grosso richiamo, carichi di tradizione
e convivialità. La gente accorre da tutto il circondario e
da tutta l’isola per le sagre e le fiere di Arborea, che
negli anni hanno raggiunto un riconoscimento di settore
importante, anche a livello internazionale. All’ombra di alberi
secolari, accanto agli edifici dalla bella architettura
identitaria, unica in Sardegna, la comunità locale si prepara
ogni stagione dell’anno ad allestire banchetti e paioli, piatti
e bicchieri, pronti a riempire le vie e le piazze dei profumi e
dei sapori della gastronomia tipica del posto.
Da gennaio a dicembre, 12 mesi
tra preparativi e appuntamenti da non perdere. E allora non
resta che scoprirle subito, le sagre, le fiere e le feste di
Arborea, nel cuore della costa occidentale della Sardegna (leggi
anche
Cosa mangiare ad Arborea).
L’agenda è ricca e varia e si
pregia di manifestazioni in tutte le stagioni dell’anno, ad
iniziare dall’inverno, quando il 6 gennaio, la
fredda notte invernale si illumina dal grande
falò del
Brusa la Vecia (letteralmente, "Brucia la
vecchia" in dialetto veneto). Una tradizione di buon
auspicio per l’anno che sta iniziando e che si tramanda dai
lontani tempi della bonifica, con le prime famiglie provenienti
dal Veneto, riunite nei poderi alla vigilia dell’Epifania, ad
accendere il falò per bruciare il fantoccio della ‘Vecia’, della
vecchia, cioè della Befana. Oggi, l’evento, sponsorizzato
dalle maestranze aziendali del territorio, consiste in
particolare nel grande falò preparato nel Centro Fieristico,
alla fine della strada 19 est. Tutti, insieme, comunità locale e
visitatori, ad assistere al grande lume accompagnati da
intrattenimento musicale e gastronomico, con piatti tipici
allestiti per l’occasione.
La primavera è il mese
dei frutti del territorio, in particolare della fragola,
coltivata da lungo tempo in quel di Arborea. La
Sagra delle Fragole di
Arborea, generalmente la prima domenica di maggio,
o l’ultima di aprile, è un’occasione che in molti aspettano.
D’altronde la produzione delle fragole ha reso Arborea famosa in
tutta la Sardegna, con il prodotto venduto nei banchi dei
mercati di tutta l’isola. I bambini, e non solo, conoscono
questa festa anche come la Fragolata di Arborea, che
viene organizzata ogni anno dalla Pro Loco ed è dedicata
in generale alla promozione delle coltivazioni locali, e in
particolare – neanche a dirlo – alle fragole. La
manifestazione si tiene ora presso il Centro Fieristico di
Arborea, alla fine della strada 19 est (via Paolo Ferraris
su mappa), ma un tempo hanno trovato luogo ideale anche la
piazza Maria Ausiliatrice o, come accadeva nei primi anni,
la Villa del Presidente, situata accanto al Municipio.
Accorrono tutti, numerosi,
cittadini e visitatori, ad acquistare le ceste piene dei
saporiti frutti rossi; e tutti, soprattutto, attendono la
degustazione delle fragole con la panna, offerte dalle
aziende del territorio e dalla Cooperativa Produttori Arborea
insieme alla 3A - Assegnatari Associati Arborea (cioè la
cooperativa di produzione del Latte Arborea).
Il numero dei visitatori, anno
dopo anno, è in continuo aumento: arrivano dalla provincia, ma
anche da posti ben più lontani, soprattutto se la giornata
primaverile regala le splendide giornate di sole a cui i sardi
sono abituati ad avere. La quantità del prodotto, come si può
immaginare, è notevole, sia per la vendita che per gli assaggi.
In concomitanza, nella stessa giornata, organizzata dalla Pro
Loco in collaborazione con l’amministrazione locale e le aziende
del territorio, la Fiera dell’agricoltura di Arborea si
concentra nell’edizione primaverile della Mostra regionale
dei Bovini di razza Bruna e Frisona italiana, attirando i
professionisti del settore da tutta Italia e da oltre confine.
Nel contesto, troviamo anche la Fiera regionale
Ortoflorovivaistica di Arborea.
L’estate si riempie
nuovamente dei sapori del territorio e in particolare lo fa con
la Festa delle Etnie
di Arborea e,
nuovamente, con la memoria storica delle tradizioni culturali e
alimentari. Siamo nel fine settimana di luglio, quando
grazie alla proloco locale viene allestita una delle rassegne
gastronomiche più interessanti della provincia. C’è di tutto tra
i piatti tipici della realtà identitaria di Arborea, provenienti
dal Veneto e dalla Sardegna, dal Friuli e dalla Romagna, così
come dal Lazio. Arborea e i paesi a lei gemellati, offrono una
tavolata dall’intenso sapore, unica in Sardegna: un piatto di
trippa o di polenta al sugo di pomodoro, di tortelloni di
ricotta con burro e salvia, o uno a base di porchetta e
formaggio, o magari di cozze Nieddittas (un prodotto locale).
L’evento, che si tiene nella piazza della chiesa dedicata alla
Maria Ausiliatrice, si combina con la
Sagra dell'Anguria,
altro alimento coltivato da tempo nel territorio, e si svolge a
ridosso della Festa patronale di Cristo Redentore. Per
l’occasione viene allestita anche la
Festa della Birra di Arborea,
organizzata sempre dalla Pro Loco, con intrattenimento serale.
Novembre
è invece la volta di uno degli
eventi più rinomati della Sardegna intera, la
Sagra della Polenta di
Arborea, che ha già superato le sue trentotto
edizioni. Si tratta di uno degli eventi identitari più forti del
territorio, memoria storica delle origini che hanno plasmato il
piccolo centro agricolo nato alla fine degli anni ’20 del
Novecento e sviluppatosi grazie alle famiglie provenienti dal
Veneto e dal Friuli, così come dalla Sardegna e da altri
territori del centro nord Italia, come l’Emilia-Romagna e il
Lazio. Per questo, oggi, la sagra vede anche la collaborazione
dei comuni gemellati con Arborea (come Zevio, nel
veronese, Villorba in provincia di Treviso, e
Sermoneta, a Latina).
La sagra si svolge solitamente
nella Piazza Maria Ausiliatrice, la piazza principale
situata di fronte alla
chiesa di Arborea
e agli altri edifici storici, quali il
Municipio di Arborea,
la
Locanda del Gallo Bianco
e le Scuole elementari. Considerata la grande affluenza
di visitatori, e a seconda del periodo, non sono mancate le
occasioni in cui la Sagra è stata programmata nella zona del
Centro fieristico di Arborea, nella via Paolo Ferraris
(meglio conosciuta come strada 19 est), come è accaduto nel 2018
in occasione del 100° anno della SBS (Società Bonifiche
Sarde) e del 90° della nascita del Villaggio Mussolini,
da cui Arborea si è poi sviluppata (leggi qui
Storia di Arborea).
Il programma è vario, così come
sono vari i piatti offerti durante la giornata. Giovani, e meno
giovani, della pro Loco, con altri volontari, si adoperano nella
preparazione e presentazione delle portate con Polenta e vini
sardi, con i visitatori a gustarsi le varie pietanze:
polenta con sugo alla campidanese, polenta arrosto con carne e
salciccia, polenta arrosto con formaggio – e non mancheranno i
prodotti del territorio, come i formaggi del caseificio 3A di
Arborea – o polenta morbida con Musso, del Veneto, o magari la
Polenta morbida con radicchio trevigiano e pancetta (come quella
presentata da Villorba, sempre in Veneto) o anche la classica
polenta morbida con salamini di Sermoneta, piatto tipico di uno
dei comuni gemellati, e non ultima la polenta fritta.
Durante la sagra, vengono
organizzate altre manifestazioni importanti per il territorio,
tra mostre e convegni, non solo la versione autunnale della
Mostra regionale zootecnica,
o la Mostra-mercato di macchine e componenti per
l’agricoltura, ma anche la Mostra mercato
dell’Artigianato e dei Dolci sardi, più le Mostra d’arte
di artisti locali sardi o la Mostra di Trattori ed Auto
d’Epoca o, ancora, il raduno del MotoClub Harley Davidson.
Per l’occasione troviamo aperto anche il
MUBA - Museo della Bonifica
di Arborea, in
Corso Italia (che trova posto nell’area del vecchio Silos, posto
tra l’ex Enopolio e l’ex Casa del Fascio / Impianti sportivi
GIL), un luogo sicuramente da non perdere per comprendere la
realtà odierna di Arborea.
Note bibliografiche
Sito ufficiale del Comune di
Arborea
Sito ufficiale della Pro Loco di
Arborea
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