VISITARE
MARIBOR - INFORMAZIONI E GUIDA. È stata capitale europea della Cultura 2012,
è un posto accogliente e pieno
di risorse, con un bel centro storico lungo il fiume Drava e una vivace vita
studentesca, con numerosi cafes e per quella tipica atmosfera di terra di
confine. La seconda città più grande della Slovenia, è anche capoluogo della
Stiria slovena, circondata da vigneti e a due passi dalle stazioni
sciistiche di Pohorje.
La
città di Maribor
è la seconda più grande città della Slovenia, capitale dell'antica
regione della Stiria-Slovena (Štajerska), al confine con l'Austria
e situata nella fertile natura della valle del fiume Drava. Una
località piccola (circa 100.000 abitanti), intima e piacevole, capace di
attirare tantissime persone, studenti, turisti e professionisti attenti alle
nuove tendenze degli investimenti commerciali.
|
|
Capitale Europa della
Cultura 2012, si è fatta conoscere dal punto di vista dell'offerta
culturale, ma anche per l'attenzione che dimostra nel sociale e nello
sviluppo sostenibile. Una
località piccola (circa 100.000 abitanti), intima e piacevole, capace di
attirare tantissime persone, studenti, turisti e
professionisti attenti alle nuove tendenze degli investimenti commerciali.
Capitale Europa della Cultura 2012, si è fatta conoscere dal punto di
vista dell'offerta culturale, ma anche per l'attenzione che dimostra nel
sociale e nello sviluppo sostenibile. Gli sloveni
dicono che è il clima gradevole di questa piccola città universitaria
che stimola la crescita culturale e porta i suoi abitanti a passare molte ore, in tutto relax, lungo
la riva del fiume e nel centro storico. Sarà per questo che ci sono così tante caffetterie,
locali e ristoranti, in grado do offrire un'atmosfera ancora oggi romantica e bohemien?
Certo che qui la qualità della vita è molto alta... andiamo a scoprirlo.
A
caratterizzare Maribor è innanzi lo
scenario naturale in cui è immersa. Questa località con le sue colline
alle pendici dei
monti Pohorje ha raggiunto nel tempo uno sviluppo turistico degno delle
località europee più famose, stimolato in particolare dalla presenza di
centri termali, di tante attività per praticare lo sport all'aria
aperta e, in alta quota, di stazioni sciistiche per gli sport
invernali. Oltre a questo importante è il settore enologico con una
ricca offerta di ottimi vini e itinerari collegati al vino e alle vigne
locali. I vigneti di Maribor e della Stiria sono difatti una delle
principali attrazioni turistiche della città, con le note
vigne delle colline Slovenske gorice a sud-est della città. Chi
vuole veramente conoscere le tradizioni di quisti luoghi deve visitare
Ptuj e la sua cantina vinicola. Gli appassionati potranno percorrere
la strada del vino
da Graz a Maribor. La strada del vino locale che giunge a
Maribor, sul lato destro del fiume Drava, è la più antica strada del genere
al mondo, disegnata oltre 400 anni fa e resa famosa dall'Arciduca d'Austria
nel 1800.
Per gli
amanti
della natura ci sono da visitare anche le foreste di Pohorje (il
massiccio possente, che si erge come una sentinella alle spalle di Maribor,
ricoperto di fitte foreste verdi in estate e con piste da sci e da snowboard
perfette in inverno, adatte a tutti i livelli), la valle
del fiume Drava e le gole del Kozjak e del Kobansko.
Il piacevole clima con inverni freddi, estati calde e
temperate mezze stagioni, la storia cittadina e la felice posizione geografica
hanno determinato lo sviluppo della città nel corso del tempo.
Il
centro storico si ammira per l'elegante architettura, lascito dei
lunghi secoli d'epoca asburgica. Maribor conserva infatti ancora l'aria
di cittadina colta e ricca, un po' austriaca e un po' ungherese, con le
belle torri, i castelli, le chiese medievali, le piazze
tardo-rinascimentali, i musei di arte antica e le nuove gallerie trendy di
arte moderna.
La storia di Maribor è molto antica, la città venne infatti citata in
alcuni documenti storici già nel XII secolo. Come si è potuto stabilire da
diversi scavi archeologici, il territorio di Maribor era già stato abitato
sin dal 2400 a.C. durantel'età del rame;
successivamente, venne colonizzato dagli illiri e, alcuni secoli
dopo, dai celti. Gli antichi Romani lasciarono la zona in gran
parte incontaminata e il primo nucleo dell'attuale città non si sviluppò che
agli albori del Medioevo. Nonostante sia stato uno dei pochi territori della
regione ad aver subito l'avanzata dei turchi ottomani, le influenze
arabe non sono mai riuscite ad infiltrarsi nella forte cultura e
tradizione stiriana. Del
periodo medievale rimangono pochi monumenti, in molti casi le antiche
fondamenta furono infatti assoggettate a nuove costruzioni e rinnovamenti,
tanto che l'originale apparenza si perse nei secoli. Allo stesso tempo, è
comunque conservata l'impronta urbana della Maribor originaria formatasi dal
castello di Marchburch e dalla piazza di Glavni Trg, ampliatasi
poi con la Koroska cesta, la strada per la Carinzia.
Guardando la mappa della
Slovenia mentre si
raggiunge la città, distante circa 120 km da
Lubiana e soli 63 km da
Graz, ci si rende conto d'essere a
metà strada tra
Venezia,
Monaco di Baviera e
Praga, antiche città mercantili, situate al
centro delle vie commerciali più trafficate del Medioevo. In effetti, la sua
posizione strategica è evidente, all'incrocio tra l'Europa
centro-occidentale, la pianura pannonica ed il sud-est del continente.
Il centro storico di Maribor, si trova come a cavallo tra le due rive del fiume Drava. La zona più
antica è situata sulla riva sinistra del fiume, sovrastata nel
suo orizzonte settentrionale dalle colline di vigneti. A sud-ovest lo
sguardo è lasciato libero di vagare verso i pendii del monte Pohorje. l più antico
tesoro architettonico di Maribor è la Cattedrale di S. Giovanni Battista,
nel verde di Piazza Slomškov trg, probabilmente costruita prima del 1248. Nei secoli è stata più volta
rimaneggiata in diversi stili architettonici e nell'insieme è riuscita a
mantenere un'armonia generale. All'interno da ammirare gli stalli barocchi
del coro, stupendi. Di notevole pregio sono anche l’altare della Santa Croce
della seconda metà del XVIII secolo, l’altare di San Floriano e il pulpito
in legno del 1600.
Ma
di antico a Maribor c'è molto di più, tanto da vantare anche un record: fermatevi alla Casa della Vecchia Vigna (Hiša
Stare trte), nello storico quartiere di Lent (lungo il
fiume). Oltre ad un interessante museo ed una sala di degustazione dei
vini della regione di Štajerska, avrete anche modo di ammirare quella
che ufficialmente (Guiness dei Primati) viene considerata la vite più
antica del mondo, capace ancora oggi (dopo oltre quattro secoli) di
produrre saporiti grappoli. I 35-50 kg d'uva raccolti in modo simbolico ogni
anno, vengono imbottigliati in particolari bottiglie di vetro disegnate
dall'artista sloveno Oskar Kogoj e vanno a formare un prezioso dono
cittadino ufficiale. Le caffetterie e le gelaterie del centro
storico le troviamo a pochi passi l'una dall'altra, si affiancano ad un
paio di grandi parchi che apprezziamo per la possibilità di
passeggiare senza una meta precisa. Qua e là si scorgono diversi edifici
antichi (a nord-ovest della città vecchia) e vicoli acciottolati,
tranquilli e silenziosi (quando non vengono presi d'assalto dagli
universitari durante la pausa dai libri).
La visita al quartiere più antico di Maribor, il
Lent, offre la visione di un insieme di importanti edifici, che
d'estate per oltre una settimana, alla fine di giugno, trasforma Maribor in
un mondo speciale. Lent è difatti anche il più grande festival sloveno e uno
dei più grandi festival estivi europei, con musica di tutti i generi,
teatro, ballo e sport. Nel Lent si trovano le torri difensive di Vodni Stolp e Sodni Stolp, il
quartiere ebraico di Maribor con la Sinagoga, la piazza
ebraica di Židovski trg e la torre ebraica di Židovski Stolp.
Maribor in effetti è stata un'importante città per la comunità ebraica
sin dal XII secolo. Il ghetto ebraico di Maribor era situato
nella parte sud-orientale dell'attuale piano urbano ed era composto, al suo
culmine, da numerose strade e piazze pubbliche del centro storico; vantava
un tempio di culto (la sinagoga di Maribor è una delle più
antiche in Europa), un cimitero ebraico ed anche una scuola
talmudica per lo studio dei testi sacri dell'Ebraismo. A Maribor, gli
ebrei erano banchieri di successo, viticoltori e mugnai. Dalla metà del XV
secolo, una generale crisi economica e la crescente concorrenza che ne seguì
portarono alla promulgazione di un decreto da parte dell'imperatore
Massimiliano I, con il quale gli ebrei furono costretti a lasciare il
Paese. Le restrizioni economiche e commerciali sulle attività degli ebrei
nella Slovenia austriaca (l'antica Notranja Avstrija,
Austria Interna) rimasero in vigore fino al 1867, anno in cui agli
stessi furono concessi i diritti civili e politici.
Copyright © Informagiovani-italia.com. La riproduzione
totale o parziale, in qualunque forma, su qualsiasi supporto
e con qualunque mezzo è proibita senza autorizzazione scritta.
Se questa pagina ti è piaciuta e ti è stata utile offrici
un caffè (ma non ci offendiamo se ci offri una pizza :) ), così ci aiuterai ad andare avanti per quanto possiamo e a scrivere e offrire la prossima guida gratuitamente.: Paypal
☕
Dove si trova?
Ostelli
Maribor Ostelli Lubiana
Hotel
a Maribor
Ostelli Slovenia
Carte de
la Slovénie Karte
von Slowenien Mapa
Eslovenia Map of Slovenia
Carte
de Maribor Karte von
Maribor Mapa Maribor
Map of Maribor
|