VISITARE
VENEZIA -
INFORMAZIONI E GUIDA.
Parlando
di questa città sui canali si rischia sempre di dire l'ovvio sulla sua
bellezza. Non esiste una via più bella del Canal Grande, che
riflette le glorie di secoli di architettura veneziana nei 50
palazzi e nelle sei chiese che si affacciano sulle sue rive.
Alla fine della caratteristica via d'acqua a forma di "S", il
Palazzo Ducale e la Basilica di San Marco aggiungono doppi punti
esclamativi, qualora ce ne fosse bisogno. Ma è la Venezia più
interna, dove gli stretti vicoli, le calli, si intersecano che sorprende
ancora di più, nelle chiese di quartiere, negli scorci che
abbiamo già visto in qualche quadro e che ci erano sembrati
irreali.
"Venezia è come
mangiare un'intera scatola di cioccolatini al liquore in una
volta sola."
Truman Capote
Venezia
è uno dei pochi luoghi al mondo dove ogni volta che ci
si va, anche a distanza di anni, si resta senza parole e
un po' increduli e sembra di essere
sospesi tra la realtà e la fantasia, dove la prima
supera sempre la seconda. Ci si chiede banalmente come
possa esistere un luogo del genere? Anche se si ha l'impressione
incredibile di essere piombati in un altro mondo
(per chi non ci è abituato) è tutto
meravigliosamente vero e unico. |
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La maggior parte
delle persone arriva a Venezia in treno (alla Stazione di Santa
Lucia), in aereo (l'aeroporto
dista 12 km) e, cosa più controversa, in nave da crociera. C'è
anche possibile guidare fino a Venezia, sebbene si debba
parcheggiare all'estremità occidentale della città, a Tronchetto
e poi camminare o prendere il celeberrimo "vaporetto"
(piccolo traghetto per passeggeri), il sistema di trasporto
cittadino. Da qui in poi si entra in un altro mondo.
Il
comune di Venezia è composto da sei municipi. La maggior parte
dei visitatori visita la parte che comprende le isole di
Venezia, Murano e Burano, interamente pedonali. Il resto della
città vera e propria si trova sulla terraferma. L'architettura
degli edifici copre una vasta gamma che dal bizantino, al gotico
veneziano, al rinascimentale, al barocco. Avete
anche uno o due giorni liberi? Bene, andate a Venezia e rifatevi
gli occhi. I suoi scenari vi calmeranno. Una piccola pausa vi sembrerà un pezzo
di eternità.
Colui
che veramente comprende la vera anima di
Venezia
prenderebbe in considerazione ogni angolo di questa
città per metterlo sulla copertina di una
guida viaggi: che si tratti di una delle
attrazioni turistiche più note, di una piccola chiesa, un
ponticello, un negozio di souvenir o una piccola stradina un po'
anonima.
Venezia è un'opera d'arte a sé, un grande
museo a cielo aperto, inserita dall'UNESCO
nel 1987 nella lista del Patrimonio dell'Umanità.
La città ospita elementi artistici ed architettonici
unici nel panorama mondiale, che dopo secoli di tanto splendore ancora
oggi attirano milioni di visitatori. Molte città vengono chiamate, la
Venezia del Nord o del sud per il semplice fatto di avere canali, o essere
formate da un'insieme di isole. Alcune di queste sono bellissime, come
Amsterdam,
Bruges o
Stoccolma, ma nessuna è
paragonabile, nemmeno lontanamente all'originale.
I
turisti
in città, ogni giorno, sono migliaia, arrivano da ogni parte
del globo, non solo per ammirare le attrazioni più rinomate ma anche per
assistere a noti
eventi e manifestazioni, tra cui il
Carnevale, la Biennale del Cinema
e tantissimi altri.
Venezia è una città dal fascino indescrivibile, uno di
quei pochi posti da visitare almeno una volta nella
vita.
Lord Byron
la descriveva come un luogo dalla bellezza immortale,
decantato e amato da molti prima (e dopo) di lui. Una
città che secondo gli storici nasceva intorno al V
secolo, costruita su terre paludose e circondate dal
mare, condita da una serie di complessi canali, divenuti
in seguito popolari per le colorate
gondole veneziane.
La
"città dei ponti", come viene comunemente
chiamata, si estende lungo le
foci del Po
e del Piave
e si è sviluppata storicamente in una delle più potenti città di
tutto il Mediterraneo; per secoli e nel periodo del suo massimo
splendore era la Serenissima Repubblica di Venezia.
Oggi,
dei suoi oltre 270.000 abitanti circa 60.000 vivono nel centro
storico (città di Venezia
propriamente detta), il resto risiede nella cosiddetta "terraferma"
di Mestre e nel centinaio di isolette della laguna. L'area
comprende 118 isolotti, posti nei distretti chiamati 'sestieri'
(che sono sei in totale) di cui i più noti sono
Cannaregio,
Santa Croce,
San Marco,
Dorsoduro,
San Polo. Altri importanti distretti comprendono le
isole di Murano e
Burano
e
Mestre, quest'ultima è collegata a Venezia da un
ponte lungo cinque chilometri.
Anche se siete già stati a Venezia, potreste non aver colto
questo punto estremamente importante: Non ci sono automobili,
non ci sono scooter o biciclette e nemmeno A parte i carrelli
con le ruote per la consegna dei pacchi, le uniche ruote che
vedrete qui saranno quelle che si sentiranno battere sul
ciottolato attaccate al fondo delle valigie. Il che consiglia di
fare valige leggere, perchè non solo l'acciotolato può rovinare
le ruote, ma ci sta che dobbiate fare un po' su e già tra ponti
e canali prima di raggiungere la vostra destinazione veneziana.
I nomi delle strade
sono scritti in piccoli riquadri bianchi posti sul lato esterno
degli edifici e sono chiamati "nizioleti".
Le 'calli' sono invece le strade, dai nomi
inusuali e di solito presi da un evento storico avvenuto proprio
sul posto, o dal lavoro delle persone che vivevano in quella
strada o piazza, così come in altre storiche città italiane. Le
vere
strade a Venezia
sono però i
canali, lo dimostra il fatto che la porta principale
negli antichi palazzi era, ed è, quella che porgeva sempre verso
le acque.
Tra
un calle e l'altro, un canale piccolo e uno grande, la città
lentamente si scopre al visitatore: l'unica città pedonale del
mondo è infatti facilmente percorribile a piedi e l'assenza di
automobili rende l'esperienza particolarmente
piacevole. Tuttavia, andare a piedi e comunque stare in piedi
tutto il giorno può anche essere faticoso, per cui è bene
organizzarsi per bene prima di iniziare gli itinerari di
visita. Le isole Rialtine, l'area turistica per
eccellenza, sono sufficientemente piccole e quindi facilmente
percorribili da un capo all'altro in circa un'ora.
Se volete trovare un posto in base al suo indirizzo, non
preoccupatevi. Il sistema di numerazione degli indirizzi a
Venezia è stato fatto e rifatto più volte. E ci si perde,
letteralmente, cercando di trovare la strada in base ai numeri.
Venezia è divisa in sei Sestieri (o quartieri): San
Marco, San Polo, Castello, Cannaregio,
Dorsoduro, e Santa Croce. Alla fine del secolo scorso, il
sistema di numerazione fu cambiato in modo che ogni Sestiere
iniziasse con il numero 1 e i numeri continuavano all'interno di
quel sestiere fino a quando non si esaurivano gli edifici. Così
215
San Polo non è un indirizzo stradale, ma il numero di un
edificio all'interno del Sestiere di San Polo. Sfortunatamente,
a volte i numeri si avvolgono intorno agli angoli, o a volte i
numeri possono attraversare una strada prima di continuare. O se
un Sestlere finisce al 2559, e un nuovo edificio viene costruito
nel mezzo del quartiere, il suo numero non è 2560, ma potrebbe
trovarsi tra gli edifici 1202 e 1203. Insomma, bisogna fare un
po' di pratica.
I
vaporetti sono generalmente il modo migliore per muoversi e
sono più economici rispetto ai
taxi d'acqua privati. Se si desidera una romantica gita
lungo i canali la gondola diventa ovviamente
un'esperienza da non perdere, ma preparatevi a spendere un bel
po' di quattrini. Diventa quasi impossibile girare la città
senza una buona mappa
a portata di mano, come sopra menzionato Venezia è divisa in
sestieri e le case sono numerate in base ai sestieri e non alle
Vie. Spesso,
orientarsi
diventa facile solo se si conosce la vicinanza di un monumento,
un'attrazione o comunque un posto famoso.
I veneziani, come è normale che sia, amano spesso usare le
proprie barche. Lo potete fare anche voi noleggiandone una per
vedersi i canali della città come è quando si vuole. Potete
noleggiare una barca da
Brussa
Is Boat che si trova nel sestiere Cannareggio. Per
molti poi, nessun viaggio a Venezia sarebbe completo senza un
giro in un'iconica gondola. Se anche per voi è così, l'Istituzione
per la Conservazione della Gondola e Tutela del Gondoliere
ha degli itinerari consigliati. Una gondola può ospitare fino a
sei persone, quindi se viaggiate da soli o in un gruppo più
piccolo, potete sempre unirti a un altro gruppo o scegliere di
noleggiare una gondola solo per voi. Si possono evitare i punti
di gondola affollati di San Marco, in favore di punti meno
affollati e meno turistici come San Toma.
I
monumenti e le attrazioni turistiche
della città hanno affascinato i viaggiatori per secoli, e
continuano a farlo ancora oggi. Gli edifici decadenti non sono
mai sembrati così romantici come a Venezia, dove i toni tenui di
palazzi secolari si specchiano nelle acque dei canali con una
eleganza mai vista altrove. Il lento scorrere delle gondole, la
visita alla
Piazza San Marco
o semplicemente, sorseggiare un caffè nei pressi del
Ponte dei Sospiri, diventano esperienze
indimenticabili per chiunque abbia avuto la fortuna di viverle.
Lungo il
Canal Grande e i suoi stretti affluenti, lo sguardo svetta,
dal
Campanile di San Marco, fino alle cupole
delle
chiese
e a i palazzi rinascimentali, per adagiarsi
delicato sui ponti arcuati e le stradine nascoste. La folla dei
visitatori viene catturata
dalla bellezza dei mosaici del soffitto della grande
Basilica di San Marco,
uno dei più importanti monumenti architettonici del mondo e che
fu ponte culturale tra Europa e la porta d'oriente, Bisanzio.
Sin dal 1094 la chiesa
(divenuta cattedrale nel 1807) offre un affascinante mix
di
stili ed ornamenti
unici al mondo: il soffitto è un insieme di mosaici in oro e
bronzo, impreziositi da una varietà inestimabile di pietre
raffiguranti scene bibliche. L'edificio attuale è una
sostituzione di una precedente chiesa risalente all'anno 828,
costruita per ospitare le
reliquie di San Marco
recuperate dai mercanti veneziani da
Alessandria d'Egitto. Le reliquie oggi si trovano
sotto l'altare maggiore della chiesa.
La
Serenissima era governata dal "Doge" e il
Palazzo Ducale di
Venezia
era il centro del potere veneziano: venne usato per una varietà di funzioni
diverse (da residenza a tribunale, a carcere, a centro
amministrativo e cerimoniali dell'impero veneziano) e si ammira
ancora oggi affacciato sulla laguna e su un lato della Piazza
San Marco. La sua facciata inferiore, rielaborata nel corso dei
secoli, si distingue per i portici e le colonne che
delicatamente sostengono il peso dell'intero edificio.
All'interno sono presenti preziose opere d'arte di
Giovanni Bellini,
Tintoretto,
Tiziano,
Veronese, tra gli altri; da non perdere è
anche la visita alla sala che ospita gli affreschi delle
mappe del mondo un tempo conosciute.
L'arte a Venezia non sono passato come dimostra la grandiosa
Collezione Peggy
Guggenheim, uno dei musei più importanti
del mondo per l'arte del XX secolo, con artisti del calibro di
Magritte,
Picasso, Kandinsky, Pollock, Ernst, Giacometti, Brancusi,
Braque,
Dalí, Léger, Mondrian, Chagall e
Miró,
solo per citarne alcuni, assolutamente da non perdere.
Se
pensate di esservi persi e all'improvviso vedete il profilo di
uno ponte alquanto strano, allora non c'è da preoccuparsi, siete
in centro. Il
Ponte di Rialto
è uno dei simboli eterni di Venezia, in momenti diversi vennero
costruiti qui vari ponti di legno, ma sono andati tutti
distrutti da incendi. Nel 1444 il ponte crollò sotto il peso
della folla riunita per vedere la moglie del marchese di
Ferrara, Leonello d'Este, Maria d'Aragona,
figlia illegittima di Alfonso V d'Aragona. Il ponte
odierno è in pietra ed è stato costruito nel XVI secolo.
Non possiamo finire questa breve
panoramica
sulla città senza parlare della famosa 'acqua alta',
che spesso diventa motivo di gioia e d'allegria, una tradizione
secolare ed uno di quei momenti da immortalare in una
fotografia. Tecnicamente parlando, il fenomeno si verifica un
paio di volte l'anno in presenza di una marea molto alta: una
bassa pressione atmosferica e un forte vento forzano le acque
del
mare Adriatico
a dirigersi nella laguna.
Un consiglio che a qualcuno sembrerà banale. Venezia può essere
molto affollata cercate quindi di pianificare la vostra visita
in modo anticipato, sopratutto se arrivate in periodo di grandi
manifestazioni come possono essere il Carnevale, la Mostra del
Cinema, le prime al Teatro la Fenice, le inaugurazioni della
Biennale, ecc. Potete controllare i calendari degli eventi in
siti come
Veneziadavivere o nel sito del comune.
Nelle pagine che seguono avremo modo
di raccontare Venezia un po' più da vicino, sperando di riuscire
a tenere un po' con noi l'anima più vera e reale di questa unica
città italiana, un biglietto da visita del paese che il mondo vi
invidia. E allora, Buona Venezia!
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