Cosa vedere a Dignano

Cosa vedere a Dignano

 

Fasana (Vodnjan in croato) è definita come la perla della costa occidentale dell'Istria, nota per il bel mare, il naturale punto di partenza per le Isole Brioni e i panorami mozzafiato della sua costa. Oltre questo, molto altro viene offerto al visitatore, tra cui le tradizioni della popolazione locale (da sempre pescatori e agricoltori), una storia interessante ed una lunga lista di monumenti e manifestazioni culturali.

All'inizio della giornata, o al tramonto, si può scegliere di camminare nel lungomare accompagnati dal rumore lieve delle onde sulla banchina e dai delicati profumi della pineta, che qui troviamo straordinariamente a ridosso delle acque. Altri potrebbero forse preferire passeggiare nel labirinto di piccole piazze e strade, visitando le chiese e  i piccoli negozi della città vecchia; mentre altri ancora, potrebbero semplicemente preferire stare seduti al tavolo di un ristorante e osservare il movimento ritmico delle piccole imbarcazioni del porto, a guardare i pescatori preparare le reti per la prossima pesca. Qualsiasi la scelta, l'atmosfera non cambia; la luce che avvolge la piccola cittadina sul mare è speciale a tutte le ore della giornata.

Sono numerose le cose da vedere e da fare a Dignano, vediamole insieme di seguito:

Arcipelago delle isole Brioni

Dall'entroterra coperto di vegetazione mediterranea, i banchi di sabbia e l'azzurro mare, la vista  propende verso l'orizzonte e verso un gruppo di isolette (14 per l'esattezza), chiamato in croato Brijuni. Estese sull'Adriatico in una superficie di circa 8 kmq, le isole Brioni sono una meraviglia della natura: la più grande – a 2 km dalla costa – è chiamata Brioni Maggiore (Veliki Brijun in croato) e si estende per 5,72 km², la seconda più grande è la Brioni Minore (Mali Brijun), che ricopre un'area di poco più di 1 km². Le isole sono ambedue visitabili e sono famose per la loro bellezza paesaggistica, per la folta vegetazione di pini e per essere un luogo di villeggiatura e   parco nazionale. Sono anche conosciute per essere state dimora estiva (una lunga estate) di Josip Broz, alias Tito, che la storia ci ha fatto conoscere per essere stato presidente, nonché dittatore, della Ex Jugoslavia. La gente del posto ricorda ancora il periodo delle estati di Tito, quando la località si riempiva di una schiera di monarchi, politici e stelle del cinema, da Fidel Castro a Liz Taylor e Richard Burton, Brezhnev o anche le nostre Gina Lollobrigida e Sophia Loren. La gente locale sembra avere molta nostalgia di quei tempi, quando nonostante la severità della  politica governativa, tutto sembrava apparire più facile e accessibile. In termini di accessibilità poco pare sia cambiato, considerando che – a meno che non si sia prenotato un posto letto in uno dei due alberghi di lusso presenti nelle isole più grandi – l'entrata  al Parco Nazionale è limitato alle visite guidate o a chiunque si possa permettere di pagare € 800 al giorno per ormeggiare il proprio yacht... continua a leggere Isole Brioni.

Le chiese di Dignano

La chiesa parrocchiale Santi Cosma e Damiano di Dignano, risalente al XV secolo e in stile tardo-gotico, la riconosciamo per l'alto campanile con guglia a cuspide (alto 27 metri) e per la semplice struttura in pietra. La facciata si distingue per il breve tratto di colore dato dalla luneta sopra il portico, che riprende la figura dei due santi fratelli, Cosma e Damiano. In Istria ci sono sei chiese dedicate ai due santi e quella di Dignano è una delle più antiche. Costoro, originari di Costantinopoli, e noti anche come i santi medici, vissero nel periodo del primo cristianesimo prestando opere di soccorso gratuitamente. Per la loro fede furono condannati alla decapitazione nel IV secolo d.C. I due santi vengono festeggiati a Dignano il 26 settembre... continua a leggere Chiesa Santi Cosma e Damiano.

Tra gli altri monumenti sacri, si consiglia di non perdere la visita alla piccola chiesa di Nostra Signora del Monte Carmelo, del XIV secolo, di piccole dimensioni, eretta sulle fondamenta di una chiesa più antica del IX secolo, di cui si conservano dei reperti. L’interno si caratterizza per la presenza di una scultura lignea policromata della Santa Vergine con bambino e altri affreschi del XV secolo. Troviamo poi la piccola e semplice chiesetta di San Giovanni Apostolo (XVI secolo), nel cimitero locale, a navata unica, a tre altari e senza l’abside, rimaneggiata nello scorso secolo. La chiesa di Sant'Eliseo (VI secolo), a nordest di Dignano, costruita sulle rovine di un antico castello rurale, ad una navata e con abside poligonale, che si apprezza per il bel paesaggio di cui si circonda e per lo stile bizantino che la caratterizza. La chiesa è anche nota per i ritrovamenti tombali negli anni '50 dello scorso secolo, con all'interno resti di vasellame in vetro e terracotta, e altri oggetti.

Resti romani a Dignano

Nel centro storico di Dignano, nella piazza della parrocchia, sono stati rinvenuti dei resti di antica origine romana (tra cui ceramiche da pavimento, tegole e anfore), che fanno pensare all'esistenza proprio in questo luogo di un forno usato per la cottura della ceramica. La località era infatti un tempo chiamata Vasianum, proprio per la presenza delle manifatture di ceramiche e terrecotte (come anche si può notare dal simbolo stesso del paese, un'anfora). Grazie alla sua naturale posizione geografica e al territorio fertile, Dignano divenne un importante centro economico per l'antica colonia romana della vicina Pola... continua a leggere Dignano romana.

Dintorni di Dignano

A circa 8 km a nord-ovest di Dignano, troviamo il centro abitato di Dignano, in croato Vodnjan e fino al 1945 Dignano d'Istria, più interna e caratterizzata dal più alto campanile di tutta l'Istria (65 metri). Si tratta di un'antica località, in epoca romana nota come Praedium Athenianum, sviluppatasi probabilmente dal risultato dell'unione di alcune ville della colonia di Pola. La strada consolare che arriva a Dignano è chiamata "strada romana" ancora oggi, e congiungeva l'antico agro romano alla Via Flavia, la strada imperiale fatta costruire da Vespasiano, che la collegava a Pola passando per Gallesano. Dignano ha conservato il suo particolare aspetto medioevale, e si distingue in particolare per il Duomo di San Biagio, e il museo d'arte sacra con le famose mummie dignanesi

… continua a leggere Dignano.

La passeggiata lungomare da Vodnjan a Valbandon, vale l'escursione sul resto della penisola istriana. Siamo in una piccola località con un altrettanto piccolo porto, per scoprire una zona di mare lontano dalle folle più brulicanti delle estati croate. In questa piccola baia, un tempo famosa per il pescato di molluschi e per i coloranti da questi ricavati nell'antichità, si trova anche la sopramenzionata area archeologica di una Villa romana.

Una bella pista ciclabile ci porta verso Peroi, attraverso una fitta pineta. Qui è possibile visitare la chiesa ortodossa di San Spiridone, e per ammirare delle immagini sacre del XVI secolo. La località è nata dal popolamento nel 1645 di genti provenienti dal Montenegro, che abitò nuovamente la località  precedentemente svuotata dalla peste.

A circa 15 minuti nord troviamo la località di Barbariga, nota località di mare. Qui, immersa nella macchia mediterranea, si apprezza la chiesa romanica di Santa Fosca, sede di pellegrinaggio e con caratteristici archi in pietra e affreschi medievali. 

A circa 60 km a nord di Dignano, troviamo l'antico borgo medievale di Dignano (Vodnjan in croato), un comune bilingue (croato e italiano), appollaiato su un'altura dominante la valle del fiume Mirna (o fiume Quieto). La salita di Dignano, con 1052 gradini, è la più lunga scalinata croata. Siamo in una delle località più belle dell'Istria interna, anche conosciuta per un importante Vodnjan Film Festival. Cinto da 436 metri di mura del XIV secolo e conservato con cinque torri medievali, il borgo ha storicamente vissuto una delle esperienze più intense dell'esodo istriano.  Un percorso ciclabile arriva fino alle terme istriane di Santo Stefano - Istarske Toplice, situate ai piedi dell’antica rocca di Dignano e a soli 30 chilometri da Pore? (Parenzo), le cui acque sono ricche di minerali, tra cui lo zolfo. La struttura ricreativa è a 4 stelle ed è stata recentemente ristrutturata e presenta circa una cinquantina di posti letto. … continua a leggere Dignano.

Nella parte sud della penisola è da non perdere una visita anche alla vicina Premantura (circa 20 km da Dignano, lungo la costa). É una piccola località posizionata in un punto leggermente elevato del Capo Kamenjak. Presenta delle belle spiagge, tra cui una appositamente creata per i non vedenti, e dei bellissimi punti panoramici su l'intera costa adriatica.

Medulin (Medulino in italiano) è una delle zone più belle dell'Istria e si presenta con una costa abbondantemente sviluppata. La città, a sud di Dignano e nella parte più meridionale della penisola (Promontorio Kamenjak), era un tempo un villaggio di pescatori, che ora vive di turismo e offre una vacanza all'insegna dello sport acquatico e dell'intrattenimento turistico. Molto conosciuto per gli appassionati è il percorso ciclabile lungo la Medulin Riviera, di circa 60 km, rinomato per le spettacolari bellezze naturali lungo la costa.

Non ultime le maggiori città dell'Istria, Pola e Rovigno. La prima è una città ricca di storia e monumenti culturali. Dominata da uno dei più grandi anfiteatri romani del mondo, si presenta come tappa fondamentale (se non principale) di questa parte di Croazia, apprezzabile anche per altri monumenti antichi, romani e medievali, a cui abbiamo dato ampio risalto in una sezione a se... continua a leggere Pola. La seconda, distante poco meno di 30 km da Dignano, è il cuore turistico dell'Istria, situata a ridosso del mare e dominata dal campanile della chiesa di Santa Eufemia. Abbiamo dato ampio risalto alla località in questa sezione... continua a leggere Rovigno.

Parenzo (a 50 km nord) e Umago (a 75 km), valgono un ora di macchina da Dignano e non per altro vengono descritte come tra le più belle e caratteristiche località di mare dell'Istria. Sicuramente da non mancare come tappa per il rientro in Italia (a circa 110 km da Trieste), passando dal confine sloveno.

Copyright © Informagiovani-italia.com. La riproduzione totale o parziale, in qualunque forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo è proibita senza autorizzazione scritta.

Se questa pagina ti è piaciuta e ti è stata utile, per favore prenota con noi un hotel o un ostello ai link che trovi in questa pagina, è un servizio di Booking, non spenderai un euro in più, ma ci aiuterai ad andare avanti, per quanto possiamo e a scrivere e offrire la prossima guida gratuitamente. Oppure se vuoi puoi offrirci un caffè (ma non ci offendiamo se ci offri una pizza :) ) con una piccola donazione:.:  Paypal

 

 

Torna su

 Ostelli Croazia  Ostelli Dignano


Carte de la Slovénie Karte von Slowenien Mapa Eslovenia  Map of Slovenia

Carte de Vodnjan   Karte von Vodnjan   Mapa Vodnjan Map of Vodnjan

 
FacebookYoutubeScrivi a Informagiovani Italia