Faq, domande e risposte su Viareggio

In questo articolo troverai le risposte alle domande più frequenti su Viareggio: dalla sua storia alla sua gastronomia, dalle sue attrazioni turistiche ai suoi eventi più importanti. Scopri tutto quello che c'è da sapere su Viareggio e preparati a visitarla!.

Viareggio è una città della provincia di Lucca, situata sulla costa tirrenica della Toscana. È nota per il suo carnevale, le sue spiagge e il suo porto turistico. In questo articolo risponderemo ad alcune delle domande più frequenti su Viareggio, per aiutarvi a conoscere meglio questa splendida località.

In che anno è stata fondata Viareggio?

La fondazione della città  di Viareggio, pur non avendo un documento ufficiale che ne certifichi la nascita si può fare risalire al 1172, quando le città di Lucca e Genova, unite contro Pisa, costruirono un castello sul mare, per proteggere la costa e il territorio vicino.

Da dove deriva il nome Viareggio?

Il nome deriva dal primo iniziale castello, che si chiamava "Castrum de Via Regia", perché era alla fine di quella strada, che si estendeva dall’attuale Migliarino fino oltre Motrone, fatta in onore dell’imperatore Federico Barbarossa. Fu tuttavia solo nel 1441, quando Motrone divenne parte dei domini fiorentini (1441). che Lucca rivolse a Viareggio. le sue prime cure.

Cos'è la Torre Matilda, perchè si chiama così e quando è stato costruita?

La Torre Matilde è una torre di Viareggio, esempio di architettura militare del XVI secolo. Fu fatta edificare dal Governo lucchese nel 1534, in prossimità dello sbocco a mare della Fossa della Selice (attuale canale Burlamacca), a difesa dei magazzini e del nascente borgo viareggino. È detta "Torre Matilde" per l’errata attribuzione della sua costruzione a Matilde di Canossa, duchessa di Lucca e Piombino. La torre ospitò anche un carcere fino alla seconda guerra mondiale, poi abolito nel 1945. Dopo anni di abbandono e restauro, la torre è ora sede di eventi culturali ed esposizioni artistiche.

Chi è Burlamacco e perchè si chiama così?

Burlamacco è la maschera ufficiale del Carnevale di Viareggio e mascotte della città. Fu creato nel 1930 da Uberto Bonetti, un artista futurista viareggino. Il nome Burlamacco deriva probabilmente dal canale Burlamacca che attraversa la città di Viareggio, ma potrebbe anche avere un legame con il personaggio del Decameron di Boccaccio, Buffalmacco.

Quanti abitanti ha Viareggio e come è cresciuta la sua popolazione nel corso del tempo?

Viareggio ha una popolazione residente di 60.669 abitanti, cresciuta nel corso del tempo, passando da 47.760 abitanti nel 1971 a 62.079 abitanti nel 2019. Tuttavia, tra il 2011 e il 2021 si è verificata una differenza negativa tra popolazione censita e popolazione anagrafica pari a 2.850 unità (-4,40%).

Cos'è il torneo di Viareggio?

Il torneo di Viareggio è una delle più antiche e prestigiose competizioni calcistiche giovanili al mondo, organizzata dal Centro Giovani Calciatori di Viareggio. Nato nel 1949 come una coppa che facesse da vetrina ai giovani talenti del calcio italiano, il torneo ha visto passare tra le sue fila campioni come Meazza, Mazzola, Piola, Rivera, Baggio e Del Piero.

Il torneo si svolge ogni anno a partire dal terzultimo lunedì all'ultimo lunedì di Carnevale, in concomitanza con la famosa festa dei carri allegorici che anima la città. Il formato della competizione prevede la partecipazione di 24 squadre giovanili (under 19) provenienti da tutto il mondo, divise in sei gironi da quattro squadre ciascuno. Le prime due classificate di ogni girone e le quattro migliori terze accedono agli ottavi di finale a eliminazione diretta.

L'albo d'oro del torneo è dominato dal Milan e Juventus che hanno vinto nove volte la coppa, seguono Fiorentina e Inter con otto successi ciascuna. Tra le squadre straniere, spiccano i sei titoli del Dukla Praga. L'ultima edizione del torneo è stata vinta dal Sassuolo, che ha battuto in finale il Genoa per 3-1 nel marzo 2022.

Il torneo di Viareggio è una manifestazione che celebra lo spirito sportivo e la passione per il calcio, ma anche la cultura e la tradizione della città che lo ospita. Un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del pallone e del divertimento.

Qual è il clima di Viareggio?

Viareggio ha un clima mediterraneo, con inverni miti ed estati calde e umide. La temperatura media annua è di circa 15°C, con picchi di 30°C in luglio e agosto. Le precipitazioni sono moderate, con una media di 900 mm all’anno, concentrate soprattutto in autunno e inverno.

Come si raggiunge Viareggio?

Viareggio è facilmente raggiungibile in auto, in treno o in aereo. In auto, si può percorrere l’autostrada A12 Genova-Livorno, uscendo a Viareggio-Camaiore. In treno, si può arrivare alla stazione di Viareggio, che è collegata alle principali città italiane. In aereo, si può atterrare all’aeroporto di Pisa, che dista circa 25 km da Viareggio, e proseguire con un bus o un taxi.

Cosa si può fare a Viareggio?

Viareggio offre molte attrazioni e attività per i suoi visitatori. Si può godere del mare e della spiaggia, scegliendo tra i numerosi stabilimenti balneari o le spiagge libere. Si può passeggiare lungo la famosa passeggiata, ammirando i palazzi liberty e i negozi di lusso. Si può visitare il porto turistico, dove si possono ammirare le barche e i yacht, o il mercato del pesce, dove si possono acquistare prodotti freschi e tipici. Si può assistere al carnevale di Viareggio, che si svolge ogni anno tra febbraio e marzo, e che è uno dei più famosi e spettacolari d’Italia. Si può scoprire il patrimonio storico e culturale di Viareggio, visitando il Museo della Marineria, il Museo del Carnevale, la Villa Paolina, la Torre Matilde e la Pineta di Ponente. Si può anche esplorare i dintorni di Viareggio, come il Parco Naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, il Lago di Massaciuccoli, le Alpi Apuane e le altre località della Versilia.

Dove si può mangiare a Viareggio?

Viareggio offre una vasta scelta di ristoranti, trattorie, pizzerie e gelaterie, dove si può gustare la cucina tipica locale, basata soprattutto sul pesce fresco. Tra i piatti più famosi ci sono la cacciucco, una zuppa di pesce piccante, il risotto alla viareggina, il baccalà alla livornese, le seppie in zimino, le frittelle di baccalà e le torte salate. Non mancano anche le specialità dolci, come i cenci, i berlingozzi, i necci e i cantucci. Per accompagnare i pasti, si può scegliere tra i vini della zona, come il Vermentino, il Bianco di Pitigliano, il Rosso di Montecarlo e il Vin Santo.

Dove si può dormire a Viareggio?

Viareggio offre una vasta gamma di soluzioni per il pernottamento, che si adattano a tutte le esigenze e a tutti i budget. Si può scegliere tra hotel, bed and breakfast, residence, appartamenti, campeggi e agriturismi. La maggior parte delle strutture si trova vicino al mare o alla passeggiata, ma ci sono anche opzioni più tranquille e immerse nel verde.

Quali sono gli hotel più vecchi e caratteristici di Viareggio?

Tra gli hotel storici di Viareggio, uno dei più famosi è il Grand Hotel Principe di Piemonte, un elegante albergo a cinque stelle situato sul lungomare, che risale al 1922 e ha ospitato personaggi illustri come Gabriele D’Annunzio, Albert Einstein e la regina Margherita di Savoia. Un altro hotel storico è l’Hotel Garden, costruito nel 1920 in stile liberty e recentemente acquistato dal gruppo di Mario Del Pistoia, che ha intenzione di rinnovarlo e valorizzarlo. Infine, c’è l’Hotel London, anch’esso sul viale a mare e di proprietà dello stesso gruppo, che risale al 1910 e conserva ancora il suo fascino d’epoca.

Qual è il rapporto tra Viareggio e Giacomo Puccini?

Viareggio e Giacomo Puccini hanno un rapporto storico e artistico molto stretto. Il celebre compositore operistico visse a Torre del Lago, una frazione di Viareggio, dal 1891 al 1921, dove compose alcune delle sue opere più famose come La Bohème, Tosca e Madama Butterfly. La sua villa sul lago è oggi un museo nazionale che conserva i suoi cimeli e la sua tomba. Puccini soggiornò anche spesso a Viareggio in vari alberghi e case in affitto, dove ricevette ospiti illustri come Gabriele D’Annunzio e Arturo Toscanini. A Viareggio si trova anche una via dedicata a lui e ogni anno si svolge proprio a Torre del Lago, il Festival Pucciniano, una rassegna di opere liriche che celebra il suo genio musicale.

Cosa è la Versilia e quando è nato questo termine?

La Versilia è una regione storico-geografica della Toscana nord-occidentale, famosa per le sue spiagge, le sue montagne e la sua cultura. Il termine "Versilia" deriva dal nome di un fiume che scorre nella zona e che fu citato per la prima volta da Plinio il Vecchio nel I secolo d.C. La Versilia comprende i comuni di Pietrasanta, Forte dei Marmi, Seravezza, Stazzema, Camaiore, Massarosa e Viareggio.

Che premio letterario si tiene a Viareggio?

Il premio letterario che si tiene a Viareggio è il Premio Viareggio Rèpaci, fondato nel 1929 da Leonida Rèpaci, tra i più antichi e prestigiosi d’Italia. Il premio è suddiviso in quattro sezioni: Opera prima, Narrativa, Poesia e Saggistica. Tra i vincitori del premio ci sono stati scrittori famosi come Umberto Saba, Elsa Morante, Italo Calvino, Pier Paolo Pasolini e Alda Merini.

Il Premio Viareggio fu ideato nel 1929 da tre amici, Alberto Colantuoni, Carlo Salsa e Leonida Rèpaci, per contrastare il Premio Bagutta di Milano. La prima edizione del premio fu vinta a pari merito da Lorenzo Viani con Ritorno alla patria e da Anselmo Bucci con Il pittore volante. Il premio si identificò con il suo fondatore Rèpaci fino alla sua morte nel 1985. In seguito, il premio fu presieduto da Natalino Sapegno, Cesare Garboli, Rosanna Bettarini e Simona Costa. Dal 2021, il presidente è il giornalista Paolo Mieli. La cerimonia di premiazione si tiene di solito a fine agosto.

Che rapporto ha Viareggio con Marino Marini?

Marino Marini è stato un famoso scultore, pittore e incisore italiano, nato a Pistoia nel 1901 e morto a Viareggio nel 1980. Ha vissuto e lavorato a Viareggio per molti anni, dove ha realizzato alcune delle sue opere più note, come il Miracolo (1959-1960) e il Cavaliere (1974). A Viareggio si trova anche la sua tomba, nel cimitero monumentale della Misericordia.

Che rapporto ha Viareggio con il poeta inglese Shelley?

Il poeta inglese Percy Bysshe Shelley ha avuto un legame importante con Viareggio, una città costiera situata in Toscana, Italia. Shelley trascorse l'inverno del 1820-1821 a Pisa, insieme alla sua amante Mary Shelley, autrice del celebre romanzo "Frankenstein", e ad altri artisti e scrittori inglesi come Lord Byron e John Keats.

Durante la sua permanenza a Pisa, Shelley visitò spesso Viareggio, dove affittò una casa sulla spiaggia per sé e la sua famiglia. La casa, nota come Villa Magni, era situata vicino al mare e Shelley vi si recava spesso per nuotare e passeggiare sulla spiaggia. Fu in questa casa che Shelley scrisse diverse poesie, tra cui "The Witch of Atlas" e "Adonais".

Inoltre, il 15 luglio 1822 Shelley morì tragicamente durante un naufragio vicino alla costa di Viareggio. La sua barca, chiamata "Don Juan", affondò durante una tempesta e Shelley morì annegato insieme al suo amico Edward Williams. Il corpo di Shelley fu recuperato dalla spiaggia di Viareggio e fu cremato sulla spiaggia stessa.

In onore di Shelley, Viareggio ha eretto un monumento a forma di tempio greco, chiamato "Tempio Shelley", situato sulla spiaggia dove Shelley è stato cremato. La città ospita anche una celebrazione annuale, il citato "Premio Viareggio", dedicata alla letteratura e all'arte, che prende il nome dalla città e dal suo legame con Shelley.

 

Quali sono le principali spiagge di Viareggio?

- La spiaggia della Terrazza della Repubblica: è la zona più elegante e raffinata della spiaggia di Viareggio, situata vicino al centro storico e al porto. Qui si trovano stabilimenti balneari più importanti, con cabine, ombrelloni, lettini, piscine, ristoranti, bar e animazione. Alcuni esempi sono il Bagno Maurizio, il Bagno Irene e il Bagno Amedea, solo per citarne alcuni.

- Passeggiata a Mare: è la zona più famosa e frequentata della spiaggia di Viareggio, lungo il viale pedonale che offre numerose attrazioni, negozi, locali e ristoranti. Qui si trovano stabilimenti balneari di vario tipo, da quelli più semplici e economici a quelli più moderni e attrezzati. Alcuni esempi sono il Bagno Alhambra, il Bagno Roma e il Bagno Balena.

- Spiaggia della Darsena: è la zona più popolare e vivace della spiaggia di Viareggio, situata vicino al porto e alla zona industriale. Qui si trovano stabilimenti balneari più informali e giovanili, con servizi essenziali, prezzi accessibili e atmosfera divertente. Alcuni esempi sono il Bagno Delfino, il Bagno Lido e il Bagno Nettuno. In questa zona si trova anche la Spiaggia Libera Darsena, una delle poche spiagge libere di Viareggio, dove si può godere di una bella vista sul mare, sulla città e sulle Alpi Apuane.

- Spiaggia della Lecciona: è la zona più naturale e selvaggia, immersa nella macchia mediterranea tra Viareggio e Torre del Lago. Qui si trova una spiaggia gratuita di diversi chilometri, con sabbia fine, dune, pineta e acqua abbastanza pulita. È una spiaggia ideale per chi cerca tranquillità, contatto con la natura e libertà. In questa zona si trova anche la spiaggia naturista della Lecciona, una delle poche spiagge nudiste della Toscana, frequentata da un pubblico eterogeneo e tollerante.

- Spiaggia di Torre del Lago: è la zona più distante dal centro di Viareggio, situata nel comune di Viareggio ma appartenente alla frazione di Torre del Lago Puccini. Qui si trova una spiaggia di sabbia fine, con stabilimenti balneari e spiagge libere, circondata dalla pineta e dal lago di Massaciuccoli. È una spiaggia adatta a chi cerca relax, natura e cultura, essendo vicina alla casa museo di Giacomo Puccini e al teatro all’aperto dove si svolge il famoso festival pucciniano. In questa zona si trova anche la spiaggia gay di Torre del Lago, una delle più frequentate e conosciute d’Italia, con stabilimenti balneari, locali, discoteche e eventi dedicati alla comunità LGBT.

 

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