|
VISITARE
LUNEBURGO - INFORMAZIONI E GUIDA. Un campanile storto,
gli angoli traballanti e i marciapiedi irregolari della città hanno una
causa: per secoli, fino al 1980, Lüneburg è stata una città di estrazione
del sale, e man mano che questo 'oro bianco' veniva estratto dalla terra, lo
spostamento del terreno e la subsidenza hanno causato l'inclinazione
laterale di molti edifici.
Arrivi a Luneburgo e la
prima cosa che respiri è un odore sottile che sa di salmastro. Eppure il
mare non è poi tanto vicino. Qui in effetti gli odori e i sapori si
confondono nella geografia e nella storia di questa antica città
anseatica, diventata madre di cittadini e mercanti di questa parte
d'Europa. Piccola, poco più di settantatremila abitanti, ma grande città
indipendente della Germania più ricca: la Hansestadt Lüneburg
(anseatica Luneburgo).
|
|
L'aria
salmastra a Luneburgo non arriva però dal mare e questo lo si percepisce man
mano che si percorrono le antiche strade del centro, dove si scoprono i
dettagli storici che la città ha conservato fino ai giorni nostri. Situata a
pochi chilometri da
Amburgo e da altrettante distanze dal mare, Luneburgo deve la
sua fama e ricchezza al sale, estratto nel suo territorio sin dal
Medioevo e fino a pochi decenni fa. Con il sale la città si è legata al
commercio di tutto il Mar Baltico e delle regioni del nord Europa,
tanto da raggiungere un importante potere economico, diventando di fatto una
delle città più belle e meglio conservate di tutta la Germania. In antichità
il sale veniva indicato come oro bianco e in effetti per la tedesca
Lüneburg é stato una vera e propria miniera d'oro. Nel Medioevo il
sale era molto pregiato, in quanto utilizzato per la conservazione degli
alimenti.
Viene
davvero voglia di conoscerla un po' di più questa bella città. Un po' di
storia? Il territorio di Luneburgo era abitato anche nell'epoca
preistorica. Lo dimostrano i reperti rinvenuti durante la costruzione
dell'autostrada, nel 1993, a Ochmissen, a pochi chilometri dalla
città: 56 asce, probabilmente risalenti a 150.000 anni fa e che fanno
supporre l'area sia servita come luogo di caccia. Le prime testimonianze di
un centro urbano risalgono tuttavia a X secolo, allorché la città venne
menzionata per la prima volta in un documento del 956; in tale documento l'Imperatore
Otto I assegnava le tasse pagate dalla città al Monastero di San
Michele. La fortuna arriva nel Trecento, periodo nel quale Luneburgo
diventa famosa per la produzione del sale. Da qui il sale prendeva la via di
Lubecca, da dove veniva imbarcato sulle navi dirette verso i paesi
del Nord Europa o dove veniva utilizzato sul posto per la conservazione
delle arringhe. La strada che collegava Luneburgo a Lubecca prendeva
il nome di "via regia" ed era lunga circa 130 chilometri; a quei
tempi era ancora sabbiosa e spesso difficilmente percorribile quando si
scatenavano le forti piogge (si racconta che il trasporto di un carico di
sale da Lüneburg a Lubecca poteva impiegare anche tre o quattro settimane).
Gli
annali storici raccontano di come, nel 1372, la città di Luneburgo ricevete
30 milioni di marchi d'oro di lauti guadagni dalla estrazione del sale delle
sorgenti salmastre del sottosuolo cittadino. É fu proprio questo immenso
giacimento e la capacità di scambio dei mercanti che consentì a Luneburgo di
entrare a far parte della
Lega Anseatica.
Quest'ultima, fondata inizialmente nel 1158 a Lubecca come unione di
mercanti, crebbe a tal punto che nel 1356 divenne una federazione di città
mercantili, tanto potente da detenere il monopolio dei commerci su gran
parte dell'Europa del Nord e dei Paesi Baltici. Fu così che Luneburgo cambiò
il proprio destino, le famiglie dei ricchi mercanti iniziarono a
costruirsi belle dimore degne del proprio status sociale, e il piano urbano
che ne seguì fu quello di edificare palazzi in laterizio, con belle ed
eleganti facciate, architettate da abili artigiani, quasi si fossero
trasformati in merlettaie. Il Rathaus di Luneburgo, già costruito nel
1230, si circondò di architetture varie, che oggi possiamo riferire di stile
tardo-gotico e rinascimentale, e che sono vanto odierno di un centro storico
completamente pedonale. La piazza Am Sande né è il tipico esempio,
tra la chiesa di Sankt Johannis (qui un giovane Bach imparò a suonare
l'organo) e l'antico birrificio della Schwarzes Haus, oggi sede
dell'odierna Camera di Commercio).
Agli
inizi del XVI secolo la Lega Anseatica entrò in crisi a causa della
concomitante crisi del mercato delle arringhe a Falsterbo (lo
Skånemarknaden, mercato della Scania, dal nome della regione nella
quale era collocato, la Scania svedese), uno dei principali mercati
di sbocco del sale. Anche Luneburgo si ritrovò fortemente colpita da un
periodo di forte crisi economica. L'economia si fermò e così anche lo
sviluppo urbano. Non vennero costruite nuove abitazioni e questo spiega
l'aspetto ancora tipicamente medioevale del centro storico. Heinrich
Heine, uno dei maggiori poeti tedeschi del
Romanticismo e conosciuto in
particolare per aver scritto le liriche musicate da Robert Schumann e
Franz Schubert era solito frequentare la città agli inizi del XIX
secolo ma la definiva una "residenza della noia".
Heine
cambierebbe probabilmente idea se potesse vedere Luneburgo ai giorni nostri.
Da piccola cittadina un po' sonnacchiosa, si è trasformata in un vivace
centro che vanta addirittura la seconda posizione dietro a Madrid nella
densità di bar e pub per metro quadrato. Le vie più conosciute per la
Vita notturna sono la "am Stinktmarkt" e la Schröderstrasse,
quest'ultima conosciuta anche come luogo ideale per lo shopping di
Luneburgo. Nei tanti ristoranti della città si possono assaporare le
specialità della regione, piatti a base di un pesce d'acqua dolce chiamato
'sperlano', oppure l'arrosto d'agnello, magari accompagnato dalle famose
patate della regione e da un boccale di birra Schnuckenbräu, di
produzione regionale; il tutto prima di concludere in dolcezza con le
crespelle di grano saraceno ai mirtilli.
Il
ruolo marginale a cui era decaduta Luneburgo le è valso quindi la sua
preservazione. Venne salvata dai pesanti bombardamenti alleati nel corso
della Seconda guerra mondiale, a differenza della sue più grandi vicine e
maggiori centri tedeschi. Poté tornare poi alla ribalta della cronaca nel
1945, dato che a Timeloberg, nei suoi dintorni, venne firmato il
trattato di resa che sancì la fine della Seconda guerra mondiale (il
luogo di firma dello storico accordo non è aperto al pubblico dato che si
trova all'interno di un sito militare).
Il
centro storico di Luneburgo
è ottimamente conservato ed è una delle principali attrattive della città.
Molto bello il Municipio (il Rathaus),
affacciato sulla piazza del mercato Marktplatz,
la cui parte più antica risale al 1230. A questo nucleo originario si sono
aggiunte diversi edifici in periodi successivi. Ad esempio la "galleria
delle assemblee", la "sala del sovrano", "il vecchio archivio", la
"cancelleria" e la "stanza del Sindaco", tutte del periodo gotico, mentre la
“sala del Reverendo? e le facciate che danno sulla piazza del mercato
risalgono al periodo Barocco. Si prediliga in particolare la sala
Gerichtslaube, per il magnifico
affresco dedicato al Giudizio Universale,
uno dei più belli e importanti della Germania.
Vista
la sua importanza nella storia cittadina, una visita al Museo del
Sale di Luneburgo (Deutsches
Salzmuseum) diventa un
appuntamento imprescindibile. Vi sarà possibile assistere alla procedura un
tempo usata per l'estrazione del sale e la sua trasformazione nel prodotto
che tutti conosciamo e utilizziamo quotidianamente oggigiorno. Avrete
sicuramente modo di approfittare di qualche ora di relax alle
terme saline di Lüneburg, dove l'acqua
nebulizzata ha effetti benefici per il corpo ed in particolare per la
respirazione. Gli impianti e i servizi sono diversi, ci sono
piscine con acqua a 32° C e una salinità fino al 4%,
oppure vasche dove vengono ricreate le onde del Mare del Nord, aree dove
usare l'idromassaggio o rilassarsi nella piscina con la musica subacquea. E
a proposito di musei, un altro da non perdere è sicuramente il
Museo Tessile, in cui sono conservati
alcuni pezzi di maggior pregio, un tempo appartenuti al Convento
di Lüne, tra ricami in lino
del XIII e XIV secolo e diversi arazzi
(si tratta di opere create dalle suore e
raffiguranti scene bibliche o la vita dei santi).
Tra
il 1700 e il 1702 a Lüneburg visse Johann Sebastian Bach.
Entrò a far parte del coro della chiesa di San Michele,
il “Mettenchor?, ovvero
“coro del mattino?. In onore del grande musicista è stata intitolata la
piazza che ospita la chiesa. Dedicata a Sankt Michaelis,
la chiesa venne inizialmente costruita sul Kalkberg
(un rilievo di pietra calcarea con un bel panorama sulla città) ma venne
successivamente spostata tra il 1376 e il 1418 ai piedi della collina.
Purtroppo, a causa delle cavità sotterranee formatesi dall'estrazione del
sale, l'area dove sorge la costruzione è soggetta ad una fase di
“sprofondamento?; questo si noterà dai pilastri interni dell'edificio, che a
causa di questo fenomeno sono infatti storti.
All'altra
estremità del centro storico, rispetto alla San Michele, si posiziona la
chiesa di San Giovanni, uno
dei maggiori esempi d'architettura gotica a mattoni del nord della
Germania e ben nota perché qui lo
stesso Bach imparò a suonare l'organo
da un suo zio (Georg Böhm). L'edificio
venne edificato tra il 1300 e il 1370 e con la parte esterna di una più
recente ristrutturazione (XVIII secolo). Della chiesa l'elemento di maggior
spicco è il campanile leggermente inclinato,
che con i suoi 108 metri di altezza è anche il più alto di tutta
la Bassa Sassonia. E a proposito del
campanile e della sua inclinazione, in città si racconta una leggenda,
quella del capomastro che scivolò giù dall'alto della torre restando illeso;
sentendosi davvero ben voluto da Dio, l'uomo entrò in una taverna per
festeggiare ma dopo qualche bicchiere di troppo cadde indietro con lo
schienale della sedia, sbattendo la testa nel vicino cammino. Fu così che il
povero capomastro morì, non cadendo dall'altezza di uno dei campanili più
alti della Germania, ma da una semplice sedia alta neppure un metro.
All'interno della chiesa si avrà modo di apprezzare i dipinti di Hinrik
Funhoff e un magnifico
organo Barocco.
La chiesa di San Giovanni sorge nella piazza “Am Sande?,
il cui nome deriva dal termine "Sande", sabbia. Nel Medioevo infatti la
piazza non era pavimentata e il suolo era appunto di sabbia. Questo era il
luogo dove i mercanti parcheggiavano i loro carri, trainati da cavalli o da
buoi, dando inizio allo scambio di merci. Sempre nella stessa piazza
troviamo l'edificio rinascimentale di cui sopra (la Schwarzes Haus),
costruito nel 1548 e adibito a birreria, locanda, negozio, banca, prima di
ospitare la Camera di Commercio nel dopoguerra. Tra gli edifici religiosi
più interessanti troviamo anche il Convento benedettino Lüne
(Kloster Lüne), raggiungibile dal
centro storico della città in pochi minuti a piedi. Venne edificato nel 1172
e terminato ben oltre due secoli dopo per via di due spaventosi incendi che
ne distrussero parte della struttura. Con l'introduzione della
Riforma Luterana nel vescovado di Braunschweig-Lüneburg e fino al primo
Settecento, il Convento divenne un centro di credo protestante; oggi la sua
bella architettura interna rimana ben conservata e pronta per essere
apprezzata da chiunque la visiti. Non si manchino in particolare, la sala
della fontana, con la fontana gotica 'mano di pietra',
le vetrate create tra il XIV e il XVII secolo
e il refettorio con il suoi affreschi. All'interno del convento è anche
possibile visitare la cella di una suora del Cinquecento e alcuni dipinti su
tela. Per una completa conoscenza del periodo storico, come sopra accennato,
si visitino i preziosi tessuti custoditi nel Museo Tessile di
Luneburgo.
Un altro luogo di sicuro interesse in città, probabilmente il suo più
rappresentativo e pittoresco angolo, è il Wasserviertel,
il quartiere che costeggia il fiume Ilmenau.
Qui, un tempo, le chiatte risalivano le correnti per raggiungere il
fiume Elba, e immettersi quindi nel
resto del territorio per lo scambio commerciale. L'area si popolò così di
marinai e di artigiani addetti alle attività mercantili. Il
vecchio porto è invece a pochi isolati
ed è chiamato Alter Hafen;
su di esso si allineano importanti edifici storici, come l'Altes
Kaufhaus, un magazzino del Settecento
riconoscibile per la facciata barocca, e due mulini
attivi fino allo scorso secolo, il Lüner Mühle
e l'Abtsmühle. La
Wasserturm è un altro edificio
caratteristico del quartiere, una torre dell'acqua del primo Novecento,
ottimo esempio di ingegneria industriale
dell'epoca, e usata per alimentare le
saline del territorio. Nelle varie epoche storiche arrivate fino a noi,
l'edificio religioso di riferimento del quartiere continua ad essere la
bella chiesa di San Nicola,
costruita tra il 1407 e il 1440. La struttura si differenzia dalle altre due
chiese, di San Giovanni e di San Michele, per la navata centrale: in queste
ultime è della stessa altezza delle navate laterali, nella chiesa di San
Nicola è invece di dimensioni maggiori rispetto a quelle laterali (28.5
metri rispetto ai 13.5 metri delle navate laterali). In passato la chiesa è
stata sottoposta ha forti interventi di restauro, tanto che lo stile è
risultato fortemente alterato e influenzato da quello in voga nel XIX
secolo. Di stile neogotico è ad esempio il campanile in mattoni costruito
nel 1895. La chiesa prescelta dai barcaioli che popolavano il quartiere era
in effetti molto frequentata, ma il vero simbolo della città resta
probabilmente ancora oggi, l'Alte Kran:
la famosa gru in legno venne
menzionata per la prima volta in un documento del 1346 e rimase in attivo
fino al XIX secolo, quando in uno degli ultimi carichi sollevò nientemeno
che una locomotiva della linea Braunschweig-Vienenburg, arrivata a Lüneburg
via acqua dall'Inghilterra.
Tra i dintorni di Luneburgo
si avrà sicuramente modo di visitare la bella brughiera di Lüneburg,
situata tra l'Elba e il fiume Aller, affluente del fiume Weser. La brughiera
è anche conosciuta con il nome di Lüneburger Heide ed è uno dei
paesaggi naturali più belli e singolari della Germania: una landa
ondulata, poco abitata e caratterizzata da boschi, torbiere, dune e distese
praterie; e qua e là poche fattorie. La zona è parte dell'entroterra delle
città di
Amburgo,
Hannover e
Brema
ma prende il nome dalla città di Lüneburg. Al suo interno,
nella parte nord-occidentale troviamo il Parco naturale della brughiera,
chiamato Naturpark Lüneburger Heide, che si estende su una superficie
di 1.130 chilometri quadrati. Al suo centro, attorno al Wilseder Berg,
è invece situata la Riserva Naturale di Lüneburg Heath (Naturschutzgebiet
o NSG), fondata nel lontano 1921. Altri parchi sono il Parco Naturale
Südheide e il Parco Naturale Elbufer-Drawehn. A nord della zona
troviamo il Parco Naturale di Harburg Hills.
Nella brughiera sono anche
presenti sei antichi monasteri femminili, sopravvissuti dal Medioevo
e convertiti al credo protestante con la Riforma (sono Ebstorf,
Isenhagen, Lüne, Medingen, Wienhausen e Walsrode).
Oggi la brughiera è una popolare destinazione turistica e a renderla tale
contribuiscono i parchi tematici di Heidepark Soltau, di Bird Park
Walsrode e il Serengeti Safari Park a Hodenhagen, così come le
numerose aziende agricole che offrono soggiorni di vacanza, ideali per tutta
la famiglia.
Insomma, la prossima vacanza in
Germania deve assolutamente contare Luneburgo, non ne resterete delusi!
Copyright © Informagiovani-italia.com. La riproduzione totale o parziale, in qualunque forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo è proibita senza autorizzazione scritta.
Se questa pagina ti è piaciuta e ti è stata utile, per favore prenota con noi un hotel o un ostello ai link che trovi in questa pagina, è un servizio di Booking, non spenderai un euro in più, ma ci aiuterai ad andare avanti, per quanto possiamo e a scrivere e offrire la prossima guida gratuitamente. Oppure se vuoi puoi offrirci un caffè (ma non ci offendiamo se ci offri una pizza :) ) con una piccola donazione:.:
Paypal
☕
Dove si trova?
Ostelli Luneburgo
Ostelli Germania
Hotel Luneburgo
Carte
d'Allemagne
Karte von
Deutschland Mapa
Alemania Map of Germany
Carte Lunebourg
Karte von Lüneburg
Mapa Luneburgo
Map of Lüneburg |