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Sacro Convento di Assisi
Il
monastero del Sacro Convento ad Assisi è il principale monastero
dell'Ordine francescano nel mondo, proclamata da da papa Gregorio IX, fin
dalla sua consacrazione nel 1200 "Caput et Mater", la "testa e la madre" di
tutto l'Ordine Minoritico. Insieme a tutto il complesso della Basilica di
San Francesco è stato iscritto dall'UNESCO, nella lista dei
Patrimoni Mondiali dell'umanità. |
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La fratellanza francescana percepisce il Sacro
Convento come il centro spirituale dell'Ordine Francescano, mentre la
residenza del capo ufficiale dell'ordine si trova a Roma.
Dopo la morte di San Francesco
avvenuta presso la Porziuncola il 3 ottobre 1226,
Fra' Elia da Cortona ebbe l'incarico da
papa
Gregorio IX
di raccogliere offerte in denaro per la costruzione di
una chiesa, di un palazzo papale e di un convento per i religiosi,
già utilizzato nel 1230 da una comunità di frati.
La parte originale del Sacro Convento (costruito sotto la
guida di Elia da Cortona) consisteva in un refettorio, un dormitorio,
una sala capitolare, una sala papale e uno scriptorium-libreria. Per i primi
200 anni della sua esistenza, la biblioteca rivaleggiò con con le
biblioteche delle Sorbona e di Avignone con un numero di manoscritti
paragonabile.
Il palazzo papale venne era ultimato prima del 1239; vi dimorava Fra' Elia
da Cortona con grande scandalo dei confratelli. Il convento venne ampliato a
più riprese tra il XIV e il XV secolo, e raggiunse l’aspetto definitivo al
tempo di Sisto IV (1471- 1484), che fece costruire il chiostro e la
grande "scarpa" verso Perugia (la scarpa in architettura è un muro inclinato
di rinforzo alla base di un muro precedente), dove venne collocato un suo
ritratto monumentale. Nel periodo di
Sisto IV, il Sacro Convento fu molto ampliato e utilizzato
come residenza estiva dei papi. Nel XVII secolo, i re di Spagna dotarono il
Sacro Convento di un ospizio più grande, affinché i frati potessero
provvedere meglio ai numerosi pellegrini.
In seguito all’esproprio dei beni ecclesiastici seguito all’Unità nazionale,
il convento divenne proprietà dello Stato, che vi ospitò un Convitto per
gli orfani. Nel 1929 dopo i "Patti Lateranensi" la basilica e il Sacro
Convento ritornarono alla comunità Conventuale.
Nel 1971 fu creato un istituto teologico accreditato dal Laterano per
soddisfare le esigenze accademiche degli studenti internazionali di tutte e
tre le sedi del Primo Ordine, di diverse comunità sorelle francescane e dei
Benedettini. Divenne anche il centro di formazione teologica per seminaristi
diocesani, nonché per laici, donne e uomini in cerca di una laurea in
Scienze Religiose.
Sacro Convento di Assisi
Indirizzo:
Piazza San Francesco, 2 Assisi (PG)
Tel 075 819001
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