VISITARE
OSLO - INFORMAZIONI E
GUIDA. Questa
è una delle capitali più accoglienti d'Europa, una città vibrante, con un'aria
rilassata e rilassante. Il centro della città è incastonato tra le acque
dell'omonimo fiordo, l'Oslofjord, e le colline verdi e boscose dell'interno.
Oslo è anche l'unica grande metropoli in un paese, il centro politico, culturale
ed economico della nazione della Norvegia.
Oslo, la
vivace capitale della Norvegia, è una
combinazione di divertimenti, cultura e natura e da
una vostra visita non rimarrete delusi. Un'area
metropolitana assolutamente unica, una città dal
sapore internazionale e allo stesso tempo immersa in
una natura selvaggia a pochi passi dal centro. Con
la popolazione di 592.082 (dati 2010), Oslo è
una delle più piccole capitali in Europa.
La
nazione è conosciuta per i suoi caratteristici
fiordi e anche qui non mancano questi incredibili monumenti della
natura.
La città si trova infatti posizionata nell'Oslofjord, all'interno del bacino
di Skagerrak. La vicinanza alla natura
incontaminata e lo stile di vita cosmopolita
le
conferiscono un'atmosfera speciale.
Il centro è
relativamente piccolo e compatto e la maggior parte delle attrazioni è
raggiungibile a piedi: si impiegano poco meno di
trenta minuti nel fare il giro esterno della città, attraversando e scorgendo
anche la natura
che la circonda ed almeno una delle isole del fiordo. Ad Oslo viene data particolare
attenzione alle
questioni ambientali, all'efficienza energetica e alla pianificazione di
una città sostenibile attraverso tecnologie innovative e nuove
infrastrutture. Per l'impegno nella politica ambientale la
capitale ha ricevuto numerosi premi: nel 2003 è stata votata come
migliore città sostenibile in Europa e nel 2007 il Reader's Digest l'ha
classificata tra le
prime città più verdi e più vivibili del mondo.
Quando andare ad Oslo?
Premesso che i luoghi si possono visitare sempre a prescindere dal clima il
momento migliore per visitare Oslo è a primavera inoltrata, a
maggio-giugno per intenderci, quando ovunque si vedono e si respirano lillà,
tulipani e il verde che colpiscono per la freschezza che donano.
Oslo
ha festeggiato i suoi primi mille anni di vita all'inizio del XXI secolo, nel
2000. Diversi scavi archeologici hanno infatti dato prova di un piccolo
insediamento urbano già prima dell'anno 1000, anche se la sua fondazione è stata
storicamente accertata al 1046, per mano del re Harald III di Norvegia.
Nel 1624 le venne dato il nome Christiania, dal re Cristiano IV di
Danimarca e Norvegia, che ne ordinò la ricostruzione urbana nei pressi di
una prima originaria fortezza. Oggi, il centro storico di Oslo è
molto lontano dalle sembianze di un tempo, ma come una volta continua ad essere
il cuore pulsante della città: offre una varietà insolita di bar,
caffetterie e ristoranti (molti dei quali premiati con stelle
Michelin). Nonostante le sue dimensioni non siano grandissime, la città è
ricca di attrazioni e musei interessanti, sia per i grandi che per i
piccini: il Museo delle Navi Vichinghe, il Museo della Nave Fram,
il Museo Kon-Tiki, il Museo Folcloristico, la Galleria
Nazionale, l'interessantissimo Parco Vigeland, il Trampolino di
Holmenkollen con il Museo dello Sci, la Fortezza di Akershus,
tra i tanti.
I
pontili di Aker Brygge e la centralissima via di Karl Johan
saranno probabilmente le vostre mete predilette. L'area
del porto situata sul lato di Aker Brygge in estate diventa una zona molto
trendy e vivace. In origine la zona altro non era che un vecchio cantiere
navale, poi rigenerato in una zona emergente con tanto di pub all'aperto,
ristoranti, negozi ed appartamenti di lusso. Godetevi una
passeggiata lungo la riva per fare esperienza della caratteristica energia
vitale della città. Le strade sono chiuse al traffico e camminare lungo i
tranquilli pontili è un'esperienza senza paragoni; i pedoni sono liberi di dare
un'occhiata agli eleganti negozi o di fare una buona cena accompagnati solo dal
rumore dei volo dei gabbiani e con il mare a pochi metri di distanza. La
possibilità di fare shopping ad Oslo è ricca e variata: la zona propone
centinaia di negozi, dai grandi magazzini alle boutique esclusive. Si consideri
che anche l'offerta dei ristoranti di Aker Brygge è imbattibile, si
può mangiare in 35 luoghi diversi e in altrettante cucine diverse. Una
volta che avrete visitato questa zona sarà difficile non ritornarci!
Karl
Johan è la strada principale di Oslo.
Attraversatela e avrete modo di ammirare la Cattedrale di Oslo (domkirke),
costruita nel XVII secolo, il Parlamento norvegese (Stortinget),
con la sua architettura in stile neo-romanico, e tantissime altre attrazioni.
Lungo la via troviamo anche il Grand Hotel, un lussuoso albergo a 5
stelle che per tradizione ospita coloro che sono stati insigniti del Premio
Nobel per la Pace. Il suo Grand Café è stato il punto di ritrovo
preferito di famosi artisti, tra cui il drammaturgo norvegese Henrik Ibsen.
Nel lato opposto, la piccola area verde dello Studenterlunden ospita un
ristorante all'aperto ed un piccolo laghetto che in inverno diventa una pista
di pattinaggio molto popolare. Un po' più avanti e troviamo il Teatro
Nazionale (Nationaltheateret), costruito nel 1899 in stile neoclassico e con
gli interni in stile rococò (vi sono custodite le statue di Henrik Ibsen e
Bjørnstjerne Bjørnson). Sul lunghissimo viale troviamo anche la parte più
antica dell'Università di Oslo, costruita nel 1852. All'interno, nella
principale aula magna, si possono vedere tre grandi opere del pittore Edvard
Munch. In cima alla collina, all'altro capo del viale, domina l'eleganza del
Palazzo Reale, sede dell'attuale monarca norvegese.
Basta
una breve passeggiata fino Universitetsgaten per visitare la più ampia
raccolta d'arte in Norvegia, in mostra alla Galleria Nazionale (Nasjonalgalleriet).
Potete vedere le opere di famosi artisti norvegesi come Edvard Munch (e
una delle versioni del famoso l'Urlo, in norvegese Skrik)
Christian Krohg e JC Dahl, o anche di alcuni grandi artisti
internazionali come Picasso, El Greco, Matisse e Van
Gogh. Dietro l'angolo si trova il Museo dell'Università, diviso in
una sezione storica, con in esposizione reperti vichinghi, pietre runiche ed
arte religiosa, e una sezione etnologica, che raccoglie importanti testimonianze
provenienti da tutto il mondo. Il Museo di Munch è un altro grande museo
di Oslo, custode di molte opere del celebre espressionista norvegese, al suo
interno troviamo un'altra versione del celebre dipinto l'Urlo e precisamente
quella oggetto del furto del 2004 e poi recuperato dalla polizia
norvegese nel 2008.
Cosa fare a Oslo?
I
luoghi turistici più famosi di Oslo sono certamente i musei locali. Non a caso
Oslo è chiamata la città dei musei, la cui lista è davvero impressionante, tra
cui i più importanti includono la Galleria Nazionale, il Parlmamento
Norvegese (Parliament Stortinget -in entrambi i casi l'ingresso gratuito),
il celebre Munch Museum, il Museo delle navi vichinghe (Vikingskipshuset),
il Museo del Folclore, il Museo Ibsen, il Museo Marittimo,
il Parco delle Sculture Vigeland (non un museo, ma come se lo fosse) e
tanti altri ancora. Nel Parco Vigeland, gratuito, ha lavorato per oltre 30 anni
il più famoso scultore norvegese Gustav Vigeland. Nel punto più alto del
parco si trova il famoso Monolito, un pilastro di granito su cui sono scolpite
121 statue. Anche la fontana situata
nella parte centrale del complesso è molto interessante. Il concetto di questa
fontana si è sviluppato a Vigeland per anni. E non è difficile dire che è un
edificio straordinario, magico con un messaggio filosofico profondo. I
bassorilievi attorno alla fontana rappresentano l'intero ciclo di vita
dell'uomo, dalla nascita alla morte, mentre la morte si traduce in una nuova
vita. Mostrano l'essenza della nostra esistenza, l'assenza dell'inizio e della
fine, il cerchio della vita. Il parco non è solo una delle principali
destinazioni turistiche sulla rotta di Oslo, ma è anche un popolare luogo di
incontro per i locali. Non appena diventa più caldo, il parco inizia a essere
invaso da coperte da picnic.
Potrebbe
essere conveniente per voi comprare la Olso Card, per risparmiare un po' sulla
varie attrazioni e sui musei, considerando che la capitale norvegese è una delle
città più costose del mondo. Detto questo, ci sono diverse cose da visitare
gratis, come abbiamo già visto e se si prenotano per tempo biglietto aeree e
alloggio si può risparmiare molto.
Per
esempio, potete fare una passeggiata fino al porto, dove si trova il colossale
edificio del governo della città. Il municipio di Oslo è davvero
impressionante. La Fortezza di Akershus, costruita nel XIII secolo, si
trova sulla collina di fronte al porta, da sempre posizionata contro
possibili attacchi dal mare alla città. In origine era una residenza reale (lo
fu fino al 1592), ma in seguito questa fu trasferita nel Palazzo Reale, vicino
al Teatro Nazionale, alla fine di Karl Johan Gate, la principale
strada commerciale e turistica di Oslo, dove si trova anche il Museo Munch.
Entrambi gli edifici non assomigliano ai tipici castelli europei. Modesti,
semplici, senza decorazioni inutili, danno idea la mentalità luterana norvegese.
Al suo interno si possono visitare l'ufficio dello scrittore Henrik
Wergeland, la chiesa del castello, il mausoleo Reale e il Museo della
Resistenza. L'esercito utilizza ancora oggi
alcune aree del forte e si può anche vedere il cambio della guardia.
In estate dalla Fortezza di Akershus si può ammirare un tramonto di
incomparabile bellezza che illumina la città e il mare. Anche il tetto
dell'Opera Nazionale è ottimo per un bel tramonto.
Sotto la fortezza,
nella Akershusstranda si raggiunge la banchina Vippetangen, da dove
partono i battelli per le isole del fiordo di Oslo. Il viaggio dura circa
30 minuti, a seconda di quale isola si desidera visitare. Ad Hovedøya
troverete le rovine di un monastero cistercense costruito dai monaci di
Kirkstead, provenienti dall'Inghilterra, durante il XII secolo.
Infine, non si può dire di aver visitato Oslo
senza essersi recati al
Holmenkollen, l'arena dei grandi eventi internazionali. Completate la
giornata, godendovi la vista panoramica della città e del fiordo dalla famosa
torre del salto con gli sci.
Per chi preferisce la natura
Oslo
non è solo una città di musei e belle strade per lo shopping ma è circondata da
una natura bellissima. Iniziamo con il Lago di Sognsvann, un luogo
popolare per le passeggiate domenicali e una delle piste da sci di fondo più
famose della Norvegia. Sognsvann è anche un luogo dove si diffondono
innumerevoli percorsi e itinerari nella foresta. Seguendoli raggiungeremo molte
case di legno chiamate hytte (alcuni sono aperte e funzionano come
rifugi). La più grande della zona è Ullevålseteren in Nordmarka. Da qui si può
andare oltre: le foreste del nord di Oslo sono attraversate da sentieri, che si
possono attraversare tutto il giorno. L'unica cosa, com'è ovvio, bisogna stare
attenti a non perdere l'orientamento.
Per le
escursioni nel Nordmark si può partire da Frognerseteren fino
all'incantevole Lago Tryvann e più in là nella foresta. A Sognsvann si
arriva al numero dopo tre fermate di metropolitana dalla stazione
Nationaltheater stasjon, e a Frognerseteren dopo una fermata in più dalla stessa
stazione. In entrambi i casi queste sono le ultime stazioni, quindi non c'è modo
di perdersi. C'è anche il già citato salto con gli sci di Holmekollen,
dove avvengono i campionati mondiali di questa specialità sportiva. In cima alla
collina, da dove è possibile vedere l'intera città e il fiordo Oslofjord,
è possibile prendere un ascensore al Museo dello Sci.
Il biglietto
dei trasporti settimanale include non solo la metropolitana (T-bane), autobus e
tram, ma anche il traghetto. Raccomandiamo una crociera "gratuita" sulle isole
del fiordo di Oslofjord. Il traghetto parte dal porto di Vippetangen ad Akershus.
C'è un autobus n ° 60 dalla stazione centrale (Jernbanetoget). Il traghetto
inizia a partire dal 1 aprile (e non è uno scherzo). Tra le isole spicca la
Gressholmen, selvaggia e quasi completamente spopolata, mentre Hovedøya
è una tipica isola da picnic, mentre l'isola Lindøya è per metà coperto
da foreste e case a graticcio colorate.
Sulla
penisola di Bygdøy si trova una piccola zona di sabbia, nella zona c'è anche una
spiaggia per nudisti;) Bygdøy può essere raggiunto con l'autobus numero 30 dalla
stazione centrale o dal teatro nazionale.
Per altre informazioni vedere anche la pagina di Oslo
del bel sito Norvegia.cc:
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