Cappella Sistina Savonese
  
Come mai a Savona è presente una
Cappella Sistina? Per rispondere a questa domanda basta collegare il nome di Savona ad uno dei suoi
personaggi storici ovvero Francesco della Rovere, che nel 1471 divenne Papa Sisto IV. Questo Papa è sempre stato legato alla sua città di origine, in particolare al convento di San Francesco, nel quale
a nove anni aveva conosciuto la prima educazione religiosa e
probabilmente la sua vocazione. In breve tempo ricostruì il
primo chiostro e ne fece aggiungere un secondo, costruendo, una
cappella, nella cattedrale, per le spoglie di sua madre e sui
padre.
|
|
Questa
cappella, venne chiamata Cappella Sistina, in onore al suo fondatore.
Con il Papa savonese si apre per la città una stagione di splendore per
Savona. Importantissimo fu l’impatto e il coinvolgimento con il mondo romano
tardo quattrocentesco, che si verificò mediante il continuo rapporto che il
Papa mantenne con la città natale, ma soprattutto per il nutrito numero di
familiari e cittadini chiamati a Roma e rivestiti di cariche.
La costruzione della Cappella
avvenne tra il 1481 e il 1483 (gli stessi anni della più celebre Sistina del
Vaticano), per mano dei
fratelli Giovanni e Michele D’Aria, che si occuparono tra le altre cose del sepolcro, che si rivelò una vera innovazione, grazie ad un rilievo raffigurante
la Sacra Conversazione. In questo rilievo sono presenti la Vergine, il Bambin Gesù mentre offre al Papa il globo terrestre ed i due genitori del
Pontefice genuflessi. A sinistra della scena vi sono Sant’Antonio di Padova e San Francesco.
Venne commissionata ai due fratelli D'Aria anche tutte le parti in marmo
della cappella: il portale d’ingresso con gli stipiti intagliati, il
relativo architrave e una lunetta con due angeli reggenti lo stemma papale;
una porta secondaria verso il corridoio, due chiavi di volta con lo stemma
pontificio, quattro finestre, due oculi. In particolare ai due maestri venne
commissionato il monumento sepolcrale, che doveva essere eseguito secondo il
modello fornito.
Il Papa Sisto IV però, non riuscì a vedere la
sua opera ultimata, perché nel 1484, quando finirono i lavori, lo stesso era già morto. Gli affreschi, al suo interno sono stati realizzati da
Giovanni Manzone. Secoli dopo, tra il 1762 e il 1764, infatti
Francesco Maria Della Rovere, ultimo discendente del ramo ligure della
famiglia, ne ordinò il rifacimento in stile rococò, arricchendola con una
tribuna e un importante organo: la rinnovata cappella fu benedetta il 20
settembre 1764. L'organo della Cappella Sistina di Savona è uno fra gli
strumenti più importanti e pregevoli della Liguria. È stato costruito nel
1764 dagli organari genovesi Filippo e Felice Piccaluga, illustri
esponenti della scuola organaria ligure del XVIII secolo.
Ciò che noi possiamo ammirare, oggi quindi, è una rivisitazione della Cappella in chiave rococò, dovuta ad un restauro del 1764. Alcune decorazioni di
marmo ed il sepolcro, però, sono quelli della cappella quattrocentesca.
Copyright © Informagiovani-italia.com. La riproduzione totale o parziale, in qualunque forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo è proibita senza autorizzazione scritta.
Se questa guida vi è piaciuta e volete dare una
mano a Informagiovani-italia.com aiutateci a diffonderla.
Torna su
Ostelli Savona
Ostelli Italia
Auberges de Jeunesse Italie
Hotel Savona
Carte de Savone
Karte von Savona
Mapa Savona
Map of Savona
Carte de la Ligurie
Karte von Ligurien
Mapa Liguria
Map of Liguria
Carte d'Italie
Karte von Italien Mapa Italia Map of Italy |