L'Italia
è una nazione ricchissima di sorgenti termali con proprietà
curative, ma i costi per accedervi sono spesso elevati. Esistono
però alcuni luoghi dove è possibile beneficiare gratuitamente di
bagni e fanghi terapeutici. In questo articolo andremo alla
scoperta delle terme libere sparse per la penisola, dalla
Toscana alla Campania, dal Lazio alla Sicilia, per regalarsi
relax e benessere senza spendere nulla. Vi sveleremo dove si
trovano, quali trattamenti offrono, in quali periodi dell'anno
sono accessibili.
Cosa c’è di più rilassante, che trascorrere qualche giorno, immersi nelle
acque delle terme?
Sicuramente niente!!!! Esistono terme gratis in Italia, basta scoprirle. Gli
stabilimenti termali sono un vero e proprio
toccasana per chi ha voglia di evadere, di scappare
dal caos del mondo, per chi vuole curarsi, per chi
ama il proprio corpo, per chi ama la propria anima e
vuole prendersene cura. |
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Molti
di voi diranno che questo piacerebbe a tutti, ma che non sempre è facile trovare i soldi
necessari per una vacanza alle terme. Ma noi, abbiamo la soluzione,
proprio per tutti, ovvero le terme gratuite! Esatto, ci sono numerose
terme, in Italia, che sono completamente gratuite e che vi faranno gustare
giornate uniche, senza spendere nulla. Scopriamo insieme quali sono questi
posti magici.
Le Cascate del Mulino
di Saturnia
Non potete fare a mano
di visitare le Cascate del Mulino di Saturnia, che si sono sviluppate
naturalmente in una roccia di travertino. Ciò che maggiormente colpisce di
questo luogo è la particolarità di queste terme, nelle quali vi sono alcune
piscine naturali, che vengono riempite di continuo, grazie all’acqua che
arriva dalla cascata, creando uno stupendo spettacolo. Le acque
sulfuree di questo luogo sono benefiche, hanno una temperatura
costante di 37,5 gradi e al loro interno è presente il Plancton
Termale, che aiuta la pelle, l’apparato circolatorio, quello motorio e
quello digestivo. Un luogo unico, amato da italiani e stranieri, che
riescono qui, a trovare pace, immersi nelle acque e con uno splendido
panorama da ammirare. Il parcheggio all’arrivo alle terme, è sempre aperto,
al loro interno è presente un punto di ristorazione.
Ecco alcuni consigli su come
arrivare alle Cascate del Mulino di Saturnia in Toscana:
In auto
Le cascate si trovano vicino
Saturnia, in provincia di Grosseto. Prendi l'Aurelia e segui le indicazioni
per Saturnia. Giunto in paese, segui le indicazioni per le Cascate del
Mulino. Parcheggio disponibile a pagamento nei pressi.
In autobus
Dalla stazione di Grosseto
partono corse bus per Saturnia. Una volta in paese, le cascate distano 1 km
ed sono raggiungibili a piedi.
In treno
La stazione più vicina è quella
di Monte Amiata-Scalo, a 20 km dalle cascate. Da lì proseguire in bus o
taxi.
In aereo
L'aeroporto di riferimento è
Peretola Firenze, da cui prendere un bus per Grosseto e poi per Saturnia.
Le cascate sono aperte tutto
l'anno e facilmente accessibili. Il flusso d'acqua calda è più abbondante in
primavera e autunno. Si consiglia di optare per mezzi pubblici per ridurre
l'impronta ambientale.
Bagni
San Filippo
Sempre in Toscana,
ritroviamo una località termale unica, quella dei Bagni San Filippo,
suddivisa in diverse zone. La zona denominata Fosso bianco è
indicata appositamente per il relax, al suo interno è presente un centro
benessere con piscina, che consente di usufruire delle acque sulfuree per
diversi trattamenti di bellezza. Questo stabilimento è completamente
immerso nel verde di un bosco magico, nel quale si susseguono diverse
vasche o pozze, che sono delle sorgenti di acqua calda dove è possibile
immergersi e fare il bagno. Qui è possibile pernottare nell’albergo e
mangiare nel ristorante presente. Le cure termali che si svolgono sono
fanghi, bagni e inalazioni. C’è anche una piscina, con cascata ad
idromassaggio, nelle acque sulfuree, ricche di calcio e magnesio, che ha una
temperatura di 40 gradi. Da visitare anche la zona dell’Acqua
Passante che è una fonte, che si trova in fondo al paese, famosa
per la composizione chimica e minerale delle sue acque, che gli abitanti del
luogo ed i turisti bevono sia a pranzo che a cena, perché ha proprietà
digestive e benefiche. Queste terme erano già conosciute durante l’epoca
romana e divennero famose grazie a Cosimo I de’ Medici nel
1566 che ordinò un restauro. Al suo interno soggiornarono Lorenzo il
Magnifico nel 1485 e il Granduca Ferdinando II nel 1635, che qui riuscì
a curare un terribile mal di testa.
Ecco come arrivare ai Bagni San Filippo:
In auto
I Bagni si trovano vicino al comune di San Filippo, in provincia di Siena.
Prendi l'Autostrada A1 uscita Valdichiana, poi la SS146 per Pienza. Da qui
segui le indicazioni per San Filippo e poi per i Bagni. Parcheggio
disponibile nei pressi.
In autobus
Dalla stazione di Siena parte un bus che ferma a San Filippo. Da lì le
piscine termali distano 1,5 km, raggiungibili con una passeggiata.
In treno
La stazione più vicina è quella di Chiusi-Chianciano Terme, a 18 km dai
Bagni. Proseguire poi in bus o taxi.
In aereo
Gli aeroporti di riferimento sono Firenze Peretola e Roma Fiumicino. Da
entrambi prendere treno o bus per Siena e poi per San Filippo.
I Bagni sono aperti tutto l'anno. Si raccomanda di optare per mezzi pubblici
per un turismo sostenibile. Attenzione: numero ingressi limitato, conviene
prenotare in anticipo.
Le Terme di
Fordongianus
Oristano è una città
conosciuta per le sue bellezze naturali, che sono comuni a tutta la
Sardegna, ma non tutti sanno che ad Oristano c’è una fonte termale, tra le
più belle d’Italia. Le Termr di Fordongianus erano già conosciute in
epoca romana e la loro particolarità risiede nel fatto che al loro interno
vi sono una sorgente di acqua calda e una di acqua fredda. Intorno alle
terme sorge un’area archeologica, ma c’è una sorgente termale che riversa le
sue acque sul fiume Tirso, in questo canale è impossibile fare il bagno,
perché l’acqua è troppo calda, il luogo ideale, infatti per godere in
pieno di queste acque è il fiume. L’impianto è gestito da una
cooperativa, ed in effetti, l’entrata in questo posto non è del tutto
gratuita, bisogna pagare un biglietto, davvero molto economico,
che ricordiamo oscilla da 2 a 5 euro, a seconda del periodo. Insomma,
proprio nulla, in confronto alla bellezza ed ai benefici di questo luogo,
dove le acque termo attive, continuano ad avere, durante tutto l’anno
una temperatura di 54 o 56 gradi. Queste acque sono, inoltre,
indicate per tutti coloro che volessero svolgere qualche cura per il proprio
apparato immunologico.
Ecco alcuni consigli su come arrivare alle Terme di Fordongianus:
In auto
Le terme si trovano a circa 55 km da Oristano. Prendi la SS131 in direzione
Nuoro/Olbia e uscita al bivio per Fordongianus. Segui le indicazioni per il
paese e poi per le terme. Parcheggio disponibile.
In autobus
Dalla stazione ARST di Oristano partono corse giornaliere per Fordongianus.
Il paese dista solo 1 km dalle terme, raggiungibili poi facilmente a piedi.
In treno: La stazione ferroviaria più vicina è quella di Macomer, a circa 20
km dalle terme. Da lì prendere un autobus per Fordongianus o un taxi.
In aereo
Gli aeroporti più vicini sono Olbia e Cagliari. Da entrambi prendere un bus
per Oristano e da lì proseguire per Fordongianus con autobus o taxi.
Il complesso termale è ben segnalato per chi arriva in auto. Si consiglia di
optare per i mezzi pubblici per ridurre l'impatto ambientale. Le terme sono
aperte tutto l'anno, ideali per una pausa relax anche nei mesi invernali.
Le Terme di Bormio
Nelle terme di Bormio vi sono sia delle piscine gratis, che dei luoghi a
pagamento.
Queste terme sono antichissime ed ancora oggi vengono suddivise in Bagni
Vecchi e Bagni Nuovi. I Bagni Vecchi hanno importanza,
soprattutto dal punto di vista storico, questo infatti è il luogo
dove le terme sono nate. Questo posto era conosciuto dall’antichità, così
come dimostrano alcuni resti archeologici, ritrovati nella zona, risalenti
al V secolo a.C. Già Plinio parla di alcune sorgenti che sorgono vicino
alle Alpi, che gli storici hanno identificato, proprio con le Terme del
Bormio. L’attività di queste terme non si è spenta con il periodo romano, ma
è continuata anche durante il Medioevo, quando vicino alla chiesa
sorgeva "
l’Hospitium Balneorum". Durante il 1500 abbiamo alcune
testimonianze scritte che ci dicono che in quella zona vi erano due Bagni
uno sopra e uno sotto. I Bagni superiori, diciamo così, erano quelli
Medievali, che sono stati costruiti in un secondo tempo ed erano riservati
solo alle donne, mentre quelli inferiori, erano quelli romani e qui potevano
andare solo gli uomini. Sempre in quel periodo le Terme divennero famose,
grazie ai commercianti che qui soggiornavano, per proseguire poi i propri
viaggi. Durante il 1590 qui arrivarono anche l’Arciduca Ferdinando
e sua moglie. La fama di queste terme continuò anche nel secoli
successivi, in particolare durante l’impero Austro – Ungarico
dell’Ottocento, quando la stazione termale venne ampliata e durante il
1913, quando venne realizzato l’albergo Belvedere, una splendida
struttura in stile Liberty.
I Bagni Nuovi, come
ben comprensibile, sorsero in un secondo momento, per l’esattezza quando i
Bagni Vecchi raggiunsero il successo turistico. Durante il 1836 venne
realizzato il Grand Hotel Bagni Nuovi, che decretò le Terme di
Bormio uno dei luoghi turistici più apprezzati della nostra nazione. Da
quel momento personaggi illustri iniziarono a prediligere questo luogo per
le proprie vacanze. Il Grand Hotel, durante il 1977 venne chiuso, per
fortuna, grazie ad un grande lavoro di restauro, venne nuovamente aperto
durante il 2003 e le terme riaprirono l’anno dopo.
Ecco alcuni consigli su come arrivare alle terme di Bornio in provincia di
Brescia:
In auto
Le terme si trovano vicino al comune di Pian Camuno, in Valle Camonica.
Prendi l'autostrada A4 Milano-Venezia, uscita Brescia Ovest. Prosegui sulla
SS42 verso Valle Camonica e prendi l'uscita per Pian Camuno. Segui le
indicazioni per Bornio Terme. Parcheggio disponibile.
In treno
La stazione ferroviaria più vicina è quella di Brescia. Da qui prendere un
bus per la Valle Camonica con fermata a Pian Camuno. Le terme distano 2 km
dal paese.
In autobus
Dalla stazione di Brescia partono bus diretti per la Valle Camonica con
fermata a Pian Camuno. Proseguire poi con bus locali o taxi per Bornio.
In aereo
Gli aeroporti di riferimento sono Milano Linate e Bergamo Orio al Serio. Da
entrambi prendere treno o bus per Brescia e poi per Bornio.
Le Terme di Sorgeto
Nella Baia di Sorgeto, nei pressi di Ischia, sorge uno dei luoghi incantati
più belli d'Italia.
La baia di Sorgeto è un posto che riesce sempre a stupire, a qualsiasi ora
del giorno, qui si può arrivare in barca, oppure percorrendo una scalinata.
L'acqua marina del Mar Tirreno si mescola con l’acqua termale, creando
sensazioni di benessere davvero inebrianti e creando delle vasche con
temperature diverse, alcune molto calde e altre più tiepide.
Per raggiungere le Terme di Sorgeto, si può prendere una strada panoramica
da Sant'Angelo o dalla frazione di Panza. L'ultimo tratto della strada è un
sentiero a piedi, che scende verso la baia. La passeggiata può essere un po'
impegnativa, ma il paesaggio mozzafiato ne vale la pena.
Come arrivare alle Terme di Sorgeto
In aliscafo
partenze frequenti da Napoli per Ischia Porto o Ischia Casamicciola. Da qui
servizio bus locale per le terme di Sorgeto.
In nave
Partenze giornaliere da Napoli e Pozzuoli per Ischia. Dall'arrivo prendere
autobus per Sorgeto.
In aereo
Dall'aeroporto di Napoli Capodichino prendere bus o taxi per il porto di
Napoli e imbarcarsi per Ischia.
Le terme sono collegate con bus navetta dagli scali di Ischia Porto e Ischia
Casamicciola.
Le Terme di Viterbo
Le Piscine Carletti
si trovano a quasi due chilometri da
Viterbo, questa zona è completamente
gratuita ed è formata da due sorgenti, nelle quali l’acqua arriva a
una temperatura di 58 gradi. Una volta arrivati qui è possibile
lasciare la macchina nel parcheggio, che però non è custodito. In
alternativa, è possibile arrivare in autobus, tramite una linea che giunge
alle terme, direttamente dal centro di Viterbo. Sono numerosi i residenti ed
i turisti che vengono qui, a fare il bagno, anche in inverno, grazie
alla temperatura delle acque. Chi volesse trascorrere qui un’intera
giornata, può tranquillamente munirsi di asciugamano e sdraio, visto che non
vi sono servizi del genere, ma bisogna portarsi l’occorrente da casa. Mica
male, se si pensa che tutto ciò è completamente gratuito.
La Sorgente del Bullicame è anch’essa a due chilometri dal
centro di Viterbo. Anche le vasche di questa sorgente sono completamente
accessibili per immergersi e fare il bagno in maniera del tutto gratuita.
C’è un piccolo lago con un cratere naturale ed è da qui che esce l’acqua
bollente di questa sorgente, alla sinistra della fonte leggete alcuni versi
di Dante, che nella Divina Commedia cita questo luogo. Al parco si può
accedere in maniera gratuita, è presente un parcheggio dove è possibile
lasciare la propria auto, ma non è custodito. In alternativa, c’è l’autobus
che ferma a 200 metri dalla sorgente termale e che parte dal centro della
città di Viterbo.
Ecco alcuni consigli su come
arrivare alle Piscine Carletti a Viterbo:
In auto
Da Roma prendere l'autostrada A1 in direzione Firenze, uscita Orte.
Proseguire sulla superstrada per Viterbo. Una volta in città, seguire le
indicazioni per Bagnaia e le Terme dei Papi. Le piscine si trovano
all'interno del parco termale.
In treno
Dalla stazione Termini di Roma partono treni regionali frequenti per Viterbo
Porta Romana. Dalla stazione prendere l'autobus linea G o un taxi per le
Terme dei Papi.
In autobus
Dalla stazione Tiburtina di Roma partono bus Cotral per Viterbo. Da qui
prendere la linea urbana G per le terme.
In aereo: Dagli aeroporti di Fiumicino o Ciampino prendere il treno per Roma
Termini e poi il regionale per Viterbo.
Ecco come arrivare alla Sorgente
del Bullicame:
In auto
Quando sulla superstrada per Viterbo e uscire al centro della città. Seguire
le indicazioni per la località Bulicame e la relativa fonte termale.
In treno o Autobus
Giunti a Viterbo prendere l'autobus urbano linea B e scendere alla fermata
"Bulicame".
Le Terme di
Bagnaccio
Le sorgenti termali del Bagnaccio, si trovano a quasi
8 chilometri da Viterbo in una proprietà privati, in aperta campagna. Le
terme sono gestite da un’associazione, che richiede la tessera per
alcuni servizi, l’ingresso è gratuito, in ogni caso, sulla pagina
facebook di bagnaccio avrete maggiori informazioni a riguardo. In questo
luogo ci sono sia sorgenti ipertermali, dove l’acqua raggiunge una
temperatura di 66 gradi, che sorgenti ipotermali, dove la
temperatura è sui 23 gradi. In tutto ci sono cinque vasche dove ci si
può immergere e godere delle proprietà anche dei gas. In questa zona non ci
sono servizi di ristorazione e strutture ricettive, consigliamo a chi
volesse venire qui di pernottare a Viterbo, e di spostarsi con la macchina,
perché la zona non è servita neppure con gli autobus. Le terme sono
aperte tutto l’anno, ogni giorno, dalle ore 07.00 alle ore 24.00 e durante
il periodo estivo dalle ore 07.00 alle ore 01.00. In questo luogo,
infatti, potrete godere delle meraviglie termali anche durante la sera o la
notte!
Ecco le indicazioni per arrivare alle Terme di Bagnaccio in provincia di
Viterbo:
In auto
Percorrere l'autostrada A1, uscita Orte. Proseguire sulla superstrada per
Viterbo e seguire le indicazioni per Bagnaccio.
In treno e poi in autobus
Scendere alla stazione di Viterbo Porta Romana. Da qui prendere gli autobus
Cotral per Bagnaccio.
Le Terme delle Grotte
della Ninfea a Cerchiara
Cerchiara, in Calabria è una splendida località turistica, che non poteva
certo farsi mancare anche le terme, che sono caratterizzate da una
fessura, in una roccia, dove c’è un piccolo canale di acqua termale,
da molti definito un piccolo Canyon. Nelle acque di questo piccolo
ruscello è possibile immergersi in maniera totalmente gratuita. Per
accedere alla piscina termale, che raccoglie le acque che vengono dalla
grotta,invece, bisogna pagare un biglietto di circa 6 euro. Con questi
soldi, però è possibile anche usufruire di uno scrub con il fango delle
terme. Le acque delle terme hanno una temperatura di circa 30 gradi e qui si
può sempre entrare, in maniera completamente gratuita tutti i giorni
dell’anno. Queste terme sono antichissime ed intorno ad essa si è
sviluppata una bellissima leggenda, secondo la mitologia greco –
romana, qui, infatti si nascondeva il talamo di Calipso, la Nereide che
nell’Odissea sedusse Ulisse per non farlo arrivare ad Itaca. Un’altra
leggenda, invece, narra che il nome di questo luogo derivi dalle Ninfe
Lusiadi, che facevano parte della corte di Calipso.
Ecco come arrivare in alle Terme
delle Grotte della Ninfea a Cerchiara di Calabria:
In auto
Prendere l'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria in direzione sud
Proseguire fino all'uscita di Lagonegro Nord
Alla rotonda prendere la terza uscita e imboccare la SS585 in direzione
Maratea
Continuare per circa 10 km fino all'indicazione per Cerchiara di Calabria
Entrare in paese e seguire le indicazioni per "Terme Grotte della Ninfea"
fino ad arrivare al complesso termale
In treno poi autobus
Scendere alla stazione di Lagonegro, sulla linea ferroviaria
Battipaglia-Reggio Calabria
Prendere l'autobus SITA per Cerchiara di Calabria, con partenze ogni 2 ore
circa
Alla fermata di Cerchiara prendere la navetta gratuita per le terme
In aereo poi autobus
Atterrare all'aeroporto di Lamezia Terme
Prendere il pullman SITA per Lagonegro
Da Lagonegro il bus per Cerchiara di Calabria e poi la navetta per le terme
Il complesso termale è aperto tutto l'anno ed è facilmente raggiungibile sia
in auto che con i mezzi pubblici.
Le Terme di Segesta
in Sicilia
Le terme di Segesta sono da tutti conosciute come le "Polle del Crimiso" e sono di
origine vulcanica. È possibile immergersi nelle anse del fiume Crimiso,
dove arriva la corrente di acqua calda, che riesce a raggiungere i 47
gradi. Una delle cose più belle di questo luogo è il panorama che è
possibile ammirare immersi nelle acque, fornito dalle rocce di travertino
bianco con sfumature di rosa, che con i riflessi del sole, creano
sensazioni uniche. Chi visita le terme, in genere visita anche il
meraviglioso sito archeologico di Segesta dove sono presenti diversi templi
dorici.
Ecco come arrivare in dettaglio
alle Terme di Segesta in Sicilia:
In auto
Prendere l'autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo
Uscire allo svincolo Segesta e imboccare la strada statale 119 verso
Calatafimi
Proseguire per circa 6 km fino alle indicazioni per "Terme Segesta"
Seguire le indicazioni fino ad arrivare all'ingresso delle terme
In treno poi in autobus
Scendere alla stazione di Segesta, sulla linea Palermo-Trapani
All'uscita della stazione c'è la fermata del bus navetta per le terme, con
corse ogni 30 minuti
Il bus arriva direttamente all'ingresso delle terme
In autobus
Dall'autostazione di Trapani prendere l'autobus locale per Segesta
Scendere alla fermata del paese e prendere la navetta per le terme
In aereo poi in autobus
Atterrare all'aeroporto di Palermo Punta Raisi
Prendere l'autobus Prestia e Comandè per Trapani
Da Trapani il bus locale per Segesta e poi la navetta per le terme
Il centro termale è aperto da aprile a ottobre. I collegamenti pubblici con
navetta lo rendono facilmente raggiungibile.
Le Terme di Vulcano
Visitando l’isola di
Vulcano, non potete fare a meno di visitare le sue terme, formate dai
fanghi e dalle zone sulfuree. Qui turisti e residenti si immergono, ogni
giorno dell’anno per usufruire dei benefici sulla pelle, sul proprio
apparato respiratorio e su quello scheletrico. Nella zona dei fanghi è
possibile distinguere tre zone : la "Pozza", il "Mare caldo" e
le "
Fumarole". La "
Pozza" e
una zona ricca di bolle, dalle quali vengono emanati vapori, acqua
e fanghi con zolfo. Le acque di questa zona vengono utilizzate per le
affezioni alla pelle, alle vie aeree e alle articolazioni, in particolare
per i reumatismi, le distorsioni, le artrosi, le fratture e la gotta. La zona delle "
Acque
calde" o "
Mare Caldo" è caratterizzata da un tratto di mare
dove ci si può immergere alla fine di qualche trattamento o per godere di un
idromassaggio naturale, perché qui ci sono diverse fumarole
sottomarine che emettono vapore a pressione, creando così, un vero e proprio
idromassaggio naturale. Nella zona delle "
Fumarole"
è possibile svolgere delle vere e proprie inalazioni, grazie ai
vapori che sorgono da queste vasche, che fanno bene all’apparato
respiratorio. Oggi, accanto alle terme gratuite, ve ne sono altre a
pagamento.
Come arrivare alle Terme di Vulcano
(Isole Eolie)
In aliscafo
Partenze giornaliere da Milazzo (collegata via bus dall'aeroporto di Catania)
per le isole Eolie con fermata a Vulcano.
In nave
Partenze giornaliere da Napoli, Palermo e Messina per le Eolie con scalo a
Vulcano.
In aereo
Aeroporto di Catania, poi bus per Milazzo e aliscafo o nave per Vulcano.
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