Palazzo dei notai a Bologna

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Palazzo dei notai a Bologna

Afianco alla Basilica di San Petronio, nel lato sud di Piazza Maggiore, sorge il Palazzo dei Notai, in mattoni rossi e terracotta, che fu la sede della potente Società dei Notai di Bologna. Nel palazzo venivano custoditi i documenti notarili relativi alla compravendita di case e terreni, alle eredità e ad altre questioni legali. Al posto dell'attuale palazzo, nel XIV secolo esistevano due distinte costruzioni, entrambe degli Accursio, che furono acquistate nel 1287 dalla Società dei Notai.

Palazzo dei notai  a BolognaNel 1384 fu deciso l'abbattimento e la ricostruzione della casa più vicina a San Petronio. Il nuovo edificio aveva quattro ampie volte a sesto acuto a pianterreno e al piano nobile tre bellissime bifore, in mattoni e marmo, opera di Antonio di Vincenzo, l'architetto proprio di San Petronio. Nella parte superiore l'edificio era coronato da una grande merlatura. Dopo una quarantina d'anni, anche il secondo edificio, che faceva angolo con l'attuale via d'Azeglio, fu rifatto e divenne un prolungamento del primo, di cui riprese le strutture, con altre tre finestre bifore e i merli alla sommità.

In questo modo il Palazzo dei Notai assunse la fisionomia che oggi si può ammirare in Piazza Maggiore, fra la Basilica di San Petronio e il Palazzo Comunale. Nei cinquecento anni successivi il palazzo continuò ad essere la sede della Società dei Notai, prima, e di altre istituzioni poi, subendo col tempo degradi e discutibili ristrutturazioni che ne modificarono la facciata. Per questi motivi, nel 1908 il Comitato per Bologna storica e artistica decise il restauro dell'edificio, che fu affidato all'onnipresente Alfonso Rubbiani.

Dell'edificio fu rifatto il soffitto della sala maggiore e la facciata fu riportata alla struttura primitiva: le finestre furono restaurate, gli archi e i merli vennero liberati e al centro della facciata fu posta una targa a ricordo del restauro, recante al centro lo stemma della Società dei Notai: tre calamai con penne d'oca su uno scudo rosso coronato da gigli. Un secondo, parziale restauro fu compiuto nel 1968. All'interno, nel salone principale si trovano ancora i resti delle primitive pitture quattrocentesche, raffiguranti l'Incredulità di San Tommaso e lo stemma della Società dei Notai.

Palazzo dei Notai

Piazza Maggiore, 40124 Bologna
Costruzione iniziata: 1381
Telefono: 051 239660

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