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Quota capitale - Quota interessi
Quota Capitale - Quota Interessi
Quando stipuliamo
un mutuo, in ogni rata restituiamo una parte del denaro preso in prestito e
paghiamo gli interessi sul capitale che ci resta da rimborsare. Il totale
della rata è quindi la somma della parte di capitale che restituiamo (quota
capitale) e degli interessi dovuti (quota interessi). Quando ad esempio
paghiamo una rata fissa ("piano di ammortamento alla francese") le due parti
che la compongono variano notevolmente, anche se la loro somma è costante.
Nelle prime rate la quota interessi è molto alta poiché molto alta è la
somma che ci resta da restituire, e la quota capitale (dovendo la rata
rimanere costante) è quindi più bassa. Il rapporto si inverte nelle ultime
rate: poiché abbiamo già restituito quasi tutto gli interessi saranno
ridotti e la rata sarà quasi esclusivamente formata dalla quota capitale.
La distinzione tra quota capitale e quota interesse è un concetto
fondamentale nell’ambito dei prestiti e dei finanziamenti. Analizziamo
origine, differenze e alcuni esempi pratici.
In un prestito la quota capitale indica la parte della rata periodica
destinata alla restituzione dell’importo originariamente ricevuto in
prestito dal beneficiario. Mentre la quota interesse rappresenta il
corrispettivo pagato all’istituto finanziatore per l’erogazione del
prestito.
Questa distinzione nasce nell’ambito della matematica finanziaria nel
Medioevo, quando le attività creditizie iniziarono a svilupparsi,
distinguendo appunto tra restituzione del credito (capitale) e compenso per
il servizio reso (interesse).
Un curioso aneddoto storico al riguardo è che già i matematici indiani nel
II secolo elaborarono complesse formule, come quella dell’interesse
composto, per calcolare la suddivisione di un debito in quote ideali di
restituzione capitale e remunerazione del prestatore.
Esistono diverse tipologie di ripartizione di quote capitale e interessi,
tra cui:
- Piano di ammortamento “alla francese�?: quota interesse decrescente e quota
capitale crescente
- Piano di ammortamento “all’italiana�? o bullet: solo quota interessi, quota
capitale in unica soluzione finale
- “Rata fissa�? o annuity: medesima quota capitale e quota interesse per
tutta la durata
Per esemplificare, in un mutuo ventennale da 100.000 euro al 2% di
interessi, la rata del primo anno sarà di circa 3.700 euro, di cui 100 euro
di quota interesse e i restanti 3.600 euro di quota capitale. Mentre
l’ultima rata sarà quasi tutta quota capitale.
Comprendere la dinamica della ripartizione in quote è essenziale sia per il
debitore che per il finanziatore ai fini di una corretta contabilizzazione e
coerenza rispetto agli obiettivi di costo/ricavo del denaro.
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