ALSAZIA

VISITARE L'ALSAZIA - INFORMAZIONI E GUIDA. Chiedete ai francesi cosa pensano di questa regione e li vedrete con gli occhi annebbiati dalla nostalgia e dall'affetto. Un luogo dal carattere molto spiccato che, custodisce con orgoglio la propria identità distinta, la lingua, la cucina, la storia e l'architettura - parte francese, parte tedesca, 100% alsaziana. Qui le città e i villaggi colorati come caramelle sembrano usciti da una favola per bambini, la campagna dolcemente ondulata, striata di viti, è a dir poco idilliaca e ovunque la gente del posto giura su tradizioni secolari.

 

L'Alsazia è una regione di confine tra Francia e Germania, si estende attraverso un vasto territorio che va dalle alte vette dei monti Vosgi fino alle fertili terre bagnate dal fiume Reno e per questo ricche di pregiati vigneti che producono da secoli ottimo vino. Un luogo ricco di atmosfere, mai uguale a se stesso nelle sue varie zone, che ha saputo catturare il meglio dalle due nazioni confinanti che storicamente se la sono passata di mano l'un con l'altra.

Alsazia - Colori di StrasburgoL'Alsazia viene spesso riferita come la regione tedesca della Francia, ma se chiedete ad un residente locale se è davvero così che si sente, vi risponderà in modo educato e senza alcuna polemica e magari con il proprio dialetto, l'alsaziano, che la sua è una terra ben indipendente sia dai tedeschi che da francesi. La storia certo ha plasmato il carattere del territorio, in modo imprescindibile, ma quel che rimane impresso nel viaggiatore è il bel paesaggio, l'architettura storica, il vino e il buon cibo

Alsazia - PaesinoEd eccola l'Alsazia, con quei suoi caratteristici edifici da favola (le case "colombages", in francese, o 'fachwerkhaus' in tedesco) dalle tipiche pareti a graticcio; luoghi dove si può tranquillamente prendere la bici e andar per vigneti, o fare trekking o andare a pescare. Troviamo una cultura locale  distinta, fatta di città storiche e castelli, di luoghi diventanti patrimonio UNESCO grazie alla ricca storia e alla pregiata architettura, più una campagna tra le più belle in Europa, da conoscere attraverso uno dei tanti itinerari dei vini alsaziani, in una delle esperienze di viaggio più belle e indimenticabili.

 RibeauvilléDopo che Francia e Germania se ne sono condivise per secoli il territorio, oggi, amministrativamente l'Alsazia è parte della Francia (o meglio della regione chiamata Grand Est) e si pone a nord e ad est a ridosso della Germania, a sud della Svizzera di lingua tedesca, e ad ovest delle regioni francesi della Lorena e del Comté. In termini economici, l'Alsazia è inserita nella Valle del Reno, storicamente una delle più importanti aree commerciali dell'Europa e quindi una delle regioni più propizie in Francia. Due i dipartimenti amministrativo- territoriali in cui si suddivide: il Basso Reno, con il capoluogo Strasburgo, capitale della regione, e il Reno Superiore, o Alto Reno (Haut Rhin), con la città capoluogo di Colmar, anche se la più grande è tuttavia Mulhouse. Entrambi i territori sono costituiti da una ricca pianura fertile a est - valle del Reno - e le montagne del Vosges ad ovest.

La cattedrale di Notre-DameIn tema di architettura l'Alsazia ospita una combinazione di stili, tra il romanico e il gotico in particolare. L'epoca d'oro del romanico si ebbe intorno al XII secolo e tipiche di questo periodo sono le chiese ad un solo campanile, fortificato, poi ampliate a due campanili nel periodo successivo. A Strasburgo, troviamo una delle più belle chiese d'Europa: la Cattedrale di Notre Dame di Strasburgo (bellissima), dedicata alla 'Nostra Signora (divenne punto di riferimento per gli edifici più alti del mondo, visto che dal 1647 al 1874 è stata l'edificio più alto del pianeta); si anima imponente allo sguardo umano per quel suo colore ramato, a volte rosaceo a seconda della luce del giorno (splendido al tramonto) e dovuto alla tipica pietra arenaria dei Vosgi, e per la sua unica torre a guglia (diversa da altre cattedrali gotiche tipicamente con due torri campanarie). Dell'origine gotica rimane solo la cripta e la pianta, mentre altro punto di maggior pregio è il magnifico rosone della facciata centrale.

Colmar - AlsaziaL'architettura urbana dell'Alsazia di per se si distingue fortemente per le tipiche case a gratticcio: in passato avevano negozi o boutique al piano terra, venivano quindi dipinte seguendo il tipo di negozio che ospitavano, così che si potesse distinguere il panetterie dal macellaio e questo dal fabbro e dal  calzolaio. Le tradizionali case a graticcio colorate sono il simbolo più riconosciuto dello stile architettonico alsaziano (questo tipo di costruzione è abbondante nelle zone adiacenti della Germania e in altre zone della Francia, ma la loro particolare abbondanza in Alsazia è dovuta ad alcuni precise ragioni:  la prima è la facilità di raccogliere il legno, data la vicinanza alle foreste dei monti Vosgi, la seconda è la particolare malleabilità di costruzioni di questo tipo, facili alla conservazione in caso di incendio (in un passato lontano le case erano tutte il legno, queste erano invece costruite in pietra e in legno) e di inondazione, e conseguente spostamento e ricostruzione delle stesse in un altro luogo).

Architettura - AlsaziaL'architettura riflette la storia dell'Alsazia, ricca di particolari e momenti importanti. Abitata anticamente da popolazioni celtiche, la regione fu sotto il dominio romano fino al V secolo, quando dopo essere stata invasa da Vandali e Alamanni, venne definitivamente conquistata dai Franchi di Clodoveo. Nel Medioevo si presentava costituita in piccole Signorie e con le città maggiori raggruppate in un'alleanza all'interno del Sacro Romano Impero (la Decapoli alsaziana, fondata nel 1354 e sciolta nel 1679). Il dominio degli Asburgo rimase fino alla metà del XVII secolo. Oggi una gran parte della popolazione parla l'Alsaziano, una forma dialettale tedesca molto simile a quella parlata in Svizzera. Come è noto, negli ultimi due secoli la regione è passata di mano, avanti e indietro, dalla Germania alla Francia e viceversa: in seguito alla Guerra franco-prussiana (Trattato di Francoforte 1871) e con il Trattato di Versailles per diventare nuovamente francese nel 1919. Sono oggi evidenti una serie di differenze socio-culturali tra regione e nazione, tra cui il fatto che in Alsazia il Venerdì Santo sia una festa pubblica, mentre non è così nel resto della Francia.

La visita in Alsazia si concentra principalmente nelle città più rappresentative, nelle rocche tappezzate da castelli e lungo i vitigni. Le città si trovano nella valle del Reno, mentre il lato orientale dei Vosgi, offre opportunità per escursioni, passeggiate ed altre attività all'aria aperta.

AlsaziaStrasburgo, la capitale, ospita uno dei centri storici più visitati in Francia, e il bel quartiere Petit France, sulle sponde del fiume, e il Parlamento europeo. Il Natale è uno dei più pitoreschi del mondo e una visita della città è senza dubbio da fare almeno una volta nella vita. Il mercatino di Natale attorno alla cattedrale è un evento che attrae visitatori provenienti da tutto il mondo. Durante tutto l'anno Strasburgo ospita un gran numero di visitatori internazionali, essendo sede di uno dei due seggi del Parlamento europeo. Colmar: il centro storico meglio conservato dell'Alsazia, con le sue tipiche case a graticcio e il museo Unterlinden, che ospita tra i tanti capolavori anche il Seicentesco altare Isenheim di Mathias Grunewald.

Mulhouse è un importante centro produttivo e conosciuta per il Museo Ferroviario Nazionale Francese e per la Cité de l'Automobile, un  museo automobilistico con la più grande collezione mondiale di Bugatti. Il grande museo all'aperto Ecomusée d'Alsace, assolutamente da non perdere (mostra un vero e proprio villaggio alsaziano degli inizi del XX secolo, illustrando la vita rurale e operaia del periodo, con tradizioni popolari ed eventi vari). Situata lungo il fiume Reno e proprio nel punto in cui si incontrano Francia, Germania e Svizzera, è la città di Saint Louis (in realtà un sobborgo di Basilea, da cui riceve l'influenza artistica con le prestigiose gallerie d'arte).

Architettura - AlsaziaNelle alture, si potrebbe arrivare fino al Castello di Haut-Koenigsburg, imponente nel paesaggio con la sua bellezza storica, situato poco lontano da Strasburgo, o allo Struthof, un Museo - memoriale situato là dove stava un campo di concentramento nazista dal 1941 al 1944. Si potrebbe arrivare anche a Kintzheim e al suo Parco dell'Aquila (Volerie des aigles), centro per la conservazione e protezione di aquile e uccelli da preda, oppure a Bergheim, una piccola cittadina sulla Strada del vino, completamente circondata da mura del XIV secolo, o ancora salire verso il Mondt Sainte-Odile, dove trovare l'abbazia settecentesca che offre ospitalità (a pagamento) ai visitatori che vogliano fermarsi per la notte. Ci sarebbe poi anche Ungersheim: tra Colmar e Mulhouse, e Neuf Brisach, città settecentesca fortificata da Vauban.

Sono davvero numero le occasioni di visita in Alsazia, tra queste, la più sentita e attraente, è la Route des Vins: la Strada del vino dell'Alsazia si copre di vigneti e borghi tipici come Riquewihr ed Eguisheim, votati a “villaggi di Francia più belli?, o Kaysersberg, o anche Niedermorschwiht e Turckheim. La strada del vino si estende per molti e molti chilometri, all'ombra dei Vosgi e a nord di Strasburgo, con oltre 1000 viticoltori ad accogliere i visitatori all'interno delle proprie cantine per degustare il prodotto, o anche a partecipare alla vendemmia. Tra atmosfere fiabesche e un bicchiere di vino, l'Alsazia offre un mondo di qualità. Da non perdere.

Il vino dell'Alzazia in effetti è famoso in tutto il mondo, sono vini bianchi di tradizione tedesca e sono famosi per i loro Sylvaners, Edelzwicker, Rieslings e Gewurtzraminers. Ma, non solo vino. L'Alsazia è anche famosa per la birra (qui viene prodotta la Kronenbourg) e anche per i crauti (i famosi choucroute dell'Alsazia), per la Flammekeuche (una sorta di pizza locale molto alla lontana dall'originale), per il pan di zenzero (chiamato Pain d'Epices), biscotti tipici di Natale con un po' zenzero tra gli ingredienti), che potete meglio conoscere nel museo dedicato a Gertwiller.

(Qualche evento tipico in Alsazia? Oltre al Natale di Colmar e al Natale di Strasburgo, non perdetevi il Festival del vino di Obernai, di luglio e agosto, il Festival del vino di Eguisheim dal 09 al 15 agosto e il Festival del vino di Colmar il 26 agosto.

Copyright © Informagiovani-italia.com. La riproduzione totale o parziale, in qualunque forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo è proibita senza autorizzazione scritta.

Se questa pagina ti è piaciuta e ti è stata utile, per favore prenota con noi un hotel o un ostello ai link che trovi in questa pagina, è un servizio di Booking, non spenderai un euro in più, ma ci aiuterai ad andare avanti, per quanto possiamo e a scrivere e offrire la prossima guida gratuitamente. Oppure se vuoi puoi offrirci un caffè (ma non ci offendiamo se ci offri una pizza :) ) con una piccola donazione:.:  Paypal

 

Dove si trova?

 

 

Torna su

Hotel Strasburgo Ostelli Strasburgo

Hostales  Estrasburgo  Auberges de Jeunesse Strasbourg  Hostels Strasbourg

Carte de Strasbourg  Karte von Straßburg Mapa Estrasburgo Map of Strasbourg

Carte de France  Karte von Frankreich   Mapa Francia   Map of France

FacebookTwitterYoutubeScrivi a Informagiovani Italia