Sei qui:
Parma: cosa vedere >
Biblioteca Palatina a Parma
   
La Biblioteca Palatina di Parma venne fondata Filippo di Borbone
nel 1762 e inaugurata alla presenza di Giuseppe d'Austria nel 1769,
la Regia Biblioteca Parmense sin dalle origini ebbe una destinazione
pubblica, e trovò spazio nel grande Palazzo Pilotta. Conserva una
raccolta straordinaria di manoscritti e di preziosi volumi.
|
|
Il
primo incarico di bibliotecario venne assegnato all'erudito,
padre teatino Paolo
Maria Paciaudi, che curò numerosi acquisti provenienti da tutta Europa e
dedicò particolare attenzione a pubblicazioni rare e manoscritte, ordinate
con un modernissimo criterio di catalogazione a schede mobili, per quei
tempi inconsueto. Sin dal 1768 la biblioteca poté godere del diritto di
stampa. La duchessa
Maria Luigia d'Austria trovò in Angelo Pezzana un
validissimo direttore che raccolse un cospicuò patrimonio di edizioni
pregiate.
Nel 1865 fu acquistata anche la Raccolta Palatina dei duchi di Borbone proveniente da
Lucca, dove l'ultimo duca aveva svenduto
l'importantissima collezione di quadri della città (la Collezione Palatina
appunto), portandosi dietro a Parma la preziosissima raccolta di libri.
Le sue sale, in parte gravemente distrutte nel 1944, sono ancora oggi
arredate con eleganti scaffalature in noce disegnate dall'architetto
francese Petitor. Alle pareti si conservano pregevoli decorazioni
murali, come Scene della Divina Commedia dipinte da Francesco
Scaramuzza nella Sala Dante (1843-1857), oltre alla sinopia
raffigurante l'Inconorazione della Vergine, dipinta da Correggio,
il cui affresco è ora esposto nella Galleria Nazionale di Parma. Tra
i pregevoli fondi della Biblioteca ci sono 600.000 volumi, 3000 incunaboli,
500 manoscritti, tra i quali oltre a molti libri miniati è il manoscritto
del De Perspectiva Pingendi di
Piero della Francesca. Unica
nel suo genere è la Collezione di opere in lingue orientali De Rossi
(1700 manoscritti e 1442 opere a stampa). Dal 1962 è sorto presso la
Biblioteca il Museo Bodoniano, che raccoglie i suppellettili e i cimeli
della grande officina grafica di Giovanni Battista Bodoni, e promuove
numerose iniziative culturali relative all'editoria.
Copyright © Informagiovani-italia.com. La riproduzione totale o parziale, in qualunque forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo è proibita senza autorizzazione scritta.
Se questa pagina ti è piaciuta e
ti è stata utile a trovare qualche informazione interessante
e a farti risparmiare un po' di tempo, offrici un caffè (ma non ci offendiamo se ci offri una pizza :) ), così ci aiuterai ad andare avanti per quanto possiamo e a scrivere e offrire la prossima guida gratuitamente.:
Paypal
☕
Dove si trova?
Torna su
Ostelli Parma
Ostelli Italia
Auberges de Jeunesse Italie
Hotel Parma
Carte Parme
Karte von Parma
Mapa Parma
Map of Parma
Carte Emilie Romagne Karte von Emilia Romagna Mapa Emilia Romaña Map of Emilia Romagna
Carte d'Italie
Karte von Italien
Mapa Italia
Map of Italy
|