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Festival e
manifestazioni a Parma
Parma è una
piccola, grande, città. Uno scrigno modesto che pur racchiude a
se tanti tesori d'arte. Non solo. Cultura e tradizione
gastronomica accompagnano la vita quotidiana di cittadini e
visitatori, e questo lo si percepisce anche solo da una breve
passeggiata tra le vie del centro storico, tra la strada Farini
e la strada Repubblica, incontrando man mano laboratori e
botteghe di antiquariato e di prodotti tipici, pronti ad
attrarre curiosi e appassionati.
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Più di ogni altra, Parma è
legata alla musica. Lo è in particolare in autunno, quando i colori del suo
bel parco cittadino si tingono delle calde tonalità della stagione e
nell'aria si sentono intonate le note dell'evento più importante della città
(il Festival Verdi). Parma è anche l'orgoglio delle proprie radici storiche,
che il tempo lontano, medievale e rinascimentale, la ergeva a rispettata
Signoria. Parma è anche una fiera di prodotti tipici, dai più conosciuti a
quelli meno rappresentativi ma non per questo meno prelibati.
In città si svolgono
regolarmente numerose manifestazioni culturali, e qui vediamo insieme un
breve excursus su eventi, manifestazioni, sagre e non solo, a Parma.
Fiera di San Giuseppe in Oltretorrente
Parma
Quando:
marzo
La Fiera di San Giuseppe, in
programma verso la metà di marzo, è una piacevole scoperta. Mercatini,
musica, allegria e gustosi assaggi gastronomici, organizzati dai
commercianti e dalle associazioni di categoria, nelle zone di Piazzale
Corridoni e Piazzale Picelli, e in più giostre e lunapark e tanta animazione
per il divertimenti dei più piccoli e non solo. Si uniscono all'atmosfera
festiva anche una serie di mostre ed incontri culturali, tra esposizioni
fotografiche, cortometraggi, laboratori musicali e letture animate.
Orchestre, artisti di strada, musicisti lungo le arterie del quartiere
storico della città.
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Festival Verdi
Quando: ottobre
Parma è la città di
Giuseppe Verdi e il luogo in cui si svolge il più importante
evento musicale a lui dedicato. Lo splendido
Teatro Reggio si veste a festa per questo grande evento creato
negli anni '80 dello scorso secolo ed organizzato ogni anno ad ottobre, mese
di nascita di Verdi. Siamo nei luoghi più significativi legati al grande
compositore italiano: le terre verdiane come vengono chiamate,
e cioè Bussetto, suo paese natale, e la stessa Parma, più vari
gemellaggi in altre località dell'Emilia (tra cui anche
Reggio Emilia).
Concerti, incontri, giornate di
studi, nei luoghi amati dal maestro e tra i gioielli architettonici più
esemplari di questo territorio: Teatro Regio di Parma e il Teatro
Giuseppe Verdi di Busseto, ai quali si affianca il
Teatro Farnese. L'obiettivo principale del Festival è la ricerca
di nuovi talenti e a questo si presta in particolare il Teatro di Busseto;
detto questo, in generale la grande produzione e l'organizzazione
dell'evento, vede la partecipazione di grandi specialisti del settore lirico
e non solo: il programma si sviluppa attraverso un calendario di concerti,
esperienze didattiche, proiezioni, seminari e allestimenti ed
sperimentazioni alternative.
Insieme alla presentazione
delle opere più famose, non solo verdiane, troviamo anche incontri e
convegni tra specialisti di settore, mostre, giornate di studi, appuntamenti
culturali, laboratori scenotecnici e sartorie per i costumi di scena, tutti
con un entusiasmo unico per questo festival che rimane un evento da non
perdere (25 giorni di cartellone e 100 appuntamenti) per appassionati e
curiosi, grazie anche all'indotto che genera la manifestazione e che porta
alla città anche una grande partecipazione estera.
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Parma Street Art Contest
Quando: settembre
Convention Nazionale di
Street Art e Cultura Urbana a Parma, con varie associazioni di
promozione culturale e sociale a sostegno della creatività urbana. Per
l'occasione Parma diventa un richiamo per numerosi writers
di alto livello da ogni parte di
Italia. un progetto di riqualificazione estetica degli spazi urbani
con il linguaggio della Street art e anche con accostamenti musicali di hip
hop, bboy, ed eventi dedicati alla cultura urbana e alle sperimentazioni
artistiche ad essa connesse. Tra gli artisti partecipanti: Bayno, Benny,
Bibbitò, Clone, Egone, Gaab, Gabriele R, Hot in public, Lo Sbieco, Rame e
Sir Skape. Coordinamento e direzione artistica a cura di McLuc Culture,
associazione culturale.
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MArteLive Parma
Quando: maggio-giugno
Concorso nazionale per artisti
emergenti, in area multidisciplinare e che quindi include differenti
discipline artistiche (musica, pittura, moda, writing, danza, teatro,
fumetto, letteratura, cinema, fotografia, ma anche arte circense e
artigianato e molto altro). Un evento da non perdere per i giovani emergenti
e appassionati artisti. Concorso di selezione gemellato con altre provincie
emiliane e non solo. Organizzato dalla McLuc Culture, ha l'obiettivo di
selezionare chi dovrà accedere al MArteLive Festival di Roma a
Settembre.
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Palio di Parma
Quando: settembre
Il Palio di Parma rievoca
l'antica 'Corsa dello Scarlatto', una tradizione medievale di cui si
ha notizia durante i festeggiamenti dei figlio dei signore di Parma con la
figlia dei Signori di Padova (i giovani fidanzati erano Gilberto III da
Correggio ed Engelenda Rossi detta Maddalena.
Storicamente la festa veniva celebrata a metà agosto, in occasione dei
festeggiamenti dell'Assunta e dopo quasi un secolo di abbandono venne
ripresa poi solo nel 1978 nel mese di settembre. Anno dopo anno, la festa
cittadina diventa sempre più gradita ai turisti che si ritrovano in città
con sorpresa, senza aspettarsi di trovare tanto colore e allegria nel finire
della calda stagione estiva.
L'organizzazione della festa è d'altra parte molto sentita dai residenti,
che ogni anno si accingono a rispettare i precisi regolamenti che essa
comporta. L'orgoglio è sempre alto, considerato che in un tempo passato la
festa era considerata una delle più rinomate del centro-nord Italia (vi
parteciparono le più grandi famiglie dell'Italia di allora, dagli Sforza di
Milano ai Gonzaga di Mantova).
Le celebrazioni si concentrano
in gare di velocità, tornei, sbandieratori, cortei in costume, danze e
rappresentazioni storiche del tipico quotidiano di un tempo. I cortei si
concentrano nelle zone del
Palazzo della Pilotta (dove troviamo per esempio una tipica
taverna medievale) o
Piazza Duomo (a seconda degli anni) per poi spostarsi in
Piazza Garibaldi e via Mazzini, luogo delle corse. Per maggiori
informazioni...Continua a leggere sul
Palio di
Parma.
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Premio Sant Ilario
Quando: gennaio
Come recita il regolamento
cittadino, il Premio Sant'Ilario è "
un'onorificenza conferita dal comune
di Parma a coloro (persone, enti o organizzazioni) che con la propria
attività, hanno in qualsiasi modo contribuito a rendere migliore la vita dei
singoli e della comunità o ad elevare il prestigio della città,
distinguendosi nel campo delle arti, delle scienze, dello sport,
dell'industria o della solidarietà". É un premio molto sentito dalla
cittadinanza, che celebra in questo modo il proprio patrono, Sant'Ilario
di Poittiers (già protettore dell'esercito di Carlo d'Angiò, che
sconfisse i ghibellini pronti ad impadronirsi della città), con la consegna
delle medaglie d'oro e degli attestati di civica benemerenza (e in casi
eccezionali il sigillo della città di Parma). La cerimonia è organizzata
nella sala dell'Auditorium Paganini.
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ParmaPoesiaFestival
Quando: giugno
Dal 2005 a Parma si tiene un
interessante festival di livello internazionale dedicato alla Poesia, con
autori e pubblico provenienti da tutto il mondo. I nomi degli autori sono
noti e meno noti, sicuramente è da segnalare la partecipazione di tanti
giovani emergenti. La location è quella dei luoghi più caratteristici di
Parma, tra il Teatro Regio, Parco Ducale, Biblioteca
Palatina, Casa della Musica, Galleria San Ludovico,
Chiostro Sant’Uldarico, Piazza Garibaldi e tanti altri.
Collaborano le più importanti istituzioni culturali della città, tra cui la
Fondazione Teatro Regio e l'Istituzione Casa della Musica. Ingresso
gratuito.
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Goliardia - Festa delle Matricole e
Liberatio Scolarum
Quando: marzo – aprile
Due settimane prima della
Pasqua, Parma festeggia il suo tradizionale Liberatio Scolarum, con
la più classica Festa delle Matricole, la Goliardia. Ogni anno Piazza
Garibaldi, la piazza del comune della città, richiama gli studenti
universitari per la più frizzante delle Goliardia italiane. Il
termine 'goliardia' definisce un certo tipo di spirito ed
organizzazione studentesca, già noto sin dai tempi più antichi e non
circoscrito solo alla nostra penisola (la tradizione goliardica non è certo
limitata all'Italia, ma è diffusa in molti altri Paesi del mondo, pure sotto
varie forme diverse). L'origine storica può rintracciarsi indietro, intorno
al XII secolo, ai cosiddetti clerici vagantes (o clerici
vagiche), studenti girovaghi che usava spostarsi nel continente europeo
per poter seguire le lezioni che ritenevano più opportune e che in Italia
verranno successivamente associati ai ghibellini, e più recentemente agli
universitari dediti ad uno stile di vita che aveva il suo centro nei caffè
letterari. Giosue Carducci li aveva inizialmente identificati con gli
studenti della famosa
Università di Heidelberg, in Germania, perché proprio là nel 1886
aveva avuto esperienza di questi festeggiamenti, in occasione dei 600 anni
dalla nascita dell'ateneo. Certo è che non si tratta di semplici
atteggiamenti festivi, ma di una vera organizzazione, fatta di Ordini,
aggregazioni gerarchiche e tradizioni varie: iniziamo con ritrovarci al
Municipio per la consegna simbolica delle chiavi della città, l'immancabile
brindisi, l'Inno alla gioia (manifesto musicale della goliardia), e poi di
nuovo via! per le strade di Parma. Chi è armato di feluca può presentarsi
per festeggiare in qualsiasi momento della giornata, brindare e far festa!
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Gola Gola
Quando: giugno
Festival carico di gastronomia,
cultura e tradizione parmense, tra street food, ristoranti open air, mercato
di prodotti tipici, laboratori, musica, arte, cultura e tanto di più. Un
appuntamento da non perdere per questo che è un festival costruito intorno
al tema del cibo. un tre giorni di eventi a cielo aperto per questo giovane
evento nato nel 2015. Piazza Garibaldi, Piazza Ghiaia, Galleria San Tiburzo
in particolare, si riconfermano il centro nevralgico delle attività
culturali del festival, con buon cibo, nuove culture, nuove tradizioni,
nuove manualità nei laboratori del gusto.
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Parmajazz Frontiere
Quando: novembre
Festival internazionale che dal
1996 offre alla città il jazz e la musica contemporanea, con progetti che
guardano allo spazio e al futuro della musica senza confini. Il festival
ideato dall'arte visionaria di Roberto Bonati comprende un vasto
repertorio musicale, ad includere non solo jazz, ma anche per esempio musica
etnica e in generale quel mondo sperimentale che lo caratterizza. Artisti di
fama internazionale e giovani proposte sempre aperti ai linguaggi della
contemporaneità e della contaminazione culturale e musicale.
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Le Feste di Apollo
Quando: aprile
Festival primaverile di musica
barocca. Dallo spettacolo operistico di Christoph Willibald Gluck, in
in occasione delle celebrazioni per le nozze del duca Ferdinando I di
Borbone e arciduchessa Maria Amalia d'Asburgo-Lorena nel 1769, nasce
questo festival dal duplice incontro, momento concertistico e momento di
studio. La rassegna si inserisce nel contesto più ampio del Festival Verdi
grazie al contributo di diversi soggetti, pubblici e privati, che danno vita
a questa rassegna culturale di sicuro interesse, riunendo cultura musicale e
presentazioni concertistiche di musica barocca. La rassegna è organizzata
dal Comune di Parma – Casa della Musica con la Fondazione Teatro Regio e la
Galleria Nazionale di Parma e con il sostegno della Fondazione Cariparma e
della Fondazione Monte di Parma. Presso la Casa della Musica (Palazzo Cusani)
e all'interno della Chiesa di San Vitale.
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Festival del Prosciutto
Quando: settembre
Siamo alla festa più grande che
ci fa meglio conoscere (e degustare) il rinomato prodotto del territorio, il
Prosciutto di Parma. Il festival si svolge ogni anno nel mese di
settembre e coinvolge, oltre al capoluogo, anche altri comuni appartenenti
alla zona tipica di produzione del prosciutto, ed è proprio così che si
apprezzano anche le bellezze turistiche e culturali di un territorio così
caratteristico.
Degustazioni gratuite,
concerti, spettacoli, convegni e visite guidate dedicate appositamente al Mr
Prosciutto di Parma. Tre giorni intensi, da vivere in particolare presso la
Cittadella del Prosciutto di Parma, a Langhirano, località di
circa 10.000 abitanti, a circa 24 km a sud di Parma.
Langhirano è la storica
capitale del Prosciutto di Parma. Qui è tutto legato alla cultura del
prosciutto, dalla sua produzione al consumo. L'atmosfera è davvero speciale,
quasi surreale, con i tipici fabbricati adetti alla stagionatura delle cosce
di maiale, il ‘Museo del Prosciutto’ e i rivenditori di prosciutto,
salumifici, ristoranti e anche diverse aziende vitivinicole. Nella località
troviamo anche il Museo del Risorgimento ‘Faustino Tanara’ e lo
splendido e grande Castello di Torrechiara, di epoca medievale e con
una grande storia alle spalle (del castello sono famose in particolare
alcune sale tutte preziosamente affrescate, come la Camera d'Oro e il
Salone dei Giocolieri, arrivate a noi molto ben conservate).
Il Festival nel 2017 celebra i
20 anni dalla fondazione e la cittadella offre ai visitatori l'occasione di
una accoglienza specialmente dedicata, tra una attenta selezione di grandi
Prosciuttifici, sale stampa e i nomi più grandi del panorama gastronomico
italiano ed internazionale.
Il programma prevede diverse
occasioni culinarie anche nella stessa città di Parma, con degustazioni di
prodotti tipici e incontri stampa a Piazza Garibaldi per esempio (presso il
Bistrò del Prosciutto di Parma). L'inaugurazione del Festival avviene
la sera della prima giornata a Langhirano e con la partecipazioni di grandi
chef. Nel 2016, la prima giornata è proseguita anche con l'inaugurazione
della Prosciutteria del Comune, presso Piazza Garibaldi, con assaggio
gratuito del prosciutto tagliato a mano. Spettacoli e intrattenimento vario,
tra mostre fotografiche e cinema, caratterizzano le vie principali del
territorio. Partecipano ai festeggiamenti anche i prosciuttifici della
località di Lesignano, famosa per le terme e per diversi
edifici storici, tra cui l'antica Abbazia di San Basilide del XI
secolo, la chiesa della Trasfigurazione di Nostro Signore (del XII
secolo e più volte rimaneggiata ad iniziare dal periodo barocco), e gli
antichi Castello di Lesignano, Castello di Rivalta e
Castello di Mulazzano.
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