Google, la storia che ha cambiato il mondo

Google, la storia che ha cambiato il mondo

 

"Chissà com’era complicata la nostra vita prima di Google…".

Chi non ha pensato questo, almeno una volta nella vita? Google ha stravolto le nostre vite, grazie ad un semplice click possiamo toglierci qualsiasi curiosità ci baleni per la mente. Eppure ci sono stati altri motori di ricerca che oramai sono stati quasi dimenticati. Google ha il primato assoluto, è a lui che ci rivolgiamo su internet perché è il più efficace e veloce di tutti. Il suo sito è da sempre spartano, su sfondo bianco; Google sa che gli utenti vogliono informazioni e subito, senza fronzoli e perdite di tempo, e li accontenta.

Ma qual è il segreto di tanto successo? Diamo un’occhiata al questa incredibile storia digitale.

1. Il Page Rank

2. Il nome Google, 1997

3. Dal 1998 al 2003, 5 anni frenetici

4. Il Doodle che ci fa sorridere

5. AdWords il fattore vincente di Google

6. Il 2004 e la quotazione in Borsa di Google

7. Google dal 2005 a oggi

8. I fallimenti di BigG

9. Curiosità su Google

Il Page Rank

Google, il primo ufficio nel garagePer ripercorrere la storia di questo colosso informatico, dobbiamo fare un salto temporale al 1995, quando all’università del Michigan si incontrarono Larry Page e Sergey Brin, che all’epoca avevano, rispettivamente 22 e 21 anni. La passione per l’informatica trasformò questo incontro in amicizia, i due iniziarono ad inseguire un progetto comune, realizzare un motore di ricerca delle informazioni. Un ufficio in un garage di un'amica, qualche pc e tanta passione.

La grande differenza rispetto agli altri motori di ricerca fu un algoritmo, il cosiddetto PageRank, un metodo innovativo per valutare " l’importanza" di una pagina web rispetto a un'altra ed estrarre dalla più " importante" i risultati con priorità rispetto alle altre pagine.

I motori esistenti per fornire una risposta alla ricerca di una certa parola si limitavano a " Google ieri oggicontare" quante volte nel testo della pagina di un sito web, la parola cercata compariva. Nel risultato della ricerca, ai primi posti venivano messe le pagine nelle quali la parola si ripeteva più volte, che però non sempre erano pertinenti con le informazioni desiderate. Page e Brin decisero di fornire una risposta alla ricerca contando si le ripetizioni ma anche i link che, da altri siti, rimandavano a quella pagina, l’importanza di tali siti, la completezza dei contenuti. La logica era: se un certo sito è citato e consigliato da molti altri, tra cui siti importanti, siti molto visitati, significa che ha dei contenuti interessanti e quindi è giusto metterlo ai primi posti nei risultati della ricerca. In realtà l’algoritmo per calcolare il PageRank è  più complesso ma in linea di massima è questo. A prescindere dal come si determina il PageRank, il risultato fu che gli utenti percepirono subito che usando Google, ottenevano con più facilità e rapidamente proprio le informazioni che cercavano; smisero di usare gli altri motori e consigliarono agli amici di fare altrettanto.

Il nome Google, 1997

Google garageNel settembre del 1997 venne registrato un dominio, Google.com. Questo dominio, deve il suo nome a " googol", che nella terminologia matematica indica il numero 1 seguito da 100 zeri, 10.000 decaexilioni. Il dominio Googol.com era già stato registrato e i due fondatori dell'azienda, ne scelsero uno simile. La missione che si erano dati era trovare un modo di catalogare le informazioni presenti sul web e renderle rapidamente e facilmente disponibili a tutti, offrendo risultati pertinenti e facendo meglio di quanto già facevano Yahoo, Altavista, Infoseek e altri motori di ricerca esistenti. 

Dal 1998 al 2003, 5 anni frenetici

Ad aprile dell’anno successivo nacque anche una Newsletter, la " Google Friends Newsletter" che oggi non esiste più.

Pare che i fondatori di Google non si fossero posti all’inizio l’obiettivo del guadagno, ma intendessero soltanto risolvere un problema comune nell’università dove studiavano ovvero la difficoltà a reperire facilmente le informazioni presenti in quasi un miliardo di pagine web (oggi svariati miliardi…). Li aspettava un futuro di docenti universitari, come lo erano stati i loro padri, l’essere imprenditori non era nei piai. Poi le cose cambiarono. Il progetto di questi due giovani, finì per appassionare un certo Andy Bechtolsheim, socio fondatore della Sun, che credendo in questa innovazione, ad agosto del 1998 staccò un assegno di ben 100.000 dollari, per la Google Incorporation, una società che materialmente ancora non esisteva, ma che sarebbe stata registrata il 4 settembre in California, nel giorno in cui Sergey e Larry aprirono, con il consistente assegno ricevuto, un conto in banca a nome della Google Inc. Sempre in California venne allestito il primo ufficio e venne  assunto il primo dipendente della società, Craig Silverstein, amico e compagno di università dei due soci fondatori. Alla fine del 1998 Google aveva indicizzato circa  60 milioni di  pagine da cui estrarre risultati per le ricerche degli utenti.

Il bilancio dell’anno 1998, per la Google Inc fu davvero positivo; in pochi mesi Google venne nominato il migliore motore di ricerca del 1998, da parte di " Pc Magazine", grazie alla particolare facilità di reperibilità delle informazioni e ai risultati che riusciva ad offrire al termine della ricerca, tutti molto pertinenti.

A giugno del 1999 la Sequoia Capital annunciò di voler investire ben 25 milioni di dollari in questo progetto. Sempre nello stesso anno, la società si trasferì vicino alla Stanford University al 165 University Avenue in Palo Alto. L’anno successivo, venne sviluppato ciò che oggi possiamo definire l’antenato del cookie, ovvero il MentalPlex, un particolare programma che consente di comprendere i desideri delle persone, grazie alle ricerche che effettuano sul web (profilazione).

Il Doodle che ci fa sorridere

Google doodleDa questo momento iniziarono anche i riconoscimenti di Webby Awards e si iniziò a progettare il Doodle, ovvero l’icona più appropriata per il motore di ricerca. Google inizia in questo periodo a parlare altre lingue, oltre all’inglese. In quell’anno, infatti, viene realizzata la versione francese, italiana, tedesca, spagnola, portoghese, olandese, norvegese, danese, svedese e finlandese. Oggi, Google parla oltre 150 lingue diverse ed ha il team di traduttori più grande al mondo. Tra le lingue di Gmail c'è anche il cherokee. Anche i Doodle si modificano, divenendo internazionali, la prima icona ad essere comune in tutto il mondo è stata quella che celebrava l’anniversario della Presa della Bastiglia.

Il primo Doodle, risale alla nascita di Google nel 1998, quando  Brin e Page, erano andati al Burning Man Festival, meta di tanti statunitensi in vacanza, e con quel Doodle fecero sapere agli utenti che erano fuori ufficio quel fine settimana. Altri tempi…

AdWords il fattore vincente di Google

Sempre di quell’anno sono due novità, e che novità!, Google AdWords e Google Toolbar. A chi si domanda da dove arrivano tutti i miliardi di dollari di Google, considerato che il suo utilizzo è gratuito, la risposta è AdWords: Google incassa molto per la pubblicità che fa agli altri. La tipologia di pubblicità scelta da Google per i suoi inserzionisti è il frutto di un’altra brillante idea, la contestualizzazione e la localizzazione della promozione. Per pubblicità contestuale s’intende che se state cercando un termine, ad esempio " viaggio a Londra" vedrete nelle pagine che visiterete in seguito link pubblicitari di aziende che offrono viaggi a Londra, corsi di inglese ecc.  La probabilità che questa pubblicità dia fastidio è minima, alta invece la probabilità che l’utente clicchi sulla promozione per approfondire. Questo consente a Google di far accettare ai suoi inserzionisti di pagare un " tot" per click più elevato rispetto a ciò che pagherebbero su siti o portali che parlano di tematiche varie. Google inserisce questi link pubblicitari su miliardi di pagine dei siti partner. AdWords rappresenta più del 95%  dei ricavi dell’azienda.

Nel 2001 Google inaugurò la sua prima sede internazione in Giappone, nella città di Tokyo e venne sviluppata la funzione di Google Images, che consente di visualizzare per ogni ricerca, le immagini relative. Eric Schmidt diviene il primo CEO di Google nel marzo 2001, contribuirà in modo determinante al successo dell’azienda. A dicembre di quell’anno venne pubblicato il primo Google Zeitgeist, ovvero la statistica annuale delle ricerche effettuate dagli utenti, che per quell’anno vide tra le parole più ricercate la vittoria di " Harry Potter" e " Osama Bin Laden".

Il 2002 fu un anno di novità con l’aggiunta di Google News e Google Shopping, che allora si chiamava Froogle. L’anno successivo, invece, venne acquistata Pyra Labs, la società ideatrice di Blogger e sviluppata l’attuale Google Books.

Il 2004 e la quotazione in Borsa di Google

Il 2004 rappresenta l’anno più innovativo e sconvolgente per la storia di Google, tantissimi sono i cambiamenti, le novità e le sorprese. Google, che contava già oltre 800 dipendenti, si trasferì nel Googleplex di Mountain View, al numero 1600 di Amphitatre Parkway. Si parla di Googleplex un complesso enorme dove lavorano migliaia di persone. Nel 2006 Google comprò il complesso pagandolo 319 milioni di dollari. Sempre nel 2004 vennero sviluppati Gmail, la casella di posta più famosa al mondo (lanciata il 1 aprile, quasi fosse uno scherzo!), il Blog di Google e Google Earth.

Google quotazione in borsa 2004Ma la vera novità del 2004 fu un balzo di tipo diverso, in borsa. Il 19 agosto del 2004, Larry Page e Sergey Brin, decisero difatti che era arrivato il momento di approdare in borsa. Quello stesso giorno, i due amici, lanciarono la loro offerta iniziale, con 19.6 milioni di azioni, vendute a 85 dollari l’una. La vendita di queste azioni riuscì a fruttare ben 2 miliardi di dollari; Google in quel momento valeva 23 miliardi di dollari. L’incredulità era generale, i primi a non crederci furono i due soci fondatori, che si ritrovarono praticamente milionari. Anche  circa 1.000 dipendenti di Google divennero milionari con la quotazione. Una di questi milionari era l’ex massaggiatrice Bonnie Brown. Quella data decise la sorte della società, Google era diventato in uno solo giorno un colosso. 

Google dal 2005 a oggi

Google, ufficiNel corso del 2005 venne sviluppata la funzione Google Maps e sviluppato il motore di ricerca dedicato solo ai cellulari. Il 2006, rappresenta un altro anno storico per la società, che questa volta riuscì ad acquistare Youtube, il famoso sito dove è possibile visualizzare qualsiasi genere di video. L’anno successivo Google venne incoronata come una delle migliori società dove era possibile lavorare, si sviluppò StreetView (le auto di Google hanno fotografato e pubblicato sul web milioni di km di strade) e si iniziò a pensare ad una nuova piattaforma innovativa, una piattaforma in grado di funzionare solo sugli smartphone, il suo nome, Android. Il primo rilascio di Android è nel 2008.

Il 18 ottobre 2013 rappresenta un’altra data importante per la società, le cui azioni, in quel giorno salirono del 13,8 % arrivando a superare il valore di 1000 dollari ad azione.

Durante il 2014 Google si è affermata, in base all’opinione della Millward Brown Optimo, come la più grande società del genere, a livello mondiale, con un valore di ben 159 miliardi di dollari, un aumento del 40% rispetto al 2007. Questo risultato ha rappresentato per la società un importante traguardo, che l’ha consacrata vincitrice, nell’eterna sfida contro la Apple, seconda classificata con " soli" 148 miliardi di dollari di capitale.

Oggi Google reperisce e gestisce le informazioni grazie a una potenza di calcolo che nessun’altra azienda al mondo possiede. Nel suo database ha miliardi di pagine web e ogni giorno i suoi utenti effettuano centinaia di milioni di ricerche. Il suo nome è diventato un verbo: to google = cercare sulla rete.

Sappiamo tutti cos’è Android, sappiamo tutti acquistare le App da Google Play, sappiamo navigare anche su Google Chrome dal cellulare e non potremo mai perderci, grazie ai sistemi satellitari GPS di Google Maps, ma compiamo queste azioni grazie a progetti ben precisi, a cui hanno lavorato e lavorano migliaia di uomini e donne, che credono ed anno creduto in un sogno e quel sogno è diventato realtà.

Leggendari sono i benefit di questi dipendenti/sognatori, oltre 50 mila nel 2015: 20% del tempo lavorativo da dedicare a propri progetti, macchina elettrica gratis, parrucchiere gratis, pasti gratis, in caso di decesso il coniuge riceve metà dello stipendio della persona deceduta per 10 anni. A proposito di pasti Google assunse il suo primo chef, Charlie Ayers, nel novembre del 1999, quando la società aveva solo 40 dipendenti. Ayers diventò Executive Chef dell’azienda, supervisionando centinaia di dipendenti in caffè/ristoranti presso la sua sede a Mountain View.

I fallimenti di BigG

Poco dopo aver fondato l’azienda, per mancanza dei fondi necessari per l’acquisto di nuovi PC e di altro materiale, Brin e Page cercarono di vendere Google per un milione di dollari a diverse società finanziarie, oltre che ai diretti concorrenti, Altavista e Yahoo, ottenendo solo rifiuti.

Proprio male sono andati Google Answers, Google Videos, Google Wave falliti miseramente.

Curiosità su Google

Sono davvero moltissime le curiosità e gli aneddoti su Google, probabilmente li avrete sentiti, elenchiamo i più significativi:

Il primo tweet di Google è stato "I’m 01100110 01100101 01100101 01101100 01101001 01101110 01100111 00100000 01101100 01110101 01100011 01101011 01111001 00001010", "mi sento fortunato" in binario. Era il 26 febbraio 2009

Quando è stato introdotto il correttore automatico (la frase: Forse cercavi), il traffico di dati è raddoppiato

Google punta sulle energie rinnovabili per soddisfare le richieste energetiche del quartier generale di Mountain View. È stato sottoscritto nel 2015 un accordo a lungo termine per la fornitura di energia eolica.

Google non usa dei tagliaerba per rasare i prati che circondano la sua sede. Nel 2009 ha fatto arrivare 200 capre che, nel giro di una settimana, hanno svolto il lavoro in maniera eccellente e ad impatto zero sull'ambiente.

Ogni anno Google inventa degli straordinari doodle-pesci d'aprile, trasformando il proprio marchio in modo divertente. Questa abitudine è nata nel 2000 e da allora il primo di aprile tutti noi facciamo un sorriso aprendo Google Chrome.

 

 

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