7 Novembre 1929 Nascita del MOMA - Museum of Modern Art

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Genesi, innovazioni e primi capolavori raccolti nel museo d'arte moderna che in breve sarebbe diventato il più autorevole e influente polo espositivo al mondo.  

 

Era il 7 novembre del 1929 e a New York veniva inaugurato il Museum of Modern Art, da tutti conosciuto con l’acronimo di MoMA. Il MoMA è uno dei musei più famosi del mondo, chi non ne ha mai sentito parlare? Tutti i più grandi artisti hanno esposto in questo luogo, che oggi si trova al centro della Grande Mela. Da quel lontano 7 novembre 1929 in poi, i visitatori poterono ammirare le opere moderne dei più importanti artisti americani ed internazionali. La scelta di aprire un museo, quello stesso anno, pochi giorni dopo il crollo della borsa e durante la Grande Crisi, fu una scelta a dir poco azzardata, ma che sortì un meritato successo.

Una scelta innovativa, ancor di più se si pensa che l'idea proveniva da un manipolo di donne, che in città tutti conoscevano come "The Ladies".

Le Ladies erano Abby Aldrich Rockefeller, moglie di John D. Rockefeller, Lillie P. Bliss e Mary Quinn Sullivan. Secondo la loro idea, questo museo doveva diventare un punto di ritrovo per tutti gli artisti americani moderni e contemporanei, da estendere poi a tutti gli artisti del mondo. Probabilmente, pur sperando, neanche loro stesse potevano immaginare che il MoMa sarebbe diventato un dei musei più importanti al mondo.

Nella prima composizione societaria, Abby Aldrich Rockefeller ebbe il ruolo di tesoriere, mentre A. Conger Goodyear fu il presidente (era già presidente del consiglio di amministrazione della Albright Art Gallery della città di Buffalo). Furono coinvolti nell’iniziativa anche il co-direttore del Fogg Art Museum ovvero Paul J. Sachs e Frank Crowninshield, che tutti conoscono come il direttore del famoso magazine " Vanity Fair". Quando il proprietario di Vanity Fair dette l’incarico di direttore a Crowninshield, lo definì " l’uomo più colto, elegante e accattivante nell’editoria, se non in assoluto a Manhattan".

Quando aprì i battenti il MoMa era una galleria posta al dodicesimo piano del Manhattan’s Heckscher Building. L’attuale museo si trova invece sulla cinquantatreesima strada, precisamente tra la Quinta e la Sesta Avenue. Il luogo dove sorge l’attuale museo era un appezzamento di terreno della famiglia Rockefeller, che John D. Rockefeller regalò alla moglie, per poterci costruire la nuova e più grande sede del museo. Il MoMA si trova all’interno del Rockefeller Center dal 1937, ma venne aperto al pubblico, nella sua nuova veste, solo il 10 maggio del 1939, quasi dieci anni dopo la sua prima inaugurazione. Questa apertura al pubblico riscosse un enorme successo, e fu lo stesso Presidente Roosevelt che in collegamento dalla radio della Casa Bianca, tagliò virtualmente il nastro, per un evento al quale parteciparono circa seimila invitati.

Il MoMA, durante quei 10 anni divenne un’istituzione a livello internazionale. Ricordiamo che il 4 novembre 1935 ci fu un’esposizione dedicata a Vincent Van Gogh con 50 disegni, lettere originali dell’artista e 66 dipinti a olio, provenienti direttamente dall’Olanda. Quell’esposizione fu un successo a dir poco incredibile, nessuno a New York aveva mai vissuto un avvenimento così importante, fu il primo passo che portò il MoMA verso il successo attuale. Un’altra memorabile esposizione fu quella realizzata tra il 1939 e il 1940, nella sede attuale, dedicata a Pablo Picasso;  anche questa riscosse un enorme successo, con migliaia di visitatori provenienti da tutto il continente.

Uno dei punti di forza di questo Museo è stato proprio quello di aver avvicinato la cultura e gli specialisti di settore americani al mondo pittorico ed artistico europeo. Da quel 7 novembre 1929 si era venuto a creare tra gli artisti americani ed europei  una sorta di train d’union.

Gran parte del successo del Museum of Modern Art è dovuto all’impegno della famiglia Rockefeller, oltre ai due coniugi, anche i loro figli Nelson e David dedicarono tutta la loro vita alla promozione e alla crescita di questa istituzione. Ancora oggi nel consiglio di amministrazione sono presenti David Rockefeller Junior e Sharon Percy Rockefeller.

Nel corso degli anni, numerosi sono stati gli interventi di restauro della sede, il più importante quello del 2004, durante il quale l’architetto giapponese Yoshio Taniguchi operò un vero e proprio restyling del museo, ampliandone anche gli spazi.

Dal punto di vista economico il biglietto di entrata al museo, è abbastanza caro, ma in fondopensate che ciò che potrete ammirare al suo interno, non è possibile ammirarlo altrove. Ricordiamo poi, che come diversi musei americani, anche il Museum of Modern Art di New York prevede una fascia di ingresso oraria gratuita: ogni venerdì dopo le ore 16.00 è possibile entrare all’interno del MoMA GRATIS.

Ogni anno entrano in questo museo più di 2 milioni di persone, che solo qui possono ammirare ben 150.000 opere di artisti provenienti da tutto il mondo, con capolavori che vanno dalla fine del XIX secolo fino ai giorni nostri. Il MoMA riesce a dare voce a tutti gli artisti contemporanei, che una volta che espongono qui, possono dire di essere diventati finalmente famosi. Al suo interno  sono custoditi anche 22.000 film ed è presente una biblioteca con oltre 300.000 volumi e periodici e con più di 70.000 schede biografiche degli artisti che qui hanno esposto.

L’area espositiva è suddivisa in sei sezioni: Pittura e scultura, Stampe e libri Illustrati, Disegni, Architettura e Design, Cinema e Fotografia.

La sezione dedicata alla Pittura e alla Scultura è senza ombra di dubbio la più famosa e al suo interno è possibile ammirare alcune delle opere artistiche più importanti del mondo. Le esposizioni partono dal 1890 e arrivano fino ai nostri giorni, passando dal Cubismo alla Pop Art, attraverso artisti come Van Gogh, Gauguin, Modigliani, Kandinsky, Mirò e Picasso, solo per citarne alcuni. I visitatori di questa sezione rimangono alcune volte per ore, incantati davanti ad uno dei capolavori di Picasso " Les demoiselles d’Avignon" uno dei tesori della galleria.

Anche nella sezione Stampa e Libri Illustrati Pablo Picasso domina, con l’esposizione di diverse sue opere della Minotauromachia; diverse anche le litografie dell’espressionismo tedesco e opere di artisti della Pop Art Americana. Nella sezione dedicata ai disegni è possibile ammirare più di seimila capolavori alcuni dei quali di Klimt, Mirò, Cézanne, Picasso e Seurat.

Nella sezione di Architettura e Design ci sono più di 3000 oggetti, molti dei quali sono delle rappresentazioni in scala dei monumenti più famosi in tutto il mondo. Qui è possibile ammirare la prima auto esposta in un museo, si tratta della Cisitalia, disegnata dall’Italiano Pinin Farina.

La sezione dedicata al Cinema venne inaugurata nel 1935; al suo interno è possibile ammirare oltre 14.000 pellicole originali di film che partono dalle scene di muto, fino al cinema contemporaneo. Molta parte dell’esposizione è dedicata ad Alfred Hitchcock, a Francis Ford Coppola e a Stanley Kubrick.

Nella sezione dedicata alla Fotografia è possibile ripercorrere l’intera storia e l’evolversi di quest’arte con le prime foto, scattate intorno al 1840, fino alle foto attuali, tematizzate nei settori scientifico, moda, artistico e attualità.

 

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