Hervey Allen

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Il panorama letterario americano del XX secolo è ricco di figure che hanno lasciato un segno indelebile, e tra queste emerge con preminenza Hervey Allen. Scrittore, poeta e saggista, Allen ha saputo mescolare le sue esperienze personali con la sua profonda passione per la scrittura, dando vita a opere che spaziano dalla poesia alla narrativa. Forse meglio conosciuto per il suo romanzo epico "Anthony Adverse", Allen ha percorso un cammino letterario che ha raccontato le profondità dell'esperienza umana, dai campi di battaglia della Prima Guerra Mondiale alle sfide della vita quotidiana.  Allen con la sua versatilità e profondità, ha arricchito il panorama culturale del suo tempo.  

William Hervey Allen, Jr., educatore, poeta e scrittore statunitense, è ricordato soprattutto per il suo romanzo sui primi anni degli Stati Uniti, Anthony Adverse (1933). Scrisse anche volumi di poesia, tra cui Wampum e Old Gold (1921), e una biografia di Edgar Allan Poe intitolata Israfel (1926). Nel 1943 Allen iniziò a lavorare a una serie di cinque romanzi proiettati e ambientati nell'America coloniale, conosciuti come "I Diseredati", ma morì dopo aver completato solo tre volumi.

Il critico letterario Wilton Eckley ha scritto che Allen "è stato in grado di evitare che i suoi romanzi diventassero semplici romanzi d'amore di costume, come dimostra il suo occhio per i dettagli accurati e la sua abilità nell'ordinare grandi quantità di materiale in modo tale che il lettore non smette mai di essere un partecipante interessato".

 

Hervey Allen nacque William Hervey Allen Jr. a Pittsburgh, Pennsylvania, l'8 dicembre 1889. Figlio di William Hervey Allen Sr. e Helen Eby Meyers Allen; aveva altri 4 fratelli e sorelle. Trascorse gran parte della sua infanzia nella casa del nonno, Edgehill, leggendo dalla sua vasta biblioteca personale. Fu educato alla Shady Side Academy e alle scuole pubbliche di Pittsburgh, diplomandosi nel 1906.

Nel 1908 si recò ad Annapolis, nel Maryland, per frequentare la Werntz, "una scuola di preparazione" per l'ammissione all'Accademia navale degli Stati Uniti. Fu ammesso nel 1909 come guardiamarina, ma fu congedato a causa di un disturbo allo stomaco nel 1910. Tornò a Pittsburgh e lavorò per la Bell Telephone Company. Nel 1911 si iscrisse alla Scuola di Economia dell'Università di Pittsburgh, dove divenne membro della confraternita Sigma Chi. Nel 1915 si laureò con lode in Economia.

Allen si arruolò nella Guardia Nazionale con il 18° Fanteria della Pennsylvania, ottenendo il grado di sottotenente nel 1916. Il suo reggimento fu ordinato dal Presidente Wilson di recarsi al confine messicano vicino a El Paso, in Texas, durante la spedizione messicana, dove scrisse e pubblicò la sua prima raccolta di poesie, Ballads of the Border.

Subito dopo il suo ritorno, Allen fu chiamato a presentarsi in servizio per la Prima Guerra Mondiale il 13 aprile 1917. Fu promosso primo tenente del 111° Fanteria A.E.F. e passò l'estate del 1917 a sorvegliare le ferrovie della Pennsylvania occidentale. Nell'autunno del 1917 si recò a Camp Hancock ad Augusta, in Georgia, per l'addestramento con la 28ª Divisione della Pennsylvania. Partì per la Francia il 30 aprile 1918 a bordo della nave Finland via New York. Al fronte, Allen sopportò pesanti combattimenti in Francia tra la Marna e il Vasle. Dopo la morte del suo capitano a Fismette, divenne comandante della Compagnia B. Lì fu gravemente ferito e fu ricoverato in ospedale l'11 agosto 1918. Una volta dimesso, prestò servizio come istruttore di inglese presso la Missione militare francese di Favernay. Era a Parigi quando fu firmato l'armistizio. Durante la guerra, Hervey Allen scrisse molto e tenne un diario delle sue esperienze. Da questi scritti trasse il suo poema di maggior successo, The Blindman. I suoi scritti durante la guerra hanno ispirato opere successive come "Verso la fiamma" e "Era così: Due storie della Grande Guerra".

Nella primavera del 1919, fu congedato con onore a Cap Dix, nel New Jersey. Aveva 29 anni quando tornò negli Stati Uniti. Gli eventi della "guerra per porre fine a tutte le guerre" portarono tutti coloro che ne furono testimoni, a qualunque titolo, a mettere profondamente in discussione i valori di una civiltà che poteva produrre una distruzione così futile e assoluta. In tutta Europa, la "Grande Guerra" segnò un punto di partenza per una radicale sperimentazione artistica e per il fermento intellettuale degli anni Venti. Mentre gli Stati Uniti stavano entrando in una fase di isolazionismo internazionale, non restarono immuni a questi interrogativi. Il Paese si stava ridefinendo come potenza mondiale, godendo di un periodo di prosperità, espansione e benessere senza precedenti. Per Allen, l'esperienza di guerra in prima persona, unita al suo già ben sviluppato senso di responsabilità sociale, gli diede un'accresciuta sensibilità ai pericoli posti da "una società organizzata per il bene di pochi e lo sfruttamento di molti". In Europa lo sbocco prevalente per questo tipo di pensiero era il socialismo, ma c'era già una certa opposizione alle idee socialiste negli Stati Uniti, dove la tendenza era piuttosto quella di riscoprire gli obiettivi positivi dei padri fondatori americani. Allen ritrovava la sua agenda politica e sociale negli scritti di Thomas Jefferson, che ammirava molto. L'interesse per la storia americana e per una sorta di utopismo americano caratterizzerà la maggior parte delle sue opere successive.

Si stabilì a Charleston, nella Carolina del Sud, per insegnare inglese, storia ed esercitazioni militari alla Porter Military Academy. Ad eccezione di un corso estivo di inglese all'Università di Harvard nel 1921, Allen rimase in South Carolina, insegnando alla Charleston High School fino al 1924. Durante la sua permanenza nella Carolina del Sud, ebbe un ruolo importante nella rinascita della poesia del Sud, fondando la Poetry Society of South Carolina con DuBose Heyward e altri. Nel 1921 Allen aveva pubblicato due importanti raccolte di poesie, Wampum and Old Gold e Carolina Chansons, Legends of the Low Country, una pubblicazione congiunta con Heyward.

Tra il 1924 e il 1925 fu insegnante di inglese alla Columbia University. Nella seconda metà del 1925, lasciò la Columbia per insegnare letteratura americana al Vassar College. Qui conobbe Annette Hyde Andrews, una studentessa di 18 anni più giovane. Durante questo periodo, Allen condusse ricerche approfondite su Edgar Allan Poe e pubblicò due opere distinte nel 1926: Israfel: The Life and Times of Edgar Allan Poe e Poe's Brother: The Poems of William Henry Leonard Poe, una collaborazione con Thomas Ollive Mabbott. Allen pubblicò anche una raccolta di poesie intitolata Earth Moods and Other Poems e Toward the Flame, un romanzo basato sul suo diario di guerra.

Mentre molti critici consideravano la sua immagine di Poe un po' melodrammatica, la maggior parte di loro ha dovuto ammettere che si trattava di un racconto molto vivido e approfondito della vita di Poe. L'esperienza di drammatizzare gli eventi passati non si perse in Allen, anche se egli non ebbe più alcuno sbocco per questo tipo di lavoro.

Dal 1927 al 1932 Hervey e Ann Allen vissero alle Bermuda a Felicity Hall. Durante la permanenza alle Bermuda, Allen pubblicò diverse poesie e raccolte, tra cui Sarah Simon e New Legends, entrambe pubblicate nel 1929. Nel maggio dello stesso anno iniziò a scrivere Anthony Adverse (uscito come Antonio Adverse in italiano), il romanzo storico di grande successo ambientato durante l'epoca napoleonica che racconta il viaggio di un uomo attraverso diversi continenti alla ricerca del senso della sua vita. Una storia d'amore di oltre mille pagine, che molti critici considerano il modello e il precursore del romanzo storico americano contemporaneo. Allen quindi lasciò le Bermuda per completare e pubblicare il romanzo negli Stati Uniti nel 1933. Anthony Adverse divenne il libro di maggior successo di Allen, raggiungendo la vetta della classifica dei libri più venduti nel 1933 e nel 1934. Il romanzo vendette oltre 3 milioni di copie, fu tradotto in 13 lingue diverse e divenne un film prodotto dalla Warner Bros. e diretto da Mervyn LeRoy. Il film, interpretato da Fredric March, Olivia de Haviland e Claude Rains, ottenne diverse nomination agli Oscar, tra cui quella per il miglior film. Il grande successo anche del film venne oscurato in seguito per l'uscita di Via col vento. Il tema della guerra civile americana era più rilevante per gli americani che non l'era napoleonica in Europa. L'ultimo sopravvissuto della della Guerra di secessione americana Aaron Simon Daggett morì a West Roxbury il 14 maggio 1938.

Oggi Anthony Adverse è stato per lo più dimenticato ma all'epoca fu un successo con pochi precedenti, acclamato sia dalla critica che dal pubblico. Per dare un'idea Il Grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald pubblicato nel 1925  vendette meno di 25.000 copie durante il primo periodo di pubblicazione. Divenne un classico solo dopo la morte di Fitzgerald nel 1940, raggiungendo vette altissime negli anni negli anni Cinquanta, grazie soprattutto alla rivalutazione letteraria e accademica dell'autore successiva.

La trama tentacolare di Anthony Adverse ripercorre la carriera del figlio illegittimo di una nobildonna, salvato da un convento alpino da un uomo d'affari americano che, per coincidenza, si rivela essere il nonno di Anthony. Dopo una serie di avvenimenti, storie d'amore e fughe, coinvolgimento nella tratta degli schiavi, e vicinanza con personaggi storici, Anthony trova la sua fortuna, quindi perde tutto, compresa la sua famiglia, in un incendio, e va a cercare la pace spirituale in Messico, dove muore. La fortuna del libro e le sue royalties manterranno Allen e la sua famiglia per il resto della sua vita. Alcuni critici ritennero che il romanzo fosse troppo selvaggio e confuso, ma Allen si difese pubblicamente nel Saturday Review of Literature, dimostrando l'accurata documentazione consultata e la validità storica del suo lavoro.

Altri critici di Anthony Adverse notarono subito il talento di Allen; egli diede per scontato, come molti dei suoi contemporanei, che il mondo moderno fosse in qualche modo più complicato ed esigente rispetto ai tempi passati. Il pensiero ambientalista, attuale all'epoca, riteneva che l'individuo fosse il prodotto di ciò che lo circondava. Allen resistette parzialmente a questa nozione, resistendo a un certo nucleo di individualità irriducibile in ogni persona, assumendo una visione più umanistica che fu notevolmente influenzata dalla sua lettura di Jefferson. Allen fu uno scrittore che apprezzava James Joyce per la sua intuizione psicologica più che per il suo virtuosismo tecnico.

Dopo la pubblicazione di Anthony Adverse, Allen si dedicò interamente alla prosa. Gli Allen si stabilirono a Bonfield, una fattoria sulla costa orientale del Maryland, dove rimasero fino all'inizio della Seconda Guerra Mondiale. Nel 1938 Allen aveva scritto La cavalcata del colonnello Franklin (Action At Aquíla), un romanzo storico sulla guerra civile, e nel 1940 "It Was Like This: Due storie della Grande Guerra", nel 1940, che tuttavia non ebbero lo stesso successo del precedente romanzo.

Nel 1943, dopo la morte di Stephen Vincent Benét, Allen fu nominato co-editore della serie Rivers of America di Farrar & Rinehart. Insieme a Carl Carmer, Allen esaminò i manoscritti inviati dedicati alla storia dei singoli fiumi americani. Sempre nel 1943, Allen fu nominato dal Presidente Roosevelt a far parte della War Manpower Commission come rappresentante regionale delle informazioni ad Atlanta, in Georgia.

Allen tornò poi al suo primo amore: il periodo coloniale, che incarnava per lui il senso della promessa infinita dell'America, e il suo potenziale di strane combinazioni di sfollati europei e delle loro civiltà con la cultura dei nobili nativi. La storia pre-rivoluzionaria dell'America fornì anche ad Allen un veicolo perfetto per il suo messaggio sociale; un modo per ricordare ai suoi lettori il principio individualista e socialmente giusto su cui gli Stati Uniti sono stati fondati. Il capolavoro da lui immaginato, un ambizioso ciclo di cinque volumi, chiamato collettivamente "I Diseredati", avrebbe fatto rivivere l'America coloniale attraverso le avventure dell'eroe Salathiel Albine. Quello che doveva essere il suo progetto letterario più ambizioso inizia con Forest and the Fort, pubblicato nel 1943, Bedford Village nel 1944 e Toward the Morning nel 1948. Questi tre titoli, anche se pubblicati singolarmente, costituivano il primo volume, The City and the Dawn, della serie The Disinherited, I Diseretati. Allen stava lavorando a Richfield Springs, al quarto e ultimo capitolo della serie, quando il 28 dicembre 1949 ebbe un attacco cardiaco fatale a The Glades, la sua casa di Coconut Grove, in Florida. Lasciava la moglie Ann e i tre figli Marcia, Mary Ann e Richard. È sepolto nel cimitero nazionale di Arlington.
 

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