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Lavorare in Europa>
Documenti e permessi per lavorare in Europa: Minuziosa ricognizione dell'iter
burocratico-legale necessario per trasferirsi e lavorare professionalmente
oltralpe, con o senza contratto di assunzione già firmato.
Chi intende lavorare nello Stato Membro ospite per
meno di 3 mesi non deve fare niente. Per i
cittadini dell’Unione è sufficiente il possesso di un
documento d’identità o di un passaporto valido senza
ulteriori condizioni o formalità.
Dopo i primi tre mesi, ai cittadini dell’Unione,
potrebbe essere richiesta dallo Stato membro un’iscrizione
presso la competente autorità. La normativa comunitaria
prevede, tuttavia, che per potersi stabilire in un altro
Stato membro i cittadini dell’Unione esercitino un’attività
economica o, in caso di persone non attive, dispongano di
risorse sufficienti e di un’assicurazione malattia che copra
tutti i rischi tali da non diventare un onere per il Paese
ospitante.
In caso di mancata iscrizione non potrai essere espulso ma
potresti dover pagare una sanzione.
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Se soggiornerai per 5 anni consecutivi, acquisirai il
diritto al soggiorno permanente. Una volta acquisito tale
diritto, non dovrai dimostrare di disporre di risorse
sufficienti per soggiornare.
I lavoratori autonomi devono iscriversi presso il locale Ufficio delle Imposte
nel Paese in cui intendono avviare la propria attività Nella maggior parte dei Paesi dell'UE occorre iscriversi anche alla Camera di Commercio. Si noti che, nella maggior parte dei Paesi dell'UE, c'è un periodo di tempo limitato per iscriversi all'Ufficio delle Imposte e alla Camera di Commercio.
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