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Guida
alla corretta compilazione del formato standard europeo per la stesura di un
CV efficace, completo e spendibile a livello transnazionale.
Europass
Curriculum vitae è un modello europeo di curriculum vitae che
l'Unione Europea ha promosso al fine di aiutare i cittadini a comunicare le
proprie qualifiche e competenze in modo chiaro e allo stesso modo in tutti i paesi dell'Unione.
Grazie a Europass CV è agevole far comprendere all'estero quali sono le vostre
competenze e capacità perché il modello è diffuso e conosciuto in Europa, nel
suo formato e nei suoi contenuti.
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Oltre al CV, l'Unione ha previsto altri documenti per agevolare in caso di
trasferimenti per stage, tirocini, lavoro, questi documenti sono: Europass
Passaporto delle lingue, Europass Supplemento al Certificato, Europass
Supplemento al Diploma e Europass Mobilità. Questi ultimi tre documenti sono
redatti a cura di enti competenti, mentre il CV e il Passaporto delle lingue
potete redigerli da soli.
Di seguito ti diamo informazioni più dettagliate, ma è d'obbligo una
precisazione importante
maturata ad anni di distanza
dall'adozione del CV europeo.
Alcune aziende apprezzano il formato europeo, molte però lo reputano troppo
formale e spersonalizzato, anzi valutando come molto importante la personalità
del candidato, non lo apprezzano affatto. Il nostro consiglio è di essere
flessibili: valutare la tipologia di posto a cui ci si sta candidando e
informarsi sul tipo di curriculum che è preferito dall'azienda. Un curriculum
sintetico dove sono mostrate le esperienze formative e professionali più
importanti e dove c'è spazio anche per l'espressione della propria
personalità (capacità di lavoro in team, attitudine al problem solving,
esperienze di volontariato, hobby, sport per esempio), è spesso preferibile.
Ma andiamo con
ordine:
1.
Europass Curriculum vitae
Europass Curriculum vitae è organizzato in caselle in cui inserire: informazioni
su dati personali, competenze linguistiche, esperienza di lavoro e risultati
educativi e formativi; altre competenze dell'interessato, con particolare
attenzione per le capacità tecniche, organizzative, artistiche e relazionali.
Per capire
meglio vedi un
esempio di Europass curriculum vitae.
2.
Europass
Passaporto delle lingue
Consente di
descrivere le competenze linguistiche, essenziali per studiare e lavorare in
Europa, in modo uniforme e comprensibile per ogni datore di lavoro.
3.
Europass
Supplemento al Certificato
È un
documento rilasciato ai possessori di un certificato d'istruzione e formazione
professionale; aggiunge informazioni a quelle già comprese nel certificato
ufficiale, agevolandone la comprensione, specie da parte di datori di lavoro o
enti stranieri. Il supplemento non sostituisce il certificato originale ed è
erogato dalle autorità che rilasciano l'attestato di qualifica professionale
originale. Non garantisce il riconoscimento automatico del certificato ma è
sicuramente utile e professionale.
4.
Europass
Supplemento al Diploma
È un
documento rilasciato dall'ente d'istruzione superiore che rilascia il diploma o
titolo originale ed aiuta ad assicurare che le qualifiche dell'istruzione
superiore siano meglio comprese, specialmente al di fuori dell'Italia. Il
supplemento chiarisce, precisa, rende agevolmente comprensibili le
professionalità acquisite ma non è un sostituto del titolo originale e non
garantisce il riconoscimento automatico del diploma.
5.
Europass
Mobilità
È un
documento che registra ogni periodo trascorso in un altro paese europeo per
motivi di studio o di formazione. Questi periodi sono chiamati esperienza
Europass Mobilità e sono ad esempio: un lavoro in un'azienda, in una Ong, un
periodo di studio nell'ambito di un programma di scambio.
L'esperienza di mobilità è monitorata da 2 soggetti, un soggetto in Italia e un
soggetto nel paese ospitante. I due soggetti stabiliscono obiettivo, contenuto e
durata dell'esperienza e si individua un tutor nel paese straniero che supporti
la persona durante il periodo all'estero. I soggetti possono essere università,
scuole, centri di formazione, aziende, ONG, ecc.
Il documento è redatto dai due soggetti che concordano il periodo di mobilità in
una lingua a loro scelta.
Per capire
meglio vedi esempi concreti di
Europass Mobilità
suddivisi per stato
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