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Lavorare nella commissione europea. Panoramica delle
opportunità di carriera e relative modalità concorsuali
nella variegata Pubblica Amministrazione dell'Unione
Europea.
Chi
lavora per la Commissione?
I funzionari della Commissione rispecchiano la varietà culturale
dei paesi membri dell'Unione europea. Essi devono sentirsi a
proprio agio in un ambiente di lavoro multiculturale e multilinguistico,
fuori dal proprio paese d'origine. Il personale della Commissione
viene assunto in tutti e 15 gli Stati membri, vale a dire in
Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia,
Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Regno
Unito, Spagna, e Svezia.
In linea di massima, il lavoro quotidiano dei funzionari si
svolge in tre lingue principali - francese, inglese e tedesco
- anche se le proposte legislative formali vengono presentate
in tutte le lingue ufficiali.
Di solito, nel corso della sua carriera, un funzionario della
Commissione lavora in quattro o cinque diverse direzioni generali.
Anche all'interno di una stessa DG si può comunque passare da
un settore d'attività a un altro. Esiste però anche la possibilità
di rimanere in una DG e perfezionare le proprie conoscenze specialistiche
nel settore di attività prescelto.
Per la maggior parte del personale della Commissione la sede
di servizio è Bruxelles. Circa 2000 persone lavorano a Lussemburgo
e oltre 600 sono sparse per il mondo negli uffici o nelle delegazioni
della Commissione, con mansioni diplomatiche, di assistenza
tecnica o d'informazione.
Il profilo dei candidati
La Commissione ricerca candidati che dispongano di queste doti
di impegno e determinazione. Lavorare in una struttura multi
linguistica
e multiculturale è comunque assai impegnativo di per sé. Se
ai candidati si chiede molto, ai laureati di concorso viene
però offerto un lavoro gratificante e vario, con prospettive
di carriera, retribuzione e condizioni di lavoro molto interessanti.
Il livello delle prove di selezione è elevato, ma regolarmente
migliaia di giovani in tutta l'Unione partecipano ai concorsi.
Solo un numero ristretto di candidati estremamente preparati
viene però dichiarato idoneo. Tutti i candidati devono avere
la cittadinanza di uno degli Stati membri. Il loro profilo varia
a seconda della categoria per la quale concorrono. Una tabella
offre una visione d'insieme dei livelli di formazione e di qualifica
richiesti per le singole categorie A, B, C e D.
I candidati a un posto di categoria A presso la Commissione
devono essere soprattutto dotati di spirito d'iniziativa, inventiva,
capacità di gestire personale e risorse. Ai nuovi assunti si
aprono prospettive di carriera stimolanti. La massima parte
dei posti di lavoro proposti a un giovane laureato riguardano
compiti amministrativi e di gestione in senso lato e molti posti
sono accessibili ai laureati di qualunque disciplina.
Un funzionario può lavorare alla definizione della legislazione
sull'ambiente, in negoziati con un paese terzo o contribuire
a gestire la politica agricola comune. L'estrema diversificazione
delle attività della Commissione, oltre alle dimensioni relativamente
ridotte dell'istituzione, permettono di accedere assai rapidamente
a un livello elevato di responsabilità e fare una carriera stimolante.
Tutti i titolari di un diploma universitario possono concorrere
per essere assunti alla Commissione per i posti di categoria
A, sia senza esperienza professionale (grado A8) sia con un'esperienza
di almeno due anni (grado A7/6). Per la partecipazione ad alcuni
concorsi A7/A6 ai candidati può essere richiesto un diploma
specifico, ad esempio in giurisprudenza, economia e commercio
o statistica, nonché un'esperienza professionale corrispondente.
I candidati a posti di categoria B devono aver compiuto
studi secondari superiori e aver conseguito un diploma di maturità.
Essi devono avere inoltre almeno due anni di esperienza professionale
in un settore avente attinenza con le funzioni alle quali si
candidano. I concorsi vengono banditi per settori molto diversi
ma in alcuni casi la Commissione organizza concorsi più generali.
I funzionari di categoria B svolgono mansioni di tipo sostanzialmente
esecutivo e prendono parte a tutti i campi d'attività dell'UE.
I funzionari di categoria B possono contribuire all'attuazione
delle politiche in settori quali l'ambiente, le relazioni esterne,
l'amministrazione doganale, gli affari fiscali o le operazioni
del Fondo sociale europeo o del Fondo europeo di sviluppo regionale.
Essi possono svolgere altresì un ruolo importante nell'amministrazione
interna della Commissione, in particolare in materia di bilancio
e in campo finanziario, ovvero nella gestione del personale,
nell'informatica o nella documentazione.
Ai funzionari di categoria C in linea di massima vengono
affidati quei compiti di segreteria che permettono il buon funzionamento
di un'unità amministrativa. I candidati devono disporre di una
formazione di livello secondario e aver conseguito il diploma
corrispondente. Essi devono altresì avere almeno due anni di
esperienza professionale (che può eventualmente consistere anche
in una formazione specializzata).
I funzionari di categoria D, svolgono lavori manuali
o di servizio, e comprendono in particolare gli uscieri, gli
autisti, il personale della tipografia e gli addetti ai servizi
di ristoro. Per essere ammessi al concorso, i candidati devono
aver frequentato la scuola dell'obbligo ed essere in
possesso del relativo attestato.
Oltre alla perfetta padronanza di una delle lingue ufficiali
dell'Unione europea (di solito la madrelingua), la Commissione
esige una conoscenza soddisfacente di una seconda lingua ufficiale
dell'Unione europea. Essa non cerca però di assumere i propri
funzionari sulla base dei loro talenti linguistici. Non è richiesto
un diploma per la seconda lingua e neppure la capacità di esprimersi
con scioltezza in una lingua estera. Dopo l'assunzione, i funzionari
possono beneficiare di una formazione linguistica. La conoscenza
delle lingue è invece ovviamente il criterio essenziale nei
concorsi per l'assunzione di traduttori e interpreti. In questo
caso i candidati devono fornire la prova di possedere qualifiche
specifiche in campo linguistico. Le informazioni relative a
una carriera di traduttore o interprete possono essere richieste
presso il Servizio di traduzione e il Servizio comune interpretazione-conferenze.
I
concorsi
I concorsi generali programmati, che sono oggetto di un calendario
provvisorio, vengono resi noti, a tempo debito a mezzo stampa
e in seguito pubblicati nella Gazzetta ufficiale delle Comunità
europee. Per ogni concorso generale la Gazzetta ufficiale specifica
le condizioni e i requisiti per l'ammissione, nonché il numero
previsto di posti disponibili; essa fornisce altresì informazioni
relative allo svolgimento del concorso e infine il modulo dell'atto
di candidatura da usare obbligatoriamente per partecipare al
concorso.
I concorsi si svolgono generalmente in tre fasi per tutte le
categorie (A, B, C e D). I candidati devono superare ognuna
di esse per poter passare a quella successiva. La prima fase
consiste in prove di selezione preliminare. La seconda fase
consiste in prove scritte. Di solito, queste prime due fasi
si svolgono in diverse località degli Stati membri. La terza
fase invece, che è un esame orale, si svolge generalmente a
Bruxelles. (Per le procedure relative alla categoria LA, le
informazioni possono essere ottenute presso il Servizio di traduzione
e il Servizio comune interpretazione-conferenze.
Il processo di selezione dei candidati avviene rigorosamente
in base al merito.
La procedure da seguire
Chiunque sia interessato a una carriera come funzionario permanente
può o ottenere presso il giornale ufficiale gli avvisi sui concorsi.
Un abbonamento speciale (Gazzetta ufficiale - Concorsi -VJC)
può essere sottoscritto presso i punti di vendita. Per ulteriori
informazioni rivolgersi agli Uffici di Rappresentazione negli
Stati membri o scrivere a:
Commissione europea
Unità «Assunzioni» - Servizio informazioni
Wetstraat 200, rue de la Loi
B-1049 Bruxelles
Tel. (32-2) 299 31 31
Fax (32-2) 295 74 88
Posti
temporanei
Accanto alle assunzioni per concorso di personale in pianta
stabile, la Commissione assume un numero limitato di agenti
temporanei specializzati, in base a contratti di breve durata,
soprattutto nelle categorie A e B. Sbocchi di questo tipo possono
presentarsi in qualsiasi settore d'attività della Commissione,
ma le procedure di assunzione differiscono da quelle normali
dei concorsi. I bandi de concorso per questi posti vengono pubblicizzati
attraverso la stampa.
Il
personale di ricerca
Alla Commissione lavorano circa 3500 persone che partecipano
alle attività di ricerca e sviluppo, prevalentemente nell'ambito
di vari programmi-quadro.
Circa 2000 agenti specializzati lavorano nei diversi complessi
del Centro comune di ricerca (CCR) della Commissione, ubicati
in Italia (Ispra), in Germania (Karlsruhe), in Spagna (Siviglia),
nei Paesi Bassi (Petten) e in Belgio (Geel). Le loro specializzazioni
vertono su settori come i materiali di punta, l'ambiente, le
tecniche di comunicazione, le applicazioni di telerilevamento,
la tecnologia della sicurezza, ecc. Si tratta di esperti scientifici,
ingegneri e tecnici di laboratorio, nonché di personale tecnico
ed esecutivo incaricato della manutenzione e dei trasporti.
Oltre al personale del CCR, circa 1500 persone lavorano a Bruxelles
alla preparazione di vari progetti da porre in essere nell'ambito
dei programmi-quadro dell'UE. Esercitano un controllo sui progetti
cofinanziati dal bilancio dell'UE e hanno inoltre il compito
di diffondere e valutare i risultati ottenuti.
Il personale di ricerca, che deve dimostrare di possedere conoscenze
tecniche specialistiche in determinati campi della ricerca e
dello sviluppo, forma oggetto di procedure distinte di assunzione.
Gli addetti alla ricerca (soprattutto nella categoria A, ma
anche nelle altre) di solito vengono assunti in base a contratti
a durata determinata di agenti temporanei. Per maggiori ragguagli
sulle possibilità di assunzione in questo campo rivolgersi all'Unità
ricerca e sviluppo.
Per ulteriori informazioni:
COMMISSIONE
EUROPEA
Informazioni sui concorsi generali e sulle selezioni di agenti
temporanei Commissione europea Unità assunzioni
Servizio informazioni
Wetstraat 200, rue de la Loi
B - 1049 Bruxelles
Tel. +32-2-299.31.31 Fax +32-2-295.74.88
Informazioni su una carriera di interprete di conferenza Commissione
europea Servizio comune interpretazione-conferenze
Wetstraat 200, rue de la Loi
B - 1049 Bruxelles
Solo fax (32-2) 296 43 06
Informazioni su una carriera di traduttore Commissione europea
Servizio di traduzione
SdT 01
Wetstraat 200, rue de la Loi
B - 1049 Bruxelles
Tel. (32-2) 295 62 20 Fax (32-2) 295 65 03
Informazioni sulle selezioni di personale di ricerca Commissione
europea Ricerca e sviluppo
SDME 4/31
Montoyerstraat 75, rue Montoyer
B - 1049 Bruxelles
Informazioni sui tirocini presso la Commissione Commissione
europea Ufficio tirocini
Wetstraat 200, rue de la Loi
B - 1049 Bruxelles
Tel. (32-2) 299 08 56 Fax (32-2) 299 08 71
LAVORARE PER LE ALTRE
ISTITUZIONI:
Consiglio dell'Unione europea Servizio assunzioni
Wetstraat 175, rue de la Loi
B - 1048 Bruxelles
Tel. (32-2) 285 61 11 Fax (32-2) 285 73 81
Parlamento europeo Servizio assunzioni
Bâtiment Robert Schuman
Plateau du Kirchberg
L - 2920 Luxembourg
Tel. (352) 43001 Fax (352) 43 004842
Corte di giustizia delle Comunità europee Servizio assunzioni
PO Box 96
Plateau du Kirchberg
L - 2920 Luxembourg
Tel. (352) 43031 Fax (352) 43 032600
Corte dei conti europea Servizio assunzioni
12, rue Alcide de Gasperi
L - 2920 Luxembourg
Tel. (352) 43981 Fax (352) 439342
Comitato economico e sociale Servizio assunzioni
Ravensteinstraat 2, rue Ravenstein
B - 1000 Bruxelles
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