Sei qui:
Articoli informagiovani
> Bullismo:
introduzione
>
Se
un figlio subisce bullismo, i genitori devono offrirgli supporto
emotivo, rassicurandolo di non essere responsabile, collaborare
con la scuola, aiutarlo a denunciare senza vergogna.
Aver saputo che vostro figlio è
soggetto ad atti di bullismo è sicuramente una esperienza stressante e
dolorosa. È
naturale per un genitore provare sentimenti di rabbia, confusione e
colpevolezza.
Parleremo di seguito di bullismo nei
confronti di bambini non di adolescenti.
I nostri figli sono però molto bravi
nel nascondere i loro sentimenti e allora vediamo come poter capire la
presenza di un problema reale:
-
Uno dei primi sintomi è il
rifiuto di andare a scuola
-
Il bambino/ragazzo rientra dalla scuola
con tagli e leggere ferite o i vestiti rovinati
-
Il nostro bambino/ragazzo non possiede
più i suoi oggetti preferiti che portava a scuola
-
Il nostro bambino/ragazzo non giustifica
come ha speso la sua paga settimanale
-
Il nostro bambino/ragazzo ha smesso di
frequentare i suoi amici di sempre
-
Il nostro bambino/ragazzo è spesso
nervoso o al contrario troppo silenzioso e riservato
-
Il nostro bambino/ragazzo è aggressivo
verso fratelli o sorelle
-
Il nostro bambino/ragazzo non vuole
uscire da casa
-
Il nostro bambino/ragazzo non va più
bene a scuola
-
Il nostro bambino/ragazzo soffre di
insonnia e ansia
Come prepararsi al problema:
La cosa peggiore da fare è reagire
in modo spropositato e andare a scuola con sentimenti di rabbia perdendo le
staffe.
Se vostro figlio è piccole e pensate che sia
soggetto a bullismo, ma ancora non ne siete certi, chiedete, fate delle semplici domande:
-
Che tipo di attività i bambini
hanno fatto a scuola nel giorno interessato
-
Hanno fatto qualcosa che è loro
piaciuta?
-
Hanno fatto qualcosa che non è
loro piaciuta?
-
Con chi hanno giocato?
-
Che tipo di giochi
hanno fatto? Si sono divertiti?
Se vostro
figlio è un pò più grande, potete chiedere:
-
Cosa hanno fatto i bambini
durante la pausa pranzo?
-
Tra i bambini, c’è qualcuno che
vostro figlio vorrebbe invitare a casa?
-
Esiste qualche materia o lezione
a scuola che non piace a vostro figlio?
-
Esiste qualcuno a scuola che non
piace a vostro figlio, e perchè?
-
Chiedete al vostro bambino se
non vede l’ora di andare a scuola l’indomani
Come esporre alla scuola il problema
di vostro figlio:
-
In primo luogo, nelle scuole
elementari, parlatene con la maestra e spiegate le vostre preoccupazioni
in maniera equilibrata; chiedete se il vostro bambino si trova bene
nella classe e con gli altri bambini, quindi affrontate il problema di
un possibile conflitto tra il vostro bambino e altri bambini.
-
Chiedete alla maestra/o se hanno
notato il vostro bambino infelice e isolato/a dal resto della classe nei
giochi o nelle normali attività scolastiche.
-
Chiedete all’insegnante se
possono imporre un controllo nella situazione in maniera delicata ed
imparziale.
-
Nelle scuole secondarie a volte
gli insegnanti possono non essere coinvolti nelle attività
extra-scolastiche dei ragazzi e pertanto possono non essere al corrente
di eventuali situazioni di bullismo. Pertanto parlandone con
l’insegnante si può agevolare il corpo scolastico nel capire eventuali
problemi e generare positive soluzioni.
-
Un miglioramento della
situazione può avvenire con l'aiuto dei genitori attraverso l’invitare a casa propria, come ospiti
di vostro figlio, la sua cerchia di amici, in modo tale che vostro figlio
possa instaurare un’amicizia più forte.
Cosa fare se l’azione di bullismo
continua:
-
Tenete o fate tenere a vostro
figlio un diario dove annotare gli episodi di bullismo.
-
Scrivete una lettera di
preoccupazione al preside spiegando che il problema non si è risolto e
chiedete che la vostra lettera sia registrata nei documenti della
scuola.
-
Suggerite un limitato contatto
tra il vostro bambino e colui o coloro che effettuano il bullismo e
chiedetene il continuo monitoraggio.
-
Le scuole hanno il dovere di
assistervi in questi casi e un loro disinteresse può causare seri
problemi alla scuola stessa, fatelo presente nei documenti ufficiali.
Se volete
aggiungere commenti, articoli o quant'altro sull'argomento scrivete
all'indirizzo
info @ informagiovani-italia.com (antispam:
togliete gli spazi prima e dopo la chiocciolina).
Copyright © Informagiovani-italia.com. La riproduzione totale o parziale, in qualunque forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo è proibita senza autorizzazione scritta.
Se questa pagina ti è piaciuta e ti è stata utile, per favore prenota con noi un hotel o un ostello ai link che trovi in questa pagina, è un servizio di Booking, non spenderai un euro in più, ma ci aiuterai ad andare avanti, per quanto possiamo e a scrivere e offrire la prossima guida gratuitamente. Oppure se vuoi puoi offrirci un caffè (ma non ci offendiamo se ci offri una pizza :) ) con una piccola donazione:.:
Paypal
☕
|