Storia di Lisbona
La città
di
Lisbona non è solo una delle capitali
più affascinanti d'Europa, è storicamente anche uno
dei luoghi più significativi del continente. Posizionata
in un importante punto strategico, alla foce del
fiume Tago e ai piedi del grande Oceano Atlantico,
per secoli la città è stata maggiore punto di comunicazione
dell'Europa occidentale con le rotte marittime di tutto
il mondo. Il territorio di Lisbona ha una
storia molto antica, tale che le origini possono
essere ricondotte indietro di ben 300.000 anni fa. Come narra la leggenda, la città venne fondata da
Ulisse da cui prese il nome di Ulissipo
o Olissopo, una parola tuttavia di origine fenicia
"Allis Ubbo" il cui significato è "incantevole porto".
Da qui, sempre secondo la leggenda, deriva il nome attuale della
città.
Importanti
testimonianze storiche, quali dolmen e menhir
presenti nella campagna urbana, ci permettono di affermare che
durante il periodo Neolitico la regione era abitata da
popolazioni iberiche, provenienti dalle vicine regioni
atlantiche. Secondo gli storici, la posizione naturale della
baia nella foce del fiume Tago serviva da luogo ideale per gli
scambi commerciali dei Fenici con le tribù dell'entroterra
e lungo i viaggi verso il nord Europa (in Cornovaglia).
I prodotti locali in commercio erano il sale, il pesce salato
e i cavalli lusitani (importanti ritrovamenti fenici sono stati
recentemente rinvenuti nell'odierna area della Cattedrale
di Lisbona). I Fenici, e di seguito i Greci,
i Cartaginesi e i Romani,
fecero del territorio un continuo campo di battaglia. Fu l'antica
Roma ad averne la meglio, quando nel 205 a.C. diede vita ad
un dominio di oltre due secoli, instaurando sotto il nome di
Felicitad Julia quella che sarebbe diventata una delle più
importante 'civitas' della penisola iberica.
Secondo
l'antica mitologia greca, Ulisse fondò la città dopo
aver lasciato Troia diretto verso l'Atlantico per sfuggire
alla coalizione greca. Gli studiosi ritengono tuttavia che la
presenza dei Fenici (occasionale o meno) abbia comunque preceduto
qualsiasi presenza greca nella zona. In seguito il nome greco
venne sostituito dalla versione latina, Olissipona.
La Lisbona romana ebbe modo di svilupparsi ulteriormente
dopo la sconfitta dei Cartaginesi da parte di Scipione l'Africano
nella regione della Hispania Orientale e le vittorie
contro le popolazioni celtiche del nord-est. Nel periodo
augusteo i romani costruirono un grande teatro, i
bagni di Cassio (presso l'attuale via Rua da Prata),
diversi templi, una grande necropoli (attualmente presso l'attuale
Praça da Figueira) e diversi altri edifici.
Alla
fine del dominio romano, Olissipona era già conosciuta
come una delle prime città cristiane. Nei secoli successivi
la città subì diverse invasioni, inizialmente da parte di una
popolazione iranica, gli Alani, e quindi dai Vandali
nei primi decenni del IV secolo d.C. Gli Svevi germanici
vi stabilirono il controllo fino all'anno 585, quando il territorio
entrò a far parte del Regno di Toledo con i Visigoti.
Lisbona nel periodo era conosciuta come Ulishbona.
Il dominio arabo del territorio iniziò nel 711
e durò fino a buona parte del XII secolo. L'impatto dell'occupazione
dei Mori si può oggi notare nelle emblematiche torrette
e fortezze del grande Castelo de Sao Jorge, il castello
che domina l'orizzonte del centro di Lisbona. L'influenza araba
è ancora oggi percepibile nel pittoresco quartiere di Alfama,
la parte vecchia di Lisbona sopravvissuta al terremoto del 1755.
Nel
1147, il primo re del Portogallo, Afonso Henriques, come
parte della Reconquista, iniziò la lotta contro i mori,
assistito dal crociato inglese Gilbert di Hastings (che
diventerà poi il primo vescovo di Lisbona). Sotto il controllo
cristiano la città andò incontro ad una grande prosperità, suggellata
anche dalla fondazione della prima Università nel 1290
e in generale dall'aumentato senso di sicurezza della regione.
La peste tuttavia non tardò a mietere le sue vittime
anche in Portogallo ed a Lisbona. Prosperità e grande ottimismo
ritornarono con l'Epoca delle Grandi Esplorazioni, quando
Vasco de Gama, partendo da quella che oggi è conosciuta
come la Torre di Belem, nel 1497 navigò con successo
la prima rotta marittima per le Indie.
Il Secolo d'Oro del Portogallo, cento anni di ricchezza
e di scambi commerciali senza pari, portò alla crescita urbana
di Lisbona: molti dei più imponenti monumenti hanno avuto origine
in questo periodo, tra cui la Torre di Belém e il
Monasteiro dos Jeronimos. Nel corso del XVI secolo, la ricchezza
raccolta portò all'edificazione della grande Praça do Comércio,
la piazza sul lungomare. Le sovrabbondanti ricchezze e la prosperità
fecero del Portogallo un importante Impero coloniale,
uno dei più grandi della storia, e Lisbona la città commerciale
più importante del mondo.
Nel 1580, il Portogallo venne conquistato dalla Spagna
e la città fu posta sotto il governo di un viceré spagnolo.
Nel 1640 gli spagnoli vennero estromessi per mano del duca
di Braganza, che fu in seguito incoronato re con il nome
di Joao IV. Un nuovo periodo di prosperità arrivò con
la scoperta dell'oro in Brasile nel 1697. Nello stesso
periodo venne costruito il grande viadotto Lovres Aguas.
Diversi decenni dopo, il mattino del 1 novembre 1755
Lisbona fu colpita da un terribile terremoto, uno dei
più grandi della storia europea. Il sisma provocò uno tsunami,
che arrivò subito dopo con un'onda stimata in 50 metri di altezza.
Navi, banchine ed edifici furono colpiti con una violenza inaudita,
migliaia di persone persero la vita venendo letteralmente spazzate
via dall'acqua. Secondo le documentazioni dell'epoca, un violento
incendio finì di sconvolgere la popolazione, e per tre
interi giorni la città venne quasi completamente distrutta.
Solo Alfama si salvò dal terribile disastro. In tutto,
più di 60.000 persone persero la vita nella sola capitale. Si
racconta che la scossa sismica ebbe ripercussioni e fu sentita
in tutta l'Europa occidentale e in parte dell'Africa nordoccidentale.
La ricostruzione di Lisbona fu molto rapida e secondo
le testimonianze dell'epoca, si narra che non appena i tremori
iniziarono a diminuire il Marchese di Pombal (il ministro
portoghese del re José I) aveva già dato inizio alla
progettazione della nuova città. La Lisbona di Pombal
andava concentrandosi verso nord, nell'area conosciuta come
Baixa Pombalina e nella creazione di nuove strade (Avenidas
Novas). Le nuove minacce dei francesi di Napoleone
portarono alla fuga della famiglia reale e, per qualche tempo,
allo spostamento della capitale del Portogallo a Rio de Janeiro,
in Brasile.
Nel 1908, il re Manuale I e il figlio furono
assassinati e due anni dopo, al rovesciamento della monarchia,
prese il potere un Governo totalitario fascista. Sotto
la guida severa di Antonio Salazar Lisbona venne modernizzata,
ma ad un prezzo non consolatorio per il resto del Portogallo,
che si ritrovò immerso nella povertà e nel debito pubblico.
Durante la seconda guerra mondiale il Portogallo fu uno
dei pochi paesi europei a dichiararsi neutrale, tanto
che Lisbona divenne un importante centro per rifugiati e spie.
Nel 1974, un pacifico colpo di stato portato avanti
dai militari diede vita alla cosiddetta Rivoluzione dei Garofani,
segnando l'inizio della democrazia in Portogallo. Seguì
tuttavia un disorientamento politico e una conseguente crisi
economica, comunque facilmente controllabile dalla nuova libertà
democratica raggiunta dal paese. A Lisbona, il ponte sul
Tago (voluto nel 1966 dallo stesso presidente Salazar) venne
rinominato " Ponte 25 de Abril", in commemorazione della
data della liberazione. Nel 1986 il Portogallo entra
a far parte della Unione Europea. L'Impero portoghese
finì " de facto" nel 1999, con Macao restituita
alla Cina, e " de jure" nel 2002, con l'indipendenza
concessa a Timor Est in Indonesia. Nel 2007 venne firmato
in città l'importante Trattato di Lisbona, atto a
rinnovando il funzionamento programmatico della Unione
Europea.
Copyright
© Informagiovani-italia.com. La riproduzione totale o parziale,
in qualunque forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo
è proibita senza autorizzazione scritta.
Se questa pagina
ti è piaciuta e ti è stata utile a trovare qualche informazioni
interessante e a farti risparmiare un po' di tempo, offrici
un caffè (ma non ci offendiamo se ci offri una pizza :) ), così ci aiuterai ad andare avanti per quanto possiamo e a scrivere e offrire la prossima guida gratuitamente.:
Paypal
☕
Torna su
Ostelli
Lisbona
Ostelli Portogallo
Hostales Portugal
Carte de Portugal
Karte Von Portugal
Mapa
Portugal Map of
Portugal
Carte de Lisbonne
Karte von Lissabon
Mapa Lisboa
Map of Lisbon
|