Sei
qui:
Informa Bambini
Viaggiare con la tata o la babysitter
L'esperienza di Emanuela. Può
sembrare brutto, ma non sono per nulla imbarazzata nell'ammettere che
viaggiamo con una tata quando pensiamo che possa migliorare la
nostra vacanza. Portarla con noi ci dà la possibilità di viaggiare con
un ritmo da adulti, visitare i luoghi che ci interessano e non
rinunciare a qualche cenetta romantica. Inoltre sappiamo che i nostri
bambini sono in buone mani, restando con una persona che conoscono anche
quando noi non siamo nei paraggi.
?importante stabilire le
regole di base fin dal principio, in modo ci sia accordo riguardo alle
aspettative sul viaggio. La vostra tata potrebbe avere in mente solo una
vacanza completamente pagata, mentre voi vi aspettate che, in cambio,
lei si prenda cura dei bambini in ogni momento. Inoltre la
baby-sitter potrebbe non avere molta esperienza in fatto di viaggi,
e aver bisogno di aiuto per abituarsi. Infine tenete conto che può
essere difficile viaggiare con gli altri: dovete organizzare le cose in
modo da ridurre al minimo le possibilità di tensione... dopotutto,
probabilmente sperate che la vostra tata rimanga con voi per anni, e non
sarà una bella vacanza se tutti tornate a casa delusi dagli altri.
Passaporto e visti
Verificate che la vostra tata
abbia i documenti di cui ha bisogno, se non volete scoprire all'ultimo
minuto che c'è un problema. Se per esempio non possiede un passaporto,
aiutatela a occuparsene: sarebbe carino pagare le spese di emissione
dato che comunque viaggia per lavoro.
Spese
?importante che la
comunicazione sia chiara quando si parla di spese. Che cosa pagherete
durante il viaggio? Cosa sarà invece a carico della baby-sitter? Ecco
alcuni esempi:
-
viaggio (aereo, treno, etc.)
andata e ritorno
-
albergo o spese di affitto
-
pasti: quando la tata mangia
da sola e quando mangia con voi
-
attività da svolgere e cose
ammesse con i bambini o con la famiglia
-
telefonate a casa
-
trasporti verso la
destinazione
-
spese per internet café
-
ricordate che la vostra tata
probabilmente avrà delle spese extra durante il viaggio. Mangerà più
spesso fuori, avrà bisogno di telefonare a casa e pagherà le
commissioni quando preleva contanti al bancomat. Se viaggiate
all'estero, il cambio può rendere più care anche le necessità
quotidiane. Prendete in considerazione la possibilità di darle una
somma che serva a coprire queste spese.
Dormire
Dovrete decidere se volete che
la tata dorma con i vostri bambini o da sola. Lasciarle un po' di
privacy costa di più, ma darle uno spazio tutto suo può aiutarla a
essere più riposata e mentalmente più disponibile verso i vostri figli
durante il giorno. Qualunque sia la vostra
decisione, dovreste parlarne in maniera chiara con lei.
Compenso
Dovrete organizzarvi per pagare
la baby-sitter mentre siete in viaggio. Potete darle degli assegni
post-datati (che qualcuno potrebbe spedire alla sua banca in sua vece) o
pagarla in contanti nella valuta locale o farle un bonifico.
Decidete se darle una cifra
giornaliera per ricompensarla delle difficoltà extra e delle spese
derivanti dall'essere lontana da casa (alcuni pagano fino a 50 euro al
giorno, ma in cambio si aspettano disponibilità totale) Noi diamo un
piccolo extra se ci sembra che le spese siano maggiori nel Paese di
destinazione, in base all'andamento del cambio.
Programmi
?importante che la
comunicazione in merito alle ore di lavoro e agli straordinari sia
chiara in viaggio tanto quanto lo è a casa.
Io addirittura porto con me un
calendario stampato, e scrivo ogni giorno le ore programmate e le ore
effettive lavorate.
Siamo molto chiari con la tata,
in anticipo, riguardo al fatto che l'orario lavorativo sarà differente
da quello che è a casa. Ecco come abbiamo scelto di fare:
-
Stendiamo un programma
all'inizio di ogni settimana di viaggio. Durante la settimana
teniamo traccia delle ore effettive, e ritocchiamo il programma
laddove ce n'è bisogno.
-
Paghiamo per ogni ora in cui
la tata è in viaggio con noi, e ci aspettiamo che lei lavori durante
quelle ore (per esempio dal momento in cui arriva a casa nostra al
momento in cui raggiungiamo la nostra destinazione).
-
Programmiamo le giornate in
modo da trascorrere più ore con i bambini durante il giorno di
quante ne passiamo a casa, e inseriamo anche vari appuntamenti
notturni. Le ore di viaggio di solito occupano abbastanza spazio nel
programma, e abbiamo molto tempo durante il giorno da passare con i
bambini e per goderci la nostra destinazione.
-
Diamo sempre un giorno
libero dopo una giornata di viaggio. I giorni passati in viaggio
possono essere stressanti, ed è un bene lasciare un po' di tempo
libero in modo che tutti si riprendano. Inoltre vogliamo che la tata
abbia il tempo di uscire ad esplorare un po' l'ambiente prima di
avere la responsabilità di far divertire i nostri bambini.
Aspettative di lavoro
Non essere in casa propria e nel
proprio ambiente abituale farà nascere molte domande su ciò che ci si
aspetta. Inoltre, a meno che la vostra tata non viva in casa vostra,
probabilmente è la prima volta che condividete uno spazio. Assicuratevi
di rispondere a ogni domanda che la tata potrebbe avere e siate chiari
su ciò che sarà diverso e su ciò che non lo sarà anche se siete tutti
"
in vacanza".
-
Ricordate alla vostra tata
che i bambini continueranno a essere la sua prima priorità mentre
lavora. Visite e compere devono essere fatte durante il suo tempo
libero.
-
Una volta che avrete esposto
esattamente cosa vi aspettate in merito agli orari di lavoro,
ricordatele che dal momento che dividerete uno spazio è possibile
che venga svegliata di notte se i bambini si destano, e che i
bambini la vedranno arrivare ed andarsene. Spiegate che ovviamente
cercherete di essere sensibili al riguardo, ma assicuratevi che si
renda conto che non potrà allontanarsi completamente dal lavoro come
potrebbe fare a casa.
-
Decidete che tipi di
attività può far fare ai bambini. Può portarli sui mezzi pubblici?
In un museo? Come deve aspettarsi di essere rimborsata per queste
cose?
-
Anche il lavoro notturno è
un po' differente rispetto a casa: se condividete un appartamento,
va bene che lei vada a letto una volta che i bambini si siano
addormentati? O vi aspettate che rimanga in piedi finché tornate a
casa? Noi abbiamo stabilito che la tata possa andare a dormire una
volta sistemati i bambini, basta che ci sia un baby monitor o
comunque un modo in cui lei li possa sentire e accorrere in caso di
bisogno.
-
Rivedete tutti gli
accorgimenti per la sicurezza nella vostra destinazione (per
esempio: solo acqua in bottiglia, evitare i taxi, non andare in
certe parti della città, etc).
-
La tata sarà responsabile
dei lavori domestici che farebbe normalmente in casa vostra?
-
Cosa ne pensate del fatto
che porti degli ospiti nei vostri spazi condivisi?
-
Ci sono limitazioni riguardo
al bagaglio che può portare con sé (per esempio potreste aver
noleggiato un'auto con un bagagliaio piccolo)? Volete che abbia le
mani libere per aiutarvi con i bambini durante i giorni di viaggio?
Siate chiari, in modo che possa sapere in anticipo il modo migliore
in cui fare la valigia.
Se volete aggiungere commenti, articoli o quant'altro scrivete all'indirizzo info @ informagiovani-italia.com (antispam: togliete gli spazi prima e dopo la chiocciolina)
Copyright © Informagiovani-italia.com. La
riproduzione totale o parziale, in qualunque forma, su qualsiasi supporto e
con qualunque mezzo è proibita senza autorizzazione scritta.
Se questa pagina ti è piaciuta e ti è stata utile, per favore prenota con noi un hotel o un ostello ai link che trovi in questa pagina, è un servizio di Booking, non spenderai un euro in più, ma ci aiuterai ad andare avanti, per quanto possiamo e a scrivere e offrire la prossima guida gratuitamente. Oppure se vuoi puoi offrirci un caffè (ma non ci offendiamo se ci offri una pizza :) ) con una piccola donazione:.:
Paypal
☕
|