Sei qui:
Siena >
Cosa vedere a Siena
>
Piazza del Campo a Siena
Visitando Siena, una tappa d’obbligo è la visita a Piazza del Campo, o meglio, diverse visite in questo luogo.
Questa piazza, infatti, sia dai
turisti, che dagli abitanti è considerata uno dei luoghi più belli di tutta la terra. Ciò che maggiormente colpisce di questa piazza è la sua particolare forma, essa infatti assomiglia ad una conchiglia con nove spicchi, leggermente in pendenza. Il numero di questi spicchi non è casuale,
esso infatti ricorre come memoriale al Governo dei Nove, governo rimasto nella storia della città.
|
|
Non
sappiamo esattamente quando questa piazza sia nata, ma viene menzionata in
alcuni documenti risalenti al 1193. Durante una delle sue visite a Siena, nel 1581,
il grande filosofo e scrittore di
Bordeaux Michel de
Montaigne (che abbiamo già incontrato nella nostra guida di
Bagni di Lucca) annota sul suo Giornale di Viaggio:
"La piazza (del campo)
di Siena è la più bella che si veda in nessuna altra (città) d'Italia". Come
lui, tanti altri visitatori stranieri e italiani
rimasero incantati di
fronte allo scenario inconfondibile di questa piazza, detta semplicemente il Campo. Da circa sei secoli la piazza a cominciato a prendere questa forma a
conchiglia, messa in evidenza dall'ammattonato centrale, steso per la prima
volta nel 1347, con partito in nove spicchi, come il Governo dei Nove, da
altrettante strisce di pietra chiara. Per tutti questi secoli il campo fu il
centro della vita pubblica di Siena: qui il popolo si radunava nelle ore
tristi e liete della vita repubblicana, qui si affrontavano le fazioni avide
di egemonia, qui i famosi predicatori ammonivano il popolo e potenti
(celebre fra tutti fu San Bernardino) qui, infine, si vissero i tempi
angosciosi che precedettero la resa delle truppe del famigerato condottiero
milanese Medeghino, inviate dall'imperatore
Carlo V di Spagna. Abbiamo già incontrato la figura del Medeghino quando abbiamo
parlato del suo mausoleo costruito da Leone Leoni nel
Duomo di Milano.
Forse
il più suggestivo ambiente urbano medievale in Italia, Piazza del Campo
nasce su un declivio naturale, che già dalla fine del XII secolo pare fosse
adibito a sede del mercato. La sistemazione definitiva dell'area cominciò
però tra il XIII e il XV secolo, l'epoca di massimo splendore e fervore
artistico di Siena, ormai divenuta libero comune: la città, infatti, sentì
l'esigenza politica di organizzare uno spazio pubblico di rappresentanza per
il potere civile, stabilendo un rapporto organico tra la sede delle
magistrature e la cittadinanza. La particolarissima configurazione spaziale
della piazza, che si adatta senza alterarla alla pendenza del terreno,
creando una a conchiglia, fu determinata alla fine del XII secolo la
costruzione di un muro di separazione tra l'area dell'attuale Piazza del
Campo e quella attigua all'odierna Piazza del Mercato, probabilmente
per arginare l'erosione del terreno. A ridosso del muro appare il Palazzo
Pubblico che, con la sua mole orizzontale, chiude a valle l'emiciclo e,
grazie al dislivello e la compatta cortina edilizia degli edifici
circostanti, diviene il fulcro delle varie direttrici visive.
Il
Palazzo
Pubblico fu il primo ad essere edificato, a partire dalla fine del XIII
secolo, poi progressivamente venne circondato da residenze private
appartenenti alle famiglie più importanti di Siena, come il Palazzo Chigi
Zondadari, il Palazzo Sansedoni e il Casino dei Nobili,
tutti ristrutturati in epoca settecentesca. La pavimentazione centrale,
terminata nel 1349, è formata da mattoni disposti a spina di pesce,
intervallati da nove strisce di travertino disposte a raggiera che
richiamano il governo dei nove, periodo di massimo splendore prosperità del
Comune di Siena. Nel 1409 viene commissionata
Jacopo della Quercia
l'esecuzione del bacino marmoreo della
Fonte Gaia,
che la finisce dieci anni dopo, nel 1419, l'ultima grande opera pubblica
destinata all'arredo urbano della piazza, posta sul lato opposto del campo
di fronte al palazzo pubblico (oggi sostituita da una copia ottocentesca).
La fontana ebbe questo nome per i festeggiamenti che accolsero nel trecento,
lo sgorgare in Piazza del campo dell'acqua proveniente da un acquedotto
lungo circa 25 km. I bassorilievi rappresentano, da sinistra verso destra:
La Creazione di Adamo, La Sapienza, La speranza, La forza,
La prudenza, La Madonna con bambino fra due angeli, La giustizia,
La carità, La temperanza, La fede, La cacciata di
Adamo ed Eva dal Paradiso terrestre. L'acqua del bacino e alimentata dai
getti di due lupi senesi
La volontà di rendere l'ambiente di Piazza del
Campo più coerente e omogeneo possibile dal punto di vista architettonico
traspare fin dagli inizi della sua sistemazione. Negli statuti comunali del
1262, infatti, si leggono disposizioni volte a rendere ben accessibile i 12
sbocchi alla piazza e nel 1297 si impone che i prospetti degli edifici
privati che si affacciano su di essa abbiano esclusivamente finestre a
bifora e siano privi di balconi, per coerenza stilistica con le forme del
Palazzo Comunale.
E proprio l'armonia l'equilibrio dell'insieme,
i suoi calibratissimi rapporti tra spazio vuoto e volumi architettonici,
rendere Piazza del campo uno dei più alti esempi dell'urbanistica medievale
italiana ed europea. Simbolo di un'intera città e anche sede del Palio più
famoso del mondo.
La forma a conchiglia è ben visibile salendo in cima della
Torre del
Mangia. Questa Piazza ha rappresentato e rappresenta il fulcro
della vita cittadina della città di Siena, qui infatti si teneva il mercato,
qui si discuteva di politica, qui si ballava durante le feste. Su questa piazza si affacciano i palazzi principali della città e come per molte piazze del mondo,
per i turisti è previsto un rito quasi "obbligatorio" da fare, ovvero quello di sedersi o sdraiarsi a terra
ed ammirare il cielo.
Copyright ©
Informagiovani-italia.com. La riproduzione totale o parziale, in qualunque
forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo è proibita senza
autorizzazione scritta.
Se questa pagina ti è piaciuta e ti è stata utile, per favore prenota con noi un hotel o un ostello ai link che trovi in questa pagina, è un servizio di Booking, non spenderai un euro in più, ma ci aiuterai ad andare avanti, per quanto possiamo e a scrivere e offrire la prossima guida gratuitamente. Oppure se vuoi puoi offrirci un caffè (ma non ci offendiamo se ci offri una pizza :) ) con una piccola donazione:.:
Paypal
☕
Dove si trova?
Torna su
Ostelli Siena
Ostelli Italia
Auberges de Jeunesse Italie
Hotel Siena
Carte de Sienne
Karte von Siena
Mapa Siena
Map of Siena
Carte de
la Toscane Karte
von Toskana Mapa
Toscana Map of
Tuscany
Carte d'Italie
Karte von Italien
Mapa Italia
Map of Italy |