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Energia pulita > Produzione di energia fai da te
In Germania è molto diffusa la produzione domestica di energia elettrica e
termica attraverso sistemi integrati di microgenerazione. Analizziamo alcuni
esempi virtuosi tra abitazioni e condomini.
A cura della redazione di Informagiovani Italia
La rivoluzione ecologica, l'elettricità
generata da fonti rinnovabili in Germania è un vero successo, anche
economico. Nel 2000 una legge approvata dal governo socialdemocratico-verde
ha previsto la concessione di sussidi pubblici per la promozione del solare:
per 20 anni le società produttrici di elettricità si sono impegnate ad
acquistare, a prezzi fissi e superiori a quelli di mercato, l'energia
prodotta in più dai privati. In pratica ogni cittadino che ha messo pannelli
solari sul proprio tetto vende a prezzi molto convenienti l'energia
elettrica prodotta e non consumata alle aziende. |
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I prezzi di vendita sono
fissi e i privati che hanno trasformato le loro case in mini centrali
fotovoltaiche (solare domestico) possono prevedere in anticipo quale sarà il ricavo
derivante dalla produzione dell'energia elettrica dei loro impianti.
Anche in Italia si è seguito alla legge
tedesca e cittadini vendono l'energia elettrica prodotta in eccesso a un
prezzo superiore rispetto al costo che paghiamo in bolletta (fatta eccezione
per coloro che hanno usufruito degli incentivi all'installazione dei
pannelli solari che si vedono pagare prezzi miserabili e inferiori a quelli
della bolletta di molto). Anche la legge italiana della produzione di
energia fai-da-te ha avuto successo ed ha portato a un incremento nella
diffusione del solare, anche se non paragonabile quantitativamente al
successo in Germania, dove però si discute sulla sostenibilità di questo
tipo di sussidi per un tempo così lungo come 20 anni.
Le fonti rinnovabili sono senza dubbio in Germania una miniera d'oro: gli
addetti al settore sono oltre 250.000, le esportazioni superano i 12
miliardi di € e il paese ha circa 60 aziende specializzate nell'eolico,
oltre 100 specializzate nel solare ed è il terzo produttore mondiale di
pannelli solari dopo la Cina e il Giappone. È un vero peccato che l’Italia
resti sempre indietro, anche in questo. Il risparmio energetico è anche un
business, e pensate a quante ore di sole gode il nostro paese in confronto
alla Germania!
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